Vai al contenuto

Ryn Weaver

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ryn Weaver
Ryn Weaver in concerto nel 2015
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereSynth pop
Indie pop
Periodo di attività musicale2013 – in attività
EtichettaInterscope Records
Mad Love Records
Friends Keep Secrets Records
Album pubblicati1 (+1 EP)
Studio1
Sito ufficiale

Ryn Weaver, pseudonimo di Erin Michelle Wüthrich (Encinitas, 10 agosto 1992), è una cantante statunitense.

Nata e cresciuta nell'area metropolitana di San Diego, Ryn Weaver è figlia dell'architetto Maxwell "Max" e di Cynthia Wüthrich e ha tre fratelli: Parker, Taylor e Christopher. Da ragazzina ha deciso di cambiare il suo nome da Erin ad Aryn, ritenendo lo spelling originale "troppo ordinario e non adatto" a lei; Weaver è il cognome da nubile della madre. Ha studiato teatro, pittura, recitazione e musica alla Canyon Crest Academy di San Diego, per poi trasferirsi a New York per studiare recitazione alla Tisch School of the Arts e avviare la propria carriera di attrice, ma è tornata in California senza completare gli studi.[1]

Ryn Weaver ha incontrato Benny Blanco a New York una prima volta, e alcuni anni dopo in una seconda occasione a Los Angeles. Colpito dalla cantante, il produttore ha deciso di metterla sotto contratto con la sua Friends Keep Secrets Records, facente parte della famiglia della Interscope Records.[2]

Sotto questa etichetta ad agosto 2014 Ryn Weaver ha pubblicato il suo singolo di debutto OctaHate insieme ad un EP intitolato Promises che ha raggiunto il 105º posto nella Billboard 200.[3] Il progetto ha anticipato il primo album della cantante, The Fool, uscito a giugno 2015, che ha debuttato al 30º posto nella classifica statunitense vendendo 13 800 copie nella prima settimana.[4] Quella stessa estate la cantante si è esibita al Lollapalooza[5] e alla prima edizione dell'Hot 100 Festival organizzato dalla rivista musicale Billboard.[6]

  1. ^ (EN) Jason Lipshutz, Ryn Weaver's Semi-Charmed Life: Why The Internet Is Infatuated with the "OctaHate" Singer, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 settembre 2018.
  2. ^ (EN) Jessica Goodman, Ryn Weaver Didn’t Become The Next Big Thing Overnight, su huffingtonpost.com, Huffington Post. URL consultato il 6 settembre 2018.
  3. ^ (EN) Ryn Weaver Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 settembre 2018.
  4. ^ (EN) Brian Cantor, Ryn Weaver’s “The Fool” Debuts with 13.8K First Week Album Sales, su headlineplanet.com, Headline Planet. URL consultato il 6 settembre 2018.
  5. ^ (EN) Laurie Fanelli, In Photos: Ryn Weaver seduces fans at Lollapalooza 2015, su axs.com. URL consultato il 6 settembre 2018.
  6. ^ (EN) Billboard Hot 100 Fest: Daily Lineup Revealed, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 settembre 2018.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN2070149198287374940009 · ISNI (EN0000 0004 6550 543X · LCCN (ENn2017018061