Tornare a scrivere nel mio blog non è una cosa semplice. Sono davvero passati tanti mesi dall'ultima volta che l'ho fatto e sono cambiate tantissime cose.
Mi manca il mio spazio personale ma mi manca soprattutto il mio papà che in questi mesi, improvvisamente, con una malattia brevissima e piena di sofferenza, se n'è andato, lasciando in me un vuoto indescrivibile e un dolore che non passa, non si quieta, non si cancella.
Mi manca tutto di lui, mi manca la sua voce, mi mancano le mani forti che sapevano scrivere bene e suonare, mi mancano le sue fotografie con le quali coglieva attimi speciali ed eterni, mi mancano le chiacchierate e le telefonate.
E' stato un uomo che mi ha donato tanto. Mi ha insegnato ad essere libera facendomi capire che per esserlo dovevo studiare e non fermarmi mai all'apparenza delle cose.
Per essere liberi dobbiamo poter e saper fare delle scelte consapevoli.
Mi ha insegnato il gusto per l'arte e la musica, la gioia di leggere e disegnare, la ricchezza dei viaggi.
Mi ha dato tanto, quel "tanto" che non si quantifica economicamente, quel "tanto" che resta nel cuore per sempre.
Grazie papà.
E un grande grazie a voi che siete passati in questi mesi con un saluto e un pensiero per me, attendendo pazienti il mio ritorno...
| Io e il mio papà quasi trent'anni fa... |