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Giro di Svizzera

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Giro di Svizzera
Tour de Suisse
Sport
TipoGara individuale
CategoriaUomini Elite, UCI World Tour
FederazioneUnione Ciclistica Internazionale
PaeseSvizzera (bandiera) Svizzera
LuogoSvizzera
OrganizzatoreIMG
CadenzaAnnuale
Aperturagiugno
Chiusuragiugno
PartecipantiVariabile
FormulaCorsa a tappe
Sito Internettourdesuisse.ch
Storia
Fondazione1933
Numero edizioni87 (al 2024)
DetentoreGran Bretagna (bandiera) Adam Yates
Record vittorieItalia (bandiera) Pasquale Fornara (4)
Ultima edizioneGiro di Svizzera 2024
Prossima edizioneGiro di Svizzera 2025

Il Giro di Svizzera (nome ufficiale fr.: Tour de Suisse) è una corsa a tappe di ciclismo su strada maschile che si svolge in Svizzera ogni anno nel mese di giugno. Si corre nell'arco di una settimana ed inizia in genere tre settimane prima del Tour de France. Dal 2005 al 2008 fu inserito nel calendario UCI ProTour; dal 2009 è valido come prova del Calendario mondiale UCI/UCI World Tour. Per il suo prestigio viene talvolta definito il Quarto Grande Giro.

La prima edizione del Giro di Svizzera si svolse nel 1933, nell'arco di cinque tappe, tra fine agosto e inizio settembre, e fu vinta dall'austriaco Max Bulla.[1] Per lo svolgersi della Seconda guerra mondiale nei Paesi circostanti, la gara non si svolse nel 1940 e dal 1943 al 1945. Nel 1941 e nel 1942 si tenne invece in forma ridotta: tre tappe nell'arco di due giorni nell'edizione 1941, con solo 44 professionisti al via e uno spareggio indoor per decretare il vincitore allo Hallenstadion di Zurigo, e cinque tappe in altrettanti giorni di gara nel 1942.[1][2]

Nell'immediato dopoguerra la corsa si affermò come terzo Giro per importanza dopo Tour de France e Giro d'Italia.[3][4] Gino Bartali si impose nel 1946 e nel 1947, dominando sulle montagne e vincendo con distacchi record,[5] mentre negli anni subito seguenti la corsa raggiunse il picco di popolarità con i duelli tra gli svizzeri Ferdi Kübler e Hugo Koblet: entrambi vinsero la corsa tre volte, ciascuno aggiudicandosi undici tappe e vestendo la maglia di leader per quattordici frazioni.[1] Negli stessi anni si affermò anche l'italiano Pasquale Fornara, che con quattro successi, nel 1952, 1954, 1957 e 1958, risulta ancora il plurivittorioso della corsa.[5]

Negli anni 1960 la gara risultò appannaggio di numerosi ciclisti di livello, tra cui Hans Junkermann (vincitore nel 1959 e 1962), Franco Bitossi (nel 1965) e Vittorio Adorni (nel 1969 in maglia iridata).[5] Nel 1974 l'organizzatore Sepp Voegeli riuscì a convincere Eddy Merckx a partecipare per la prima volta alla corsa: pur avendo vinto solo quattro giorni prima il Giro d'Italia, il "Cannibale" vinse tre tappe, vestì di giallo dal primo all'ultimo giorno e vinse la classifica generale e le classifiche accessorie della gara svizzera.[1] Fu questo il suo unico successo; nelle stagioni seguenti e negli anni 1980 si imposero al Giro di Svizzera specialisti delle corse di un giorno come Roger De Vlaeminck, Hennie Kuiper e Sean Kelly (due volte), ma anche scalatori come Michel Pollentier, Beat Breu e Andrew Hampsten (entrambi due volte) e passisti come Giuseppe Saronni.

Nel 1991 Sepp Voegeli diresse per l'ultima volta la corsa, morì l'anno dopo.[1] Gli anni 1990 videro imporsi tra gli altri Pascal Richard, Pavel Tonkov e Stefano Garzelli, mentre nel decennio seguente si ebbero i successi dei campioni da Grandi Giri Lance Armstrong (titolo revocato), Alex Zülle, Aleksandr Vinokurov, Jan Ullrich (due vittorie, di cui una revocata) e Aitor González.[2] Lo specialista delle cronometro Fabian Cancellara si mise anch'egli in evidenza vincendo, tra il 2003 e il 2016, undici tappe (oltre alla classifica finale nel 2009) ed eguagliando così il primato di successi parziali detenuto da Kübler e Koblet.[1] Il primato assoluto di vittorie di tappa è stato quindi superato durante il Tour de Suisse 2016 da Peter Sagan. Dal 2015 la corsa è organizzata da InfrontRingier Sports & Entertainment AG, società svizzera di gestione sportiva.[6]

Nel 1948 (eccetto le edizioni 1949 e 1954) la corsa venne spostata da luglio/agosto a metà giugno.[2] Negli ultimi anni si conclude in genere una-due settimane prima del Tour de France e due-tre settimane dopo il Giro d'Italia; tale collocazione in calendario ha reso la gara svizzera un'importante prova di preparazione al Tour de France.[5] Dal 2004 si svolge in parziale sovrapposizione con il Giro del Delfinato, altra prova di preparazione al Tour.[4][7]

La corsa è generalmente formata da otto o nove tappe, tra le quali una breve cronometro iniziale, spesso un'ulteriore tappa a cronometro, e alcune tappe con arrivo in salita.

I leader delle diverse classifiche vestono durante la gara particolari maglie distintive:

  • La maglia gialla per il corridore con il miglior tempo cumulativo (leader della classifica generale).
  • La maglia nera per il corridore che conquista più punti nei traguardi intermedi e sugli arrivi (leader della classifica a punti).
  • La maglia rossa per il corridore che conquista più punti e bonus sulle cime (leader della classifica della montagna).
  • La maglia bianca per il corridore Under-25 con il miglior tempo cumulativo (leader della classifica dei giovani).

Aggiornato all'edizione 2024.[2][8]

Anno Vincitore Secondo Terzo
1933 Austria (bandiera) Max Bulla Svizzera (bandiera) Albert Büchi Francia (bandiera) Gaspard Rinaldi
1934 Germania (bandiera) Ludwig Geyer Francia (bandiera) Léon Level Italia (bandiera) Francesco Camusso
1935 Francia (bandiera) Gaspard Rinaldi Svizzera (bandiera) Leo Amberg Belgio (bandiera) Henri Garnier
1936 Belgio (bandiera) Henri Garnier Belgio (bandiera) Gustaaf Deloor Svizzera (bandiera) Leo Amberg
1937 Svizzera (bandiera) Karl Litschi Svizzera (bandiera) Leo Amberg Svizzera (bandiera) Walter Blattmann
1938 Italia (bandiera) Giovanni Valetti Lussemburgo (bandiera) Arsène Mersch Italia (bandiera) Severino Canavesi
1939 Svizzera (bandiera) Robert Zimmermann Svizzera (bandiera) Max Bolliger Lussemburgo (bandiera) Christophe Didier
1940 non disputato
1941 Svizzera (bandiera) Josef Wagner Svizzera (bandiera) Werner Buchwalder Svizzera (bandiera) Ferdi Kübler
1942 Svizzera (bandiera) Ferdi Kübler Svizzera (bandiera) Willy Kern Svizzera (bandiera) Fritz Stocker
1943-45 non disputato
1946 Italia (bandiera) Gino Bartali Svizzera (bandiera) Josef Wagner Italia (bandiera) Aldo Ronconi
1947 Italia (bandiera) Gino Bartali Italia (bandiera) Giulio Bresci Belgio (bandiera) Stan Ockers
1948 Svizzera (bandiera) Ferdi Kübler Italia (bandiera) Giulio Bresci Svizzera (bandiera) Hans Sommer
1949 Svizzera (bandiera) Gottfried Weilenmann Svizzera (bandiera) Georges Aeschlimann Svizzera (bandiera) Ernst Stettler
1950 Svizzera (bandiera) Hugo Koblet Lussemburgo (bandiera) Jean Goldschmit Italia (bandiera) Aldo Ronconi
1951 Svizzera (bandiera) Ferdi Kübler Svizzera (bandiera) Hugo Koblet Italia (bandiera) Alfredo Martini
1952 Italia (bandiera) Pasquale Fornara Svizzera (bandiera) Ferdi Kübler Svizzera (bandiera) Carlo Clerici
1953 Svizzera (bandiera) Hugo Koblet Svizzera (bandiera) Fritz Schär Italia (bandiera) Danilo Barozzi
1954 Italia (bandiera) Pasquale Fornara Italia (bandiera) Agostino Coletto Italia (bandiera) Giancarlo Astrua
1955 Svizzera (bandiera) Hugo Koblet Belgio (bandiera) Stan Ockers Svizzera (bandiera) Carlo Clerici
1956 Svizzera (bandiera) Rolf Graf Svizzera (bandiera) Fritz Schär Belgio (bandiera) Joseph Planckaert
1957 Italia (bandiera) Pasquale Fornara Belgio (bandiera) Edgard Sorgeloos Svizzera (bandiera) Attilio Moresi
1958 Italia (bandiera) Pasquale Fornara Germania Ovest (bandiera) Hans Junkermann Italia (bandiera) Antonino Catalano
1959 Germania Ovest (bandiera) Hans Junkermann Francia (bandiera) Henry Anglade Spagna (bandiera) Federico Bahamontes
1960 Svizzera (bandiera) Alfred Rüegg Svizzera (bandiera) Kurt Gimmi Svizzera (bandiera) René Strehler
1961 Svizzera (bandiera) Attilio Moresi Belgio (bandiera) Hilaire Couvreur Svizzera (bandiera) Alfred Rüegg
1962 Germania Ovest (bandiera) Hans Junkermann Italia (bandiera) Franco Balmamion Italia (bandiera) Aldo Moser
1963 Italia (bandiera) Giuseppe Fezzardi Svizzera (bandiera) Rolf Maurer Svizzera (bandiera) Attilio Moresi
1964 Svizzera (bandiera) Rolf Maurer Italia (bandiera) Franco Balmamion Italia (bandiera) Italo Zilioli
1965 Italia (bandiera) Franco Bitossi Belgio (bandiera) Jozef Huysmans Italia (bandiera) Marcello Mugnaini
1966 Italia (bandiera) Ambrogio Portalupi Italia (bandiera) Carlo Chiappano Svizzera (bandiera) Rudi Zollinger
1967 Italia (bandiera) Gianni Motta Svizzera (bandiera) Rolf Maurer Spagna (bandiera) Luis Pedro Santamarina
1968 Svizzera (bandiera) Louis Pfenninger Svizzera (bandiera) Robert Hagmann Belgio (bandiera) Herman Van Springel
1969 Italia (bandiera) Vittorio Adorni Spagna (bandiera) Aurelio González Svizzera (bandiera) Bernard Vifian
1970 Italia (bandiera) Roberto Poggiali Svizzera (bandiera) Louis Pfenninger Italia (bandiera) Primo Mori
1971 Belgio (bandiera) Georges Pintens Svizzera (bandiera) Louis Pfenninger Italia (bandiera) Ugo Colombo
1972 Svizzera (bandiera) Louis Pfenninger Francia (bandiera) Roger Pingeon Italia (bandiera) Michele Dancelli
1973 Spagna (bandiera) José Manuel Fuente Italia (bandiera) Donato Giuliani Italia (bandiera) Wladimiro Panizza
1974 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Svezia (bandiera) Gösta Pettersson Svizzera (bandiera) Louis Pfenninger
1975 Belgio (bandiera) Roger De Vlaeminck Belgio (bandiera) Eddy Merckx Svizzera (bandiera) Louis Pfenninger
1976 Paesi Bassi (bandiera) Hennie Kuiper Belgio (bandiera) Michel Pollentier Spagna (bandiera) José Pesarrodona
1977 Belgio (bandiera) Michel Pollentier Belgio (bandiera) Lucien Van Impe Paesi Bassi (bandiera) Bert Pronk
1978 Belgio (bandiera) Paul Wellens Svizzera (bandiera) Ueli Sutter Svizzera (bandiera) Josef Fuchs
1979 Belgio (bandiera) Wilfried Wesemael Belgio (bandiera) Rudy Pevenage Italia (bandiera) Leonardo Mazzantini
1980 Italia (bandiera) Mario Beccia Svizzera (bandiera) Josef Fuchs Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk
1981 Svizzera (bandiera) Beat Breu Svizzera (bandiera) Josef Fuchs Italia (bandiera) Leonardo Natale
1982 Italia (bandiera) Giuseppe Saronni Paesi Bassi (bandiera) Theo de Rooij Belgio (bandiera) Guido Van Calster
1983 Irlanda (bandiera) Sean Kelly Paesi Bassi (bandiera) Peter Winnen Svizzera (bandiera) Jean-Marie Grezet
1984 Svizzera (bandiera) Urs Zimmermann Portogallo (bandiera) Acácio da Silva Austria (bandiera) Gerhard Zadrobilek
1985 Australia (bandiera) Phil Anderson Svizzera (bandiera) Niki Rüttimann Svizzera (bandiera) Guido Winterberg
1986 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten Regno Unito (bandiera) Robert Millar Stati Uniti (bandiera) Greg LeMond
1987 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten Paesi Bassi (bandiera) Peter Winnen Colombia (bandiera) Fabio Parra
1988 Austria (bandiera) Helmut Wechselberger Canada (bandiera) Steve Bauer Portogallo (bandiera) Acácio da Silva
1989 Svizzera (bandiera) Beat Breu Svizzera (bandiera) Daniel Steiger Svizzera (bandiera) Jörg Müller
1990 Irlanda (bandiera) Sean Kelly Regno Unito (bandiera) Robert Millar Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
1991 Belgio (bandiera) Luc Roosen Svizzera (bandiera) Pascal Richard Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
1992 Italia (bandiera) Giorgio Furlan Italia (bandiera) Gianni Bugno Svizzera (bandiera) Fabian Jeker
1993 Italia (bandiera) Marco Saligari Svizzera (bandiera) Rolf Järmann Spagna (bandiera) Fernando Escartín
1994 Svizzera (bandiera) Pascal Richard Ucraina (bandiera) Volodymyr Pulnikov Italia (bandiera) Gianluca Pierobon
1995 Russia (bandiera) Pavel Tonkov Svizzera (bandiera) Alex Zülle Polonia (bandiera) Zenon Jaskuła
1996 Austria (bandiera) Peter Luttenberger Italia (bandiera) Gianni Faresin Italia (bandiera) Gianni Bugno
1997 Francia (bandiera) Christophe Agnolutto Svizzera (bandiera) Oscar Camenzind Germania (bandiera) Jan Ullrich
1998 Italia (bandiera) Stefano Garzelli Svizzera (bandiera) Beat Zberg Italia (bandiera) Wladimir Belli
1999 Italia (bandiera) Francesco Casagrande Francia (bandiera) Laurent Jalabert Italia (bandiera) Gilberto Simoni
2000 Svizzera (bandiera) Oscar Camenzind Italia (bandiera) Dario Frigo Italia (bandiera) Wladimir Belli
2001[9] Stati Uniti (bandiera) Lance Armstrong[10] Italia (bandiera) Gilberto Simoni Italia (bandiera) Wladimir Belli
2002 Svizzera (bandiera) Alex Zülle Polonia (bandiera) Piotr Wadecki Francia (bandiera) Nicolas Fritsch
2003 Kazakistan (bandiera) Aleksandr Vinokurov Italia (bandiera) Giuseppe Guerini Spagna (bandiera) Óscar Pereiro
2004 Germania (bandiera) Jan Ullrich Svizzera (bandiera) Fabian Jeker Italia (bandiera) Dario David Cioni
2005[9] Spagna (bandiera) Aitor González Australia (bandiera) Michael Rogers Germania (bandiera) Jan Ullrich[11]
2006 Germania (bandiera) Jan Ullrich[11] Spagna (bandiera) Koldo Gil Germania (bandiera) Jörg Jaksche
2007 Russia (bandiera) Vladimir Karpec Lussemburgo (bandiera) Kim Kirchen Belgio (bandiera) Stijn Devolder
2008 Rep. Ceca (bandiera) Roman Kreuziger Germania (bandiera) Andreas Klöden Spagna (bandiera) Igor Antón
2009 Svizzera (bandiera) Fabian Cancellara Germania (bandiera) Tony Martin Rep. Ceca (bandiera) Roman Kreuziger
2010 Lussemburgo (bandiera) Fränk Schleck Stati Uniti (bandiera) Lance Armstrong[10] Danimarca (bandiera) Jakob Fuglsang
2011 Stati Uniti (bandiera) Levi Leipheimer Italia (bandiera) Damiano Cunego Paesi Bassi (bandiera) Steven Kruijswijk
2012 Portogallo (bandiera) Rui Costa Lussemburgo (bandiera) Fränk Schleck Stati Uniti (bandiera) Levi Leipheimer
2013 Portogallo (bandiera) Rui Costa Paesi Bassi (bandiera) Bauke Mollema Rep. Ceca (bandiera) Roman Kreuziger
2014 Portogallo (bandiera) Rui Costa Svizzera (bandiera)Mathias Frank Paesi Bassi (bandiera) Bauke Mollema
2015 Slovenia (bandiera) Simon Špilak Regno Unito (bandiera) Geraint Thomas Paesi Bassi (bandiera) Tom Dumoulin
2016 Colombia (bandiera) Miguel Ángel López Spagna (bandiera) Ion Izagirre Francia (bandiera) Warren Barguil
2017 Slovenia (bandiera) Simon Špilak Italia (bandiera) Damiano Caruso Paesi Bassi (bandiera) Steven Kruijswijk
2018 Australia (bandiera) Richie Porte Danimarca (bandiera) Jakob Fuglsang Colombia (bandiera) Nairo Quintana
2019 Colombia (bandiera) Egan Bernal Australia (bandiera) Rohan Dennis Austria (bandiera) Patrick Konrad
2020 annullata a causa della pandemia di COVID-19[12]
2021 Ecuador (bandiera) Richard Carapaz Colombia (bandiera) Rigoberto Urán Danimarca (bandiera) Jakob Fuglsang
2022 Gran Bretagna (bandiera) Geraint Thomas Colombia (bandiera) Sergio Higuita Danimarca (bandiera) Jakob Fuglsang
2023 Danimarca (bandiera) Mattias Skjelmose Spagna (bandiera) Juan Ayuso Belgio (bandiera) Remco Evenepoel
2024 Regno Unito (bandiera) Adam Yates Portogallo (bandiera) João Almeida Danimarca (bandiera) Mattias Skjelmose

Vittorie per nazione

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Aggiornato all'edizione 2024.

Pos. Nazione Vittorie
1 Svizzera (bandiera) Svizzera 23
2 Italia (bandiera) Italia 19
3 Belgio (bandiera) Belgio 8
4 Germania (bandiera) Germania 4
5 Austria (bandiera) Austria 3
Portogallo (bandiera) Portogallo 3
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3
8 Australia (bandiera) Australia 2
Colombia (bandiera) Colombia 2
Francia (bandiera) Francia 2
Irlanda (bandiera) Irlanda 2
Russia (bandiera) Russia 2
Slovenia (bandiera) Slovenia 2
Spagna (bandiera) Spagna 2
Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 2
16 Kazakistan (bandiera) Kazakistan 1
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo 1
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 1
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 1
Ecuador (bandiera) Ecuador 1
Danimarca (bandiera) Danimarca 1
Non assegnati 2

Plurivincitori

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Vittorie di tappa

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Aggiornato all'edizione 2023.

Pos. Nome Nazione Vittorie
1 Peter Sagan Slovacchia (bandiera) Slovacchia 18
2 Fabian Cancellara Svizzera (bandiera) Svizzera 11
Hugo Koblet Svizzera (bandiera) Svizzera 11
Ferdi Kübler Svizzera (bandiera) Svizzera 11
5 Roger De Vlaeminck Belgio (bandiera) Belgio 9
Urs Freuler Svizzera (bandiera) Svizzera 9
Michel Pollentier Belgio (bandiera) Belgio 9
8 Franco Bitossi Italia (bandiera) Italia 8
Erik Zabel Germania (bandiera) Germania 8
10 Robbie McEwen Australia (bandiera) Australia 7
  1. ^ a b c d e f (EN) Milestones, su tourdesuisse.ch. URL consultato il 24 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2019).
  2. ^ a b c d (FR) Tour de Suisse (Sui) - Cat. WT, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 24 giugno 2019.
  3. ^ Per fama e per fame: Gino Bartali al Giro di Svizzera, su cyclemagazine.eu. URL consultato il 24 giugno 2019.
  4. ^ a b Tour de Suisse, il gigante che dorme, su laclassica.com. URL consultato il 24 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
  5. ^ a b c d Giro di Svizzera: chiamatela corsa degli Italiani, su gazzetta.it. URL consultato il 24 giugno 2019.
  6. ^ Organisation, su tourdesuisse.ch. URL consultato il 24 giugno 2019.
  7. ^ (FR) Critérium du Dauphiné (Fra) - Cat.2.UWT, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 24 giugno 2019.
  8. ^ (EN) Hall of Fame, su tourdesuisse.ch. URL consultato il 24 giugno 2019.
  9. ^ a b Il 26 ottobre 2012 l'UCI, preso atto dei risultati dell'inchiesta della USADA relativa all'uso di sostanze dopanti da parte di Armstrong e di diversi altri ciclisti, stabilì la non alterabilità di tutte le classifiche generali, così come delle vittorie di tappa, relative a tutti gli eventi sportivi inerenti al periodo 1998-2005. La stessa UCI dispose quindi la non riassegnazione di tutte le vittorie o dei piazzamenti conseguiti dagli atleti squalificati per doping nel periodo sopra menzionato. Cfr. (EN) Brian Homewood, No winner for 1999-2005 Tours, says UCI, in Reuters.com, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015). (EN) UCI to leave Tour de France winner list blank from 1999-2005, in Ctvnews.ca, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015.
  10. ^ a b Il 22 ottobre 2012 l'UCI riconosce la sanzione imposta dall'USADA a Lance Armstrong, accusato di aver utilizzato sostanze dopanti durante la sua permanenza alla US Postal Service, e conferma di fatto la cancellazione dei suoi piazzamenti e delle vittorie dall'agosto del 1998 fino al termine della carriera. Cfr. (EN) Laura Weislo, USADA's reasoned decision on Lance Armstrong follows the money trail, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. (EN) The UCI recognises USADA decision in Armstrong case, in Uci.ch, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013). (EN) UCI backs stripping Lance Armstrong of Tour de France wins, in Usatoday.com, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. Il 26 ottobre la stessa UCI ufficializza la decisione di non attribuire ad altri corridori le vittorie ottenute dallo statunitense e nemmeno di modificare i piazzamenti degli altri corridori. Cfr. (EN) Press release: UCI takes decisive action in wake of Lance Armstrong affair, in Uci.ch, 26 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2012).
  11. ^ a b Il 9 febbraio 2012 il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) riconosce Ullrich colpevole di pratiche dopanti nell'ambito dell'inchiesta denominata Operación Puerto e lo condanna (con formula retroattiva) a due anni di squalifica, annullando pertanto tutti i risultati da lui ottenuti dal 1º maggio 2005 fino al suo ritiro dal professionismo, avvenuto il 26 febbraio 2007. Tra questi ci sono la vittoria finale al Tour de Suisse 2006, il terzo posto nel 2005 e le vittorie di tappa, una nel 2005 e una nel 2006. Cfr. (FR) Hall of Fame, in www.tourdesuisse.ch. URL consultato il 6 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2014).
  12. ^ Coronavirus, calendario stravolto: l’elenco delle corse cancellate, su cyclingpro.net.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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