Chiara Cilli's Reviews > Black moon: i peccati del vampiro

Di chi si può fidare realmente Riley Jenson?

Do you hear me screaming?! Questo secondo volume della serie è ancora più bello del primo, perché il rapporto tra Riley e Quinn diventa sempre più turbolento. E lei, da brava lupacchiotta, non fa che assumere atteggiamenti provocatori che ogni volta fanno uscire di senno l'antico vampirone :3

 «Sei mia, Riley», disse dolcemente, mentre allargava ancora di più le mie gambe con un ginocchio. «E ho intenzione di amarti completamente, in ogni modo possibile, tanto che non desidererai nessun altro».
 «Questo non succederà mai».

Vai così, mia bella lupa rossa!
Se nel primo volume, dopo tutti questi anni, avevo trovato irritante Quinn e il suo modo di pensare all'antica, qui proprio non l'ho sopportato – esattamente come Riley. In questo libro, infatti, il disprezzo dell'uomo per la razza di Riley è ancora più evidente.

 «Quindi, se ti voglio», disse con voce secca, «devo accettare il fatto che sei una puttana come penso che siano tutte quelle della tua razza?».
 Sentii montare la rabbia dentro di me e serrai i pugni, cercando di trattenere l'impulso di colpirlo. «Vuoi sapere perché ora preferirei scopare con uno sconosciuto come Kade piuttosto che con te? Perché accetta chi sono e cosa sono. Tu, invece, vuoi cambiare una parte fondamentale di me».

È questo ciò che Quinn non riesce a comprendere – quello che tutti i lettori che attribuiscono a questa donna l'appellativo di "puttata" non riescono a capire. E, allora, lasciamo che sia proprio la nostra bella e intrepida protagonista a spiegarci meglio la sua natura...

 «Il sesso è vitale per i lupi come il sangue per i vampiri».
 «Un vampiro può morire senza sangue. Dubito che un licantropo muoia senza sesso».
 «Forse no». Incrociai le braccia e continuai a guardarlo fisso negli occhi. «Ma possiamo sicuramente morire se non incontriamo la nostra anima gemella».
 Sbuffò. «Dubito che...».
 «Non dubitare, ascolta e basta. I licantropi credono che l'amore vero non capiti per caso, ma che sia determinato dal destino. Pensiamo che l'amore sia immortale come l'anima, e che siamo destinati a incontrare la nostra anima gemella nel corso di tutte le vite. Per noi lupi c'è solo una persona su questa terra destinata ad essere la nostra metà, del cuore e dell'anima. E se non troviamo quella persona, il nostro cuore e la nostra anima soffrono. Molti deperiscono, e molti muoiono».

Awww, che specie meravigliosa ♥ #TeamLupi always and forevehhh!
In questo secondo romanzo conosciamo nuovi personaggi che saranno fondamentali nella vita di Riley: lo stallone baio Kade e il lupo alfa Kellen (di sfuggita, ma di importanza vitale nei libri che seguiranno!). E poi c'è lui, l'ex compagno di Riley, il mio Misha. Ho sempre avuto un debole per lui, e ora posso affermare che mi piace veramente tanto ♥ Batti le mani, schiocca le dita, #TeamMisha tutta la vita xD
La relazione che c'è tra lui e Riley in questo volume mi è piaciuta troppo: niente più maschere, solo verità tra una danza e l'altra. E nel finale... cuore mio, chetati! Non lo rammentavo nei minimi particolari, perciò è stato un duro colpo.

In conclusione, Keri Arthur fa di nuovo centro con la sua sensuale eroina e la sua scrittura semplice, incisiva e adrenalinica!



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