Mary MacKillop
Santa Maria della Croce | |
---|---|
Religiosa | |
Nascita | Fitzroy, 15 gennaio 1842 |
Morte | Sydney, 8 agosto 1909 (67 anni) |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 19 gennaio 1995 da papa Giovanni Paolo II |
Canonizzazione | Piazza San Pietro, 17 ottobre 2010 da papa Benedetto XVI |
Ricorrenza | 8 agosto |
Mary MacKillop, in religione Maria della Croce (Fitzroy, 15 gennaio 1842 – Sydney, 8 agosto 1909), è stata una religiosa australiana, fondatrice della congregazione delle Suore di San Giuseppe del Sacro Cuore di Gesù; è stata proclamata santa da papa Benedetto XVI il 17 ottobre 2010. È la prima santa di origine australiana.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha creato la prima congregazione religiosa australiana: le Suore di San Giuseppe del Sacro Cuore di Gesù, avente la propria sede ad Adelaide.[1]
Secondo molti giornali fu scomunicata per aver denunciato un caso di pedofilia commesso da un sacerdote.[1][2][3] La notizia ha origine da un commento di padre Paul Gardiner all'interno del documentario della ABC australiana intitolato Mary, miracles and saints,[4] ripreso poi dal quotidiano Sydney Morning Herald. La notizia, diffusa su tutti i principali giornali del mondo, è stata smentita da padre Gardiner sull'Australian,[5][6] ma Mary Casey, postulatrice della causa di canonizzazione, ha confermato l'episodio, chiarendo però che non fu MacKillop a denunciare il prete molestatore, ma delle sue consorelle; fu però su di lei che si riversò la vendetta degli amici del prete allontanato: secondo Mary Casey la scomunica non si deve solo alla denuncia, ma in generale al discredito presso il vescovo procuratole dai amici del sacerdote rimosso, unito al fatto che il vescovo avesse già riserve su Mary MacKillop.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c www.repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 18 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
- ^ Sugli altari la prima santa australiana Nel 1870 denunciò un prete pedofilo - Corriere della Sera
- ^ "Nel 1870 denunciò un prete pedofilo" Proclamata la prima santa australiana - LASTAMPA.it Archiviato il 19 ottobre 2010 in Internet Archive.
- ^ Compass: Mary, Miracles and Saints - ABC TV
- ^ Cookies must be enabled. | The Australian
- ^ Mary MacKillop: anatomia di una bufala Archiviato il 20 ottobre 2010 in Internet Archive.
- ^ Andrea Tornielli, «La prima santa australiana e quella scomunica Archiviato il 21 settembre 2013 in Internet Archive.».
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mary MacKillop
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Matt Stefon, St. Mary MacKillop, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Mary MacKillop, su Open Library, Internet Archive.
- Mary MacKillop, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
- Mary MacKillop, su causesanti.va, Congregazione delle cause dei santi.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 30342941 · ISNI (EN) 0000 0001 0798 6755 · BAV 495/2270 · LCCN (EN) nr89002174 · GND (DE) 119267748 · BNF (FR) cb133398034 (data) |
---|