Un classico interpretato da due esponenti dell'alta cucina francese per dire addio alle ultime ciliegie, ora dovrò spostare la mia attenzione su altra frutta di stagione o su preparazioni più fresche ma questo dolce era proprio da fare, sia per testare la ricetta e quindi soddisfare la mia curiosità da bertuccia, sia per consumare la cassettina che Marco ha portato a casa con la spesa: "... ma erano in offerta!"
Sì, in gran parte troppo mature per non dire sfatte! Comunque, non ce ne sono più, finite e basta per quest'anno!
Ingredienti:
per la frolla
250 g di farina 00
90 g di burro
125 g di zucchero
4 tuorli
un pizzico di sale
1\2 cucchiaio di acqua (io non ho messo)
scorza di limone grattugiata (mia aggiunta)
la punta di un cucchiaino di lievito (mia aggiunta)
Sabbiare il burro con la farina, al centro mettere lo zucchero, i tuorli, la scorza e impastare velocemente.
Mettere in frigo per almeno 30 minuti.
per il ripieno
700 g di ciliegie tagliate a metà e snocciolate
250 ml di panna
100 g di zucchero
4 uova
semi di 1\2 bacca di vaniglia (mia aggiunta)
Rivestire il fondo e i bordi di una teglia con la frolla, bucherellare con i rebbi di una forchetta e cuocere in bianco a 180° per 15 minuti.
Mescolare bene le uova con lo zucchero e unire la panna.
Togliere dal forno, coprire con le ciliegie e versare il composto di uova e panna.
Continuare la cottura per altri 30 minuti.
Cospargere con dello zucchero e caramellare con un cannello.
Nota. Ho rivestito con la frolla 4 stampi della Pedrini da 12 cm (ne è avanzata un po' che ho congelato) e ho utilizzato un quarto della dose del ripieno. La base è stata cotta per 10 minuti e con il ripieno altri 15.
Ho caramellato solo una tortina per provare e devo dire che ho preferito le altre senza l'aggiunta dello zucchero in superficie, meno dolci.
* Chiedo scusa se non sono molto presente nei blog amici ma la casa nuova è quasi pronta ed è un viavai continuo e un impacchettare senza tregua, con il caldo poi tutto è più pesante. Ringrazio tutte voi per gli auguri, siete state davvero affettuose e ho apprezzato molto la vostra compagnia in un giorno che altrimenti sarebbe rimasto uguale agli altri. Grazie di cuore!