Rivista storica italiana
Rivista storica italiana | |
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Stato | ITA |
Lingua | italiano |
Periodicità | quadrimestrale |
Genere | storiografia |
Formato | quaderno (25 cm) |
Fondazione | 1884 |
Sede | Napoli |
Editore | Edizioni Scientifiche Italiane |
Direttore | Arnaldo Marcone |
ISSN | 0035-7073 | e 2532-8948
Sito web | www.edizioniesi.it/rivistastoricaitaliana |
La Rivista storica italiana è un periodico italiano che si occupa di storia e filologia, considerato, almeno nel periodo iniziale, fra i più autorevoli organi di informazione storica in Italia [1].
Venne fondata nel 1884 da Costanzo Rinaudo, col patrocinio di Pasquale Villari e di Ariodante Fabretti[2]. Rinaudo la diresse fino al 1922.
Negli anni del regime fascista si alternarono alla sua direzione Pietro Egidi, Francesco Cognasso, Giorgio Falco e Gioacchino Volpe. Conobbe un periodo di rilancio, anche a livello internazionale, nel dopoguerra, grazie alla direzione di Federico Chabod (dal 1950 al 1960) e di Franco Venturi (dal 1960 al 1994), nel corso degli anni coadiuvato da importanti collaboratori (Arnaldo Momigliano, Ernesto Sestan, Leo Valiani).
Dal 1995 al 2005 è stata diretta dall'antichista Emilio Gabba, successivamente da Giuseppe Ricuperati. È edita dalle Edizioni Scientifiche Italiane.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "De Vecchi dovette probabilmente, tra il 1930 e il 1932, essere dietro a due operazioni dirette a mettere le mani sulle più importanti riviste storiche del momento: la «Rivista storica italiana» e la «Nuova rivista storica»" Renzo De Felice, Intellettuali di fronte al fascismo: saggi e note documentarie, Roma, Bonacci, 1985, p. 201
- ^ Ariodante Fabretti nel Dizionario biografico degli italiani Treccani
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: «Rivista storica italiana» (annate dal 1884 al 1915)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1910145857078122921477 |
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