Matera (vino)
Matera Disciplinare DOC | |
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Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Data decreto | 6 luglio 2005 |
Tipi regolamentati | |
Fonte: politicheagricole.it[1] |
Il Matera è una DOC riservata ad alcuni vini la cui produzione è consentita nella provincia di Matera.[1]
Zona di produzione
[modifica | modifica wikitesto]La zona di produzione comprende:
- Provincia di Matera
Intero territorio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La viticoltura nella provincia di Matera è attestata fin dall'età del bronzo da numerosi ritrovamenti, tra i fiumi Basento e Sinni, in alcune necropoli di piccoli insediamenti.[2] Sul vasellame recuperato è possibile osservare raffigurazioni della caratteristica forma di coltivazione utilizzata nel periodo della Magna Grecia.[2]
Testimonianze della presenza di una fiorente attività di viticoltura nel materano sono rappresentate dalle Tavole di Heraclea (VII sec. a.C.), conservate presso il Museo archeologico nazionale di Napoli, la prima mappa con fedeli rappresentazioni delle terre coltivate di pertinenza del tempio di Eraclea.[2]
Risalgono invece al '200 i primi documenti attestanti attività di compra-vendita di vigneti.[2]
Nel 1887, l’archeologo materano Domenico Ridola, esperto enologo, in occasione della prima mostra enologica lucana, fu premiato per un vino color rosso ciliegia, odore fragrante, con sapore squisito da dessert con 15,60% di alcool, chiamato San Bardo.[2] La fine dell'800 è anche il periodo in cui si consolida l'uso del vitigno Primitivo. Con 2000 ettari di vigneti e con circa 50.000 ettolitri di vino prodotti all'anno, Matera era il maggior produttore di vino lucano.[2]
Nei primi anni del '900 risalgono le prime produzioni di vino spumante, produzione che raggiungerà l'apice intorno agli anni 50-'60.[2]
La DOC Matera è stata riconosciuta con Decreto Ministeriale del 6 luglio 2005.[2]
Disciplinare
[modifica | modifica wikitesto]Il Matera DOC è stato istituito con DM 6 luglio 2005 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 163 del 15 luglio 2005
Successivamente è stato modificato con:
- DM 13.07.2011 G.U. 179 - 03.08.2011
- DM 30.11.2011 G.U. 295 – 20.12.2011 (Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP)
- DM 12.07.2013 (Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP
- La versione in vigore è stata approvata con DM 07.03.2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP.[1]
Tipologie
[modifica | modifica wikitesto]Matera rosso
[modifica | modifica wikitesto]uvaggio | minimo 60% Sangiovese minimo 30% Primitivo massimo 10% vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Basilicata |
titolo alcolometrico minimo | 12,00% vol. |
acidità totale minima | 4,5 g/l. |
estratto secco minimo | 23,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Carne arrosto o alla griglia, selvaggina, formaggi stagionati.[3]
Matera primitivo
[modifica | modifica wikitesto]uvaggio | minimo 90% Primitivo massimo 10% vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione nella regione Basilicata |
titolo alcolometrico minimo | 13,00% vol. |
acidità totale minima | 4,5 g/l. |
estratto secco minimo | 23,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]- Aspetto: rosso rubino, rosso rubino con riflessi granati;[4]
- Olfatto: persistente, caratteristico;[4]
- Gusto: secco, di corpo, armonico.[4]
Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Primi piatti a base di carne, carne arrosto o alla griglia, formaggi di media stagionatura.[4]
Matera primitivo passito
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera rosato
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera moro
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera moro riserva
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera greco
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera bianco
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera bianco passito
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera spumante
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Matera spumante rosé
[modifica | modifica wikitesto]Caratteri organolettici
[modifica | modifica wikitesto]Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA “MATERA”, su catalogoviti.politicheagricole.it. URL consultato il 25 ottobre 2024.
- ^ a b c d e f g h Matera DOC, su assovini.it. URL consultato il 25 ottobre 2024.
- ^ a b c d Matera rosso DOC, su quattrocalici.it. URL consultato il 26 ottobre 2024.
- ^ a b c d Matera DOC primitivo, su quattrocalici.it. URL consultato il 26 ottobre 2024.