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Pedro Pasculli

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Pedro Pasculli
Pasculli al Lecce nel 1985
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza172 cm
Peso72 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1996 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1978Colón (SF)
Squadre di club1
1978-1980Colón (SF)24 (6)
1980-1985Argentinos Juniors203 (87)
1985-1992Lecce214 (53)
1993Newell's Old Boys5 (0)
1994-1995PJM Futures29 (17)
1995-1996Casertana17 (4)
1997Brindisi9 (2)
1998-1999Laterza2(0)
Nazionale
1984-1987Argentina (bandiera) Argentina16 (4)
Carriera da allenatore
2000-2001Entella Chiavari
2001-2002San Pietro Vernotico
2002-2003Verbania
2003Uganda (bandiera) Uganda
2004-2005Dinamo Tirana
2006-2007Horatiana Venosa
2007-2008Toma Maglie
2010-2011Paternò
2012Cittanova Interpiana
2013non conosciuta (bandiera) Bocale
2013-2014LecceBerretti
2017Torres
2019 Valdiano
2019-2020Bangor City
2022Lanciano
Palmarès
 Mondiali di calcio
OroMessico 1986
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Beach soccer
RuoloAllenatore
Carriera
Carriera da allenatore
2004-2005Italia (bandiera) Italia
Palmarès
 Euro Cup
BronzoPortogallo 2004
 Mundialito
BronzoBrasile 2004
Statistiche aggiornate al 1 febbraio 2022

Pedro Pablo Pasculli (Santa Fe, 17 maggio 1960) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino di ruolo attaccante, campione del mondo con la nazionale argentina nel 1986.

Pasculli ha origini italiane: i nonni paterni provenivano dalla provincia di Bari, precisamente da Bitonto.[1]

Pasculli in azione con la maglia leccese nel 1985

Prodotto del vivaio del Colón (SF), nel 1977 esordì con la squadra nella massima serie del campionato argentino. Nel 1980 si trasferì all'Argentinos Juniors, dove si affermò come un prolifico goleador.

Nel 1985 approdò in Italia, prelevato dal Lecce, neopromosso in Serie A. Nella stagione 1985-1986, la prima del club nella massima serie, realizzò 6 gol in 23 presenze, poi giocò con i salentini per due annate in Serie B, per tre altre in massima serie e per un'altra annata in Serie B, per un totale di sette stagioni fino al 1992. Ha detenuto il primato di gol segnati da uno straniero con la maglia del Lecce (29) fino al 2004, quando Chevantón lo batté.[2]

Nel 1994, dopo due anni di inattività, si trasferì nel campionato giapponese, al PJM Futures Shizuoka, con cui giocò per un solo anno. Nel 1995-1996 tornò in Italia per vestire la maglia della Casertana, in Serie D, e contribuì al ritorno della squadra campana tra i professionisti. Concluse definitivamente la propria carriera da calciatore nel 1997-1998 con il Brindisi, impegnato nel campionato di Eccellenza pugliese: fu suo il gol decisivo nella vittoria 2-1 contro il Gallipoli.[3]

Esordì con la nazionale argentina nel 1984. Compagno di squadra di Diego Armando Maradona, si laureò campione del mondo a Messico 1986, dove fu autore del gol decisivo negli ottavi di finale contro l'Uruguay (1-0).

Pasculli vive nel Salento, dove ha allenato nei campionati regionali. Fino all'inizio 2007 ha allenato la scuola calcio Lecce Gol e successivamente il team della scuola calcio di Mirabello Sannitico. Nell'estate 2011 ha collaborato in qualità di istruttore al Camp estivo Mitico Villa, un camp per ragazzi creato e diretto da Renato Villa e da Roberto Russo.[senza fonte]

Nel 2002 è chiamato a guidare il Verbania in Serie D; sarà esonerato alla 18ª giornata. Da maggio a settembre 2003[senza fonte] è stato il commissario tecnico della nazionale ugandese e l'anno seguente è stato nominato commissario tecnico della nazionale italiana di beach soccer.

Iomar do Nascimento, detto "Mazinho", Pedro Pablo Pasculli e Sergej Alejnikov durante un allenamento allo stadio Via del mare ai tempi della loro militanza nel Lecce, nella stagione 1990-1991

Nel 2005 è stato ingaggiato dalla Dinamo Tirana (massima divisione albanese) prima come allenatore e poi come direttore tecnico.[senza fonte] Con la nuova squadra ha ottenuto il terzo posto alle spalle del KF Tirana e dell'Elbasani.

Nel 2006-2007 ha allenato l'Horatiana Venosa, squadra militante nell'Eccellenza Lucana che sotto la sua guida ha ottenuto la promozione in Serie D.

Nel 2007-2008 ha guidato il Toma Maglie, nel campionato di Eccellenza pugliese, fino all'esonero, avvenuto nel febbraio 2008[4].

Nell'ottobre 2010 è stato ingaggiato dal Paternò, nel campionato di Eccellenza siciliana, ma l'ha lasciato dopo poche settimane a causa della situazione tecnica ed economica della squadra.[5] Dal dicembre 2010 al gennaio 2011 è in Grecia, alla guida del Niki Volou[6]

L'8 marzo 2012 è stato ingaggiato dal Cittanova Interpiana, nel campionato di Serie D 2011-2012.

Nel campionato 2012-2013 si è trasferito a Reggio Calabria per allenare il Bocale (squadra di un quartiere di Reggio militante nel campionato di Eccellenza Calabria); il 17 dicembre 2012 ha rescisso il contratto per motivi familiari[7].

Nell'agosto 2013 è divenuto allenatore della formazione Berretti del Lecce, che ha guidato per una stagione. Dal 2015 è stato in Egitto come consulente in alcune scuole calcio del paese, sempre nel 2015 è consulente del Sulmona[8] e in seguito allenatore del Mfk Dubnica in seconda divisone slovacca [9]. Il 19 gennaio 2017 è stato assunto come nuovo allenatore della Torres, in Serie D. L'esperienza sarda è durata solo due mesi, dato che il 20 marzo è stato esonerato.[10]

Il 28 gennaio 2019 è stato assunto come nuovo allenatore del Valdiano, squadra del campionato di Eccellenza campana.[11][12][13][14]. Con il club valdianese è retrocesso in Promozione, sconfitto ai play-out dal Faiano.

Il 9 ottobre 2019 è stato nominato allenatore del Bangor City, squadra della seconda divisione gallese.[15]

Il 19 giugno 2020 ha assunto il ruolo di consulente tecnico della Sambenedettese.[16]

Nel 2021 è direttore sportivo del Bangor City[6]

Terminata l'esperienza marchigiana con il fallimento societario dei rossoblù, il 28 gennaio 2022 viene nominato nuovo allenatore del Lanciano in Eccellenza Abruzzo. Due mesi più tardi, esattamente il 31 marzo, viene sollevato dall'incarico. Nel 2022 è Dg all' Assisi Subasio[17], nel 2023 è direttore generale all' Herajon[18]

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1978 Argentina (bandiera) Colón (SF) PD 2 0 - - - - - - - - - 2 0
1979 PD 3 0 - - - - - - - - - 3 0
1980 PD 19 6 - - - - - - - - - 19 6
Totale Colon 24 6 - - - - - - 24 6
giu. 1980 Argentina (bandiera) Argentinos Juniors PD 15 8 - - - - - - - - - 15 8
1981 PD 36 5 - - - - - - - - - 36 5
1982 PD 49 21 - - - - - - - - - 49 21
1983 PD 48 15 - - - - - - - - - 48 15
1984 PD 45 30 - - - - - - - - - 45 30
1985 PD 10 8 - - - - - - - - - 10 8
Totale Argentinos Junior 203 87 - - - - - - 203 87
1985-1986 Italia (bandiera) Lecce A 23 6 CI 5 2 - - - TE ? ? 28+ 8+
1986-1987 B 34+2[19] 8+1 CI 5 0 - - - - - - 41 9
1987-1988 B 36 12 CI 5 0 - - - - - - 41 12
1988-1989 A 30 7 CI 8 2 - - - - - - 38 9
1989-1990 A 33 9 CI 2 2 - - - - - - 35 11
1990-1991 A 33 7 CI 4 1 - - - - - - 37 8
1991-1992 B 25 3 CI 4 1 - - - - - - 29 4
Totale Lecce 214+2 52+1 33 8 - - ? ? 249+ 61+
1993 Argentina (bandiera) Newell's Old Boys PD 5 0 - - - - - - - - 5 0
1994 Giappone (bandiera) PJM Futures JFL 29 17 - - - - - - - 29 17
1995-1996 Italia (bandiera) Casertana CND 17 4 - - - - - - - - 17 4
Totale carriera 492 167 13+ 4+ - - - - 505+ 171+

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-4-1985 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
5-5-1985 Salvador Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
14-5-1985 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
26-5-1985 San Cristóbal Venezuela Venezuela (bandiera) 2 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 1986 - Uscita
2-6-1985 Bogotà Colombia Colombia (bandiera) 1 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 1986 2 Uscita
9-6-1985 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 3 – 0 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 1986 1
16-6-1985 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 1986 -
23-6-1985 Lima Perù Perù (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 1986 - Ingresso
30-6-1985 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 2 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 1986 1
14-11-1985 Los Angeles Messico Messico (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Uscita
17-11-1985 Puebla Messico Messico (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ingresso
30-4-1986 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
4-5-1986 Tel Aviv Israele Israele (bandiera) 2 – 7 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
2-6-1986 Città del Messico Argentina Argentina (bandiera) 3 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 1986 - 1º turno - Uscita al 72’ 72’
16-6-1986 Puebla Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 1986 - Ottavi di finale 1
10-6-1987 Zurigo Italia Italia (bandiera) 3 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
Totale Presenze 16 Reti 4
Juan Alberto Barbas e Pasculli al Lecce nel 1985
Competizioni nazionali
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Argentinos Juniors: Metropolitano 1984, Nacional 1985
Messico 1986
Competizioni regionali
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Horatiana Venosa: 2006-2007
  1. ^ Daniele Mosconi, ESCLUSIVA TLP - Mi ritorni in mente: Pedro Pablo Pasculli, su tuttoc.com, 26 maggio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2022.
  2. ^ Il Lecce fa festa, Chevanton la raddoppia, La Gazzetta del Mezzogiorno, 16 maggio 2004.
  3. ^ Derby Brindisi-Gallipoli, su leccezionale.it.
  4. ^ Filippo Macrì, CALCIO: Bocale ha scelto come nuovo allenatore un campione del mondo. - CalabriaInforma, su www.calabriainforma.com. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  5. ^ AMARCORD: Pasculli, l'argentino con il Salento nel cuore, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  6. ^ a b Pedro Pasculli, su transfermarkt.it.
  7. ^ Bocale, Pasculli non tornerà. Ad inizio settimana il nome del nuovo tecnico, su ReggioNelPallone, 16 dicembre 2012. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  8. ^ https://calciopeligno.blogspot.com/2015/01/pedro-pablo-pasculli-sulmona.html, su calciopeligno.blogspot.com.
  9. ^ Pasculli nuovo allenatore del Mfk Dubnica, su leccezionale.it.
  10. ^ Torres, tanto tuonò che piovve: via Pasculli, torna Misiti, sardegnasport.com, 20 marzo 2017, su sardegnasport.com. URL consultato il 20 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2017).
  11. ^ Annamaria Lotierzo, Calcio, cambio in panchina per il Valdiano. Arriva Pasculli, campione del mondo con l'Argentina di Maradona, su Ondanews.it, 28 gennaio 2019. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  12. ^ Valdiano, il nuovo allenatore è l'argentino Pedro Pablo Pasculli, su StileTV. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  13. ^ Eccellenza: il Valdiano torna al successo, superata la Scafatese, su Info Cilento, 3 febbraio 2019. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  14. ^ Redazione Gazzetta di Salerno, Scafatese, sconfitta con il Valdiano e dimissioni di Contaldo., su Gazzetta di Salerno, 4 febbraio 2019. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  15. ^ Vi ricordate il campione del mondo Pasculli? Allena il Bangor City in Galles, Tuttosport, 10 ottobre 2019.
  16. ^ Pedro Pasculli a San Benedetto al Ristorante “Il Rustichello”, Riviera Oggi, 19 giugno 2020.
  17. ^ https://www.assisisport.it/calcio/un-campione-del-mondo-ad-assisi-pedro-paolo-pasculli-e-il-nuovo-diggi-della-fortitudo-assisi-subasio/, su assisisport.it.
  18. ^ https://www.seried24.com/dilettanti/pedro-pasculli-attaccante-argentina-29-gennaio-2023/, su seried24.com.
  19. ^ Spareggi per la promozione in Serie A.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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