In doppio ha raggiunto il terzo turno all'Open di Francia 2024, disputato due finali nel circuito maggiore e ha vinto diversi tornei nell'ATP Challenger Tour, nel luglio 2024 si è spinto fino alla 71ª posizione del ranking ATP. In singolare ha vinto alcuni incontri nel circuito maggiore e alcuni tornei Challenger, il suo miglior ranking ATP è stato il 134º nell'ottobre 2022.
Guinard diventa professionista nel 2015 e nel dicembre 2017 si aggiudica il primo titolo nel torneo Futures di doppio Tunisia F40. Vince il suo primo torneo in singolare nel maggio 2018 aggiudicandosi un Futures a Doboj, in Bosnia ed Erzegovina, bissato tre mesi dopo da un'altra vittoria a Rotterdam. L'anno seguente comincia a frequentare il circuito Challenger ma è grazie al successo in altri tre Futures che chiude la stagione poco dentro la 300ª posizione del ranking. Nel febbraio 2020 vince il primo torneo Challenger in doppio a Drummondville in coppia con Arthur Rinderknech ed entra nella top 200 di specialità.
Nel giugno 2021 raggiunge la sua prima finale Challenger in singolare ad Aix-en-Provence che, nonostante la sconfitta per mano del numero 134 Carlos Taberner, lo porta alla 255ª posizione. Nel corso della stagione vince altri due titoli Challenger in doppio, il primo a Las Palmas in coppia con Enzo Couacaud e il secondo al Dutch Open assieme a Luca Castelnuovo. Dopo le semifinali in singolare di Roanne e Pau, rispettivamente nel novembre 2021 e gennaio 2022, vince il primo titolo Challenger in singolare a Roseto degli Abruzzi a cui segue la semifinale a Zara. Grazie ai progressi nel ranking, ad aprile si presenta alle qualificazioni del Barcelona Open, viene sconfitto al turno decisivo ma viene ripescato come lucky loser esordendo così nel tabellone principale di un torneo dell'ATP Tour.
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