Pope ein Metaphysiker
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Pope ein Metaphysiker | |
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Titolo originale | Pope ein Metaphysiker |
Autore | Gotthold Ephraim Lessing Moses Mendelssohn |
1ª ed. originale | 1755 |
Genere | saggio |
Lingua originale | tedesco |
Pope ein Metaphysiker è un saggio di Gotthold Lessing del 1755. Scritto in collaborazione con Moses Mendelssohn, è stato pubblicato in Analekten fur die Litteratur. Von Gotthold Ephraim Lessing nel 1785-1786, e quindi nel 1787, avendo come curatore Rudolph Albrecht Haller.
Il testo non è stato tradotto in italiano.[1]
Contenuto
[modifica | modifica wikitesto]Per Lessing il fine del teatro è quello di educare e istruire il pubblico.
Il saggio espone il concetto che poesia e filosofia devono rimanere concetti separati, cosa che in realtà aveva già scritto Aristotele secoli prima.
Ciò che attinge alla sfera del sentire non può infatti mescolarsi col linguaggio filosofico, che attinge dalla sfera dell'intelletto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nell'edizione UTET del 2006 dedicata alle Opere filosofiche di G. E. Lessing il saggio viene nominato nell'introduzione, ma non fa parte della raccolta. Cfr. Gothold Ephraim Lessing, Opere filosofiche, a cura di Guido Ghia, ed. cit.