Ruby (linguaggio di programmazione)
Ruby linguaggio di programmazione | |
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Autore | Yukihiro Matsumoto |
Data di origine | 1995 |
Ultima versione | 3.3.6 (5 novembre 2024) |
Utilizzo | generico, scripting |
Paradigmi | orientato agli oggetti |
Tipizzazione | duck, dynamic |
Estensioni comuni | rb e rbw |
Influenzato da | Lisp, Smalltalk, Perl |
Implementazione di riferimento | |
Sistema operativo | Multipiattaforma |
Lingua | en |
Licenza | GNU General Public License |
Sito web | www.ruby-lang.org/it/ |
Ruby è un linguaggio di programmazione interpretato open source completamente a oggetti. Nato nel 1995 come progetto personale del giapponese Yukihiro Matsumoto (spesso chiamato semplicemente Matz), prende spunto da altri linguaggi come Perl, SmallTalk, Eiffel, Ada e Lisp con lo scopo di bilanciare con cura i paradigmi di programmazione funzionale e imperativa[1].
Il successo di framework come Ruby on Rails ha aiutato la diffusione di Ruby soprattutto nello sviluppo di applicazioni web. Risulta attualmente nei primi dieci posti dei linguaggi maggiormente popolari e utilizzati nel mondo secondo vari indici di misurazione specifica, come per esempio TIOBE[2].
Sistemi operativi
[modifica | modifica wikitesto]L'interprete Ruby originale, il Matz's Ruby Interpreter, abbreviato come MRI, è disponibile per i seguenti sistemi operativi:
- La maggior parte dei sistemi basati su Unix
- DOS
- Microsoft Windows 95/98/2000/2003/NT/XP/Vista/7/8/8.1/10
- macOS
- BeOS
- Amiga OS
- Acorn RISC OS
- OS/2
- Syllable
- PlayStation Portable
- Android
Potrebbero esistere port per altri sistemi operativi.
Ruby MRI è stato sostituito nella versione 1.9 di Ruby da YARV, acronimo di Yet Another Ruby VM.
Oltre alle implementazioni ufficiali, MRI prima, e YARV poi, esistono alternative, come JRuby, implementazione mista in Java e Ruby che gira sulla macchina virtuale Java.
Caratteristiche principali
[modifica | modifica wikitesto]Ruby, pur essendo un linguaggio ad oggetti, presenta alcune caratteristiche tipiche dei paradigmi imperativo e funzionale.
Il paradigma ad oggetti di Ruby è puro, come quello di Smalltalk, ossia ogni componente del linguaggio, dalle costanti numeriche alle classi, è un oggetto, e come tale può possedere metodi. Tuttavia a differenza dei linguaggi come C++ e derivati gli oggetti in Ruby sono qualcosa di molto più dinamico, in quanto è possibile aggiungere o modificare metodi in run-time. Perciò Il tipo di un oggetto non è definito tanto dalla classe che lo ha istanziato, quanto dall'insieme dei metodi che possiede, o, secondo la terminologia abitualmente utilizzata per i linguaggi stile Smalltalk, dei messaggi a cui sa rispondere.
In Ruby, dunque, è fondamentale il duck typing (dall'inglese if it looks like a duck, and quacks like a duck, it must be a duck: "se sembra un'anatra e fa il verso di un'anatra, dev'essere un'anatra"), ovvero il principio secondo il quale il comportamento di una funzione sui suoi argomenti non deve essere determinato dal tipo di questi (come accade in C++ e altri linguaggi staticamente tipizzati), bensì da quali messaggi essi sono in grado di gestire.
Un'altra caratteristica fondamentale di Ruby è costituita dai cosiddetti blocchi, che sono sostanzialmente delle chiusure (ovvero funzioni dotate di ambiente), che consentono di sostituire i cicli espliciti, frequenti nei linguaggi a basso livello, con l'utilizzo di iteratori, celando all'esterno i meccanismi interni del ciclo in questione.
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]Hello world
[modifica | modifica wikitesto]Il seguente esempio scrive sul terminale di output il testo "Hello world".
puts "Hello World"
Classi e metodi
[modifica | modifica wikitesto]Ecco un programma semanticamente identico al precedente, ma che si avvale del paradigma a oggetti di Ruby.
class Greeter
attr_reader :recipient
def initialize(recipient)
@recipient = recipient
end
def greet
puts "Hello #{recipient}"
end
end
greeter = Greeter.new("world")
greeter.greet
Duck typing
[modifica | modifica wikitesto]La funzione definita qui di seguito agisce diversamente a seconda dei messaggi a cui il suo argomento risponde.
def text_of(widget)
if widget.respond_to? :caption
widget.caption
elsif widget.respond_to? :text
widget.text
else
raise "no text associated to widget #{widget}"
end
end
Blocchi e iteratori
[modifica | modifica wikitesto]I cicli in Ruby sono generalmente eseguiti mediante iteratori, a cui viene passato un blocco, sotto forma di codice compreso fra le parole chiave do e end, come illustrato nel seguente esempio,
5.times do
puts "Hello world"
end
in cui il metodo times dell'oggetto "numero 5" si preoccupa di eseguire il giusto numero di volte (5, per l'appunto) il codice indicato.
Nella definizione di un iteratore, si usa la parola chiave yield.
class Integer
def times_header_and_footer
puts "-- BEGIN --"
times do
yield
end
puts "-- END --"
end
end
5.times_header_and_footer do
puts "Hello world"
end
Si noti come la classe Integer (una classe predefinita) sia stata riaperta per l'aggiunta di un metodo. L'output dello script è
-- BEGIN -- Hello world Hello world Hello world Hello world Hello world -- END --
Commenti
[modifica | modifica wikitesto]Commenti su riga singola o su più righe
# Questo è un commento
=begin
Questo è
un commento
su più righe
=end
Notare che nei commenti disposti su più righe, =begin
e =end
devono trovarsi all'inizio della riga, senza alcuna indentazione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ About Ruby, su ruby-lang.org. URL consultato il 27 luglio 2021.
- ^ index | TIOBE - The Software Quality Company, su tiobe.com. URL consultato il 27 luglio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ruby
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ruby-lang.org.
- (EN) Opere riguardanti Ruby (Computer program language), su Open Library, Internet Archive.
- Ruby, su packages.debian.org.
- (EN) Ruby, su GitHub.
- Repository sorgenti di Ruby, su git.ruby-lang.org.
- (EN) Ruby, su Free Software Directory.
- (EN) Denis Howe, Ruby, in Free On-line Dictionary of Computing. Disponibile con licenza GFDL
- "Imparare a Programmare" - Il celebre tutorial di Chris Pine per imparare a programmare in Ruby partendo da zero, tradotto in italiano, su corsidia.com.
- Guide, articoli di approfondimento, documentazione, faq e le risorse del forum, tutto dedicato a Ruby, Rails e sviluppo Web, su ruby.html.it.
- (EN) The little Book of Ruby Rapida introduzione al linguaggio
- (EN) Learning Ruby, su math.umd.edu. URL consultato il 19 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2008).
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh00000128 · GND (DE) 4653817-3 · BNE (ES) XX4424926 (data) · BNF (FR) cb144105976 (data) · J9U (EN, HE) 987007290697005171 |
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