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Palácio Nacional de Belém

Coordinate: 38°41′52.75″N 9°12′02.16″W
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Palácio Nacional de Belém
Palácio Nacional de Belém
Localizzazione
StatoPortogallo (bandiera) Portogallo
LocalitàLisbona
Coordinate38°41′52.75″N 9°12′02.16″W
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Stilebarocco e manierismo
Usoresidenza presidenziale
Realizzazione
ArchitettoJoão Pedro Ludovice
ProprietarioPortogallo

Il Palácio Nacional de Belém è un palazzo di Lisbona, sede ufficiale dei presidenti del Portogallo.

Il palazzo si trova alla periferia occidentale di Lisbona, nella freguesia di Belém da cui prende il suo nome. Collocato di fronte al Tago e vicino al Monastero dos Jerónimos, fu costruito nel XVIII secolo su iniziativa di re Giovanni V.

Sul sito dell'odierno palazzo era stata edificata nel 1559 una residenza da Manuel de Portugal, figlio di Francisco de Paula de Portugal e Castro, I conte di Vimioso (figlio naturale, legittimato, di Afonso de Portugal, vescovo di Évora).

Nel 1726 re Giovanni V acquistò dai Conti di Aveiras la Quinta de Baixo e l'adiacente Quinta do Meio dai Conti di São Lourenço, con l'intento di costruire sui terreni un palazzo estivo circondato da giardini. Il palazzo, denominato Casa Real de Campo de Belém, resistette al terremoto di Lisbona del 1755. Durante il terremoto di Lisbona del 1755 il palazzo ebbe un ruolo decisivo nelle sorti della famiglia reale, in quanto era proprio nell'edificio che si trovavano Giuseppe I e la famiglia, salvandosi così dalla devastazione che colpì la capitale lusitana. Venne interessato a partire dal 1770 circa da lavori di rifacimento e ristrutturazione diretti dall'architetto Mateus Vicente de Oliveira. Il palazzo venne ulteriormente abbellito e ampliato nel corso del XIX secolo, nonostante il suo abbandono progessivo come residenza della famiglia reale portoghese nella seconda metà del secolo. La famiglia reale infatti utilizzò il Palácio das Necessidades e il Palazzo Nazionale di Ajuda, destinando il palazzo di Belém ad accogliere capi di stato e dignitari stranieri in visita. Nel 1908 venne ufficialmente ceduto dalla famiglia reale allo Stato portoghese.

Nel 1912, due anni dopo l'instaurazione della Prima Repubblica portoghese, il palazzo venne adibito a residenza ufficiale dell'allora presidente della Repubblica, Manuel de Arriaga. Tutt'ora mantiene tale destinazione d'uso.

La piazza di fronte al palazzo, la Praça Afonso de Albuquerque, prende il nome da Alfonso de Albuquerque ed offre una stupenda vista del palazzo di Belém.

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