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Vico nel Lazio

Coordinate: 41°47′N 13°21′E
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Vico nel Lazio
comune
Vico nel Lazio – Stemma
Vico nel Lazio – Veduta
Vico nel Lazio – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lazio
Provincia Frosinone
Amministrazione
SindacoStefano Pelloni (lista civica Obiettivo Vico) dal 10-6-2024
Territorio
Coordinate41°47′N 13°21′E
Altitudine721 m s.l.m.
Superficie45,85 km²
Abitanti2 039[1] (30-6-2022)
Densità44,47 ab./km²
FrazioniPitocco
Comuni confinantiAlatri, Collepardo, Guarcino, Morino (AQ)
Altre informazioni
Cod. postale03010
Prefisso0775
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT060087
Cod. catastaleL843
TargaFR
Cl. sismicazona 2B (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 418 GG[3]
Nome abitantivichensi (o vicalotti in dialetto)
Patronosan Giorgio Martire
Giorno festivo23 aprile

ultimo fine settimana di luglio

Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Vico nel Lazio
Vico nel Lazio
Vico nel Lazio – Mappa
Vico nel Lazio – Mappa
Posizione del comune di Vico nel Lazio nella provincia di Frosinone
Sito istituzionale

Vico nel Lazio è un comune italiano di 2 039 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio, nella media Valle Latina.

Geografia fisica

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Vico nel Lazio è situato su un colle calcareo a 721 m s.l.m. sulla catena montuosa dei Monti Ernici. Proprio nel territorio comunale di Vico nel Lazio, con i suoi 1.952 metri, si trova il monte Monna, una delle vette più alte degli Ernici.

Classificazione climatica: zona E, 2418 GR/G

Le origini di Vico del Lazio restano ignote: da vari documenti risalenti intorno all'anno 1000 emergono alcuni dati tali da far ritenere che il castello fosse già esistente.

Situato in una zona certamente strategica il suo aspetto e la posizione dominatrice sul territorio, dimostra il classico aspetto di castello medioevale dalle caratteristiche difensive con una particolarità.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Chiesa di San Michele Arcangelo
Particolare della cinta muraria

Architetture religiose

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  • La chiesa romanica di Santa Maria risalente al XIII secolo e dedicata alla Madonna del Rosario con cripta.
  • la collegiata di San Michele Arcangelo del 1200, restaurata nel 1800, che è anche la chiesa principale dal quale l'ultima domenica di luglio esce e viene portata per le vie del borgo la statua a mezzo busto del santo patrono Giorgio Martire, accompagnata dalle confraternite e dalle associazioni del paese, dalle amministrazioni dei paesi vicini e da una delegazione proveniente da Michalowice, paese polacco gemellato con Vico nel Lazio.
  • Santuario Madonna del Campo esterno al paese del XV-XVI secolo con prezioso affresco della Santissima Trinità.
  • Chiesa del Carmine o della Santissima Trinità fuori le mura nei pressi di Porta Orticelli con il dipinto della Madonna del Carmine sull'altare
  • Chiesa di Sant'Antonio abate chiesa rurale isolata ad unica navata con affreschi sull'altare (quello più importante è quello raffigurante la Madonna delle Grazie).

Architetture civili

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Piazza con fontana
  • Palazzo del governatore, anticamente dimora dei Colonna (prima) e dei Tolomei (dopo) ed edificato nel XIII secolo. Il paese di Vico venne ceduto dai Colonna ai Tolomei nel '500, insieme ad altri paesi ernici.

Architetture militari

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  • Cinta muraria, intatta, che racchiude il borgo medievale rimasto immutato. La cinta muraria dell'XI secolo, interamente costruita in pietra locale, cinge l'intero paese ed è dotata di tre porte: Porta Orticelli, Porta Guarcino (nel quale è possibile ammirare antichi affreschi) e la Porta a Monte dov'è incastonata una pietra con scritto:"Nerva Imperante", ciò fa pensare che vi fosse una cinta muraria preesistente di origine romana del quale rimane solamente l'arco di Sant'Andrea (verso Porta Guarcino).

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[4]

Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero di addetti delle imprese locali attive (valori medi annui).[5]

2015 2014 2013
Numero imprese attive % Provinciale Imprese attive % Regionale Imprese attive Numero addetti % Provinciale Addetti % Regionale Addetti Numero imprese attive Numero addetti Numero imprese attive Numero addetti
Vico nel Lazio 116 0,35% 0,03% 158 0,15% 0,01% 126 175 123 190
Frosinone 33.605 7,38% 106.578 6,92% 34.015 107.546 35.081 111.529
Lazio 455.591 1.539.359 457.686 1.510.459 464.094 1.525.471

Nel 2015 le 116 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,35% del totale provinciale (33.605 imprese attive), hanno occupato 158 addetti, lo 0,15% del dato provinciale; in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato un addetto (1,36).

Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e rinomate vi sono quelle artigianali, come l'arte del legno, finalizzata al settore dell'arredamento ed alla produzione di mobili in stile.[6]

Amministrazione

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Nel 1872 Vico cambiò denominazione in Vico nel Lazio.

Nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, quando venne istituita la provincia di Frosinone, Vico nel Lazio passò dalla provincia di Roma a quella di Frosinone.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 aprile 1995 13 giugno 1999 Primo Pica Liste civiche di centro sinistra Sindaco
14 giugno 1999 12 giugno 2004 Giovanni Rondinara Lista civica Sindaco I mandato
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Giovanni Rondinara Lista civica Sindaco II mandato
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Claudio Guerriero Lista civica

Uniti per Vico

Sindaco I mandato
26 maggio 2014 26 Maggio 2019 Claudio Guerriero Lista civica

Uniti per Vico

Sindaco II mandato
26 maggio 2019 10 giugno 2024 Claudio Guerriero Lista civica

Uniti per Vico

Sindaco III mandato
10 giugno 2024 in carica Stefano Pelloni Lista civica

Obiettivo Vico

Sindaco I mandato

Altre informazioni

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  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Atlante Statistico dei comuni dell'Istat, su asc.istat.it. URL consultato il 30 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).
  6. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 20.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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