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6.27.2014

{Una tira l'altra}


ne mangi una, poi un'altra, poi ancora una...
sono una droga, dolci, succose, sanguigne
non smetterei mai di mangiarle così buone
il frutto delle meraviglie

mi piacciono così, appena lavate, mi piacciono colte dall'albero, mi piacciono all'aperitivo con un bicchier di vino freddo, mi piacciono a chiacchera con gli amici in quelle serate che non vorresti finissero mai, mi piacciono sempre
come quei rapporti, d'amicizia, d'amore che non vorresti finissero mai...

e poi finiscono e aspetti, quanto aspetti per ritrovarle...


Crostatine alla crema di limone e ciliegie 

Per la pasta ho preparato una frolla ma ho dimezzato la dose della  farina ed ho aggiunto la farina di mandorle. La ricetta è ormai da anni quella che mi insegnò l'Ale.

Per 8 crostatine:

200gr di zucchero a velo
80gr tuorlo d'uovo
300 gr di burro
250 gr di farina
200 gr di farina di mandorle
1 bacca di vaniglia
buccia di limone
un pizzico di sale

Lavorate le farine, con lo zucchero ed il burro ammorbidito (ma non sciolto!) aggiungete la vaniglia e la scorza di limone grattugiata.
Aggiungete le uova all'impasto e continuate a lavorare l'impasto.
Formate un panetto e lasciatela riposare un'ora in frigo

Ho preparato 8 crostatine da farcire, mettendo l'impasto negli stampini monoporzione imburrati ed infarinati. Una volta stesa la pasta, copritela con la carta stagnola e versate dei fagioli all'interno dello stampino per evitare che gonfi. Cuocete in forno per 10/12 minuti. 


Per la crema :

3 tuorli d'uovo
3 cucchiai di zucchero
3 bicchieri di latte
3 cucchiai di amido di mais
il succo di un limone

Montate i tuorli con lo zucchero quando saranno spumosi aggiungete l'amido di mais ed il succo del limone e continuate a sbattere.
Fate bollire il latte , toglietelo dal fuoco ed aggiungete il composto di uova zucchero e farina.
Rimettete sul fuoco per farla addensare.
Lasciatela raffreddare ed usatela per farcire le crostatine

Mettete le ciliegie snocciolate con cucchiaio di acqua e di zucchero sul fuoco per preparare una composta con la quale farcirete le crostatine. Aggiungete poi ciliegie fresche tagliate a metà .



(photo - Gaia Borzicchi)


Buon fine settimana!!!

Il mio sarà un bel fine settimana di lavoro, di foto, di amiche

Vi racconterò lunedì!!






5.30.2014

{La torta al cioccolato di Debora}




Ve l'avevo promessa!

Eccola la torta di Debora che avete visto qui
Le ho chiesto la ricetta per poterla rifare per la festa a sorpresa per festeggiare i 40 anni della mia amica Rossella.

Come lei l'ha condivisa con me , io la condivido con voi!

Ingredienti:

125 gr di cioccolato fondente amaro tritato
4 uova
50 ml latte
125 gr zucchero
Un pizzico di sale

Per il ripieno
400 ml panna da montare
250 gr mascarpone
2 cucchiai sciroppo lampone
100 gr zucchero a velo
250 gr + 100 gr lamponi

Mettere il cioccolato in un tegamino con il latte e lasciarlo sciogliere a bagnomaria.
Metti i tuorli e lo zucchero in una ciotola, sbatterli con frusta elettrica fino ad raddoppiare di volume e ottenere un composto denso e cremoso. Mettere gli albumi e  il sale in una ciotola e montare a neve, ben densa.
Unire il cioccolato alla crema di tuorli, successivamente la crema ottenuta con gli albumi. Versare la miscela in 3 teglie (20 cm di diametro) ed infornare a forno caldo, a 180* per 15/20 minuti.

Per il ripieno montare la panna ben ferma, soda. In una ciotola unire mascarpone allo zucchero a velo e sbattere con fruste elettriche fino ad ottenere una crema. Unire le due creme, aggiungere i 2 cucchiai di sciroppo e i 250 gr di lamponi freschi. Se la crema risulta molto liquida aggiungere un pó di agar agar per rassodare.


Una volta raffreddati stendere i dischi di pasta e alternarli alla crema, guarnire con i 100 gr di lamponi, menta e zucchero a velo.



(photo Gaia Borzicchi)


Nella mia versione ho aggiunto due cucchiai di farina all'impasto ed un cucchiaino di lievito, ho usato le fragole al posto dei lamponi ed ho fatto solo due strati proprio perché un po' più "alta".
Ma la sua è già perfetta così, anzi, non essendoci farina è perfetta anche per i celiaci.
Mi si è sbriciolata un po' quando l'ho tolta dalla teglia, la foto non è tra le mie migliori, ma vi assicuro che è strapiaciuta ed ha ragione Debora, il giorno dopo è ancora più buona!

Ne ho ancora qualche fetta in freezer, quasi quasi...


Grazie Debora!

3.07.2014

{Gli scones di Irene}



Grazie alle tantissime testimonianze di queste settimane, avete già letto di lei e del suo capolavoro. Io ho cercato di farvela conoscere un po' meglio qui.
Ho il suo libro tra le mani da quando è uscito.  
"Quel che piace a Irene" alla fine è quello che piace a me.
Lo sfoglio e lo leggo come un romanzo ( come dice la mia amica Suze!). Tra quelle pagine dal sapore antico e dai profumi di casa ho ritrovato qualcosa di mio ( un po' presuntuosa!).
Proverò sicuramente altre ricette, ma la prima che ho fatto è quella degli scones che già conoscevo e preparavo. Panini di origine scozzese, buonissimi a colazione con burro e marmellata.
Ovviamente la marmellata è la mia, fatta in casa!
Non sono venuti come i suoi, ma sono buoni.



(photo - Gaia Borzicchi)

Il libro di Irene è unico. Si vede la passione e l'amore che ci ha messo nello scriverlo.
Mi ricordo ancora quando mi disse che avrebbe pubblicato con la Guido Tommasi.
Ero contenta ed emozionata per lei. 
Gioire per i successi altrui è bello e fa bene.
Gioire per i successi di un'amica a cui si vuole bene è molto di più.

Non ero alla sua presentazione, ancora non ho la dedica sulla mia copia.
Rimedierò presto!

Se non lo avete comprato, ma sicuramente lo avete già fatto, ve lo consiglio.
Fa bene al cuore, agli occhi e alla pancia!


Buon fine settimana!







2.14.2014

{Torta di mele}



La Torta di mele rimane la mia torta del cuore. Legata ai ricordi, espressione dell'amore puro e semplice.
Prima la nonna che ci preparava la sua torta di mele , poi la mamma che ce la preparava per merenda quando eravamo piccoli ed oggi continuo a prepararla molto spesso con qualche modifica alle ricette originali.
Ognuno ha la sua torta di mele. 
Si prepara in tutto il mondo. 
Mi piace la Apple pie, ma anche la tarte Tatin alle mele.
Sicuramente anche voi avrete la vostra ricetta della torta di mele.
Chi aggiunge la cannella, chi la scorza del limone.
Ogni torta di mele è diversa dalle altre.
Credo che il segreto stia proprio nella sua semplicità. 
Comunque sia, è la torta di famiglia per antonomasia.
Quella che ti fa sentire a casa, quella che si da un po' per scontata.
E' nostalgia. 
E' coccola, è una carezza.
E' un abbraccio caldo.

(photo - Gaia Borzicchi)

Ingredienti:
4 mele medie
farina 180 gr 
zucchero 150 gr
2 uova
80 gr di burro
7cl di latte
la buccia di 1/2 limone
1 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo

Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere la farina setacciata, il burro fuso, il latte, il lievito e la scorza di limone. 
Lavorare per qualche minuto e versare in una tortiera imburrata ed infarinata. 
Sbucciare le mele e tagliarle a fettine. 
Sistemarle, di taglio, nell'impasto premendole un po'.
 Cuocere a 180° per 45/50 minuti.

E la vostra ricetta della Torta di mele com'è?
Vi va di condividerla con me!?

Buon fine settimana a tutte voi!!!

quasi quasi mi dimenticavo
Buon San Valentino 


2.07.2014

{Cucino ...}


Cucino quando sono triste
cucino quando sono felice
cucinavo per gli amici che venivano a cena
cucino mai per noia
cucino per passione
cucino perchè mi piace
cucino perché devo nutrirmi
cucino per amore
cucino ancora per te, un te nei miei pensieri quotidiani
cucino perché è terapeutico
cucino per il blog

la cucina è il luogo dei ricordi
dove sono cresciuta 
dove passavamo le ore

questa è la mia passione e la mia rovina

non ho mezze misure mai 

cucino perché son bravina

cucino perché ti ho studiata osservata 
sono cresciuta con la tua immagine in cucina

non so perchè cucino

(photo - Gaia Borzicchi)


Un dolce per il weekend, tutto per voi

Cake Marmorizzato alle  Pere

Ingredienti

180 gr di farina
3 uova
180 gr di zucchero
180 gr di burro
1 bustina di lievito
40 gr di cacao amaro in polvere
1 pera di media grandezza

Sbattete le uova con lo zucchero dino a renderle spumose. Aggiungete la farina, il burro fuso ed il lievito. Dividete l'impasto in due parti. Ad una aggiungete il cacao amaro in polvere.
Imburrate ed infarinate lo stampo da plumcake. Versate prima il composto senza cioccolato, livellate e versate sopra l'impasto al cioccolato. 
Sbucciate la pera togliendo il picciolo. Dividetela in 4 parti per il senso verticale ed inserite ogni parte nell'impasto fino in fondo.
Fate cuocere per 45 minuti a 180 gradi.

stavo pensando...ma se organizzassi una giornata "cuciniamo e mangiamo"?
rifletteteci!



1.24.2014

{Giocando in cucina}


A Natale ho ricevuto un libro che da tempo volevo comprare.
Lo guardavo su Amazon in attesa che uscisse la versione italiana.
Poi l'ho ricevuto.
Il tuo pacchetto curato, un pompon ed un cuore racchiudevano "In cucina con Katie" (What Kate Ate

Seguo Katie ed il suo blog da diversi anni ormai.

Il suo libro è bellissimo sotto tutti i punti di vista.
Sarò sincera, mi piace molto di più "l'estetica" che il contenuto, alcune ricette non sono proprio fatte per me. Ma è un libro, secondo me, da avere.

Non so voi, quando ero bambina il giorno di Natale si giocava con i giochi ricevuti.
Così ho fatto con il libro di Katie. Ci ho giocato, l'ho sfogliato, odorato, mi sono guardata quelle foto splendide non so quante volte.
Ho giocato con il libro in cucina.
Avevamo dei mirtilli e tanti albumi.
Questa è la ricetta perfetta per non buttare via gli albumi!


(photo - Gaia Borzicchi)


Sul libro dice 10 albumi, noi abbiamo fatto le dosi per 5 albumi.

5 albumi
150 gr burro fuso
185 gr di zucchero a velo 
90 gr di farina di mandorle
50 gr di farina
150 gr di mirtilli 
10gr di lievito (non c'è nella ricetta ma io l'ho messo!)

Scaldate il forno a 180 gradi e preparate i pirottini o se non li avete, imburrate ed infarinate uno stampo antiaderente per muffin

Sbattete gli albumi per qualche secondo senza montarli a neve.
Aggiungete il burro fuso, la farina di mandorle e la farina entrambe setacciate. Sbattete per fare amalgamare molto bene gli ingredienti.
Versate per 2/3 nei pirottini, mettete i mirtilli su ogni tortina ed infornate per 25-30 minuti.
Per essere sicure che siano cotti usate la tecnica dello stuzzicadenti.

Spolverate le tortine con zucchero a velo e servitele.


è una ricetta molto veloce no!?

Devo dire che agli ingredienti io ho aggiunto il lievito e la scorza del limone per profumarli un po'.

A volte mi sembra che nei libri di ricette omettano qualche ingrediente!
Non avete anche voi la stessa sensazione!


Buon fine settimana a tutte voi!

Domani noi Giochiamo con Silvia...

La prossima data sarà 

8 Marzo 2014
11.00 - 16.00

Sempre a casa di Alice!!

Ci sarete!?







1.17.2014

{Cosa amo dell'inverno}




Sto iniziando ad apprezzare l'inverno per tutto quello che ci offre.
I maglioni di lana, le sciarpe, dormire sotto al piumone con i calzettoni di lana, lasciare squillare la sveglia per godersi ancora 5 minuti di tepore, le tisane della sera, la macchina che non si scalda mai, le labbra screpolate, i dolci che "tanto col freddo si brucia più in fretta", il profumo della legna che brucia nel camino,  la minestrina in brodo con la sottiletta,  la neve (che ancora non è arrivata) e guardare fuori dalla finestra ed è tutto bianco, la cioccolata in tazza, stare in casa quando fuori fa freddo e piove,  leggere, gli amanti che camminano stringendosi per scaldarsi,  il freddo pungente nelle giornate di sole e col cielo blu, il sidro di mele, la cannella, uscire comunque indossando ballerine senza calze, i miei cappotti colorati e caldissimi la zucca..




Vi lascio con una ricettina veloce e semplice. Di quelle che ci piacciono tanto.
Sapori semplici, della terra, di stagione.
Sapori di casa.
Sapori genuini.
Sapori veri.

La zucca,  la mangerei in tutti i modi ed in questo periodo la mangio spesso al forno.

Tagliata grossolanamente, insieme alle patate e alla cipolla, meglio bianca più dolce della rossa.
Un battuto di rosmarino, finocchietto, sale grosso ed un po' di pepe
Abbondante olio d'oliva ed in forno per 40 minuti.


(photo - Gaia Borzicchi)

Buon fine settimana a tutte voi!
Domani sarò a Milano, con Elena B, Elena M, Nana e Suze.
Stiamo lavorando al prossimo numero di Season Mag.
Non vedo l'ora di iniziare!!!!



Ditemi cosa amate dell'inverno!



1.03.2014

{Christmas Leftover}


Le feste stanno finendo,  pochi giorni e sarà tutto finito.
Credo che quest'anno terrò gli addobbi fino alla fine di gennaio. 
Di mettere via tutto non ne ho voglia. Ogni anno esagero. Riempio la casa fino a scoppiare. Luci lucine candele addobbi, la casa ne è piena.
Un po' la pigrizia di mettere tutto via, un po' la voglia di far durare questo periodo dell'anno il più possibile.
Le mie feste sono state diverse, lente, profumate, piene di cibo.
Si piene di cibo. Come anche le vostre, ne sono sicura.
Alla fine rimane sempre il dilemma degli avanzi che entrano ed escono dal frigo ogni giorno. 
Cerchiamo di regolarci. "quest'anno facciamo di meno" , ma il "di meno" è sempre comunque troppo.

Vi lascio con una ricetta veloce ed utilissima a riciclare tutta la carne avanzata.

(photo - Gaia Borzicchi)

Non so come chiamarlo. E' uno sformato, un "pie"... non so!

Lo faceva sempre la zia della mia mamma.

Non servono tanti ingredienti:

la carne avanzata dai cenoni, 
La buccia del limone 
Mortadella
Mollica del pane
Un uovo
Parmigiano
Sale e pepe
noce moscata

Patate per il purè

Frullate la carne, come se doveste fare delle polpette ed aggiungete la mortadella, il parmigiano grattugiato, la scorza del limone, un uovo, il pane ammollato nel latte.
Aggiustate di sale e pepe, a piacimento.
Versate il composto ottenuto negli stampini, copritelo con ciuffi di purè e spolverizzate con la noce moscata. 
Fate gratinare in forno a 180°


Vi assicuro che è buonissimo.

Buon fine settimana a tutte voi!

Secondo me nevicherà, il cielo non promette niente di buono!


12.09.2013

{Un caldo abbraccio}


Finalmente il freddo, quello che tira la pelle, quello che ti entra addosso.
Questo è anche il Natale. 
Giornate gelide di dicembre col sole ed un cielo blu che erano settimane che non si faceva vedere in tutto il suo splendore.
Il freddo e tornare a casa a concedersi un the caldo, qualche biscotto (alla dieta ci pensiamo dopo Natale!) o perché no un buon sidro di mele.


L'ho preparato per le ragazze che hanno partecipato al corso.
Era la prima volta che lo facevo ed è una droga adesso
Mentre cuoce,  la casa si riempie di un profumo meraviglioso.
Il tipico profumo del Natale.

E' facilissimo da fare.

Gli ingredienti: 

Succo di mela
1 arancia
Chiodi di Garofano
Bastoncini di Cannella 
Polvere di Zenzero

Mettete a cuocere il succo di mela, quello che si trova al supermercato, con la buccia dell'arancia, qualche chiodo di garofano, un po' di cannella e zenzero.
Non aggiungete lo zucchero. Il succo è già abbastanza dolce.
Fatelo cuocere piano piano per almeno 20 minuti. 
Una volta spento il fuoco, lasciate in infusione le spezie e servitelo ancora caldo.

(photo - Gaia Borzicchi)

Potrebbe essere anche una bella idea da regalare.
Regalare bottigliette di Sidro già pronto o un kit per farlo, composto da succo di mela e un sacchettino fatto di lino di spezie da immergere mentre il succo cuoce.

Il sidro lo inserisco nella lista dei "comfort food" anche se è una bevanda.
Il Sidro Caldo per tutte le volte che mancano gli abbracci veri quelli che ti consolano e ti scaldano.

Buon inizio settimana a tutte.

Il corso dell'11 gennaio con Silvia di Giochi di Carta è completo.
Abbiamo già in calendario altre due date!

Una certa è il 25 gennaio 2014







11.04.2013

{Dolce far niente}



Il weekend è volato. 
Ho poltrito in casa. 
Ho ricominciato a correre. 
Ho sfornato dolci. 
Ho iniziato qualche DIY per Natale ed ho imbastito due progetti di cui vi parlerò presto e, se vanno in porto, vi garantisco che vi piaceranno tantissimo!

La casa è la mia Comfort Zone in questo periodo.

Era tanto che volevo fare la Carrot Cake, quella americana e dopo aver cercato la ricetta migliore ho deciso di fare quella di Laurel Evans che ho trovato nel suo libro Buon appetito America! pubblicato dalla Guido Tommasi Editore, la casa editrice più bella per i libri di food!
L'ultimo libro appena pubblicato in italiano è "In cucina con Katie" della blogger/food photographer  australiana (ma di origini irlandesi) Katie Quinn Davies di "What Kate Ate" (titolo in inglese del suo libro!). Nella mia lista dei libri da comprare da mesi!!!
E' la casa editrice migliore nonché quella che si è accaparrata il primo libro di Irene, posso non amarla!?



Gli ingredienti

350 gr di farina
1 cucchiaino e 1/2 di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino e 1/2 di cannella
1/2 cucchiaino di noce moscata
1/4 cucchiaino di noce moscata
1/4  cucchiaino di chidi di garofano in polvere (non l'ho messa, non l'avevo!)
1/2 cucchiaino di sale
400 gr di carote pulite, grattugiate
300 gr di zucchero
100 gr di zucchero bruno (che non è quello di canna!)
4 uova grandi
350 ml di olio vegetale

200 gr di gherigli di noci tritate (Non erano tra gli ingredienti ma io li ho messi)

Preparazione

Scaldate il forno a 180° ed imburrate e infarinate lo stampo.
Sbattete le uova con i due tipi di zucchero finché il composto non diventa spumoso. 
Continuate a sbattere versando a filo l'olio vegetale.
Aggiungete un po' alla volta il mix di farina, spezie, lievito e bicarbonato e continuate a spattere per qualche minuto fino ad ottenere un composto liscio.
Aggiungete le carote grattugiate ed i gherigli di noce tritati.

Versate il composto in una teglia ( o pirottini per muffii) ed infornate,  per 35-40 minuto (se fate i muffin ci vorrà meno tempo) a 180°.

La carrot cake americana è ricoperta dal Cream Cheese Frosting. Io l'ho messo a parte visto che è la torta della colazione ed è già abbastanza calorica!

Cream Cheese Frosting

225 gr di philadelphia
50 gr di burro
100 gr di zucchero a velo

Sbattete il burro (a temperatura ambiente) con il Philadelphia per qualche secondo ed unite, poi, lo zucchero a velo e continuate a sbattere.

(photo - Gaia Borzicchi)

ecco...
adesso avete tutta la settimana per comprare gli ingredienti e provarla nel fine settimana!

Buon Lunedì!






10.25.2013

{Imperfezioni}


Finalmente è venerdì. E' stata una settimana emotivamente impegnativa. 
Ma è finita.
Vi lascio con un dolce. 
Autunnale. 
Caldo. 
Che avvolge con il suo profumo.
Cannella, ginger, fiori di garofano, noce moscata. 
Questi i miei profumi.

L'ho sbruciacchiato. E' imperfetto come me.
Tanti difetti, tante paure. 
Mi distraggo, non mi concentro mai su una cosa sola. Ne faccio una ma penso alla prossima. e finisce che brucio il dolce...
ma a voi piacerà comunque
perchè avete imparato a conoscermi
e mi volete così






(photo - Gaia Borzicchi)



Il crumble è il mio dolce preferito. 
Una crosta dura che si spezza lasciando spazio alla morbidosità della frutta.
Ve lo ripropongo ad ogni occasione. Salato o dolce, alle mele, pere o estivo con le pesche. E' buono sempre! Caldo, freddo. Nature o con il gelato alla crema.

Come pare a voi...

ecco la mia cucina è ... come pare a me!

Ingredienti:

4 Pere
Un po' di burro
Un po' di Cannella
Un po' di Ginger
Un po' di Noce Moscata
1 Limone
 un pizzico di Pepe (se volete)

Per il crumble:

180 gr di farina
120 gr di burro
120 gr di zucchero di canna
Muesli

Lavorate lo zucchero con il burro e la farina. Otterrete un  impasto "bricioloso"
Nel frattempo fate cuocere le pere con il burro, aggiungete le spezie, la buccia ed il succo del limone . 
Cuocete per 5 minuti e versate le pere nelle ciotole e copritele con il crumble sigillando bene tutti gli angoli. Aggiungete un po' di granella o muesli ed infornate ( io uso sempre il forno ventilato) a 180° per 35/40 minuto.
Dovrà avere una crosticina dorata !


Un altro fine settimana ricco ricco!
Domani festeggeremo Alessandra e l'arrivo di Baby G!

Sarà una bella festa! Ci saranno tutte le mie amiche!


Ciao, ci vediamo lunedì!
Sarà una settimana migliore!

9.30.2013

{Basta poco...}


... per stare bene...

E' arrivata la prima giornata autunnale.
Freddo e pioggia hanno aperto le danze.
Non ci sono più abituata, è stato uno shock. Fino all'altro giorno ero al mare in costume ed oggi ho rimesso il cappottino. 
Ho ricominciato ad infornare biscotti e dolci buoni per la pancia ma soprattutto per l'anima.
Credo fermamente nel potere curativo del cibo.
La casa si è riempita del profumo dei dolci appena sfornati.
Mi piacciono queste prime giornate autunnali, dove abbiamo ancora un piede nell'estate.

(photo - Gaia Borzicchi)

Banana Bread

200gr farina saracena (mia variante!)
2 banane mature
120 gr zucchero di canna
2 uova
120 gr burro
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
Una bustina di lievito in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato

Sbattere il burro morbido con lo zucchero per qualche minuto fino ad ottenere un composto "spumoso", aggiungere un uovo alla volta continuando a sbattere.
Aggiungere la banana matura precedentemente schiacciata con la forchetta.
Versare la farina, la cannella, il lievito, il sale ed il bicarbonato e sbattere per almeno 5 minuti.

Versare il tutto in uno stampo da plumcake foderato con la carta forno ed infornare per 45 minuti a 180°. Questa la temperatura ed il tempo per il mio forno in modalità ventilata. 
Vi accorgerete che il Banana Bread è pronto usando il vecchio trucco dello stuzzicadenti!

Questa settimana sarà corta.
Giovedì parto per la Francia per un weekend lungo in famiglia!
In valigia metterò il costume ed i sandali!
L'autunno per me può aspettare!



9.20.2013

{L'Atelier de Tam}



Metti un sabato d'estate nuvoloso in Francia.
Metti la voglia e la necessità di fare qualcosa di nuovo...

Questa estate, una mattina mentre ero a correre, ho scoperto L'Atelier de Tam.
L'indomani mattina partecipavo al mio primo corso di cucina, nello specifico un corso di Macarons, i piccoli dolcetti francesi tanto di moda ma tanto difficili (per me) da preparare.
Era da tanto che volevo imparare a farli. Il tutto sta nella tecnica, nel seguire passo passo i consigli i passaggi di un'esperta Chef come Tamara.
Sapevo la ricetta ma ogni volta che li preparavo sfornavo delle piccole focaccine alla mandorla.

E' stata un'estate molto particolare, un po' difficile, e "fare" con le mani mi ha aiutata a distrarmi per qualche ora.

Quelle tre ore di corso, in compagnia di 3 ragazzine parigine super entusiaste ed allegre, sono state piacevolissime ed ho imparato finalmente a fare i Macarons.
Non sono complicati ma la precisione è fondamentale.

Dopo una settimana ho partecipato ad un secondo corso per preparare Croissants e Pain Au Chocolat... Difficilissimi!
Tra qualche settimana tornerò a Nizza ed ho già in mente il corso che farò!!!


(photo - Gaia Borzicchi)

Cosa c'è di più bello di impegnarsi in qualcosa e riuscire?


Progetti futuri...IMPEGNARSI!


Buon fine settimana , anche questo di foto per me!

















9.16.2013

{Vorrei}



Prima domenica passata a casa da quando sono tornata dalle vacanze estive.
Una domenica di totale relax in casa, forse la prima da quando ci siamo trasferiti.
Una domenica intera per capire quello che vorrei senza riuscire a mettere in fila i pensieri.
Una domenica di pensieri che corrono veloci come i nuvoloni carichi di pioggia.

La pioggia mi ha costretta in casa ed allora quale migliore occasione per cucinare qualche dolcetto?
Giornate così mi mettono malinconia, l'abbronzatura se ne sta andando via, i costumi ed i vestitini leggeri vengono sostituiti da maglioncini e vestiti più pesanti

Mi consolo preparando dolci, cibo per l'anima e per il cuore.





I fichi sono stati i protagonisti del weekend, ma capirete più avanti a cosa mi riferisco. Per ora rimane un segreto ma state pronte, sarà una bellissima sorpresa!!! 
Vi posso dire che sabato ero in compagnia di 4 persone meravigliose!

Mi sono avanzati dei fichi. Li ho surgelati interi, li ho usati per fare la marmellata ed i muffin e ieri li ho usati per fare i Cookies.
Ho usato la stessa ricetta che uso per fare i classici con le gocce di cioccolato che ho sostituito con i fichi freschi . Li ho aggiunti sia nel composto, leggermente tritati, sia a pezzettoni prima di infornarli.

Ingredienti:

230 gr burro
200 gr zucchero semolato
350 gr di farina
3 uova
1 pizzico di sale
5 gr di bicarbonato
5 gr di lievito
Scorza del limone
4 fichi freschi

Impastare il burro, a temperatura ambiente, con lo zucchero fino ad ottenere una crema liscia . 
Aggiungere un uovo alla volta continuando a mescolare per almeno 5 minuti. Aggiungete la scorza del limone.

Dopo aver setacciato la farina, con il sale, il bicarbonato ed il lievito , incorporatela alla "crema" e continuate a mescolare  fino a quando i due composti saranno amalgamati, non ci dovranno essere grumi! 

Tagliate i fichi, schiacciateli con la forchetta ed uniteli al composto. 
Con un cucchiaio, formate dei mucchietti e posizionateli, ben distanziati, sulla teglia foderata con carta forno. Mettete su ogni mucchietto dei pezzettini di fico.
Prima di infornarli, li metto a riposare in frigo per mezz'ora, ma questo passaggio potete saltarlo.

Fate cuocere per 15 minuti a 180 gradi.
Capirete che sono pronti quando i bordi saranno dorati mentre il centro sarà ancora morbido. Non vi preoccupate, continueranno a cuocere anche una volta tolti dal forno.

(photo - Gaia Borzicchi)


Vorrei...

Lo so cosa vorrei

Buona settimana!



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