[image] Sweet Doris è il romanzo d’esordio dell’autrice Emma Mei. Una storia dolce, deliziosa e coinvolgente che saprà rapire i vostri cuori. Facciamo la conoscenza di Doris Wright, una donna che fin da bambina ha sempre dovuto lottare e non crollare, combattere a denti stretti e pugni chiusi. Tutto questo perché non è mai stata accettata per il suo aspetto fisico, per le sue forme burrose, per quei “chili di troppo” che la nostra società ancora oggi non accetta. Perché viviamo di stereotipi, di apparenze, di modelli sbagliati che ci propinano alla tv e che tutti dovremmo seguire, di pregiudizi che alimentano l’ignoranza e la scarsa sensibilità nei confronti del prossimo. Una società che dà troppa importanza alla forma, all’aspetto fisico e alla bellezza, trascurando ciò che davvero importa: il cervello e l’umanità. Abbiamo il pessimo vizio di giudicare e di non metterci nei panni del prossimo, di non capire che certi sguardi e parole offensive e piene di disprezzo possono far male, lasciare cicatrici e ferite indelebili sul cuore. La nostra protagonista però non si è mai arresa, ha preso in mano la propria vita e ha lottato, si è lasciata scivolare addosso queste cattiverie ed è andata avanti con la propria vita, studiando e realizzando sogni e desideri, abbandonando i timori e la goffaggine e diventando così una donna forte e determinata, intelligente e responsabile, che dà spazio più a se stessa e a ciò che desidera. Ad aiutarla in questo percorso ci sono sempre stati i suoi due amici, Simon e Caroline, anche loro segnati da un passato difficile, che contando sulle proprie forze e sull'aiuto l'uno dell’altro si sono rialzati e ne sono usciti vincitori. Dall’altra parte conosciamo Mextli, un uomo brillante e irraggiungibile, affascinante e sicuro di sé, ma incapace di assumersi delle responsabilità, che è nato dalla parte giusta, quella privilegiata e ricca della società. Abituato ad avere sempre tutto, non si è mai fatto problemi a prendersi quello che desidera, comprese le donne di passaggio che entrano ed escono dal suo letto, senza nessuna complicazione sentimentale. Doris lavora come cameriera nel locale 50’s ed è proprio qui che ha inizio la nostra storia, è qui che rincontra Mextli, il figlio del capo presso cui tornerà a lavorare dopo la tanto attesa laurea. Mextli è colui che si è sempre preso gioco di lei, che l’ha offesa e sminuita per i suoi “chili di troppo”, e che vede in lei una nuova fermezza, una nuova donna dalla lingua pungente che risponde a tono e non si lascia intimorire. Ma qualcosa tra loro sta per cambiare. E quel cambiamento si chiama amore. Questa è una storia toccante e profonda, scritta magnificamente, grazie ad uno stile semplice e curato, incentrata su temi attuali con cui ogni giorno ci troviamo di fronte. Il bullismo, il body shaming, l'amore, l'accettazione, l'essere liberi. Per me è stato un colpo al cuore leggere queste pagine perché mi sono sentita un po' Doris, ho avvertito sulla pelle la cattiveria della gente e il peso di quelle parole atte a ferire e distruggere una persona. Dall'altra parte c'è Mextli, che se all'inizio ci appare insensibile, per fortuna pian piano riesce a riscattarsi e a maturare. Entrambi i personaggi sono caratterizzati perfettamente grazie anche alla narrazione da entrambi i punti di vista che ce li fa conoscere nel profondo, con tutti i pregi e difetti che hanno. Fondamentali sono anche i personaggi secondari: in primis vorrei menzionare Simon e Caroline, coloro che hanno un'influenza maggiore nella storia, che dispensano Doris di consigli importanti e ci regalano sorrisi e risate; poi c'è il padre di Mextli che sprona il figlio ad vedere oltre l'aspetto esteriore e infine gli amici di Mextli che se in un primo momento ci suscitano antipatia, anche loro si riscattano fino alla fine.
[image] "The boy next door" è la lettura perfetta per questa estate: adorabile, divertente, sexy ed emotiva. Anche questa volta Vi Keeland ci regala una storia di amore e di passione, di seconde possibilità che la vita ci offre per poter ricominciare ed inseguire la felicità. Facciamo la conoscenza di Valentina, una donna trentasettenne con un figlio adolescente e con alle spalle un matrimonio finito che si ritrova improvvisamente single e impreparata per il futuro e per una nuova relazione. Lei è stata la moglie e la madre che ha dato tutto per la sua famiglia e che molto spesso ha sacrificato i suoi desideri e i suoi sogni per accontentare gli altri. Divorziata da quasi due anni si è prefissa l’obiettivo di concentrarsi su se stessa e riprendersi la sua vita ma al tempo stesso continua a rimanere ferma e ad aver paura di compiere il passo successivo. Per fortuna che c’è la sua migliore amica Eve, l’amica che tutti vorremmo, quella che ti ascolta e ti supporta, che ti consiglia e ti sprona, che decide di iscrivere Valentina ad un sito di incontri. Ed è proprio qui che la protagonista conosce Ford Donovan, un affascinante venticinquenne con cui comincia a chattare e che la fa stare bene con se stessa. Fin quando non lo incontra di persona e scopre che è il ragazzo della porta accanto della sua casa delle vacanze a Montauk. Ford non è più quel ragazzino di tanti anni prima, ma è diventato ormai un uomo d’affari e di successo di New York che ha fatto sacrifici, ha compiuto scelte ed è cresciuto in fretta per prendersi cura della sorella più piccola. Lui è un personaggio umile, premuroso, sagace e con un spiccato senso dell’umorismo, un uomo che la fa stare bene, che la rende felice e di nuovo viva. Purtroppo Valentina è bloccata e combattuta con se stessa, respinge l’idea di avere una relazione con lui per paura di lasciarsi andare, per la differenza d’età che li separa e per timore di essere giudicata dalla gente. Ma Ford è persistente, non si arrende facilmente ed è determinato a mostrarle quello che lui vede quando la guarda. Cosa succederà quando l’avventura estiva finirà e ognuno di loro ritornerà alla vita di sempre? E cosa succede quando ci sono di mezzo i sentimenti? Vi Keeland ha dato vita ad una nuova appassionante e coinvolgente storia d’amore da cui è impossibile riuscire a staccarsi, con due personaggi divertenti che fanno scintille, che sono più simili di quanto sembrano e che si scoprono e si spronano l’un l’altra a scoprire la vita e a non aver paura delle difficoltà. Narrato dal punto di vista di entrambi i personaggi, l’autrice ci permette di entrare nelle loro vite, nei loro pensieri e di conoscere il loro passato. Con la sua scrittura semplice e scorrevole, appassionante e calamitante, con personaggi accattivanti e maturi e dialoghi ben scritti, l’autrice ci fa entrare in una storia che fin dalle prime pagine riesce a catturare la nostra attenzione e che ci lascia andare solo dopo aver terminato l'ultima pagina. I personaggi sono ben caratterizzati, come anche quelli secondari che arricchiscono la storia e ci donano emozioni e sensazioni. Valentina e Ford compiono un’evoluzione dall'inizio fino alla fine della storia: Valentina affronta le sue paure e le sue difficoltà a lasciarsi andare; Ford invece, affronta la sua ansia di andare avanti. Insieme fanno scintille e hanno un’intesa perfetta e ci regalano momenti bollenti e d'amore. Vengono trattate varie tematiche in questo romanzo: dolore, perdita, famiglia, responsabilità e in ultimo ma non per importanza l’amore e il superamento delle barriere che imponiamo a noi stessi.
[image] Dopo aver letto la storia di Cameron e di Jason nei precedenti due volumi della serie è finalmente arrivato il momento che noi lettrici aspettavamo con trepidazione. In tante non vedevamo l’ora di conoscere la storia di Asher, l’amico comprensivo, generoso e burlone a cui c’eravamo affezionate. Tutti i volumi della serie Rixon Raiders sono autoconclusivi e raccontano la storia dei membri della squadra di football del liceo Rixon, in Pennsylvania, USA. Asher è un ragazzo divertente e generoso, è l’amico fidato di Cameron e Jason. Assieme formano un trio sensazionale, sia sul campo da football sia nella vita privata. Se già ci aveva conquistato nei precedenti volumi della serie in questo libro lo apprezzeremo ancora di più. Dentro di sé Asher nasconde un segreto che lo sta logorando. Nessuno sa realmente cosa cela dentro di sé mister popolarità. Nessuno riesce a vedere davvero chi è Asher. Mya frequenta l’ultimo anno del liceo Rixon, è appena arrivata in città dopo essere letteralmente scappata da Philadelphia. Qui ha fatto da subito amicizia con Felicity e Hailee, fidanzate di Cameron e Jason. È una ragazza di colore che si è dovuta rialzare sulle proprie gambe ed ha capito che deve lottare se vuole costruirsi un futuro migliore. All'apparenza sembra forte e determinata ma il suo personaggio nasconde mille paure e insicurezze. Colpa di quel passato che non la vuole abbandonare, che ancora la fa soffrire. Il suo animo è tormentato da un segreto ingiusto e doloroso. Gli incubi non le danno tregua, mentre dorme qualcosa le dà la caccia e lei conosce bene la sua identità. Mya e Asher diventano da subito amici, si frequentano e tra loro l’alchimia è esplosiva. Mya è spaventata dal sentimento che sente nascere e cerca di tenere le distanze dal ragazzo. C’è qualcosa nel suo cuore che le impedisce di aprirsi completamente ad Asher, rinnega il sentimento che sente per lui perché è convinta sia la cosa più sensata da fare. Le cicatrici che porta dentro di sé non le permettono di affezionarsi a qualcuno. La paura che il suo passato torni e la raggiunga le impedisce di vivere e di provare dei sentimenti. Mya ha eretto attorno a sé dei muri così alti e rinforzati che Asher non sa come superarli. Asher è fermamente convito di volerla che cercherà in tutti i modi di convincerla a cambiare idea. Lei è tutto ciò che lui vuole e non può avere. Finché entrambi non dovranno fare i conti con i loro segreti… perché presto il passato di Mya e il segreto di Asher si scontreranno. Lo stile semplice e lineare di L.A. Cotton ci trasporta nel vivo della storia utilizzando i punti di vista alternati dei protagonisti. I personaggi minori sono tutti molto ben caratterizzati e sono fondamentali per lo svolgimento della trama. La mia rovina sei tu è un libro che ci fa riflettere sulla tematica del razzismo, della violenza domestica, del bullismo e della malattia.
[image] Amami questa notte è il sequel nonché capitolo finale di Aspettami questa notte. Abbiamo aspettato tanto per leggere il capitolo conclusivo della storia tra David e Jodie. Per Jodie lasciare andare David e trasferirsi a Londra è stata la cosa più faticosa di tutta la sua intera vita. Ha cercato di ricostruirsi un’esistenza partendo dal nulla, ed ora finalmente è serena e realizzata. Ha un lavoro prestigioso da giornalista, nuovi amici, ma un conto è voltare pagina e rifugiarsi dall'altra parte del mondo, un conto è dimenticarlo veramente. Quando si ritrova a pensare a lui e ai momenti condivisi viene invasa da un’ondata di panico e noi lettrici non possiamo non pensare a quanto sia ingiusto questo distacco. Lasciar andare David e cancellare il loro amore è un’ingiustizia. La loro è una storia complicata, triste e malinconica. Il primo capitolo ci aveva lasciato con una strana e triste malinconia nel cuore. Come evolverà la loro storia in questo secondo volume? David ci appare stanco, disperato e disilluso dalla vita. Si è ritrovato assoggettato al volere del padre e della fidanzata Charlotte. È una pedina tra le mani di giocatori senza scrupoli. Le sue giornate trascorrono scivolando tra uno stato di apatia e di tristezza costante. Nulla ha più senso per lui. Nulla è in grado di fargli tornare il sorriso. In questi anni le abitudini malsane hanno preso il sopravvento e l’hanno trasformato nel fantasma di sé stesso. Si troverà in uno stato di depressione e apatia. La sua disperazione sarà la nostra perché ci rifiuteremo di leggerlo così debole e incline all'autodistruzione. Lasciar andare Jodie è la cosa più difficile che abbia mai fatto e, sotto sotto, il suo cuore si rifiuta di farlo. Quante volte può spezzarsi un cuore? Entrambi proveranno in tutti i modi a scappare dai ricordi. L’inferno li inghiottirà e li terrà prigionieri in un limbo senza forma e senza tempo. Fino a quando il destino si prenderà gioco di loro? Amami questa notte ha una trama molto fitta e ricca di avvenimenti importanti tanto che non riuscirete ad abbandonare la lettura. Robin C. vi conquisterà con il suo stile fluido e appassionato. Il punto di vista in terza persona è perfetto per calarci nei panni non solo dei protagonisti ma per conoscere i retroscena dei personaggi minori che hanno un ruolo fondamentale in tutta la trama. Ma visto che la mia intenzione è quella di non cadere nello spoiler toccherà a voi lettrici scoprire gli intrighi, le bugie, i tradimenti, le violenze psicologiche celate nella trama.
[image] "Il ragazzo della porta accanto" è il secondo volume della serie "Off-Limits Romance" di Ella James. Tutti i libri della serie sono autoconclusivi. La protagonista Amelia Frank è una ragazza ventenne che studia all’università ed è un’aspirante scrittrice di scenografie. Decide di svolgere un tirocinio estivo alla Image Luxe che le permetterà di affiancare gli animatori dello staff. E proprio il primo giorno di lavoro incontrerà Dash, il capo animatore. Ma lei lo conosce da quando erano piccoli perché era il suo vicino di casa, lui era il fratello della sua migliore amica Alexia, lui faceva parte di tanti momenti vissuti insieme, ma soprattutto era il suo primo e grande amore. Proprio per questo, quando Dash ha deciso di andarsene, l’ha distrutta. Dash Frasier adesso ha venticinquenne e trovare di nuovo Amelia davanti è uno shock. Era partito per il college perché non poteva restare e adesso non è sicuro di come doversi comportare con la ragazza tanto diversa dalla ragazzina che ha lasciato. La protagonista vuole scoprire il perché di quella sparizione, ma lo vuole davvero? Sicuramente vuole vendetta. Con il tempo e la lontananza il legame tra loro si è spezzato? Come per il primo libro della serie, confermo l’abilità della James nella descrizione dei luoghi e degli ambienti: la natura, le case, il posto di lavoro. Sembra di essere lì, all'interno del romanzo ad ammirare tutta la bellezza dei luoghi. Importante è anche come ci presenta e fa crescere i personaggi: i due sono molto diversi da grandi e li amiamo sia quando erano piccoli sia come sono ora, li conosciamo nel profondo e li capiamo davvero. Il bello è riuscirli a vedere dalle prospettive dell’altro grazie alla narrazione dal punto di vista di entrambi i protagonisti in prima persona, che alterna passato e presente. Amelia è diventata forte e determinata, mentre Dash ha raggiunto un suo equilibrio, ma entrambi sono segnati dal loro passato. Non ci sono tanti personaggi minori. I più importanti sono sicuramente Alexia, la sorella minore di Dash e Oliver, il padre scultore di Amelia. Un accenno si può fare a tutto lo staff dell’Image Luxe che occupano un ruolo minore. Sono presenti diverse scene di sesso, spinto, ma senza essere volgare. Ho adorato i personaggi, il loro legame e la loro forza: tra colombine, gomme da masticare, coca cola aromatizzata, notti sul tetto a vedere le stelle e musica classica ci affezioniamo a loro. La storia è abbastanza complessa perché ci sono segreti, bisogno di ottenere risposte, l’incapacità di gestire l’abbandono e soprattutto seri problemi di dipendenze.
[image] La fine di ogni brava ragazza è il primo volume della serie The Good Girls di Holly Renee composta da libri autoconclusivi. Olivia (Liv) Conner è una giovane donna dal cuore spezzato che tenta di proteggersi da quando è scappata dal Tennessee. Il romanzo inizia con il botto e presenta colpi di scena fenomenali. L’incontro tra Liv e Parker è spettacolare e ci caliamo subito all'interno della loro storia. Nonostante i quattro anni di lontananza che li ha distrutti, sono ancora incredibilmente legati. Parker James è sempre stato il miglior amico di Mason, il fratello di Liv e fin da ragazzina, la protagonista è stata innamorata di lui. Hanno avuto la loro occasione, ma qualcosa è andato storto ed entrambi hanno sofferto, tanto da spingere Liv ad allontanarsi da lui. Il ritrovarsi nel loro nuovo presente, non renderà le cose facili: oltre alle cose irrisolte in cerca di risoluzione, la loro realtà è complessa. Parker adesso è un tatuatore, ha tutto il corpo tatuato e ogni singolo disegno ha un significato che scopriremo. Quando i protagonisti, loro malgrado, riprendono a vedersi ogni giorno, per entrambi è complicato. Cosa devono fare? Staccare la connessione e sopravvivere o aggrapparsi con tutte le forze al nuovo presente e sperare? Ho amato lo stile di Holly Renee: coinvolgente e preciso nel descrivere i sentimenti provati dai due ragazzi. In questo romanzo, il passato non ha segnato solo la protagonista, ma anche il nostro “lui” e scoprire i pensieri profondi e le paure di Parker ci permette di sentirlo ancora più vicino. Leggere la sofferenza che hanno provato e i loro tentativi di gestire quello di nuovo che sta accadendo, ce li fa amare alla follia. Sono due ragazzi che cercano di farcela, ognuno a modo proprio. La storia è raccontata dalla prospettiva di entrambi i protagonisti e sulle due linee temporali del passato e del presente che si intersecano. Tra i personaggi minori, ci sono Mason, il fratello di Liv e miglior amico di Parker, Brandon il socio, collega e altro miglior amico di Parker, Staci altra tatuatrice e miglior amica di Liv, Emily “l’altra”, la perfetta e infine un accenno a Madison che segna il passato. Sono presenti diverse scene di sesso che esprimono molti sentimenti dei protagonisti come rabbia, bisogno e soprattutto il legame che li lega. La fine di ogni brava ragazza ci racconta di un presente difficile a causa di un passato ingombrante e di un amore pieno e totalizzante.
[image] Si vive per lavorare o si lavora per vivere? Vi è mai capitato di rispondere a questa domanda? Il periodo di quarantena che ci siamo lasciati alle spalle ha comportato uno sfasamento di quelli che erano i nostri ritmi abituali. Personalmente ho avuto la possibilità di lavorare da casa ma nonostante dovessi rispettare determinati orari di lavoro ho dovuto mettere da parte tante altre abitudini che negli anni avevo sviluppato: sveglia alle 6.30, doccia veloce, colazione abbondante e poi di corsa in ufficio. Otto ore davanti ad un computer spezzate dalla classica pausa caffè/tisana con i colleghi e da un pranzo leggero in solitaria. Finita la giornata lavorativa di corsa in piscina e poi finalmente a casa, stravolta e sfinita ma comunque soddisfatta del giorno appena trascorso. La quarantena mi ha destabilizzata, devo ammetterlo, ma mi ha fatto anche riflettere. Riflettere sulla mia vita, sui miei ritmi e sul valore che davo alle piccole cose prima che il Covid-19 sconvolgesse inevitabilmente le nostre esistenze. A voi è capitato? Ed ecco che ritorno quindi alla domanda principale: si vive per lavorare o si lavora per vivere? Maggie ha un lavoro e degli obiettivi da perseguire e non ammette distrazioni di alcun tipo. Una relazione duratura? Non fa per lei e non è opzionabile, non ha né il tempo né la voglia di impegnarsi in qualcosa che non sia laurearsi e ottenere un lavoro ben retribuito che le permetta di vivere una vita dignitosa. Ecco perché si limita ad intrattenersi tre o quattro volte l’anno con un uomo che la pensa esattamente come lei e che non avanzerebbe mai delle pretese in merito a qualcosa di più serio. La persona perfetta con cui sfogare i bollenti spiriti senza però includere il cuore. Il destino però mette sulla strada di Maggie, o forse dovrei dire sul suo letto, il chiaccheratissimo Ben Barret. Segni distintivi? Star del cinema hollywoodiano costantemente sotto i riflettori, non solo sul set ma anche nella vita, bello da morire e, manco a dirlo, sciupafemmine seriale. Ben rappresenta per Mags tutto quello da cui lei, da sempre, rifugge: una complicazione bella grossa! Ecco quindi che anche solo l’idea di intrattenersi con lui non è contemplabile, non può permettersi distrazioni! Peccato che la chimica tra loro sia puro combustibile e il rischio incendio altissimo. Sapranno resistervi o metteranno a rischio i loro cuori accendendo la miccia della passione che li lega? Care readers, ritrovare Elle Kennedy e leggere una delle sue storie è sempre un gran piacere. Questo romanzo nello specifico si discosta molto da quelli letti in passato: niente college americani come sfondo né giocatori di hockey super-sexy a intrattenerci. In compenso però avrete la possibilità di conoscere una star del cinema niente male che vi conquisterà fin dal primo istante. Ben infatti non è il solito protagonista che vi aspettereste: è bellissimo sì, con quell'aria da cattivo ragazzo che non guasta e uno stuolo di modelle e attrici che gli corrono dietro ma è tantissimo altro. Un uomo che, nonostante la notorietà, ha sempre saputo tenere i piedi ben piantati a terra grazie anche al supporto di una madre che non ha mai lesinato nel tirargli le orecchie quando più lo meritava. Ben però è stanco, stanco di una vita fatta solo di sorrisi finti e apparenze, stanco dei continui gossip e di malelingue, e l’incontro con Maggie rappresenterà per lui una boccata d’aria fresca e di vita vera che tanto gli era mancata. Questa ragazza bellissima e genuina come poche è perfetta nelle sue imperfezioni e farà di tutto pur di conquistarla anche stravolgerle la vita. Maggie di contro, non è intenzionata a rischiare, a buttare all'aria anni di impegno e di duro lavoro, anni in cui ha rinunciato a tutto pur di perseguire i suoi sogni. Ben però saprà insegnarle a vivere la vita a pieno e senza rimpianti ma più di tutto le insegnerà ad amare veramente perché diciamocelo, una vita senza amore che vita sarebbe? Attraverso i punti di vista alternati conoscerete i pensieri di entrambi i protagonisti, i loro dubbi, le loro fragilità e paure. Il libro è scritto molto bene, lo stile dell’autrice è ormai ben noto ma è mancata questa volta, a mio parere, una buona caratterizzazione dei personaggi, in particolare di Maggie e del suo passato poco felice. La storia scorre comunque velocemente e finirete per divorarla in un battibaleno fra scene divertenti, notti appassionate e fughe esotiche. Un romanzo dolce che, nella sua semplicità, mi ha fatto riflettere molto. Riflettere sull'importanza di perseguire i propri sogni e di combattere pur di realizzarli, allo stesso tempo però ci insegna a vivere perché, diciamocelo, non sapremo mai cosa ci riserva il futuro, e allora vale la pena fermarsi un attimo, rallentare i propri ritmi e godersi appieno anche le piccole cose, quelle che tanto davamo per scontate o che consideravamo poco importanti.
[image] Vera Demes torna con la nuova intensa storia d’amore di due personaggi coraggiosi e forti che lottano per affermarsi in un mondo difficile e più complicato di quanto appare. Con la sua scrittura curata, scorrevole e perfetta ha il potere di appassionarci, di tenerci incollati alle pagine di questo romanzo che passa dall'ambiente ospedaliero a quello più degradato urbano della città. Conosciamo Josh, un uomo idealista, forte, determinato, gentile e sicuro di sé, che ha inseguito il sogno di diventare medico. È un uomo che non accetta l’aiuto degli altri, che non sopporta il fallimento e che non si fa ferire dalle battute sarcastiche e il disprezzo degli altri a causa di un passato doloroso che l’ha cambiato. È uno che ha combattuto fortemente per realizzare il suo sogno e che vuole cambiare la realtà della sanità americana. Non desidera impegni sentimentali a causa di un passato che lo ha forgiato e reso quello del presente. Dall’altra parte conosciamo Anais, una ragazza ribelle, impertinente, sfuggente, coraggiosa, convinta delle sue idee, diffidente, spavalda e così diversa dalle altre donne che frequenta Josh. Lei attacca per non essere attaccata, detesta il mondo circostante per timore di essere esclusa e finge di non avere emozioni per paura di perdersi. È un personaggio solitario, sicuramente indifeso, che cela la fragilità dietro una maschera di durezza e che conta solo su se stessa senza preoccuparsi delle conseguenze delle sue azioni. Josh e Anais sono due personaggi che lottano e non si arrendono, due testardi che si scontrano di continuo, due persone che dentro hanno tanta rabbia ma al contempo tanto amore da donare, accomunati dall'abilità di attribuire valore agli oggetti maltrattati e scartati dagli altri, di dare valore alla diversità che gli altri evitano. Sullo sfondo di una New York caotica, sporca, piena di odori e rumori, di luci, di frenesia, di musica, ma anche di sofferenza e povertà, i due personaggi ci accompagnano ad osservare le varie facce di una metropoli e tutte le sfumature che la caratterizzano e ad incrociare le vite di diversi personaggi che insegnano a vivere. Il loro è un sentimento che cresce e nasce come amicizia e si trasforma in qualcosa di più profondo come l’amore. Un amore che ci porta in alto mare e poi ci toglie il respiro portandoci negli abissi più profondi, in un susseguirsi e intrecciarsi di emozioni contrastanti. Se Anais ci accompagna a scoprire la luminosa metropoli newyorkese insieme alla sua faccia più povera e degradata, fatta di scappatoie e pericoli, Josh invece ci fa conoscere la realtà ospedaliera americana fatta di muri, di problemi e mancanze che lui vorrebbe cambiare e migliorare. L’autrice porta alla luce una realtà che molto spesso non guardiamo o fingiamo di non vedere, ovvero quella delle persone senzatetto che non hanno una fissa dimora e che ogni giorno lottano per sopravvivere. Di particolare importanza sono i personaggi come Mike, e poi Brenda e la piccola Missy che con la sua perspicacia e intelligenza ci regala momenti di dolcezza e affetto. Last Day – L’ultimo giorno di noi è una storia che ci insegna ad inseguire i nostri sogni, a lottare con le unghie e i denti, a vivere e a sopravvivere, ma anche ad avere il coraggio di andare controcorrente e a fare un passo indietro per poterne fare due e più in avanti.
[image] "Un infinito istante di noi" è la prima di due parti della storia di Landon e Shay, due personaggi che abbiamo conosciuto nel precedente libro Come pioggia su di me. Landon è il migliore amico di Grey e Shay è la cugina di Eleanor. È interessante vedere come i tasselli della storia di Grey e Eleanor si incastrano alla perfezione con questo romanzo per ammirare il puzzle completo in ogni sua parte. Un infinito istante di noi ha per protagonisti un personaggio maschile spezzato e una protagonista forte e incredibile. Landon Harrison è il ragazzaccio popolare della cittadina di Rain, in Illinois. Appartiene ad una famiglia benestante, all’apparenza sembra avere tutto ciò che vuole, tutto ciò di cui ha bisogno ma nel profondo del cuore cerca di lottare. È un personaggio complesso, solitario, lunatico, sempre arrabbiato con il mondo e descritto con le sue mille sfaccettature grazie alla scrittura intensa dell’autrice. Shay Gable è la brava ragazza della stessa scuola di Landon dal cuore sensibile, la principessa Diana del liceo che prende buoni voti e fa amicizia con tutti. È intelligente, bellissima, dolce, irradia luce a chi le sta intorno, è impeccabile in ogni azione che compie e tutti la adorano e la amano. Ma anche la vita di Shay non è facile perché anche lei ha una famiglia problematica, ma continua sempre ad amare. Tutti la amano tranne Landon che la detesta dal profondo del suo cuore. O meglio, si disprezzano e non si sopportano a vicenda. La luce di Shay si scontra con l’oscurità di Landon. Il ghiaccio di Landon si scontra con il calore di Shay. Quella che inizia come una scommessa diventa qualcosa di complesso, di pericoloso e inaspettato per Landon. Convinto di far innamorare Shay di sé prima che lei possa innamorarsi di lei per primo, non si accorge che il gioco sta diventando molto più reale e la sua presenza comincia a dargli conforto. Lei è la prima persona a vederlo davvero dopo molto tempo e a notare la sua tristezza e il suo dolore, la prima a fargli provare sentimenti mai provati prima e se da un lato lui cerca di combattere l’innegabile attrazione, dall’altra vuole lasciarsi andare, smettere di resistere. Avranno il loro lieto fine o prima dovranno attraversare l’inferno prima di ricongiungersi? Lo scopriremo solo nel prossimo volume. Ogni volta che esce un libro di Brittainy C. Cherry è impossibile non lasciarsi travolgere dalla sua scrittura, dai suoi personaggi, dalle sue storie profonde, emozionanti e piene di angoscia. Tocca temi che se all'apparenza ci appaiono banali e scontati, in realtà sono molto più profondi di quello che sembrano. La Cherry riesce ad amplificare tutte le emozioni possibili, le cicatrici e le ferite che i personaggi hanno e a riportarle su carta con una abilità unica, in modo reale e crudo, senza risparmiarci nulla. In questa storia affronta il tema della depressione, la malattia invisibile che oggigiorno molti hanno ma non si accorgono di averla.
[image] L.A. Casey torna in Italia con un nuovo romanzo rosa di amore, passione e drammi su uno sfondo tetro e pericoloso. Ryan Mahony è una ragazza ricca, ha diciannove anni ed è una solitaria che si perde nel proprio mondo. È costretta, dopo l’arresto del padre, a lasciare la sua casa nella campagna a Kildare per trasferirsi a Dublino. Ashley (Ash) Dunne, ha ventitré anni, è uno dei capi della gang dei Discepoli che controlla la città e deve occuparsi del fratellino Sean tenendolo lontano dai guai, cercando di dargli un futuro migliore. Per Ryan non è facile cambiare stile di vita e soprattutto relazionarsi con le persone e l’avviso di non dare confidenza a individui pericolosi la agita non poco. Tuttavia quando conosce Ash, si convince che non è solo un criminale: con lei è gentile e un particolare li accomuna. Tra i due scatta un qualcosa di incredibile, che abbatte i pregiudizi, ma la situazione della ragazza e un messaggio mescolano le carte in tavola. Lo stile di L. A. Casey è semplice e fluido, coinvolge e conquista il lettore. Descrive le ambientazioni facendoti essere in carne e ossa nelle vie di Dublino, nelle case dei protagonisti e nel loro quotidiano. Conosciamo due ragazzi sfaccettati, con delle realtà più grandi di loro, eppure determinati nonostante la giovane età. Pagina dopo pagina li seguiamo mentre si conoscono, si piacciono e affrontano il loro quotidiano andando al di là dei pregiudizi. La narrazione è raccontata al punto di vista di entrambi i protagonisti che in prima persona ci fanno entrare nelle loro vite, nei loro tormenti e nei loro pensieri. Mi hanno affascinato entrambi. Tra i personaggi minori, spiccano Anto Lynch, il migliore amico di Ash, con la battuta pronta ma per nulla stupido ed Eddi, la cugina di Ryan. Ci sono anche Sean, il fratellino del protagonista, legati da un rapporto semplicemente meraviglioso, e Ciara Kelly, fidanzata del padre. L’amicizia tra Ash e Anto è profonda, leggeremo delle perle di saggezze niente male, nonostante la loro vita da criminali. I destini dei nomi che leggiamo si incrociano e ci saranno verità sconvolgenti. Con il bisogno di proteggere la famiglia, l’amore vince. Nella storia non ci sono scene sensuali esplicite ma ce n'è solo una che dimostra il rispetto e la devozione di Ash nei confronti di Ryan.
[image] Sarina Bowen torna in Italia con il primo volume autoconclusivo della serie "Brooklyn", che contemporaneamente è anche quarto volume della serie "Bruisers". Due serie che si intrecciano e che sono collegate dal filo conduttore dell'hockey. "Brooklyn in Love" è una dolce storia d’amore divertente e appassionante ambientata nel mondo dell’hockey. Conosciamo Nate Kattenberger, il proprietario miliardario della squadra di hockey dei Brooklyn Bruisers. È un uomo intelligente, affascinante, che ha lottato e ha dato tutto se stesso per crearsi da solo un futuro stellare. Appare come un uomo freddo e abituato ad avere tutto, ma in realtà è un uomo gentile, premuroso, modesto e umile che si è costruito da zero il suo impero. Rebecca Rowley è la responsabile d’ufficio della squadra di Nate ed è sempre stata al suo fianco non solo come dipendente ma anche come una buona amica fin dagli inizi della sua attività, prima che lui diventasse famoso e importante. È una donna indipendente e intelligente, forte e brillante, precisa e dedita al lavoro, che è arrivata ad occupare quell'incarico con le sue sole forze e la sua dedizione, dimostrando di sapersela cavare da sola. Rebecca e Nate sono solo amici, giusto? Hanno un profondo rispetto e un’ammirazione reciproca, sono maniaci del lavoro, condividono anche lo stesso senso dell’umorismo e lo stesso amore per i palindromi e nessuno dei due vorrebbe distruggere la lunga amicizia che li lega e complicare il loro rapporto di lavoro. Ma quando Rebecca viene coinvolta in un incidente sul ghiaccio, il suo mondo non è più sotto controllo e all'improvviso Nate è lì, come mai prima, ad aiutarla a sentirsi meglio e a prendersi cura di se stessa. Le emozioni sepolte da tempo risalgono in superficie e la vicinanza non fa che incrementare l’attrazione e la connessione che li lega, portando alla luce l’affetto e l’amore che provano da sempre. Penso sia importante sottolineare la bravura dell’autrice nel caratterizzare in modo realistico un personaggio miliardario, che in molti romanzi è irrisorio e manca di etica del lavoro e stile di vita, ma soprattutto l'abilità nel gestire il rapporto capo-dipendente e di affrontare anche la questione dello squilibrio di potere tra i due personaggi. Nate è il miliardario onnipotente e Becca è la sua assistente. Il sostentamento di quest’ultima dipende non solo dalle sue capacità, ma anche dal modo in cui tratta le persone che la circondano. E l’interesse amoroso verso Nate per lei potrebbe potenzialmente avere un impatto negativo sulla sua carriera e su come la gente la percepirebbe. Perciò devo ammettere che è stato delicato il modo in cui la Bowen è stata in grado di affrontare la disparità sociale in campo lavorativo, che appare banale ma che in realtà è più complicato di quanto sembra, soprattutto alla luce degli scandali riguardanti le molestie sul posto di lavoro di cui si è parlato tanto negli ultimi anni. La storia d’amore tra Nate e Rebecca ha una graduale progressione poiché se dapprima costruiscono una base solida di amicizia, successivamente lavorando fianco a fianco mostrano una tensione sessuale che mano a mano si intreccia con il timore di rivelare i sentimenti che nutrono l’una per l’altro. I conflitti, le battute, i personaggi secondari e lo sfondo dell’hockey uniti alla scrittura scorrevole, fresca e arguta dell’autrice rendono questo libro una lettura divertente e appassionante.
[image] Eveline Durand torna con un nuovo romanzo, questa volta un romance dalle note delicate e dolci che vi catturerà fin dalla prima pagina. Con la sua scrittura candida e armoniosa l'autrice ci sprona ad entrare nella sua storia e a cogliere ciò che il potere l’amore riesce a fare. Conosciamo Alex, un ingegnere affermato e metodico, sarcastico e ipercritico, ma soprattutto solitario e in conflitto con la sua malattia genetica chiamata albinismo. A causa del suo aspetto è un uomo trentenne con un bagaglio di insicurezze e di dubbi che gli impediscono di mostrarsi al mondo. Vive una vita tranquilla e Cerca in tutti i modi di isolarsi per evitare che la gente lo fissi, lo compatisca e lo tratti come se fosse di vetro, ma in realtà ha un’anima delicata, piena di amore da elargire a chi ama e un fascino singolare e unico. Dall'altra parte conosciamo Lorena, una giovane ragazza intelligente e indipendente, fiera e testarda, istintiva e desiderosa di amore, che ha costruito una corazza emotiva e protettiva con la quale nascondere le sue vulnerabilità per gestire meglio le situazioni e i sentimenti. Un meccanismo naturale di difesa insito nella natura umana e un’arma per affrontare meglio le battaglie, le difficoltà, le delusioni e le debolezze. Lei è la rappresentazione della donna orgogliosa ed emancipata, capace di cavarsela da sola, di risolvere le situazioni senza l’aiuto di nessuno, di compiere scelte giuste o sbagliate che siano, di piangere, soffrire e di ricostruirsi dalle ceneri più forte di prima. Questi due personaggi, ognuno con il proprio passato e con i propri demoni, si incontrano su una piattaforma virtuale grazie alla quale iniziano a frequentarsi e a conoscersi davvero, nonostante le insicurezze che fanno parte di loro, le paure e la gelosia. White Colors è una storia perfetta in cui i protagonisti si conoscono, vivono le emozioni, ricordano il passato, sentono il dolore e realizzano di provare dei sentimenti profondi l’una per l’altro. L’autrice è stata capace di dar vita ad una storia estremamente attuale e molto più vicina a noi di quanto sembra. Chi ha iniziato una relazione grazie ad un sito d’incontri o ad un gioco virtuale? Oggigiorno tutti quanti abbiamo Internet e passiamo ore e ore a chattare, a giocare online e a relazionarci con amici e conoscenti virtuali con i quali passiamo più tempo che con quelli reali. Lorena e Alex sono la rappresentazione dei cambiamenti sociologici che la società sta sperimentando nel tempo attraverso al mondo virtuale, dove è possibile conoscersi, chattare, incontrarsi ed iniziare una relazione d’amore. I personaggi sono ben caratterizzati, l’attrazione e la tensione è tangibile pagine dopo pagina ed ogni emozione che l’autrice ha voluto trasmetterci, emerge forte e chiara pagina dopo pagina, grazie anche alla narrazione in prima persona da entrambi i punti di vista. White Colors è una storia che ci invita ad amare la diversità perché anche in essa possiamo trovare la bellezza e la fonte di forza. Un romanzo che sprigiona colori da ogni pagina, i colori che incontriamo nella nostra vita, in un momento di difficoltà, di tristezza o in un momento di felicità, di amore e affetto. Sono i colori che dipingono la nostra vita e la rendono migliore e in questo l’autrice è stata bravissima a mostrarceli nelle loro tante sfumature.
3.5 stelle [image] Care amiche, non so se lo sapete ma i romanzi in cui i protagonisti finiscono per conoscersi tramite messaggi mi hanno sempre attratto, forse perché mi ricordano un po' la mia storia e di come ho incontrato l'amore. Sara Ney ha usato spesso questo escamotage e in questo suo nuovo romanzo, scritto a 4 mani con Meghan Quinn, ci propone una storia in cui i due protagonisti imparano a conoscersi proprio grazie ad uno scambio di email. Peyton è da sempre attratta dal suo capo, solo che lui è tutto fuorché l'uomo dei sogni: è insensibile, maleducato, calcolatore e, soprattutto, non l'ha mai notata prima eppure è convinta nasconda qualcosa di più sotto tutti quegli strati spessi di odio verso gli altri ed è disposta a tutto pur di scoprirli. Ecco quindi che, complice una notte ad alto tasso alcolico, decide di scrivergli un'email piuttosto esplicita in cui gli dichiara i suoi sentimenti. Il burbero Rome non prederà bene la cosa, tiene molto alle regole del Manuale dei dipendenti e alla politica di non fraternizzazione, eppure non riesce a togliersi dalla mente quelle parole tanto intriganti. Forse Peyton ha ragione ed il nostro bell'amministratore delegato nasconde un lato vulnerabile che è finalmente pronto a venire allo scoperto! Care Readers, se volete passare un pomeriggio leggero e divertente, questo libro cade proprio a pennello. Lo ammetto, non resterà di certo tra i miei preferiti eppure ha saputo intrattenermi e mi ha fatto sorridere più volte nonostante la storia non sia stata, a mio parere, sviluppata al meglio. Peyton e Rome sono sicuramente due protagonisti interessanti, la prima è una donna bellissima, talentuosa che non si tira indietro davanti a niente, anche quando si tratta di mettersi a nudo ed esprimere i propri sentimenti. Rome, di contro, è arrogante, scorbutico e orgoglioso come pochi. Il solito protagonista maschile penserete eppure, durante la lettura, verranno fuori tutte le sue più profonde insicurezze legate al forte di responsabilità. Un uomo che ha dimenticato se stesso per vivere sotto il peso di una posizione che comporta tanti onori ma anche tanti oneri. Buona parte del libro è incentrata sullo scambio di email tra i due protagonisti nelle quali però manca, a mio parere, qualcosa. Mi sarei aspettata una caratterizzazione maggiore dei personaggi, di conoscere il loro passato e ciò che li ha portati ad essere le persone che sono oggi. Il punto di vista alternato aiuta senza dubbio a comprendere meglio entrambi i protagonisti ma non permette di conoscergli a pieno. La cosa positiva però è che gli scambi tra i due sono, sicuramente, divertenti e accattivanti, vi avviso però: niente acrobazie a letto dopo i primi 20 minuti di lettura ma piuttosto assisterete ad un approccio lento e graduale, tanto che la tensione sessuale sarà altissima. Vi assicuro però che l'attesa verrà ben ripagata, con poche scene di sesso ma buone, ben descritte e coinvolgenti. Durante la lettura faremo poi la conoscenza di Hunter, migliore amico di Rome, protagonista del prossimo romanzo assieme alla sorella di quest'ultimo. Con uno stile semplice e ironico queste due autrici ci regalano una storia divertente e leggera che vi terrà compagnia in queste lunghe giornate di quarantena.
[image] K.L. Shandwick torna con il secondo volume della dilogia Last Score. Vi consigliamo quindi di leggere il primo volume Gibson's Legacy per ricollegarvi con il secondo. La storia è raccontata dal punto di vista dei protagonisti in prima persona e gli stessi momenti sono rivisti da entrambi. Il primo libro della serie si è concluso con il gossip su Chloe e Gibson, quindi la loro frequentazione, che volevano tenere segreta, ormai è di dominio pubblico. La luce dei riflettori puntata sulla ragazza però scatena i demoni del passato che tornano a tormentare la protagonista che dovrà guardarsi le spalle. Gibson vuole proteggerla, ma Chloe ha ancora una bassa autostima e pensa che lui si comporti così per senso di colpa. Ma la rockstar inizia a provare qualcosa di sempre più forte, mentre Chloe è a disagio nel ritrovarsi davanti alle infinite ex, eppure il ragazzo che sta con lei in privato è diverso dal cantante sfacciato che gli altri conoscono. È una situazione nuova per entrambi: riusciranno a gestirla? L'inizio del romanzo è un po' piatto, molto simile al primo, senza aggiungere nulla alla storia e ai personaggi. Poi ritorna la magia che mi ha emozionata e coinvolta nel precedente capitolo. K.L. Shandwick fa maturare ed evolvere i personaggi: Chloe, nonostante la sua anima spezzata, deve affrontare un mondo più grande di lei, quello del ragazzo che ha accanto, mentre Gibson deve far i conti con le proprie vecchie e scomode abitudini che bussano con insistenza al suo presente. Anche in questo volume Chloe fa progressi ma poi si tira indietro per paura, tutto a causa delle sue pregresse esperienze. Così è sempre Gibson che trascina e si impegna per l'evoluzione del loro rapporto. Nella storia ci sono molte location e l'autrice descrive luoghi e paesaggi perfettamente. Come nel precedente capitolo, anche in questo leggevo e andavo ad ascoltare i brani musicali citati che non conoscevo e facevano da colonna sonora, così da gustare appieno la storia! Ci sono diversi personaggi minori, quasi tutti già conosciuti. Dalla parte di Chloe ci sono l’amica Rubi che le permette di essere una ragazza normale ed Emma, la guardia del corpo che le fa iniezioni di autostima. Dalla parte di Gibson ci sono sempre i ragazzi della band, ma il più incisivo è Lennox, Tori la tastierista sfacciata, Johnny la guardia del corpo e amico. Si aggiungono Cathy e George, i genitori di Chloe, che condividono con il protagonista un momento importante della storia. Come nel precedente capitolo, ci sono parecchi scene sensuali, anche abbastanza spinte e sfacciate, tuttavia non volgari e pertinenti con il personaggio di Gibson e con l'intesa tra i due protagonisti di pura chimica. Pagina dopo pagina, camminiamo fianco a fianco a Chloe, assistendo alla sua battaglia interiore per capire quello che prova per Gibson e soprattutto al suo lasciarsi andare e credere in qualcuno nonostante la propria esperienza. Leggiamo di un ragazzo sempre ritenuto sbagliato che si impegna per la prima volta a trovare gli equilibri di coppia pur commettendo errori.
[image] Eric Collins, co-proprietario del Dive Bar, è un uomo all'apparenza superficiale, ossessionato dalle bellezze femminili e senza alcun interesse verso qualsiasi responsabilità. Considerato da amici e parenti come un ragazzino non cresciuto, Eric si sente intrappolato in una vita che non ritiene più appagante. Esiste qualcuno che riesca a capirlo davvero? Qualcuno che non si fermi alle apparenze e che lo veda del tutto, senza giudicarlo per le scelte sbagliate di un remoto passato? Jean Antal è una donna in fuga dal rifiuto della sua famiglia, una famiglia che non ha accettato la scelta di Jean di dedicare la sua nuova vita alla creatura che porta in grembo. Il desiderio di cambiare vita porta la nostra protagonista a Coeur D’Alene, dove incontra Eric. Eric e Jean sono due persone diverse e spaventate dal futuro, dall’incerto. Mentre Eric è un uomo un pò bambinone e superficiale, Jean è una donna terrorizzata dalle responsabilità e dalla sua nuova vita. Le loro anime s’incontrano quando meno se l’aspettano. Si osservano senza pregiudizi, si cercano senza secondi fini, si desiderano senza condizionamenti. Questo incontro cambierà molte cose nella vita di Eric, mettendo in discussione tutta la sua quotidianità. L’arrivo della piccola Ada apre le porte ad un profondo legame instauratosi tra Eric e Jean, un legame che si rafforza giorno dopo giorno, creando scenari stupendi per una relazione duratura. Ma sarà davvero così? o il passato ritorna per rimescolare le carte in gioco? Crazy è un romanzo piacevole e dinamico che, con il suo totale punto di vista maschile, lascia una sua scia sarcastica e divertente che ti accompagna fino alla parola “fine”. I personaggi secondari accompagnano in maniera diretta Eric e Jean nella scoperta di se stessi e dei loro bisogni e desideri. Le scene passionali sono poche ma essenziali per renderli coscienti del sentimento che sta nascendo tra i due. Consiglio questo romanzo a chi cerca una storia concentrata sulla famiglia e sull'amore, sulle difficoltà e sulla crescita personale.
Amanda Foley torna con una storia intensa e profonda sull'amore, sugli affetti, sulle imperfezioni di ognuno e delle scelte che compiamo. Attraverso il punto di vista in prima persona di più protagonisti entriamo nelle loro vite e scopriamo il loro presente e il loro passato. L’autrice analizza i personaggi anche nella parte psicologica dandoci una visione completa a trecentosessanta gradi di ognuno di loro, scavando nei loro pensieri, desideri, pulsioni e sentimenti. La protagonista Samanta è una madre single che da quando è nato suo figlio ha decido di dedicarsi esclusivamente a lui e al suo lavoro nell'ambito del giornalismo nel suo ufficio di New York. È una donna decisa e indipendente e direi anche misteriosa poiché nel corso del romanzo non rivela mai a fondo tutto il suo passato ma intorno alla sua figura aleggia sempre un velo di mistero. Con coraggio ha compiuto delle scelte che l’hanno portata ad inseguire i suoi sogni nonostante il dolore e le ferite sul cuore, ma se non si risolve il passato, questo ci inseguirà sempre e ovunque, in qualunque parte del mondo ci troviamo. Conosciamo anche Robert, un uomo amorevole e al tempo stesso insicuro; Alesia, la sorella di Samanta che non trova il coraggio di compiere le scelte per cambiare la sua vita e per uscire dalla gabbia in cui vive; e infine Jack, il capo di Samanta. Sono rimasta completamente conquistata dalla storia della Foley tanto da rimanere incantata dalla sua scrittura intensa e scorrevole. E non manca la parte riflessiva che porta il lettore a guardarsi dentro, a scavare dentro la sua anima e a trovare punti di affinità con i personaggi della storia. sono molti i temi che l’autrice affronta in questa storia e sono tutti trattati perfettamente: dal dolore della perdita al rapporto genitori e figli, dai segreti che teniamo dentro di noi e che mai riveleremo a nessuno perché fanno parte del nostro cuore e nessuno deve scoprirli fino alle mille scelte che la vita ci pone davanti e alla mancanza di dialogo che non fa altro che spezzare i rapporti.
[image] Care readers, Elle Kennedy è finalmente tornata e con il suo stile divertente e accattivante ci regala, ancora una volta, una storia frizzante e ironica, ricca di spunti di riflessione che, sono certa, vi conquisterà all’istante. Brenna è la protagonista di questo nuovo romanzo: una ragazza tosta, impudente e vulcanica come poche. È di certo un personaggio fortissimo, sicuro di sé, del suo corpo e del potere che questo esercita sugli uomini. È una donna disinibita che può risultare a volte esageratamente sfacciata ma che in realtà nasconde un passato poco felice che l'ha fortemente segnata. Il suo incontro con Jake non è di certo dei più rosei: lei è la figlia del coach della squadra di hockey della sua università e lui è il capitano della squadra avversaria, sua acerrima nemica. Non può che essere quindi odio a prima vista ma si sa, tra odio e amore c'è una linea sottile e il rischio di superarla è altissimo soprattutto se insieme, i due, fanno scintille! Jake è un gran bel protagonista, non solo fisicamente: ha sempre amato l'hockey e ha praticamente vissuto per questo mettendo da parte, a volte anche egoisticamente, tutto il resto. È un uomo diretto e deciso e sono certa apprezzerete la sua sicurezza e la forza d'animo che dimostra nel portare avanti i propri obiettivi. Complice una bugia, i due finiranno per conoscersi veramente e allora saranno guai! Le idee che si erano fatti l'uno dell'altra verranno totalmente ribaltate. Brenna rappresenta per Jake un rischio per la sua carriera e non solo, anche per il suo cuore, varrà la pena mettere in gioco tutto pur di averla al suo fianco? Care amiche, se amate i romanzi amore/odio con il doppio punto di vista alternato questa storia fa sicuramente al caso vostro! Gli ingredienti? Tantissimo humor, romanticismo quanto basta e diversi spunti di riflessione. Elle Kennedy infatti con uno stile semplice ma dettagliato riesce, come sempre, a trattare magistralmente temi delicati e al contempo attualissimi, primi fra tutti l'uguaglianza dei sessi e l'uso e l'abuso di droghe. “Il mio rischio sei tu” resta però una storia divertente e leggera quanto basta tanto da intrigare il lettore al punto da tenerlo incollato alla pagine fino alla fine. Aggiungeteci poi scene di sesso parecchio piccanti e personaggi di contorno completamente matti e il gioco è fatto... non avrete scampo! Anche in questo volume infatti ritroveremo Summer, Fitzy, Hunter e tutta la squadra della Briar al completo ma non solo, conosceremo anche il coinquilino di Jake e le sue esilaranti insicurezze. Ogni personaggio secondario giocherà un ruolo fondamentale nel corso della storia tanto da renderla corale e piacevolmente caotica. Non mi resta quindi che consigliarvi questa lettura, io non vedo l'ora di assistere all’evoluzione di Hunter
[image] Ava Barlow è una ragazza che ha visto il mondo sempre troppo grande, pronto a divorarla con il suo lato crudele e feroce. Ha vissuto un’adolescenza all'ombra di se stessa, odiando il suo corpo, i suoi capelli ed i suoi occhiali. Segretamente innamorata di Lucas Stark dall'età di otto anni, Ava è sempre stata una ragazza dolce, vera e solare. A causa di una brutta frase della sorella sul suo aspetto e su come una come lei potesse solo far inorridire un ragazzo come Lucas, Ava decide di stravolgere tutto il suo mondo, trasformandosi in una ragazza che non deve più nascondersi dietro l’ombra di altre persone. Passano gli anni ed Ava inizia ad affrontare la vita con tutte le sue sfumature di colore, incontrando diversi uomini che la indirizzano verso un unico obiettivo: un vita senza uomini, dal momento che ciascuno di loro le ha fatto capire che non bisogna mai fidarsi di chi predica amore, perché la delusione è sempre dietro l’angolo. Sissy, la sua migliore amica, è una ragazza dolce ed innamorata di Dom, suo marito, un marito che spesso si dimentica di lei, preferendo divertirsi con altre donne. Quando Dom decide di iniziare una storia clandestina con Ava, quest’ultima capisce che l’unica soluzione per tutelare la sua migliore amica è quella di beccare Dom con le mani nel sacco, e l’unico in grado di farlo è Lucas. Il cuore di Ava avrà dimenticato Lucas? Lucas è un uomo forte, bello, minaccioso, leale e determinato ad ottenere ciò che vuole. Da quando ha messo gli occhi sulla nuova Ava, Lucas capisce che deve essere sua, in quanto, sin da piccola, Ava era l’unica ragazza in grado di calmarlo, capirlo e fargli tornare il sorriso. Obiettivo non troppo facile, dal momento che quest’ultima è assolutamente intenzionata a non far entrare più uomini nella sua vita. Sarà in grado Lucas di farle sentire ciò che prova per lei? Riuscirà a proteggerla da se stessa e dalle sue paure? Kristen Ashley è in grado, ogni volta, di creare una storia con i fiocchi, una storia che racchiude tanti temi: amore, paura, passato, presente, futuro, amicizia e famiglia. Il carattere di Ava, forte e determinato, entra in collisione con quello di Lucas, ostinato e protettivo, creando le fondamenta giuste per una piacevole e divertente storia. Non mancano rapimenti, manette, piani e fughe che rendono il tutto frizzante e mai scontato. Le scene passionali sono piene di pathos e di amore, un amore che ti apre l’anima, incanalando in essa sicurezza e felicità. I personaggi secondari sono importanti per la conclusione della storia, avendo come tema principale le Rock Chick, un gruppo di ragazze che amano il rock e degli uomini ricchi di testosterone e fascino.
[image] Felicia Kingsley torna con una novella rosa dai toni allegri e romantici. A chi, se non proprio a Felicia Kingsley, poteva venire l’idea “geniale” di scrivere un romance ambientato in una Milano barricata ai tempi del Coronavirus?Appuntamento in terrazzo è una novella brillante e divertente i cui ricavati andranno in beneficenza all’Ospedale Policlinico di Modena. In questo libro conosciamo Alex e Didi. Lui è un fotografo modenese residente a Milano che convive con la ex fidanzata. I suoi piani di trasferirsi in un nuovo appartamento sono andati in fumo a causa del decreto “Io Resto a Casa”. La ex, Gaia, è una guru del fitness su Instagram. Dopo dieci anni la loro non si poteva più definire relazione, era un rapporto in affanno. Non vi anticipo nulla, ma vi assicuro che la loro convivenza forzata farà nascere delle scene esilaranti. Didi è una milanese trasferitasi in Germania per lavoro. In questo momento il decreto “Io Resto a Casa” le impedisce di lasciare l’appartamento dei genitori. Si ritrova circondata da una madre dipendente dai social, da un padre stacanovista che fa dello smart working la sua nuova ragione di vita, da un nonno nostalgico e dalla sorella neo diciottenne aspirante influencer arrabbiata con il mondo intero perché ha dovuto rinunciare alla sua festa di compleanno. Un mix di personaggi così diversi e distanti tra loro creano la cornice di questa frizzante storia. L’unica valvola di sfogo per Alex e Didi sembrerebbe essere quel grande terrazzo che circonda la casa. Un posticino dove isolarsi per pensare, per fare yoga, per avere un momento di relax, per osservare una Milano stranamente ferma e silenziosa. È proprio sul terrazzo di casa che si incontrano i nostri due protagonisti, alle prese con le implicazioni emotive che la quarantena ha portato nelle loro vite. Alex e Didi scopriranno quanto conforto possa dare la sensazione di essere ascoltati da qualcuno. Riescono a ritagliarsi una dimensione solo loro in un momento in cui ogni giorno sembra uguale all'altro. L’appuntamento quotidiano in terrazzo li fa stare bene e li fa sentire vivi. Didi è un’anima bella, crede nei piccoli gesti, nell'importanza di trasformare questo pianeta in uno migliore. È uno di quei personaggi che restano nel cuore del lettore una volta terminato il libro. Giorno dopo giorno il loro appuntamento sul terrazzo diventa la parte preferita della giornata di entrambi. Felicia Kingsley è riuscita a creare personaggi reali con i loro punti di forza e i loro difetti a cui è impossibile non legarsi. Grazie al suo stile fluido e impeccabile le pagine scorrono veloci e nasce nel lettore la sensazione di non volersi mai staccare dalle vite di Alex e Didi. Appuntamento in terrazzo è una storia semplice e attuale che ci parla di tematiche importanti e su cui riflettere, i rapporti umani che si sono fatti sempre più veloci ed egoistici, le scelte universitarie che spesso non sono collegate alle nostre reali predisposizioni, il rapporto con la sorella minore, l’importanza del corteggiamento, le relazioni con le altre persone durante la fase di distanziamento sociale. Per evadere dalla quarantena, per chiudere la porta della tristezza, dedicatevi un pomeriggio all'insegna della leggerezza, del romanticismo e dell’amore con Appuntamento in terrazzo.
[image] Kennedy Ryan torna con una nuova emozionante storia che rimarrà a lungo nei nostri cuori. "Vorrei solo averti qui" è il primo volume della serie Shot composta da libri autoconclusivi. Kennedy Ryan è una narratrice di emozioni, di parole che toccano il cuore, di amore puro e profondo, è un'autrice che prende tutti i cliché e li mescola dando vita ad una storia intensa con protagonisti che sembrano uscire dalle pagine e che sono più reali di quello che appaiono. Conosciamo August, la stella nascente del mondo del basket, nonché un uomo determinato, gentile, ambizioso e generoso, sicuro e fiducioso di se stesso e delle sue capacità, dotato di una sensibilità che commuove e che non troviamo spesso nei personaggi maschili di molti libri, che ha fatto sacrifici insieme alla sua famiglia per raggiungere i suoi obiettivi. Il basket è sempre stato la roccia a cui aggrapparsi, nel quale perdersi e ritrovarsi, spendere le proprie energie e sentirsi soddisfatto. Dall'altra parte troviamo Iris, una donna intelligente che ha sempre saputo fin da piccola che tipo di donna non avrebbe mai voluto diventare, imparando molto presto nella vita a non rinunciare mai alla propria libertà e indipendenza per un uomo. L’autrice è stata bravissima nel caratterizzare il suo personaggio, nel renderla il simbolo da cui tutte noi donne dovremmo apprendere insegnamenti utili per la vita. Iris si è fatta strada da sola, con le sue forze e tanta determinazione per realizzare se stessa, le sue passioni e tutti i suoi sogni. Ma non tutti gli uomini arrivano con segnali di avvertimento e non tutte le relazioni sono difficili dall'inizio, quindi Iris dovrà lottare, dimostrare tanta forza per spiccare nuovamente le ali e respirare l’aria della libertà. Il suo coraggio dimostrato in questa storia rappresenta il cuore, l'anima e la luce che fa brillare questo libro. È sempre facile giudicare una situazione di qualcun altro e avere una soluzione per la sua situazione, ma senza mettersi nei loro panni nessuno può sapere cosa significa indossare quelle scarpe. Con il suo sorprendente candore nel rappresentare la sofferenza della sua protagonista femminile, Kennedy Ryan consente a questa storia di salire di livello, di elevarla emotivamente e di trasmetterci tanti messaggi importanti che importanti nella vita. Non si tira indietro quando ci dipinge l’immagine brutale della vita di Iris, dandoci una visione senza esclusione di colpi della dura realtà di una donna costretta a vivere il suo peggior incubo giorno dopo giorno. Sentiamo la sua paura, il suo dolore, la sua disperazione, ma al tempo stesso vediamo la speranza, la forza, la determinazione e la sfida che nessuna dose di crudeltà può soffocare. L'autrice ci regala la storia d’amore di Iris e August con un ritmo ipnotico dal quale è difficile staccarsi, assicurando al lettore lacrime, emozioni e messaggi importanti. Iris e August sono dipinti meticolosamente come persone adulte che sanno quello che fanno, che sbagliano e si rialzano, nei momenti bui e in quelli di luce, nei momenti di speranza e di dolore, offrendoci una buona dose di sospiri ed emozioni, romanticismo e sport. È meraviglioso l’affresco che ci offre la Ryan: l’amore puro e colorato dei due protagonisti che si scontra con il freddo cupo del mondo e della sua crudeltà. "Vorrei solo averti qui" è una storia di difficoltà e rinascita, di crescita e di sogni, di determinazione e di sopravvivenza. Un romanzo sulla ricerca della propria libertà, sulla felicità e sull'amore che rispetta e non nuoce