Raoul Salan
Raoul Salan | |
---|---|
Nascita | Roquecourbe, 11 giugno 1899 |
Morte | Parigi, 3 luglio 1984 |
Dati militari | |
Paese servito | Francia |
Forza armata | Armée de terre Organisation armée secrète |
Anni di servizio | 1917 - 1960 |
Grado | Generale d'armata |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale Guerra d'Indocina Guerra d'Algeria |
Battaglie | Colpo di Stato di Algeri del 1961 |
Comandante di | Corpo di spedizione francese in Estremo Oriente Forze francesi in Algeria 14ª Divisione di fanteria 6º Reggimento senegalese schermagliatori |
Decorazioni | Legion d'onore |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Raoul Salan (Roquecourbe, 11 giugno 1899 – Parigi, 3 luglio 1984) è stato un generale francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Trascorse la prima parte della sua carriera militare in Indocina, si batté durante la seconda guerra mondiale tra le forze della Francia Libera, facendo parte dell'Armata di Maxime Weygand in Africa settentrionale e poi di quella di Jean de Lattre de Tassigny, al comando della 14ª divisione di fanteria.
Fu comandante in capo delle truppe francesi prima in Indocina (1952), poi in Algeria (1956-1960). Fu anche, per un breve periodo, governatore militare di Parigi (1959-1960). Si oppose alla politica gollista tendente a creare le condizioni per la pace e l'indipendenza in Algeria, per cui fu esonerato dall'incarico e collocato a riposo (1960).
Tornato in Algeria da privato cittadino, fu organizzatore e capo dell'Organisation armée secrète (OAS), e l'ispiratore di oltre duemila attentati terroristici che provocarono la morte ed il ferimento di migliaia di persone, francesi ed algerini. In pubblico soleva ripetere che "L'OAS colpisce quando vuole, dove vuole, se vuole e perché vuole!".
Catturato sotto mentite spoglie dalla polizia francese per aver partecipato al Putsch dei generali (22 aprile 1961), organizzato con i generali Maurice Challe, Jouhaud e Zeller, fu processato. Fin dall'inizio del processo Salan rivendicò orgogliosamente la propria responsabilità. Alla domanda di declinare le proprie generalità Salan rispose:
«Raoul-Albin-Louis Salan, ex generale d'armata delle truppe coloniali, medaglia militare, gran croce della Legion d'onore, ventiquattro volte citato all'ordine di guerra, grande invalido di guerra, nato il 10 giugno 1899 a Roquecourbe nel Tarn. Io sono il capo dell'organizzazione detta OAS. La mia responsabilità è dunque intera, la rivendico dal momento che non intendo mutare una condotta che fu la mia per quarantadue anni di comando. Io non sono il capo di una banda criminale, ma un generale francese che rappresenta un'armata vittoriosa e non un'armata sconfitta.»
Il 23 maggio 1962, condannato dall'Alto Tribunale militare di Parigi alla pena all'ergastolo, si salvò dalla fucilazione solo grazie alle attenuanti riconosciutegli. La sentenza irritò il presidente De Gaulle, che dirà in privato: «hanno fatto il processo non di Salan, ma di De Gaulle». Il presidente sciolse poi il tribunale militare.
Entrato in carcere nel 1962, ne uscì nel 1968 in seguito ad un'amnistia decretata da De Gaulle. Ottenne nel 1982 il reintegro onorifico nell'esercito. Scomparve nel 1984, all'età di 85 anni[2].
Carl Schmitt scrisse di lui nel saggio Teoria del Partigiano.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze francesi e coloniali
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Domenico Quirico, p. 202
- ^ Salan, l'OAS e i giorni della rivolta
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- B. Palmiro Boschesi, Il chi è della Seconda Guerra Mondiale, vol. 2, Milano, Mondadori, 1975, p. 156, SBN IT\ICCU\TO0\0604602.
- Domenico Quirico, Gli ultimi, la magnifica storia dei vinti, Padova, Neri Pozza, 2013, p. 199-218.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Raoul Salan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Salan, Raoul-Albin-Louis, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Salan, Raoul, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Raoul Salan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Raoul Salan / Raoul Salan (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Raoul Salan, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4145857762623020631 · ISNI (EN) 0000 0001 2276 3509 · LCCN (EN) n90000216 · GND (DE) 119020661 · BNE (ES) XX1428842 (data) · BNF (FR) cb11941015z (data) · J9U (EN, HE) 987007458392005171 |
---|
- Generali francesi
- Generali del XX secolo
- Francesi del XX secolo
- Nati nel 1899
- Morti nel 1984
- Nati l'11 giugno
- Morti il 3 luglio
- Nati a Roquecourbe
- Morti a Parigi
- Governatori militari di Parigi
- Gran croce della Legion d'onore
- Decorati con la Médaille militaire
- Decorati di Medaglia interalleata della vittoria
- Decorati con la Croix de guerre (Francia)
- Decorati con la Croce di Guerra 1939-1945 (Francia)
- Commendatori dell'Ordine di Nichan Iftikar
- Commendatori dell'Ordine dell'Impero Britannico
- Decorati con la Distinguished Service Cross (Stati Uniti d'America)
- Pieds-noirs
- Membri dell'Organisation armée secrète