Sutra del Loto: XVII capitolo
Dopo aver proclamato la dottrina della eternità del Buddha lo Śākyamuni annuncia che coloro, in migliaia di milioni, innumerevoli, che l'hanno ascoltata hanno realizzato molteplici benefici che gli consentiranno di giungere all'anuttarā-samyak-saṃbodhi. Mentre coloro che si eserciteranno nelle sole prime cinque pāramitā: dāna (generosità, disponibilità); śīla ( virtù, moralità, condotta appropriata); kṣanti (pazienza, tolleranza, sopportazione, accettazione, tolleranza); vīrya (energia, diligenza, vigore, sforzo); dhyāna (concentrazione, contemplazione); rimanendo invece esclusa nella loro pratica la pāramitā della prajñā (saggezza), i benefici che otterranno non saranno in alcun modo paragonabili a coloro che hanno accolto la dottrina del Buddha eterno.
Senza limiti saranno invece i benefici di coloro che oltre ad accettare, comprenderanno la dottrina sulla vita infinita del Buddha.
Così coloro che accetteranno, onoreranno, sosterranno o copieranno o faranno copiare il Sutra del Loto è come se erigessero una stūpa contenenti le reliquie del Buddha (śarīrāḥ). A maggior ragione coloro che oltre a compiere ciò rispetteranno anche i "precetti del Bodhisattva".
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- I capitolo: Prologo, l'Assemblea del Gṛdhrakūṭaparvata
- II capitolo: I mezzi abili, il dharma profondo e il buddhaekayāna
- III capitolo: Parabola della casa in fiamme
- IV capitolo: Parabola del figlio dell'uomo ricco
- V capitolo: Parabola delle erbe medicinali
- VI capitolo: Predizione dell'illuminazione agli arhat
- VII capitolo: Parabola della città illusoria
- VIII capitolo: Predizione dell'illuminazione a cinquecento śrāvaka e parabola del gioiello nascosto nel vestito
- IX capitolo: Predizione dell'illuminazione ad Ānanda e Rāhula
- X capitolo: I predicatori del Dharma del Sutra del Loto
- XI capitolo: Apparizione dello stūpa ingioiellato e del Buddha Prabhūtaratna
- XII capitolo: Predizione dell'illuminazione di Devadatta e predicazione della fanciulla drago
- XIII capitolo: Predizione alle monache del loro futuro stato di buddha e decisione dei bodhisattva di diffondere il Sutra del Loto nell'ultimo periodo del Dharma
- XIV capitolo: Le condotte adeguate dei bodhisattva dell'ultimo periodo del Dharma
- XV capitolo: I bodhisattva emersi dalla Terra
- XVI capitolo: La rivelazione del Buddha eterno e la parabola dei figli avvelenati e della medicina che li salva
- XVII capitolo: Centralità della dottrina del Buddha eterno e della pāramitā della prajña
- XVIII capitolo: I meriti di coloro che accoglieranno con gioia il Sutra del Loto
- XIX capitolo: I benefici del predicatore della dottrina del Sutra del Loto
- XX capitolo: Il bodhisattva Sadāparibhūta (Mai Disprezzare)
- XXI capitolo: I poteri sovrannaturali del Tathāgata
- XXII capitolo: L'affidamento del Dharma
- XXIII capitolo: Le pratiche religiose del bodhisattva Bhaiṣajyarāja (Re della Medicina)
- XXIV capitolo: Il bodhisattva Gadgadasvara (Voce Balbuziente)
- XXV capitolo: La porta universale del bodhisattva Avalokiteśvara
- XXVI capitolo: Dhāraṇī
- XXVII capitolo
- XXVIII capitolo: L'incoraggiamento del bodhisattva Samantabhadra.