Vai al contenuto

Polinomio di Bernoulli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

In matematica, i polinomi di Bernoulli si incontrano nello studio di molte funzioni speciali e in particolare della funzione zeta di Riemann e della funzione zeta di Hurwitz. Questo in gran parte è dovuto al fatto che essi costituiscono la sequenza di Sheffer relativa all'ordinario operatore di derivazione. Contrariamente alle successioni di polinomi ortogonali, la successione dei polinomi di Bernoulli è caratterizzata dal fatto che il numero delle intersezioni con l'asse delle x nell'intervallo unitario non cresce illimitatamente al crescere del grado dei polinomi. Al crescere del grado i polinomi di Bernoulli, sottoposti ad appropriate omotetie, approssimano le funzioni seno e coseno.

Funzioni generatrici

[modifica | modifica wikitesto]

La funzione generatrice dei polinomi di Bernoulli è

.

La funzione generatrice dei polinomi di Eulero è invece

Caratterizzazione mediante un operatore differenziale

[modifica | modifica wikitesto]

I polinomi di Bernoulli si possono anche definire come:

dove denota la differenziazione rispetto alla e la frazione va sviluppata come serie formale di potenze.

Allo stesso modo, i polinomi di Eulero sono dati da:

Formula esplicita

[modifica | modifica wikitesto]

Una formula esplicita per i polinomi di Bernoulli è la seguente:

Si osserva la rilevante somiglianza con l'espressione mediante la serie globalmente convergente per la funzione zeta di Hurwitz. In effetti si ha

dove denota la zeta di Hurwitz; in un certo senso, la zeta di Hurwitz estende i polinomi di Bernoulli ai valori non interi della

Una formula esplicita per i polinomi di Eulero è data da:

I numeri di Bernoulli e i numeri di Eulero

[modifica | modifica wikitesto]

I numeri di Bernoulli sono dati da

A loro volta i numeri di Eulero sono dati da

Espressioni esplicite per i polinomi dei gradi minori

[modifica | modifica wikitesto]

I primi componenti della successione dei polinomi di Bernoulli sono:

I polinomi di Eulero dei gradi più bassi sono:

I polinomi di Bernoulli e quelli di Eulero ubbidiscono molte relazioni fornite dal calcolo umbrale:

Ciascuna delle due successioni di polinomi è una sequenza polinomiale e più precisamente una sequenza di Appel:

Queste identità sono equivalenti ad affermare che ciascuna di queste successioni polinomiali è una sequenza di Appel. Un altro esempio di queste successioni è fornito dai polinomi di Hermite.

Serie di Fourier

[modifica | modifica wikitesto]

La serie di Fourier dei polinomi di Bernoulli è anche una serie di Dirichlet e un caso speciale di funzione zeta di Hurwitz

Può essere utile esprimere le potenze della variabile come combinazioni lineari dei polinomi di Bernoulli. Specificamente si ha

Queste uguaglianze e le espressioni esplicite dei polinomi di Bernoulli vanno viste come le identità di collegamento tra le due basi dello spazio vettoriale dei polinomi fornite dalle potenze della variabile e dai polinomi di Bernoulli.

Collegamento con i fattoriali decrescenti

[modifica | modifica wikitesto]

Un'altra coppia di successioni di identità di collegamento fra basi dello spazio vettoriale dei polinomi riguarda i polinomi di Bernoulli e i fattoriali decrescenti. I polinomi di Bernoulli sono espressi come combinazioni lineari di fattoriali decrescenti dalle

dove e

denota il numero di Stirling di seconda specie. Viceversa i fattoriali decrescenti sono espressi come combinazioni lineari di polinomi di Bernoulli:

dove

denota il numero di Stirling di prima specie.

Teoremi di moltiplicazione

[modifica | modifica wikitesto]

Questi teoremi di moltiplicazione sono stati dati da Joseph Ludwig Raabe nel 1851:

Integrali indefiniti

Integrali definiti

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 37198 · LCCN (ENsh88001425 · GND (DE4144710-4 · BNF (FRcb122861276 (data) · J9U (ENHE987007534359905171
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica