Michail Vladimirovič Mišustin
Michail Vladimirovič Mišustin | |
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Michail Mišustin nel 2022 | |
Primo ministro della Federazione Russa | |
In carica | |
Inizio mandato | 16 gennaio 2020[1] |
Presidente | Vladimir Putin |
Predecessore | Dmitrij Medvedev |
Direttore del Servizio fiscale federale | |
Durata mandato | 6 aprile 2010 – 16 gennaio 2020 |
Presidente | Dmitrij Medvedev Vladimir Putin |
Predecessore | Michail Mokrecov |
Successore | Daniil Egorov |
Ministro delle situazioni di emergenza (ad interim) | |
Durata mandato | 8 settembre 2021 – 13 ottobre 2021 |
Capo di Stato | Vladimir Putin |
Capo del governo | Se stesso |
Predecessore | Evgenij Ziničev |
Successore | Aleksandr Čuprijan |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Titolo di studio | Laurea in ingegneria, dottorato in scienze economiche |
Università | Istituto meccanico-strumentale di Mosca (oggi Università tecnologica statale di Mosca) |
Firma |
Michail Vladimirovič Mišustin (in russo Михаи́л Влади́мирович Мишу́стин?; Lobnja, 3 marzo 1966[2]) è un politico ed economista russo, dal 16 gennaio 2020 Primo ministro della Federazione Russa.
Ha il grado civile di Consigliere di Stato effettivo della Federazione Russa di 1ª classe.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Suo padre, nato a Polack, in Bielorussia,[4] è di origini ebraiche[5][6]. Si è laureato nel 1989 all'Istituto meccanico-strumentale di Mosca, specializzandosi in Sistemi di progettazione automatizzata, ed ha ottenuto i titoli di ingegnere sistemista, ingegnere ricercatore e dottore in scienze economiche. Dopo essere stato assistente dell'Istituto meccanico dal 1989 al 1992, ha lavorato presso l'organizzazione informatica Meždunarodnyj komp'juternyj klub, e nell'agosto 1998 è stato nominato vicedirettore del Servizio fiscale dello Stato. Dall'anno successivo, con la riorganizzazione della struttura in Ministero, è stato viceministro delle imposte e delle tasse, ricoprendo la carica fino al 2004.
Dal 2004 al 2006 ha diretto l'Agenzia federale del catasto e dal 2007 al 2008 l'Agenzia per la gestione delle zone economiche speciali. Nel 2008 è diventato presidente del gruppo finanziario UFG Invest, e dal 2010 al 2020 è stato direttore del Servizio fiscale federale.[2][7] Il 15 gennaio 2020 è stato indicato dal Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin per il ruolo di Primo ministro. Il giorno successivo la nomina è stata formalizzata dal Capo dello Stato dopo l'approvazione da parte della Duma, che ha confermato la candidatura con 383 voti favorevoli, 41 astensioni e nessun voto contrario.[8] La composizione del governo è stata ufficializzata con decreto presidenziale il 21 gennaio 2020.[9]
Primo Ministro
[modifica | modifica wikitesto]Mišustin ha tagliato il bilancio federale dal 2020 al 2022, in corrispondenza del discorso presidenziale del 2020 al Parlamento. Mišustin si è impegnato nell'economia digitale e ha promesso sostegno alle grandi aziende. Ha anche suggerito di creare un database di reddito elettronico comune per i russi, dove verranno monitorati tutti i redditi dei cittadini.
Da febbraio 2020, Mišustin ha iniziato a viaggiare per il Paese per fare una valutazione reale delle condizioni di vita in varie regioni e identificare le questioni su cui è necessario rafforzare il lavoro. Prima dell'inizio della pandemia di coronavirus, Mišustin è riuscito a visitare quattro regioni: Novgorod, Kurgan, Jaroslavl' e Kostroma. Nel luglio 2020, dopo un calo della diffusione attiva del virus e la revoca delle restrizioni legate alla pandemia, Mišustin ha ripreso i suoi viaggi, visitando il Tatarstan.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposato con Vladlena Mišustina e ha tre figli. Gioca a hockey su ghiaccio, è membro del consiglio di sorveglianza del CSKA Mosca e suona il pianoforte.[10]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze russe
[modifica | modifica wikitesto]— 16 luglio 2015[11]
— 29 dicembre 2012[12]
— 15 novembre 2013[13]
Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dal 30 aprile al 19 maggio 2020, le funzioni di Primo ministro sono state svolte ad interim dal suo Primo vicepremier, Andrej Belousov, a causa della positività di Mišustin al COVID-19.
- ^ a b (RU) Michail Vladimirovič Mišustin, su premier.gov.ru. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 05.12.2010 года №1502 "О присвоении классного чина государственной гражданской службы Российской Федерации Мишустину М.В.", su pravo.gov.ru.
- ^ «Ну наш Миша дает!»: Школьные учителя Мишустина в шоке от того, куда забрался их ученик, in Komsomolskaya Pravda, 16 gennaio 2020.
- ^ Kester Kenn Klomegah, Meet Mikhail Mishustin, Russia’s New Prime Minister, in Eurasian Review, 17 gennaio 2020. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Отец нового российского премьера родился в Полоцке?, in Radio europea per la Bielorussia, 17 gennaio 2020.
- ^ (RU) Mišustin Michail Vladimirovič, su nalog.ru. URL consultato il 16 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2020).
- ^ (RU) Putin naznačil Mišustina predsedatelem pravitel'stva RF, su interfaks.ru, 16 gennaio 2020. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (RU) Ob"javlen sostav novogo pravitel'stva, su ria.ru, 21 gennaio 2020. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Mary Ilyushina e Jack Guy, Mikhail Mishustin didn't have an English Wikipedia page on Wednesday morning. A day later, he's Russia's prime minister, in CNN, 16 gennaio 2019. URL consultato il 16 gennaio 2020 (archiviato il 16 gennaio 2020).
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 16.07.2015 № 369 "О награждении государственными наградами Российской Федерации" [Decreto del Presidente della Federazione Russa del 16 luglio 2015 n. 369 "Sull'assegnazione dei premi statali della Federazione Russa"], su Pravo.gov, 16 luglio 2015.
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 29.12.2012 г. № 1705 [Decreto del Presidente della Federazione Russa del 29 dicembre 2012 n. 1705], su Kremlin.ru, 29 dicembre 2012.
- ^ (RU) Распоряжение Президента Российской Федерации от 15.11.2013 г. № 419-рп [Ordine del Presidente della Federazione Russa del 15 novembre 2013 n. 419-rp], su Kremlin.ru, 15 novembre 2013.
- ^ Mišustin Michail Vladimirovič [collegamento interrotto], su Quirinale.it.
- ^ Guerra in Ucraina, l’Italia revoca l’onorificenza al primo ministro Mishustin e ad altri 3 cittadini russi
- ^ Guerra in Ucraina, Mattarella revoca per "indegnità" la nomina a Cavaliere del premier russo Mikhail Vladimirovich Mishustin
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Michail Vladimirovič Mišustin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su government.ru.
- (EN) Michail Vladimirovič Mišustin, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 309794228 · LCCN (EN) n2005003278 · GND (DE) 1056965614 |
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