Monte Pelion Ovest
Monte Pelion Ovest | |
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Il monte visto dalla piana di Pelion | |
Stato | Australia |
Regione | Tasmania |
Provincia | Central Highlands |
Altezza | 1 560 m s.l.m. |
Prominenza | 469[1] m |
Isolamento | 6,35 km |
Catena | Catena di Pelion |
Coordinate | 41°49′54.28″S 145°58′39.61″E |
Altri nomi e significati | Mount Pelion West |
Data prima ascensione | 1946 |
Autore/i prima ascensione | Keith Ernest Lancaster |
Mappa di localizzazione | |
Il Pelion Ovest[1][2] (in inglese Mount Pelion West) è una montagna situata nella regione degli altipiani centrali della Tasmania, in Australia. La montagna fa parte della catena del Pelion e si trova all'interno del Parco nazionale del monte Cradle e del lago St Clair, al confine più orientale del bacino del fiume Murchison. L'isolamento topografico è pari a 6,35 km.[1]
Il Pelion Ovest è la quarta montagna più elevata della Tasmania con i suoi 1.560 metri sul livello del mare[1][2] ed è una delle sole otto montagne dello stato che si ergono oltre i 1.500 metri.[3]
Posizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna, formatasi nel Giurassico e composta prevalentemente di dolerite, si trova alla griglia di riferimento 225655 UTM Zona 55S e le informazioni topografiche ad alta risoluzione sono disponibili sulla cartografia offerta dal servizio Tasmap in scala 1: 25000. A ovest si trova una brughiera estesa e relativamente piatta, a nord si rintraccia il monte Cradle e Barn Bluff, mentre a nord-est e abbastanza vicino, a circa 6 chilometri, è situato l'Oakleigh, A est si scorge invece il Pelion Est e a sud il monte Achille. Nei pressi del lato settentrionale della montagna scorre il torrente Pelion, il quale sfocia nelle acque del fiume Forth appena all'inizio del suo percorso. Il Forth comincia infatti direttamente a Oriente rispetto a Pelion Ovest a Frog Flats (720 m) sul livello del mare), il punto più basso dell'intero Overland Track.
Ascesa
[modifica | modifica wikitesto]Keith Ernest Lancaster, uno dei primi pionieri dell'escursionismo e dell'alpinismo, scalò il Pelion Ovest il 30 gennaio 1946 facendosi faticosamente e lentamente strada tra le distese della pungente Richea scoparia che sovente si scorge sul piano montano delle creste tasmaniane. Lancaster si riferiva al Pelion Ovest come uno dei "Giganti della Riserva": nel suo racconto della sua scalata, l'avventuriero menziona "la confusione degli enormi massi" sulla cima della montagna.[4]
Sull'Achilles Tasmap è indicata la posizione approssimativa di un sentiero per scalare la montagna lungo il suo sperone nord-orientale. L'inizio del percorso non contrassegnato si trova a circa 250 metri a est dell'incrocio del torrente Pelion sull'Overland Track e si trova tra due tracciati perpendicolari all'Overland Track. Tale cima è molto più difficile da scalare rispetto al monte Ossa o al Pelion est, tanto che la più tradizionale modalità di salita prevede l'arrampicata laterale.[5] L'Overland Track prevede un difficile sentiero lungo oltre 500 metri attraverso enormi massi di dolerite per raggiungere il masso sommitale inclinato a forma di obelisco.
Galleria d'immagini
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Mount Pelion West, Tasmania, su peakbagger.com. URL consultato il 26 marzo 2021.
- ^ a b (EN) Governo della Tasmania, PLISTmap (Mount Pelion West), su Department of Primary Industries and Water. URL consultato il 27 marzo 2021.
- ^ (EN) Australian Bureau of Statistics, Height of major Mountains, Tasmania, su abs.gov.au. URL consultato il 27 marzo 2021.
- ^ (EN) Keith Lancaster, Climbing the Giants, su dveltkamp.customer.netspace.net.au. URL consultato il 27 marzo 2021.
- ^ (EN) Overland Track. URL consultato il 27 marzo 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Pelion Ovest
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Pelion Ovest, su Peakbagger.com.