Michail Pavlovič Tomskij
Michail Pavlovič Tomskij | |
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Presidente del Presidium del Consiglio centrale dei sindacati di tutta l'Unione | |
Durata mandato | settembre 1922 – maggio 1929 |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Aleksandr Dogadov |
Segretario del Comitato Esecutivo Centrale del Congresso panrusso dei Soviet | |
Durata mandato | 29 dicembre 1921 – 28 dicembre 1922 |
Predecessore | Pjotr Zalutskij |
Successore | Timofej Sapronov |
Segretario generale del consiglio dell'Unione internazionale dei sindacati | |
Durata mandato | 1920 – 3 luglio 1921 |
Predecessore | carica istituita |
Successore | carica abolita |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico) |
Professione | sindacalista |
Michail Pavlovič Tomskij, vero cognome Efremov (in russo Михайл Павлович Томский?; Kolpino, 31 ottobre 1880 – Korolëv, 22 agosto 1936), è stato un sindacalista e rivoluzionario sovietico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ex operaio, capo dei sindacati sovietici, Michail Tomskij, nato a Kolpino nei pressi di San Pietroburgo nel 1880, fu un membro del Politburo del Partito Comunista dell'Unione Sovietica.[1] Nel 1929 si alleò con Bucharin e Rykov, esponenti dell'ala destra del partito,[2] ed oppositori di Stalin. Rimosso dalla direzione dei sindacati, nel 1932 fu nominato direttore dell'Azienda editoriale di stato.[2]
Nel 1936 fu chiamato in causa da Kamenev e Zinov’ev,[3] principali imputati del primo processo delle grandi purghe staliniane, il cosiddetto "processo dei sedici" contro l'Opposizione di sinistra, svoltosi a Mosca dal 19 al 28 agosto di quell'anno. Durante gli interrogatori fu accusato di partecipazione ad attività cospirative contro il partito. Nello stesso anno, poco tempo dopo, temendo di essere arrestato dalla NKVD, si suicidò o fu indotto ad uccidersi, a cinquantacinque anni, sparandosi un colpo alla testa, a Korolëv, nei pressi della capitale sovietica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Robert Conquest, Il Grande Terrore, Milano, BUR, 2006, ISBN 88-17-25850-4.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Michail Pavlovič Tomskij
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Michail Pavlovič Tomskij
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tomskij, Michail Pavlovič, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Tomskij, Michail Pavlovič, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Tomskij, Michail Pavlovič, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Mikhail Tomsky, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Michail Pavlovič Tomskij / Michail Pavlovič Tomskij (altra versione) / Michail Pavlovič Tomskij (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Mikhail Tomsky Archive, su Marxists Internet Archive. URL consultato il 21 settembre 2012.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52590251 · ISNI (EN) 0000 0001 1491 8873 · LCCN (EN) n87884069 · GND (DE) 123174236 · J9U (EN, HE) 987007275485005171 · NDL (EN, JA) 00551897 |
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