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Tetracloruro di osmio

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Tetracloruro di osmio
Struttura del tetracloruro di osmio (forma nera)
Struttura del tetracloruro di osmio (forma nera)
Nome IUPAC
tetracloruro di osmio, cloruro di osmio(IV)
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareCl4Os
Aspetto
  • solido bruno scuro (forma a bassa temperatura)
  • solido nero (forma ad alta temperatura)
Numero CAS10026-01-4
Numero EINECS622-467-5
PubChem4070891 e 91617916
SMILES
Cl[Os](Cl)(Cl)Cl
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)
  • 4,38 (forma a bassa temperatura)[1]
  • 4,69 (forma ad alta temperatura)[2]
Solubilità in acquareagisce
Temperatura di fusione450 °C (723 K)[3]
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta
pericolo
Frasi H301 - 311 - 315 - 319 - 331 - 335 [3]
Consigli P261 - 280 - 305+351+338 - 311 [3]

Il tetracloruro di osmio o cloruro di osmio(IV) è il composto binario con formula OsCl4. In condizioni normali è un solido che dà luogo a due polimorfi: una forma ottenibile a bassa temperatura di colore marrone scuro, e una forma ottenibile ad alta temperatura di colore nero.[4][5] In questo composto l'osmio ha stato di ossidazione +4.

Il tetracloruro di osmio si può ottenere in due forme differenti a seconda della procedura usata per la sintesi. Entrambe le forme risultano paramagnetiche.[4] La forma ad alta temperatura è un solido nero con struttura cristallina ortorombica, gruppo spaziale Cmmm, con costanti di reticolo a = 792,9 pm, b = 832,6 pm e c = 356,0 pm, due unità di formula per cella elementare. La struttura è composta da catene infinite di ottaedri OsCl6 uniti sui lati opposti, come illustrato nella figura iniziale. La distanza Os-Os risulta 356,0 pm.[2]

La forma a bassa temperatura è un solido marrone scuro con struttura cristallina cubica, gruppo spaziale P4332 o P4132.[2][6]

Il composto fu sintetizzato per la prima volta nel 1909 da Otto Ruff trattando osmio metallico con cloro a circa 700 ºC.[7] Per questa via si ottiene la forma nera:

Alternativamente la forma nera si può ricavare facendo reagire osmio metallico con cloruro di solforile o con tetracloruro di carbonio a 400-600 ºC.[2] La forma marrone si ottiene invece dalla reazione a 80 ºC tra tetrossido di osmio e cloruro di tionile:[6]

Il tetracloruro di osmio è un composto insolubile in solventi organici. In acqua e in acido cloridrico si idrolizza. Riscaldato oltre 400 ºC in presenza di ossigeno viene ossidato a OsOCl4.[4]

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