giovedì 23 maggio 2013

Dacci oggi la nostra pioggia quotidiana

Nella 'ridente' e verde Brianza, sembra novembre. Guardo il calendario, leggo MAGGIO, riguardo fuori dalla finestra, riguardo il calendario, incredula.
Fa freddo. Piove come se non l'avesse mai fatto prima. Piogge improvvise e torrenziali, o costanti che non ci abbandonano per ore, ti penetra in casa quel freddo umido che manco a novembre... (si, perchè a novembre, tuttosommato, è stagione e ci sono i riscaldamenti accesi...).
Ora, sono sul divano con la coperta di pile addosso.
Ieri, ho stirato 2 ore per scaldarmi.
L'altroieri, ho fatto una doccia di una temperatura che manco a natale (e con la stufetta accesa da 10minuti prima di svestirmi...se no chi aveva il coraggio di farlo).
La cosa che temo tanto, inoltre, è che quando smetterà questa benemaledettissima pioggia, non solo skiatteremo di caldo, ma magari si protrarrà per tempo sproporzionato... tipo che ai primi di novembre potrei partorire con 20° all'ombra!
Staremo a vedere...

giovedì 16 maggio 2013

Grande News!!!

Devo un pò applicarmi, per aggiornare anche e soprattutto questo altro spazio... ma intanto vi lascio una notizia!

http://panciaabitata.blogspot.it/

...ci tengo molto... mi piace l'idea che i miei figli un giorno possano rileggersi questi racconti! (soprattutto perchè, anche se son passati pochissimi anni, lo rifaccio anch'io ogni tanto...e mi piace tantissimo!!!)

lunedì 8 aprile 2013

Abbiate pazienza...

... è un periodo un pò così!
Quando muoio dalla voglia di scrivere, sono materialmente impossibilitata...
Quando ho davanti il pc, clicco su 'nuovo post' e mi si svuota il cervello di tutte le idee che c'erano fino a qualche ora prima...
Quando ho sia il pc che l'ispirazione... vengo automaticamente interrotta da telefono-figlia-marito-varie&eventuali.

Detto questo, se c'è ancora qualche anima pia che passa a vedere che fine ho fatto... abbiate pazienza, a breve tornerò, costantemente, a raccontarvene di ogni! Giurin giurella!!!

venerdì 22 marzo 2013

Nido-virus

Chi come me ha figli che frequentano un asilo nido o scuola materna, mi può capire.
Mi avevano detto "eh...guarda che il primo anno di nido s'ammalano tanto!"...è abbastanza normale, pensavo: appena entrano in contatto con 'piùgente=piùgermi', sono ovviamente più esposti e quindi è ovvio che s'ammalano... ma non è colpa del nido...se andassero direttamente alla materna, prenderebbero tutto lì! Certo, il nido riserva un gioco che alla materna hanno ormai smesso di fare: 'ciuccia-questo-gioco-che-poi-lo-ciuccio-io-e-poi-lo-passo-a-lui". E questo aumenta inevitabilmente la probabilità di ... prendere di tutto e di più!
Detto questo, sia a novembre che una settimana fa, la mia piccola si è beccata un bel virus intestinale. A novembre ha contagiato sia mia mamma che me. Questa volta mia mamma si è dopata di fermenti lattici e l'ha 'sopito'. Io no. Però sto giro è stato micidiale: di fatto son stata male un giorno solo... ma la fiacchezza è proseguita per altri due... e la fame è tornata... solo dopo 4gg. Come!? Davanti al distributore automatico in ufficio: mi sono sbranata un pacchetto di M&M's e son tornata come nuova! Magia!!!

mercoledì 20 marzo 2013

...passaggio veloce...

Non sono sparita, solo molto... molto tutto!!!
..ho fatto un corso di Frolla&Sfoglia di cui vi parlerò, ho finalmente rivisto un'amica in una serata tutta per noi (come ai vecchi tempi), ho avuto attimi di timore e una grande sorpresa, mi sono ammalata e ora guarita...
Vi aggiorno quanto prima... spero!

giovedì 28 febbraio 2013

AUGURI BLOG!

... 5 anni di te e di me ...

sabato 23 febbraio 2013

...e scorpire che tuttosommato Carnevale...

Ho sempre odiato il Carnevale.
Da piccola, avevo 5 o 6 anni, mio papà mi aveva portato a vedere i 'carri': sfilavano uno dietro l'altro ed erano tutti a tema (che ovviamente non ricordo). Dovevano essere 4 o 5...ed io al secondo carro che sfilava, ho tirato la giacca a mio papà chiedendo "quando andiamo a casa!?". E lì, lui, ha subito capito... ero semplicemente sangue del suo sangue.
Per il resto dei miei giorni è stato per me una "roba inutile".
Poi diventi mamma... e tra le tante cose che cambiano, a gran sorpresa c'è anche questa: la gioia di mettere a tua figlia quel vestito fatto apposta per te dalla zia, quando avevi 3 anni...e rivederti un pò, simpatica in quel 'frac e bombetta'.

E poi c'è l'asilo nido... che non finisce mai di stupirci! Per la festa di carnevale che era -giustamente!- a porte chiuse, ci hanno chiesto di portare una 't-shirt da donna bainca taglia S'. Tutto qui. E quando siamo andati a prenderla ...wow!!!

La mia MasterChef!!! Meraviglia!

mercoledì 20 febbraio 2013

Ci vorrebbe...

...un amico!? Si forse anche... non che non ne abbia, ma ci vorrebbe quell'amico che è sempre lì, accanto a te, che possa rispondere quando tu chiami e viceversa, che non sia necessario darsi un appuntamento telefonico, diamine, tra amici!

...la passione. Per quello che faccio, qualsiasi cosa, perchè tutto verrebbe meglio, e non è cosa da poco: tra fare e fare-con-passione... la differenza si nota eccome!

...un lavoro nuovo. Ahimè, però, non saprei quale. E nei casi in cui lo saprei, non me lo potrei permettere. Che fortuna eh!

...una vincita al superenalotto! Sono di quelle che non pensano che i soldi facciano la felicità. Ma di certo in molti casi aiutano. In altri casi aiutano tanto. Ecco, mi piovessero in mano un pò di soldini... potrei permettermi il lavoro nuovo di cui sopra... per esempio!

...un pò di tempo che mi aiuti a svuotare la testa. Gli ultimi attimi di attività fisica risalgono al post-parto... ormai 2anni fa: in primavera andavo al parco armata di passeggino con altre mamme (armate pure loro) a far ginnastica alla luce del sole e facendoci accompagnare dai profumi della primavera. Ora la cosa è più contorta da organizzare, e non per 'colpa' della pupa... a differenza di moltre altre mamme... ahimè! Ora come non mai ne sento la necessità: vorrei ribaltare la mia giornata nella fascia oraria 8-18 ...ma non vedo sbocchi nè alternative... e questo accentua ancora di più il disagio!

...ci vorrebbe. Appunto. Qualcuno mi ha detto "non si può avere sempre tutto dalla vita"...si...vero... ma io non ho avuto nè 'tutto' nè 'sempre'...ho avuto, di certo, non lo nego ci mancherebbe. Ma quel 'zic' in più 'ogni tanto' ... nemmeno quello si può avere!? Così...tanto per sapere...

martedì 12 febbraio 2013

Compleanno numero Due

La mia Carolina, ha festeggiato il suo secondo compleanno!
I festeggiamenti sono stati discretamente lunghi, decisamente gioviali, assolutamente casalinghi, non totalmente familiari ed obbligatoriamente 'caldeggiati'!
Eh si... perchè l'anno scorso era il primo, tanto atteso traguardo, ma un pò lei era piccina e non capiva tanto, un pò noi eravamo tutti malaticci... s'è fatto proprio il minimo indispensabile per avere qualche foto del mitico numero UNO.

Il 9 febbraio era sabato. La sera prima ho imbastito una 'corona per la festeggiata' (dove ho riconfermato per l'ennesima volta le mie scarsissime abilità artistiche... quindi spero si percepisca tutto l'amore che ci ho messo!) e i sacchettini di caramelle da portare ai compagni del nido: si usa così... io non lo capisco tanto... però son di quelle cose che entri nel vortice e ti devi un pò adeguare. Poi abbiamo dovuto dividere i festeggiamenti, perchè tutti nella ns casetta non ci si sta.
E allora sabato sera cena e torta col parentado 'mammesco' e domenica pomeriggio torta col parentado 'papesco', a cui poi si sono aggiunti una coppia di amici in toccataEfuga.
 


E proprio io che mi dimentico di fotografare le torte!? Ebbene si... ho perso quasi del tutto il senno! Questo è quanto...
 

...due torte, entrambe di mele...
sulla prima ho tentato di fare un "2" con le mele, e ci son quasi riuscita...
sulla seconda, tradizionalissima decorazione... :-)

Carolina, gioia vera di ogni mia giornata,
ogni volta che ti guardo negli occhi
ringrazio Dio per averti donato a noi!
Sei davvero la cosa più preziosa per me oggi ...
... e lo sarai ogni giorno della mia vita!

lunedì 4 febbraio 2013

Il cuore che fa male

Vi racconto la storia di un amico.
E' la storia di un amore particolare, di due persone con un cuore grande e profondo, rispettose dell'amore e dell'altro, cosa che -oggi come oggi- purtroppo, trovo non sia così comune...
In comune hanno molte passioni, ma alcune di queste talvolta diventano ingombranti, per l'altro...
Un altro scoglio è la differenza d'età: questi 13anni a volte sono difficili... (tra me e mio marito ce ne sono 10 esatti, e nessuno dei due l'ha mai vissuta come una fatica...forse per abitudini reciproche: lui ha sempre frequentato un gruppo di ragazzi della mai età, io ho sempre avuto qualche amico della sua...e non ci siamo mai nemmeno accorti di questo particolare. Ma si sa, ogni storia è a sè!). Lei è giovane, per il matrimonio c'è tempo... Lui compie 40anni quest'anno, e vorrebbe iniziare a mettere qualche paletto sulla sua strada... perchè 'ad un certo punto, non è che puoi passare la vita a stare insieme e basta'. Comprensibili entrambi, direi.
Lei è sicuramente una ragazza coraggiosa, giovane e molto tosta, che però da sempre sa che lui ha 13anni più di lei... e mica diminuisce la differenza d'età.
Lui è una persona molto tenera, profonda e sensibile, con un cuore grande, anzi grandissimo, una delle persone più simpatiche e spassose che abbia conosciuto nella mia vita ...ed ovviamente anche lui da sempre sa che lei ha 13anni meno di lui...
Da persone intelligenti e mature, di sono guardati in faccia e coraggiosamente hanno deciso (insieme, ma forse più lei che lui...) di darsi del tempo per riflettere. La famosa pausa di riflessione.
E riemergono i ricordi: ero fidanzata con quello che ora è mio marito da poco più di un anno e mezzo, e la sua vita piena di impegni mi stava provando... e quella sera si era aggiunta l'ennesima leggerezza... io in giro ad aspettare la sua chiamata per almeno un saluto di buonanotte...e lui che dimentica il telefono in macchina per chiaccherare sul cancello di casa con un vicino. Casualmente passavo di lì... e dopo un mio grande sfogo le sue laceranti parole "hai ragione, forse voglio fare tutto e non riesco...devo darmi delle priorità...ma adesso non so se ce la faccio... forse è meglio se ci prendiamo del tempo per riflettere...". Lo ricordo come se fosse ieri: non gli ho quasi lasciato finire la frase... gli sono saltata al collo dicendogli "no ti prego no, no no...".  Ricordo benissimo quella sensazione di svuotamento all'altezza del petto... come se si aprisse una voragine... come se fossi sotto una doccia calda e avvolgente ed improvvisamente ti spostassero la leva della temperatura sul blu. Male! Quella pausa di riflessione non c'è stata. Un anno dopo ci siamo arrabbiati, abbiamo litigato seriamente, di quelle litigate che il giorno dopo entrambi si pensa "ah io non la/o chiamo"...ma sai già che vincerà lui...perchè tuttosommato sti atteggiamenti da asiloMariuccia non li hai mai tollerati tanto. L'ho chiamato io. Dopo 2 mesi abbiamo iniziato il corso prematrimoniale e dopo altri 2 anni ci siamo sposati. Non è semplcie stargli accanto... ma credo che, salvo qualche rara eccezione, chi più chi meno, c'è sempre da fare un pò di fatica...se no che gusto ci sarebbe!?
In questi giorni il mio amico è davvero a terra: irriconoscibile. E quando due giorni dopo la loro decisione me l'ha confidato dicendomi "non avrei mai pensato di star così male. sappi che sei la prima persona a cui lo dico", mi sono sentita investita di una fiducia importante e preziosa ed ho cercato di consolarlo e 'capirlo' coi miei abbracci. E continuo a ripetergli che io ci sono, in qualunque momento... so che lo sa, ma non mi perdonerei mai di aver mancato nel ricordarglielo. E questa occasione mi ha fatto capire e toccare con mano quanto siamo diventati amici, profondamente e intimamente.
Io non so come andrà a finire. So che bisogna venirsi incontro, un passo alla volta, un passo per uno, portando pazienza.
Il giorno del nostro matrimonio il mio amico prete durante l'omelia ha detto: "da qui inizia il vostro cammino insieme, nella quotidianità dovrete imparare ad entrare uno nel tempo dell'altro... ad accelerare se serve... a rallentare se l'altro è affaticato, a tenersi per mano per aiutarsi a mantenere il passo...". Credo non valga solo per noi...

(e il bisogno di scrivere qui questa storia... mi fa capire ancora di più quanto mi senta vicina a questa bellissima coppia...)