Tour della nazionale maschile di rugby a 15 dell'Italia 2006

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Italia in tour 2006
11 giugno 2006 ‒ 17 giugno 2006
Allenatore Pierre Berbizier
Capitano Marco Bortolami
Destinazione Giappone
Avversari nei test match
Nazionale G V N P
Giappone (bandiera) Giappone 1 1 0 0
Destinazione Figi
Avversari nei test match
Nazionale G V N P
Figi (bandiera) Figi 1 0 0 1

Nel giugno 2006 la nazionale italiana di rugby intraprese un tour con destinazione Giappone ed isole Figi.

Furono previsti due test match ufficiali tra la seconda e la terza settimana di giugno: rispettivamente l'11 giugno a Tokyo contro la nazionale giapponese e il 17 giugno a Lautoka (originariamente a Suva) contro la nazionale figiana[1].

Il commissario tecnico Pierre Berbizier convocò un gruppo preliminare di 22 Azzurri per la tournée estiva, tra i quali spiccò il nome dell'italo-francese Bortolussi[2]. La nazionale si radunò il 1º giugno a Roma con assenti: Galon, Staibano, Barbieri, Mauro e Mirco Bergamasco, Parisse, Pez e Andrea Lo Cicero (impegnato coi Barbarians), che si unirono al gruppo solo in un secondo momento[1][3]. L'Italia partì il 4 giugno alla volta del Giappone con due sostituzioni dell'ultimo minuto: gli infortunati Galon e Festuccia[4] vennero rimpiazzati da Peens e Ghiraldini[1]. Capitano della spedizione azzurra fu Marco Bortolami che[3], tuttavia, vestì i gradi solo nella prima delle due partite; nella seconda, indisponibile, a guidare in campo la squadra fu Mirco Bergamasco, al suo esordio da capitano[5].

Nel primo test match al Principe Chichibu di Tokyo l'Italia fu nettamente superiore: gli Azzurri si imposero con sette mete contro nessuna dei giapponesi per un totale di 52-6[6][7]; la vittoria permise alla nazionale italiana di risalire all'11º posto nel ranking IRB scavalcando proprio le Figi[8].

Una settimana più tardi, nel secondo test ufficiale al Churchill Park di Lautoka, invece, un'Italia distratta nel primo tempo concesse quattro mete alle Figi[9][10]; solo nella ripresa l'équipe di Berbizier ebbe una reazione d'orgoglio, ma i figiani, che avevano chiuso il primo tempo avanti 29-8, tennero il risultato e vinsero 29-18[9].

Tokyo
11 giugno 2006, ore 14:05 UTC+9
Giappone Giappone (bandiera)6 – 52
referto
Italia (bandiera) ItaliaStadio Principe Chichibu (8826 spett.)
Arbitro: Australia (bandiera) Scott Young

Lautoka
17 giugno 2006, ore 20:00 UTC+12
Figi Figi (bandiera)29 – 18
referto
Italia (bandiera) ItaliaChurchill Park (10000 spett.)
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Marius Jonker

  1. ^ a b c Tutte notizie – Rugby. Cambi azzurri, in La Gazzetta dello Sport, 5 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2021.
  2. ^ Tutte notizie – Rugby. Bortolussi azzurro, in La Gazzetta dello Sport, 17 maggio 2006. URL consultato il 15 maggio 2021.
  3. ^ a b Tutte notizie – Rugby. Azzurri da oggi in ritiro, in La Gazzetta dello Sport, 1º giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2021.
  4. ^ Tutte notizie – Rugby. Festuccia a casa, in La Gazzetta dello Sport, 3 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2021.
  5. ^ Mirco Bergamasco capitano contro Fiji, su rbs6nations.com, Six Nations Rugby Ltd, 15 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2016).
  6. ^ Rugby: test match, Giappone–Italia 6-52, in AGI, 11 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2016).
  7. ^ Tutte notizie – Rugby. Italia a valanga, in La Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2021.
  8. ^ Tutte notizie – Rugby. Nel ranking IRB l'Italia ora è 11ª, in La Gazzetta dello Sport, 13 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2021.
  9. ^ a b Una grande ripresa dell'Italia non basta per battere le Figi, in La Gazzetta dello Sport, 18 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2016.
  10. ^ (EN) Martin Palmer, Deadly Caucau strikes to take Fiji to victory over Italy, in The Guardian, 18 giugno 2006. URL consultato il 15 maggio 2016.

Collegamenti esterni

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