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venerdì 20 settembre 2013

Pollo alla salsa di soia cucinato da Marco

Domenica Marco mi ha detto: " Questa sera non ti preoccupare per la cena ci penso io!"
Vi confesso che ero un po' preoccupata perché la mia dolce metà cucina bene (forse un po' troppo pesante per i miei gusti), ma ha la capacità di sporcare 10.000 padelle per fare anche solo un semplice piatto di pasta al pomodoro.
Devo ammettere che è stato veramente bravo io adoro le ricette dai sapori orientali.
Questa ricetta è stata presa dal sito Giallo Zafferano.


INGREDIENTI:

- 250 gr di petto di pollo
- 1 spicchio d'aglio
- la scorza e il succo di mezzo lime (io ho usato il limone)
- olio di oliva extravergine q.b
- 10 gr di miele millefiori 
- 10 gr di paprika dolce
- 30 ml di salsa di soia light (è meno salata rispetto alla normale)




Per preparare il pollo alla salsa di soia, iniziare dal petto di pollo. 
Togliere le parti più grasse aiutandosi con un coltello e privarlo dell'osso centrale se presente. 
Quindi tagliare a bocconcini e porli in una ciotola capiente per la marinatura. 
Aggiungere ai bocconcini di pollo la salsa di soia.
Poi aggiungere il miele (se avete del miele compatto, potete scioglierlo mettendolo in un pentolino a fuoco basso, per poi aggiungerlo al pollo una volta intiepidito). 
Proseguire versando il succo di mezzo limone, la paprika dolce e lo spicchio d’aglio schiacciato.
Infine grattugiare la scorza di mezzo limone. 
Una volta aggiunti tutti gli ingredienti, mescolare per amalgamare e coprire il pollo condito con pellicola trasparente.
Porre la ciotola in frigorifero a marinare per almeno due ore.
Trascorso il tempo necessario, versare un filo d’olio nella wok e fare scaldare leggermente. 
Aggiungere il pollo tirato fuori dal frigorifero e versarlo nella wok insieme al liquido della marinatura.
Cuocere per dieci minuti a fuoco vivace girando spesso i bocconcini, fino a che la marinatura si sarà asciugata e il miele caramellato. 
 Servite il pollo alla salsa di soia ben caldo

sabato 27 luglio 2013

Shirataki con gamberetti e surimi

Buongiorno ragazze, oggi altra ricettina Dukan.
Ieri sera avevo proprio voglia di un bel piatto di pasta ma contenendo carboidrati purtroppo la devo evitare!!
Ma esiste la pasta senza carboidrati? La risposta a questa domanda sono gli shirataki di konjac.
Il konjac è una radice che i giapponesi consumano da oltre 2.000 anni in forma grezza o raffinata.
La pianta di konjac si presenta come una grande barbabietola e può pesare fino a 4 chili. Si coltiva in Indonesia e in Giappone e cresce nelle aree montagnose ad altitudini elevate dove l’aria e il terreno sono incontaminati.
Poco noto in Occidente, questo alimento è altrettanto diffuso che il riso in Asia.
In Corea del Sud, i bulbi della pianta sono comunemente consumati come patate e in Giappone vengono utilizzati per preparare crêpe, dolci secchi, o vermicelli di konnyaku anche detti shirataki, facili da trovare nei supermercati del luogo.
Per poter garantire la qualità del prodotto i tuberi, appena raccolti, sono puliti e sbucciati.
I bulbi vengono poi cotti, asciugati e infine passati fino a ottenere farina alimentare. A questo punto sono pronti per essere aggiunti nella preparazione di moltissimi piatti. Uno in particolare ha attirato l’attenzione del dottor Dukan ovvero gli shiritaki di konjac che grazie all’aiuto di alcuni produttori giapponesi e cinesi sono stati trasformati da tipici vermicelli asiatici in pasta.
Si tratta di pasta in tutto e per tutto simile alle classiche varietà occidentali, ma con due proprietà straordinarie per chi desidera dimagrire:
 
1) Non contengono calorie
2) Saziano molto e a lungo

Nella tradizione asiatica, la farina di konjac è un ingrediente culinario in uso da tempi remoti, in Asia gli effetti benefici delle fibre sulla salute sono infatti noti da tempo. Il konjac appartiene alla famiglia delle fibre solubili, proprio come la crusca d’avena, è estremamente assorbente e permette di ridurre il colesterolo e agevalare il transito intestinale.
Gli shirataki, ovvero la pasta di konjac, hanno una consistenza gradevolissima essendo leggermente croccanti.
Sono inoltre semplici da preparare e non hanno alcun sapore particolare. Una volta immersi nella salsa o nell’eventuale contorno con cui sono serviti se ne imbevono copiosamente.
(www.dietadukan.it)


INGREDIENTI:

- 200 gr di Shirataki di Konjac conservati in acqua
- 200 gr di gamberetti
- 3-4 bastoncini di surimi
- salsa di soia
- un pomodoro
- prezzemolo


Per prima cosa aprire la confezione di spaghetti Shiratake, buttare l'acqua di conservazione, scolare e sciacquare gli spaghetti sotto l'acqua corrente per diversi minuti. (Non vi preoccupate se quando aprite la confezione sentite un cattivo odore tipo pesce o simile, è assolutamente normale, non è indice di prodotto avariato e scompare completamente con il lavaggio e la bollitura.)
Mettere nel wok la salsa di soia, i gamberetti e i bastoncini di surimi affettati e far insaporire per qualche minuto dopo di che aggiungere il pomodoro tagliato a dadini.
Aggiungere gli shirataki scolati e far saltare per 4 - 5 minuti.
Spegnere il fuoco e spolverare con del prezzemolo tritato.
Non aggiungere sale in quanto la salsa di soia è già saporita.




martedì 29 gennaio 2013

Tacchino al latte di cocco

Ciao ragazze scusate l'assenza ma a volte mi sempra che 24 ore in una giornata non mi bastano proprio!
E da un pò di giorni che dico stasera pubblico qualche ricettina sul mio blog ma poi come per magia mi ritrovo alla sera alle 23.00 e di voglia di accendere il computer non ne ho molta.
Ieri però mi sono organizzata ho preparato la cena anche per stasera e quindi ora mi dedico un pò al blog.
Questa ricetta è nata dall'esigenza di finire del latte di cocco comprato quasi un mese fa.
Ho cercato un pò delle ricette del pollo al latte di cocco ma nessuna mi ha convinto particolarmente così me la sono inventata.

INGREDIENTI

- 1/2 petto di tacchino
- scalogno
- paprika dolce
- curry piccante
- farina Antigrumi Molino Chiavazza
- 200 ml di latte di cocco
- olio d'oliva
- insalata mista

In una ciotola versare delle farina, un pò di paprika dolce e del curry piccante e mescolare.
Sciacquare il petto di tacchino sotto l'acqua corrente e tagliarlo in pezzi grossi quanto una noce e infarinarli nella farina, paprika e curry.
In una padella con un filo d'olio soffriggere lo scalogno, aggiungere i bocconcini di tacchino e lasciare rosolare.
Aggiungere il latte di cocco, salare e portare a cottura. (circa 10/15 minuti)
Se si dovesse asciugare troppo la carne durante la cottura aggiungere dell'acqua o del brodo.
Servire su un letto di insalata mista.




domenica 2 dicembre 2012

Paella

Qualche settimana fa mi ero fatta preparare dal pescivondolo un misto di pesce per fare la zuppa.
Ovviamente me lo sono completamente dimenticato nel freezer e ieri rovistando l'ho trovato.
Di fare la zuppa proprio non ne avevo voglia quindi mi si è accesa una lampadina e se provassi a fare la paella?
Il risultato devo dire che è stato soddisfacente.

INGREDIENTI:

-1 Kg di pesce misto (totani, seppie, calamari, gamberi)
- 300 gr di riso
- peperoni rossi e verdi (io no li avevo e ho usato i friggitelli)
- 1 lt brodo vegetale
- 1 bustina zafferano 
- 1 bicchiere vino bianco
- cipolla
- olio extravegine
- prezzemolo


Sciacquare e tagliare i calamari, le seppie e i totani, dividere a metà i peperoni, privarli dei semini e tagliarli nel senso della lunghezza. 
Prendere  la wok , ricoprire la totalità del fondo con olio e lasciar appassire la cipolla tagliata finissima.
A questo punto unire peperoni, dopo tre minuti aggiungere il riso e dopo altri tre minuti i calamari, le seppie e i totani.
Aggiungerere un bicchiere di vino bianco e lo zafferano e lasciar cuocere senza coperchio.
Fare passare altri 10 minuti e aggiungere i gamberi. 
Innaffiare con il brodo vegetale e mischiare con un cucchiaio di legno.
Una volta portato a cottura il riso servire con una spolverata di prezzemolo.





 


domenica 21 ottobre 2012

Pollo alla paprika

Ciao ragazzuole eccomi a postare l'ennesima ricetta di pollo ma che ci posso fare io l'adoro!!
Ogni volta cerco un modo diverso per poterlo cucinare e ieri ho sperimentato questa ricetta unendo la paprika (le spezie un'altra mia passione).
Il risultato? Questo piatto è stato spazzolato in un momento, e Marco ha gradito molto la pelle molto croccante (io non la mangio e si è arrabbiato perchè l'ho data al gatto!!)


 INGREDIENTI:

- 2 cosce e due sottocosce di pollo
- 1 rametto di rosmarino
- 1 spicchio di aglio
- 1 carota
- 1 bicchiere di vino bianco
- 2 cucchiai abbondanti di paprika dolce
- olio extravergine d’oliva
- sale  q.b.

Preriscaldare il forno a 200°
Pulire e tritare la carota e l'aglio.
In una teglia da forno condire il pollo con il sale, il rosmarino sfregolato, la carota e lo spicchio d’aglio tritati e l’olio extravergine d’oliva.
Infornare in forno caldo a 200°.
In bicchiere sciogliere la paprika con un pochino di acqua cercando di non formare grumi.
Dopo circa 30 minuti che il pollo è in forno aggiungerci la paprika sciolta in acqua girando spesso la carne per uniformare il condimento.
Ora aggiungere il vino bianco e rinfornare per altri 30 minuti circa.






giovedì 27 settembre 2012

Risotto alla cantonese

Eccomi di nuovo a pubblicare una nuova ricetta dopo un periodo d'assenza causa problemi alla linea adsl.
Tempo fa ho acquistato il wok e la prima ricetta che ho provato a fare è stata il riso alla cantonese.
Io adoro la cucina etnica ma un piatto cinese noin avevo mai provato a cucinarlo quindi ho scelto il riso alla cantonese in quanto è facilissimo da fare.




INGREDIENTI:
- 1 cipolla
- 6 cucchiai di olio di semi di arachide
- 250 gr di piselli
- 125 gr di prosciutto cotto a dadini
- 200 gr riso Basmati
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 3 uova

Per preparare il riso alla cantonese iniziate sciacquando il riso Basmati in una bacinella, sotto l'acqua fredda corrente, scolatelo bene, poi cuocetelo in abbondante acqua salata per circa 10 minuti.
Nel frattempo scottate i piselli in acqua bollente e spegnete il fuoco quando saranno ancora al dente e di un bel verde brillante. 
Tritate la cipolla molto finemente, poi sbattete le uova in una ciotola con un pizzico di sale e aggiungete metà cipolla tritata.
Strapazzate le uova in un wok con due cucchiai di olio di semi, facendole cuocere molto bene. 
Una volta pronte trasferitele in un piatto e spezzettatele finemente con una forchetta. 
Ponete in una pentola due cucchiai di olio e fatevi saltare il prosciutto a cubetti e i piselli con un pizzico di sale per 2 minuti . 
Quando il riso sarà al dente, scolatelo e mettelo da parte.
Infine mettete ad appassire l’altra metà della cipolla assieme a due cucchiai d’olio, poi aggiungete il riso e la salsa di soia.
 Dopo qualche minuto aggiungete al riso i piselli e le uova; fateli saltare a fiamma bassa per 2 minuti tutti assieme. 
Amalgamate per bene tutti gli ingredienti e servite immediatamente il riso alla cantonese.