Insieme alla torta di mele, la crostata è la mia torta preferita, soprattutto se preparata alla sera e pronta da gustare per la colazione. Vado a letto con il suo profumo che invade la casa e mi sveglio di buon umore sapendo che c'è una bella fetta ad aspettarmi con il caffelatte. Ho provato un sacco di ricette per la frolla: più spessa, più morbida, più friabile; ognuna con una formula diversa. Questa ricetta è una delle meglio riuscite, è del pasticcere Montersino ed il risultato sarà una frolla friabile ed aromatizzata. Utilizzando una tortiera dal diametro di 24 cm otterremo una crostata fine, anche perchè non c'è la presenza di lievito.
Il miglior pregio di questo impasto è la facilità con cui poi si potranno fare le strisce da mettere sopra, seguendo altre ricette mi sono trovata in difficoltà perchè la pasta era troppo molle o troppo appiccicosa, in questo caso aveva la consistenza perfetta.
Per quanto riguarda la marmellata, il gusto lo potete scegliere voi, ma mi permetto di dare un consiglio: non siate tirchi, non deve esserci un velo di marmellata, ma almeno 2 millimetri, anche perchè in cottura si asciuga un po' e rischiate di trovare solo zucchero caramellizzato.