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mercoledì 3 dicembre 2014

TUTTI IN GABBIA!



Tempo fa, sulla metro, la mia innata tendenza a sbirciare i libri delle persone sedute accanto a me mi fece cadere l'occhio su un testo noiosissimo, presumibilmente un manuale di tecnica delle costruzioni. Ciononostante la mia attenzione fu risucchiata da un'immagine familiare e dalle seguenti parole che già avevo sentito ma a cui non avevo mai prestato la dovuta attenzione: gaiola pombalina.

lunedì 9 settembre 2013

E QUEST’ANNO IL PALAZZO VINCENTE È…




La serendipità è quando cerchi la chiave inglese e invece trovi un levatorsoli che al momento non ti serve ma che metti da parte perché sicuramente ti tornerà utile. Ecco, Lisbon storie spesso si sviluppa anche grazie a questo principio: mentre bighellono per strada o sul web alla ricerca d’ispirazione o di notizie su un argomento, eccoti che trovo il levatorsoli, la cui esistenza ignoravo, e lo metto da parte per le occasioni a venire. E così, man mano che passano i mesi, la lista di argomenti da trattare si allunga anziché accorciarsi.

lunedì 29 luglio 2013

ARTE UNDERGROUND O ARTE METROPOLITANA?




Un annetto e mezzo fa, quando il governo portoghese si munì di accetta e roncola per tagliare tutto il tagliabile in nome dell’austerity, si accingeva a ridurre anche le corse della metro di Lisbona, proponendone la chiusura alle 23,00 anziché all’una di notte. Tuonò l’energico ministro dell’Economia: “Chiudere la metro alle undici? Che sciocchezza! In nessuna capitale europea la metro chiude alle undici!”. Io, leggendo la notizia, mi sbellicai dalle risate: come sai la metro di Roma chiude alle 23,30.

sabato 10 marzo 2012

FUNICULÌ FUNICULÀ - 5: ELEVADOR DE SANTA JUSTA


Una delle poche volte in cui sono salito su questo elevador, giunto in cima sentii una stupida italiana parlare accanto a me al cellulare: “Sai dove sono? A Lisbona. Sì, è carina”. Carina. Ma ti pare che “carina” sia un aggettivo da accostare a una città? Una città è bella, interessante, deprimente, meravigliosa, squallida. Non carina. Come dire: hai fatto un dolce carino. Che senso ha? L'avrei buttata di sotto, e forse non avrei fatto una lira di danno.