Valeggio
Valeggio comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Pavia |
Amministrazione | |
Sindaco | Fabrizio Crepaldi (FdI) dal 14-6-2004 |
Territorio | |
Coordinate | 45°09′N 8°52′E |
Altitudine | 93 m s.l.m. |
Superficie | 9,85 km² |
Abitanti | 199[1] (31-12-2021) |
Densità | 20,2 ab./km² |
Comuni confinanti | Alagna, Dorno, Ferrera Erbognone, Ottobiano, Scaldasole, Tromello |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27020 |
Prefisso | 0384 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 018167 |
Cod. catastale | L568 |
Targa | PV |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 619 GG[3] |
Nome abitanti | valeggesi |
Patrono | SS. Pietro e Paolo |
Cartografia | |
Posizione del comune di Valeggio nella provincia di Pavia | |
Sito istituzionale | |
Valeggio (Valègg in dialetto lomellino) è un comune italiano di 199 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina centrale, nella pianura tra l'Agogna e il Terdoppio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Valeggio, come altri luoghi vicini (in particolare Garlasco), appartenne dal X secolo al monastero di San Salvatore di Pavia. Nel 1250 appare come Valegium nell'elenco delle terre soggette al dominio di Pavia. Successivamente appartenne ai conti Albonese di Pavia, originari di Albonese in Lomellina (e forse discendenti dai conti palatini di Lomello). Nel 1487 il conte Gualtiero Albonese permutò il feudo di Valeggio con Luigi Arcimboldi di Milano (in cambio di Sabbione, frazione di Zerbolò). Alla morte senza eredi, nel 1675, di Antonio Arcimboldi, conte de Candia (che era anche conte di Candia Lomellina), la signoria di Valeggio fu incamerata. La località fu nuovamente infeudata nel 1708 a Pietro Quintana di Milano (il cui nome è ricordato dalla locale cascina Quintana) e dal 1733 ai De Cardenas, fino alla fine del feudalesimo (1797). Nel 1713 Valeggio, con tutta la Lomellina, fu incluso nei domini di Casa Savoia, e nel 1859 entrò a far parte della provincia di Pavia.
All'inizio del XX secolo, le famiglie Borra, de Candia e Serra sono emigrate in Argentina da Valeggio Lomellina.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma del Comune di Valeggio è stato concesso con regio decreto del 21 dicembre 1936.[4]
Il gonfalone, concesso con D.P.R. del 6 marzo 2006, è costituito da un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.[6]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Castello di Valeggio, edificio a pianta trapezia con tre torri (due cilindriche e una quadrata) dotate di beccatelli.[7]
Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo[8]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
La chiesa parrocchiale
-
Vista del castello da est
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Valeggio Lomellina, decreto 1936-12-21 RD, concessione di stemma, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 17 settembre 2021.
- ^ Valeggio, su araldicacivica.it. URL consultato il 17 settembre 2021.
- ^ Valeggio (Pavia) D.P.R. 06.03.2006 concessione di gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato l'11 agosto 2022.
- ^ Contino, Castello di Valeggio.
- ^ La Storia, su www.comune.valeggio.pv.it. URL consultato il 16 agosto 2022.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Angelo Contino, Castelli in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1982.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valeggio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.valeggio.pv.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248297070 |
---|