Vai al contenuto

Matthew Ridgway

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Matthew Bunker Ridgway
Ritratto del Generale Matthew Bunker Ridgway
Soprannome"Old Iron Tits"
"Matt"
NascitaFort Monroe, 3 marzo 1895
MorteFox Chapel, 26 luglio 1993
Luogo di sepolturaCimitero nazionale di Arlington
Dati militari
Paese servitoStati Uniti
Forza armata United States Army
Anni di servizio1917 - 1955
GradoGenerale
GuerreGuerre della banana
Guerra di confine
Prima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Guerra di Corea
CampagneOccupazione statunitense del Nicaragua
Fronte occidentale (1914-1918)
Campagna d'Italia
Fronte occidentale (1939-1945)
BattaglieSbarco in Sicilia (Operazione Husky)
Operazione Overlord
Battaglia di Normandia
Campagna della Linea Sigfrido
Operazione Market Garden
Battaglia delle Ardenne
Operazione Varsity
Invasione alleata della Germania
Battaglia di Chipyong-ni
Battaglia di Wonju
Comandante diComandante supremo alleato in Europa
Comandante supremo delle forze alleate
Comando delle Nazioni Unite in Corea
Capo di stato maggiore dell'Esercito degli Stati Uniti
Caribbean Command
Eighth United States Army
XVIII Airborne Corps
82nd Airborne Division
82nd Infantry Division
voci di militari presenti su Wikipedia

Matthew Bunker Ridgway (Fort Monroe, 3 marzo 1895Fox Chapel, 26 luglio 1993) è stato un generale statunitense.

Esperto di truppe aviotrasportate, si distinse durante la seconda guerra mondiale e soprattutto durante la guerra di Corea, quando assunse il comando supremo dello Comando delle Nazioni Unite ("United Nations Command") dopo la destituzione del generale Douglas MacArthur, riuscendo a stabilizzare la situazione.

Ufficiale di grande preparazione, competenza ed energia, Ridgway era anche dotato di prudenza e realismo. Ricevette nella sua carriera numerosi e prestigiosi comandi, durante la seconda guerra mondiale dove organizzò e guidò in battaglia le eccellenti truppe aviotrasportate statunitensi nella campagna in Sicilia e soprattutto nello sbarco in Normandia.

Altamente stimato dai superiori e dalle truppe per le sue capacità e per il suo rude ma saggio comportamento fu un grande protagonista della Guerra di Corea. In quest'ultimo conflitto in un primo momento, nel dicembre 1950, prese il comando della 8ª Armata americana al posto del generale Walker, morto in un incidente stradale. L'armata era impegnata in una drammatica ritirata dopo l'intervento cinese e sembrava sul punto di crollare; Ridgway e riuscì a salvare la situazione e costituire un nuovo fronte difensivo a sud del 38º parallelo. Egli quindi sostituì al comando supremo delle forze alleate il generale MacArthur, riorganizzando le forze disponibili e stabilizzando la situazione con una condotta di guerra prudente ma efficace.

Dopo questi successi Ridgway assunse ancora il Comando Supremo delle forze NATO in Europa al posto del generale Eisenhower, e infine divenne Capo di Stato Maggiore dell'Esercito americano dal 1953 al 1955 al posto del generale Joseph Collins. In quest'ultimo incarico ebbe modo ancora una volta di mostrare nel 1954 le sue qualità di avveduto e intelligente capo militare, valutando realisticamente le pericolose implicazioni di un intervento militare americano nella guerra d'Indocina. Egli presentò un dettagliato rapporto al presidente Eisenhower in cui valutava le difficoltà logistiche e l'enorme quantità di soldati che sarebbero stati necessari nell'eventualità di un coinvolgimento diretto accanto ai francesi nella guerra contro il Viet Minh e le forze cinesi che sarebbero verosimilmente intervenute. Il presidente accolse le obiezioni del generale e respinse i bellicosi piani di intervento in Vietnam presentati dall'ammiraglio Arthur Radford, capo dello stato maggiore congiunto.

Onorificenze statunitensi

[modifica | modifica wikitesto]
Medaglia d'oro del Congresso - nastrino per uniforme ordinaria
— 5 novembre 1990

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capo di stato maggiore dell'Esercito degli Stati Uniti Successore
Joseph Collins 15 agosto 1953 - 29 giugno 1955 Maxwell Taylor
Controllo di autoritàVIAF (EN68974041 · ISNI (EN0000 0001 2138 083X · LCCN (ENn50068411 · GND (DE119175991 · BNF (FRcb12186581x (data) · J9U (ENHE987007596859705171 · NDL (ENJA00454189