LAVORI FATTI A MANO

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01/03/16

Se ne esce (per finirci dentro)

Piano piano se ne esce.
Dalla spirale di fumo in cui ero avvolta
dalle nuvole di nebbia che mi circondavano

piano piano se ne esce
si comincia seguendo un raggio di sole
una passeggiata
 fra le foglie secche che scricchiolano

piano piano se ne esce
si conquistano nuovi giorni
tempo prezioso
per rifare le cose

piano piano se ne esce
aria nuova che entra
brezza marina
montagna innevata

piano piano se ne esce
per ritornare
dove tutto è iniziato


14/02/16

SAnREMO in maglia (ultima serata)

Premetto che questo anno non ero proprio strutturata per vedere Sanremo, cumuli di impegni, cose da fare, tempo dedicato ad altro... per cui fra cene con nipoti d'oltremare, serate a teatro, cene fuori (eh sì ogni tanto una pizza me la faccio anche io)
le serate dedicate alla maglia e a Sanremo sono solamente due, e stasera ho fatto le corse .. ma, purtroppo, non ho corso abbastanza e mi sono persa Roberto Bolle: una volta che potevo vedere un uomo (notevole) mezzo nudo.
Beh sì qua il fisico scarseggia anche se oggi l'adolescente inquieto ha preso 10 a matematica, e ieri mi ha spiegato le onde gravitazionali meglio di chi mi "regalò" La Cura di Battiato


supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare,
E guarirai da tutte le malattie
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te

e quindi alle 21,47 finalmente riesco a collegarmi
(ma nel frattempo ho imparato a fare il Brioche Stitch two colours, dopo che ho lavorato  prima di cucinare)

Roberto Bolle che balla la Cuccarini, Nureyev ci avevi proprio visto giusto ;-)

intanto che i cantanti cantano io mangio pop corn, mi preparo per la notte di San Valentino  (metterò il pigiamino con gli orsetti invece di quello con i dinosauri che invecchia)
ma tanto si guarda per gli ospiti
le canzoni le sentiremo domani al centro commerciale
Ah!!! non lavoro domani e non sono più al centro commerciale.. certo che sono proprio distratta!

OK Ho detto  Sanremo   si guarda per gli ospiti (a parte Cristina d'Avena)  
e dopo i Puffi io mi faccio due birre (o due strani ometti blù)
meno male che l'ospitata dura pochi minuti: se ne sopravvive

Elio come i KISS ecco lo spettacolo per cui si pagano 100 euri in più nella bolletta della luce
e tira  pure fuori la lingua come Gene Simmons

Pieraccioni e Panariello sembra di essere tornati ad Aria Fresca ( e qui se non sei di Firenze degli anni '80) 

Arisa più la ascolto e più mi piace

Gli Stadio 


....  attimi di pausa  ..la birra!!!

Renato Zero io sorcina da sempre

io racconto la favola mia
me la racconto ogni giorno e tu lo sai
...e poi ti ritrovo qui
puntuale
... io e te lo stesso pensiero
il tuo e il mio respiro
sarà tornare ragazzi
... ti darei gli occhi miei
per strapparti ancora sorrisi
e poi silenzi!!!
.... questa vita ci ha punito già
IO SONO QUI
... cercami 
.. quanti amori sotto questo cielo
qualcuno il tempo vincerà
AMALO!!!
gli spermatozoi l'unica forza
a tutto ciò che hai
.. penso che ogni giorno
i migliori anni della nostra vita
stringimi forte
stringimi

quanti momenti, quanti amori (beh i soliti)
quanta vita ascoltando le sue parole
che canto ancora
a SQUARCIAGOLA


Lui chi è?
Lui chi è?

Un'altra identità
ti do quello che il mondo distratto no ti dà

io sono solo più di te
ho io la chiave dei tuoi problemi
mi vendo!!!!
NOOO

credimi io sono la notte
io sono la sorte
seguimi e non ti pentirai

ALT sta per uscire un nuovo album
4
gli anni miei raccontano
(i miei poco)
Amo la vita e perciò
potrei tornare nuovamente
e ripresentarmi così
troppi no (ti cambiano)
..
con la fortuna che ho
ritroverei le stesse cose
il tempo che mi resta
voglio fare le cose che amo

Non dimenticatemi è!!!

il resto è noia!

e il resto è sonno
visto che sto sbadigliando sul pc
che mi si chiudono gli occhi
e moro di sonno
io vado a letto
e se ci vado prima di mezzanotte San Valentino lo festeggio domani
me lo dice anche 
Dolce nera Ora o mai più (le cose cambiano)
vai a letto sennò ti passa il sonno
ci avete fatto caso che sei sul divano e sbadigli e dici " ora vado a letto" poi passano due minuti (ho detto due minuti  non come quando mi ci addormento che d'inverno ho il piumone anche sul divano)
e vai a lettoe sei sveglia come la mattina alle 7, peccato poi che la mattina dopo alle 7 in realtà sei stravolta dal sonno

una cosa semplice 
tu che vieni verso di me
( a seconda di chi cambio strada 
o mi ci faccio trovare)
codice 12

'azzo è già San Valentino
e Enrico Ruiggeri canta

"Il Primo Amore (non si scorda mai)" tempismo perfetto!!

via da qui infatti sono già a lett...zzzz...

Valerio Scanu 
mi viene in mente 

ooopss mi è andato in stand by la TV (non a caso sulla Fornaciari)
che faccio dormo o vado a cercare il telecomando 
che non sento sotto la schiena e nemmeno puntato nel fegato

il male di dormire con uno disordinato

il guaio di essere sveglia a quest'ora è che mi viene fame
Scanu non ha vinto
NOOOOOO Elio solo al 12° posto 

chiuso il festival

in gara sono rimasti gli STADIO
Francesca Michelin (che da quando abbiamo scoperto che la sera fa la maglia alla TV è la nostra idola)
 Aleanrdo Baldi e Francesca Alotta .. come non sono loro? 
siete sicuri?




si saranno cambiati d'abito ma sono loro
e mentre mangio latte e biscotti aspetto in trepidante attesa ..Zzzzzzzzzzzz
che torni l'adolescente inquieto
che questo SAnREMO finisca
che sia già domani che è oggi
e augurare Buon San Valentino a chi amo
(praticamente a tutti)

non riletto non corretto perché la vita la vivo così: con pochi ripensamenti e tanti errori di grammatica
perché la vita perfetta sa di chiuso
perché quelli bravi stanno altrove
perché sono fatta così: tutta un difetto perfetto!
perché io sono qui 
insultami,feriscimi
sono così
tu prendimi o cancellami

ALLORA hanno vinto loro 3
sono le 1.10 per me è tardissimo
il vincitore lo aggiornerò stanotte 
alle 3.25 ora della pipì notturna

al prossimo anno forse
se ci piacerà farlo ancora
buona notte cantanti



























04/06/14

Manuale d'istruzioni

Stasera mi ci vorrebbe il Manuale delle istruzioni, ma un manuale semplice con poche pagine, anzi che abbia solo le figure. Un manuale che si capisca in fretta  (non come quello della macchina fotografica: che non ho mai letto e non so usare ma ogni tanto scopro qualcosa di nuovo).  Il Manuale facile della vita, come la lavatrice che avevo prima bastava dargli la temperatura ed il lavaggio e non si incazzava mai se mettevo il ciclo breve a 90° per lavarci gli stracci. Se provo a farlo con quella nuova inizia a lampeggiare "ERROR" così la mia vita adesso è una serie di programmi sbagliati ed è solo un gran lampeggiare "ERROR". Ok ho sbagliato, più di quanto non sia disposta ad ammettere, meno di quanto mi viene rinfacciato. Ma sono, da una vita, senza il Manuale di istruzioni e ultimamente ho viaggiato  a braccio e  pure senza bussola. 
Non voglio le istruzioni di altri: voglio quelle scritte da chi, così tanto, critica. Che mi dia le sue di istruzioni, mi faccia  vedere dove ho sbagliato. ma occhio che sono pronta a ribattere, discutere, arrabbiarmi su ogni punto. 
 Però stasera voglio le Istruzioni, che mi facciano dire le parole giuste e non solo Vaffa..., che mi spieghino  i gesti, i modi e le parole. Stasera voglio andare a letto senza problemi.











Anche se voglio il Manuale di Istruzioni della vita,  so già che non lo leggerò e continuerò a viverLa  come pare a me.

24/02/14

Un giorno speciale

Vorrei un giorno speciale
senza niente di particolare
un giorno senza brutte notizie
che quando squilla il telefono sa di buono.
E se non possi avere un giorno speciale
Al limite un giorno senza niente:
niente problemi
niente cose da cucinare
nessuna montagna di panni da lavare
un giorno dove la lavatrice non lava
e non si accende nemmeno la lavastoviglie.
Un giorno dove mi alzo pettinata
e la bilancia segna 10 kg meno
Un giorno già vissuto
che non abbia nemmeno un emozione
Vorrei un giorno da pavimento pulito
Vorrei un giorno da pedale in bicicletta
da bere al bar con le amiche
Vorrei un giorno di compiti fatti
senza polvere sui mobili
Vorrei un giorno così speciale
che non basta il cuore per tenerlo dentro
Un giorno con il sole e l'ombrello
che sia pazzo come il mese di marzo
un giorno che non si chiude a chiave
Vorrei un giorno di pic nic sul prato
(ma senza formiche)
Vorrei un giorno
...
Vorrei un giorno
uno solo
 essere felice


Aspetto le rose
contando le spine con le dita
sbocciano e appassiscono
mentre aspetto

09/02/14

Pensieri strani

Ho pensieri strani, stasera, in testa. Pensieri che non ci devono stare ma che non posso togliere nemmeno con il panno dello swiffer, quello buono, non quello del negozio che con  1€ te ne danno un pacco altissimo ma poi li devi usare 3 alla volta perché sono sottili.
Questi pensieri stanno lì, sopra la mensola nella mia testa incasinata. Sono arrivati di mattina,  dopo il primo caffè  con i denti ancora da lavare. Quando arrivano certi pensieri bisognerebbe avere i capelli pettinati, i denti lavati e un filo di trucco, non essere ancora in pigiama e con gli stivali col pelo, che  mi ci infilo la mattina presto quando mi sveglio.
Ho pensieri che non vogliono andare via, come la colla del cerotto che il cerotto lo perdi ma la colla no! sono  piena di cerotti staccati, di ferite aperte, di aloni neri di colla appiccicosi.
Ho pure il morso del criceto su un dito.
e mi sentivo pure quello  quando venerdì mattina ho pensato " ecco ora mi morde" e  dopo un po' mi ha morso. Sento le cose quando succedono, le sento dentro, a volte mi fanno paura, altre volte mi preparo, altre volte le so e basta. Sento le donne incinte è una strana-bella sensazione. ma non  so il perché.
Ogni tanto sogno anche cose che si avverano. Sogno le cose prima che succedono. Le vedo. ma  queste sono cose mie e sono cose belle. Chissà perché  il mio "futuro bello" lo vedo e le cose brutte le sento. Forse perchè se le vedo potrei piangere prima. Le cose belle invece no mi fanno solo sognare e sperare che si avverino presto.
Ho sogni in testa, tutti abbiamo sogni, siamo pieni di sogni solo  i  miei non finiscono mai.
Ho pensieri per le cose che devo fare, quelle che voglio fare, quelle che mi chiedo "se" "ma" "boh".
Ho pensieri per  le cose che sono cambiate, per come io sono cambiata. Succede, si cresce, si possono avere 20 anni o 50 .... però è bello crescere a 50.
Ho pensieri che sono arrivati la mattina presto e li ho persi, vorrei ritrovarli, metterli fermi sulla carta,  per non perderli più.
Ho pensieri vintage. stanno lì come i nei che ho sul polso  li chiamo i miei morsi di vipera. solo che non sono più uguali
Ho pensieri grandi come un sassolino
Ho pensieri che non voglio affrontare
Vorrei avere la testa nel Cuore questa settimana. o il Cuore nella testa. non cambia: li ho confusi testa e cuore stasera.
Sarà una settimana di Knit, di pagelle, di riunioni straordinarie al liceo, di cose che faccio e ho da fare.
sarà una settimana di corsa: spero di incontrarmi almeno una volta in ascensore.
Ho pensieri strani da giorni, pensieri che non c'entrano niente, come la canzone di Vasco che mi rimbalza nella mente..... io sola dentro una stanza e tutto il mondo fuori!



21/01/14

 ho sempre capito tutto,
fino a ieri
 oggi no
sono stanca:
stanca di capire

01/11/13

Sono cambiata...

E non parlo solo dell'essere cambiata fisicamente ...anche se con i capelli più corti, ora, mi vedo decisamente meglio. Qualche chilo mi ha lasciato e non sono stata per niente triste per questo.
 I capelli bianchi tutto sommato mi piacciono e visto che me li devo far piacere per forza sono convinta che da qui a Natale li adorerò....
Non uso (quasi) più la macchina: sono diventata una ciclista spericolata... e prepotente!! come mi arrabbio quando trovo la ciclabile invasa dai pedoni o , peggio ancora, dalle macchine parcheggiate!!!!
Il potente mezzo di trasporto
 
Quindi a parte questi cambiamenti eclatanti e altri.... che però non vi sto a raccontare, in generale sto vivendo lentamente, piacevolmente sorpresa dalle piccole cose e dall'affetto che ricevo. Vivo i miei figli intensamente: odorandone e adorandone ogni loro respiro.... pur lasciandoli liberi dicrescere: infatti  ho stabilito l'orario di rientro (per il grande) ben dopo la mezzanotte... e vi assicuro che non è mezzanotte e un quarto!!!!
Godo ogni istante di questo periodo di pausa che la vita mi ha regalato, questo aver potuto lasciare il lavoro in sospeso per fare ( o provare a fare) altre cose. Che sinceramente mi stanno venendo proprio bene...
Per arrivare ad un certo grado di consapevolezza (tipo ma da grande cosa voglio veramente fare??) mi sono presa un attimo di pausa per costruirmi un bozzolo dove crescere e mutare. Ho fatto: cose che non credevo poter essere in grado di fare. Ho analizzato problemi, dubbi, paure, sono ritornata indietro su scelte che ho fatto ( e che non posso cambiare) cercando di eliminare tutti i rimpianti che provavo (i rimorsi no: quelli mi fanno sentire un po' più viva). Ho dato voce ad un dolore, sordo, profondo, incessante, continuo. Ho detto la verità, ma quella che non si vuole mai vedere e che di solito si racconta diversa.
Ho pianto.  Il pianto dell'anima, dello stomaco, della gola: il pianto che piega le ginocchia.
E mi sono rialzata.
Ho iniziato a fare
Fare tantissime cose, che non credevo più essere in grado di fare: credere in me stessa, ad esempio.
Mi sono data un tempo
dove ho lottato e conquistato
dove ho pianto  e sorriso
dove sono morta e sono tornata in vita
un tempo breve
perché si sa:
 
Tempo per piangere, no, non ce n'è,
tutto continua anche senza
di te..
 
Sono stata a vedere Renato Zero.
e lì ci ho lasciato un altro pezzo di anima e di cuore
 
Ho ricominciato a correre,
 e a vivere
vi assicuro che è una bella sensazione!!!
 
 
Non so se riuscite a leggerlo, al limite lo ingrandite un pochino, ma dal 21 al 24 novembre sarò a Florence Creativity con lo stand di Cuore di Maglia dove parlerò dell'associazione e terrò (ma solo la mattina) corsi di maglia potete leggere il calendario dei corsi qui e per iscriversi basta mandare una mail... o fare una telefonata!!
 
Dunque riassumendo: mamma a tempo pieno:  fatto! Organizzare Florence Creativity (parlare con gli sponsor, organizzare gli eventi, passare ore al telefono e mandare mille mail): fatto! Vivere: fatto! ( sono proprio diventata una gran girellona) Aiutare le persone: Fatto!! ( e questo lo vorrei scrivere in maiuscolo... perché ci sono delle situazioni in cui mi trovo a dire "non so né come, né quando ma so che un giorno avrai bisogno di me e quel giorno io ci sarò" e questo mi porta a conoscere, stare, vivere per brevi o lunghi periodi, dipende, con delle persone che come sono arrivate poi se ne vanno, come se io dovessi appartenere a loro e camminare con loro solo per un periodo determinato...)
Stare con le amiche: fatto e oh!! quanto ho chiacchierato!!!! Ristrutturato casa: fatto!! e sì anche la briga della direzione dei lavori mi sono presa!! scritto bischerate su fb: fatto! Anzi, sembra che i post stralunati e psichedelici, di normale  e banale quotidianità, (perché in fondo non è che faccia niente di diverso o più speciale di voi), che ogni tanto lascio sul mio profilo fb regalino un momento di sana allegria e confortante evasione dalla faccende domestiche o dal giogo lavorativo... e sono soddisfazioni!!!!
 
però non ho avuto tempo, modo, disponibilità di fare altre cose, tipo:
non ho fatto shopping
non sono andata in nessun centro commerciale e sono tornata a fare la spesa al mercato e nelle botteghe.
non mi sono lamentata con nessuno
non sono andata dal parrucchiere
e ve lo confesso nemmeno dall'estetista e forse il commento di Matteo "mamma te chiami i criceti topi ... e se io ti chiamassi scimmia? ha un fondo, non tanto velato, anzi, direi addirittura coprente di verità!!
 
riassumendo non son rinata né farfalla né falena... ma son rinata!!
 
 
....un grazie speciale di Cuore e col cuore, con abbraccio forte,
 
a Renata che si preoccupa di me se non scrivo...
 
a te che sei il mio Cuore e i miei pensieri nel giorno che dovrebbe esserti dedicato,  io  che non riesco a pensarti così...
 
 
 
Perché io "Il Carrozzone" non l'ho capita fino a giovedì scorso....
 
 
 
                                  
 

01/09/13

L'orscopo delle piccole cose

Un oroscopo al mese, basta.

Sole in vergine
entra in sintonia con il suo ritmo
(23 agosto – 22 settembre)
Le cose che contano vanno conservate. In barattoli di vetro, trasparenti, per poterle riguardare quando avrai bisogno della loro luce. Prepara le tue scorte senza fretta, con la calma di chi sa apprezzare la perfezione del momento. C’è un dio delle piccole cose pronto a esaudire ogni tuo desiderio scritto in minuscolo. Il silenzio è il tuo migliore consigliere. Se sei alla ricerca di un errore, lo troverai. Ma ricorda che leggere i sottotitoli è il modo migliore per non capire il film. Quello che non riesci a dire, scrivilo. Quello che non riesci a farti dire, leggilo. Ti ci vuole un’agenda intonsa, profumata di carta, e un balcone pieno di tarde fioriture.

Vergine segno di terra
VERGINE
Ricomincia la scuola: sei pronta? Parti dalle basi: le cose facili le hai dimenticate. Parti dal movimento: lo sport ti rende più umana. Parti dal fondo: le scarpe ti dicono dove andare.
Cosa succede di bello: all’improvviso riesci a goderti la pigrizia senza quasi sensi di colpa. Sarà che è il tuo compleanno, ma hai voglia di ricevere, non sempre di dare. Un’ora di ritardo serve a riempire instagram di piccoli momenti preziosi. Il tuo humor è un coltellino svizzero, affilato e dai mille usi.
Rendi più bello: l’imperfezione. La perfezione dura un attimo, poi il vento inizia a disperdere tutto. Ma non è il caso di dispiacerti: è il desiderio che ti fa muovere, non l’appagamento. Ricicla un vecchio dispiacere, trasformalo in una lampada che riscalda la tua camera da letto. E poi leggi, e rileggi, Murakami: c’è ancora molto da capire.
 


 Gli altri segni qui

e a chi, venendo in casa mia mi ha chiesto "perchè hai tutte quei barattoli sopra la cucina?" ora posso, finalmente, rispondere:
Ci metto le cose che contano, quelle che non si possono mettere via nei cassetti o nella naftalina, ci metto i ricordi più belli i dispiaceri grandi, ci metto i segreti, i battiti del mio cuore, ci metto le lacrime della sera, i sospiri della notte, ci metto i programmi della mattina, ci metto le parolacce che non dico, ci metto le parole che non scrivo, ci metto i pensieri, ci metto passato, la conserva di pomodoro, ci metto i bottoni all'occorrenza, ci metto le piccole cose per non perderle.




09/04/13

Appesa per una molletta

Sono come i panni sullo stendino, un po'in casa un po' fuori a seconda di questo tempo capriccioso, che un giorno asciuga e sbatte, un giorno scalda e un giorno piove.
Sono appesa per una molletta, ma di quelle pinzate bene che i lenzuoli non volano via,
sto appesa a questa vita che mi sbatacchia a questi giorni che fatico a stargli dietro, sto appesa a questo stendino che è un po' rotto e non si chiude più, nero di tempo e di smog.
Sto appesa a questo pensiero che non è andato via nemmeno con il vento di domenica
sto appesa a questo filo che dondola un pochino ma non si rompe e mai si romperà
sto appesa e inchiodata a questa sospensione temporale
non posso volare via
non posso andarmene
posso solo sperare che il tempo cambi
e tornare alla normalità.



22/02/13

Io voto per ........

Potessi scegliere voterei per Cuore di Maglia.
  • Primo perchè è bellino anche il logo.
  • Secondo perchè la Pres è la Pres e una donna ci vuole, poi ne sarebbe capace: non vedo nessuna differenza fra una famiglia numerosa e uno stato: giusto un po'  più di gente a cena.
  • Terzo perchè quando c'è aria di crisi si compra lo smalto, e questo fa bene all'economia.
  • Quarto perchè si fa tanto per gli altri, e queste sono le politiche sociali                                      
  • Quinto perchè si rispettano i congiuntivi e si ossequiano i paradigmi, incentivo all'istruzione                                                                                                                                  
  • Sesto perchè si amano gli animali, in particolare le pecore, le capre cashmere, l'alpaca, il lama e gli ugulati in genere                                                                                         
  • Settimo perchè siamo aperte all'Europa e a tutto il mondo delle magliaie                                                                              
  • Ottavo perchè siamo per la libertà individuale: i sacchi nanni si fanno di tutti i colori.
  • Nono perchè ci siamo, basta telefonare e mandare una mail
  • Decimo perchè non abbiamo pregiudizi se non nei confronti dell'Acrilico
Ora che ho deciso andrò a votare più convinta

03/02/13

Com'è che sono diventata così?

Io sono la somma di ciò che ho fatto, delle persone che ho conosciuto, dell'amore che ho avuto e che ho dato.
Sono stata forgiata dalla musica  rock degli anni ottanta, con una, breve inserzione Country, come una venatura nella roccia. ed una lunga parentesi Hippy. Ricordo  gruppi come i DEVO e  sono uscita dalla prima assemblea delle superiori  che conoscevo i Clash e gli Who, ho visto film che voi umani non vi immaginate. ben più lontani delle costellazioni di Orione, ho letto libri di autori sconosciuti e ricordo ancora le loro poesie a memoria.....
Ho camminato con lo zaino in spalla portando le mie angosce ed i mie pensieri, ho dormito dove mi sono fermata, non potendo andare più oltre.
Ho conosciuto gente che mi ha fatto male, alle quali, mio malgrado ancora oggi voglio un sacco di bene.
Ho parlato con milioni di sconosciuti che mi hanno risposto con parole diverse
Sono stata esclusa, condannata, giudicata, criticata, ignorata, per il solo fatto di essere me.
Ho gente, strana gente, che mi vuole bene e che  non mi vorrebbe diversa.
Ho scritto pagine di parole che nessuno ha letto, ha capito, ha ascoltato.
(Urlo troppo perché non vengo capita)
allora alzo la voce, quando invece degli orecchi dovrei "aprire" dei cuori


 Sono curiosa come un gatto nello stanzino
attenta come un suricata nel deserto
vedo le parole che scrivo come storie raccontate.
sono un narratore di immagini
una coltivatrice di ricordi
disegno il futuro
su  album di parole
Uso gli aggettivi come pennarelli colorati
e i  verbi  come pennarelli indelebili dell'esistenza
 che ne delineano l'azione compiuta e da fare
bere, mangiare,dormire.
troppo spesso fare ....
Sono i no che non ho avuto il coraggio di dire
i sì che mi sono costati la salute mentale
i compromessi che non ho potuto evitare.
Sono i lavori che ho terminato e mi hanno dato soddisfazione
quelli che sono ancora nella mia mente
sono le cose che non ho realizzato per pigrizia
e che pesano come sbarre di ferro
le cose che non ho fatto oggi: per paura
e che non ho avuto il  coraggio di fare.
Sono i posti dove non sono andata e quelli che ho visitato
i cibi che ho assaggiato
chè mi sono piaciuti
che ho vomitato in stanze di alberghi lontani
Sono io! seduta sul Taj mahal
che guardo l'Everest Lontano
o solo la spiaggia di Vada
il giardino sotto casa.
sono minuti trascorsi
in preda alla paura
le ore che ho pianto
 e i giorni interi
che non hanno consumato le mie lacrime
sono le parole che ho nel cuore
che vogliono uscire ma non sanno dove andare
Sono la cabina guasta del telefono
che non ho potuto chiamare
Sono una ruota forata ferma da un benzinaio
una dinamo che si è staccata
e mi ha lasciata al buio
Sono il treno rosso che arriva sull'Alp Grum
la tinta sui capelli che non mi faccio più
sono una giornata in rima che suona bene
una luna storta
un temporale estivo
la bufera di neve che mi ha fermata a Berlino
Sono l'odore delle mucche,
il profumo che mi appartiene,
il sugo che gira per casa
sono parole
che si perdono
in un eco di tempo
una campana di giorni circolari
Sono una cintura che non si stringe
una borsa abbondanata
su un letto
che non è il mio
sono un divano che si è consumato
una lavatrice che gira
il ferro che fa vapore
sono un telefono appena riattaccato
un messaggio mandato
un mail salvata nelle bozze
sono una gugliata di filo sotto le scale
sono colore nero
pieno di grigio
il rossetto che si vede appena
l'ombretto che scintilla negli occhi
sono un bicchiere rotto sullo scaffale
un ricetta che aspetta
la televisione che parla in salotto
sono il sole che si riflette
la nube che appare
l'arcobaleno che non ha la pentole di monete alla fine
sono
ancora mille parole
che vogliono uscire
per dire che
sono ancora mille cose che ho fatto
sono felice sulla riva di un fiume
sono bambina che gioco nel bosco
sono la fragola sul Falterona
sono castagna nel bosco alle Valli
sono caduta sul viale di casa
sono
sono io.





07/01/13

I buoni sentimenti


I miei sono volati via l'ultimo dell'anno...

perciò nel 2013 provo a smettere di:

voler bene a chi non mi vuole (è tempo perso)
aiutare chi non vuol essere aiutato (farsi di più gli affari miei)
continuare a sperare (si sa: chi visse sperando morì.....)
voler bene a chi di me se ne frega (un po' più di autostima)
ascoltare chi mette bocca su tutto (non lo fa mai per il mio bene)
ascoltare i problemi di tutti ( ma nessuno che ascolta i miei )
essere sempre disponibile (e non aver tempo per me)
prendere 100 impegni e poi fare le corse (non ho più il fiato)
trovare le soluzioni ed avere le risposte (ed io che non posso fare nemmeno una domanda)
insegnare a chi non vuole imparare (il mio tempo sta diventando prezioso)
pensare agli altri (dimenticando me)
capire cosa ho fatto  per essere trattata così (ma queste son cose mie)
di lamentarmi della loro adolescenza (e rimpiangere la mia)

e godermi

i due adolescenti inquieti,
la mia vita
le mie amiche (sceltissime e selezionate)
la mia lana
le mie soddisfazioni
il mio lavoro part-time
le domeniche che non lavoro
le mattine libere
la mia tata (ed il suo immenso bene)
i pocket coffee (fino a marzo)
il mio comodissimo divano
le persone che hanno pezzi del mio cuore (e lo trattano con cura)
le  parole che scrivo
la musica che ascolto
il mercato alle cascine
il cielo terso
il riscaldamento acceso
le persone che mi vogliono bene
perchè sono me
come sono io
così
fatta male e storta
un giorno dritta
ed uno rovescia

voglio solo provare ad essere
più forte























19/12/12

ApoKALisse KAL

Devo decidere bene cosa mettere sui ferri: quale sarà la lana sopravvissuta... non si può improvvisare così e prendere una lanaccia, (come se avessi pallocche ed affini in casa) devo pensare bene al progetto non due dritti e due rovesci: che diamine!!! sono sopravissuta alla fine del mondo dovrò pur celebrarlo degnamente spendere gli ultimi soldi rimasti dopo i regali natalizi in un modello figo su Ravelry ad esempio,  e visto che il tweed è il più gettonato resto in tema e vado a pescare a Brooklyn Tweed
questo per quanto riguarda la lana
che non è la cosa più importante
Ho fatto i colloqui con i professori, e quest'anno preferisco cambiare argomento :-( mi dicono tutti che la seconda è l'anno più difficile ed io quest'anno ho fatto il pieno: ho una seconda media e una seconda superiore a scelta...
Ho fatto la scorta di caffè dovesse mancarmi il 22 mattina
ed ho pure fatto il sugo per le lasagne
queste le cose che ho fatto
poi ci sono quelle che non ho fatto e sono tantissime
non ho fatto le telefonate che dovevo fare ok ci penso su da un mese, e ci penserò su un altro se va bene
non so ancora cosa mangerò per Natale
e questo è il meno
NON HO ANCORA FATTO L'ALBERO DI NATALE
la scusa è che l'8 ero fuori, poi ho lavorato, poi ho fatto i colloqui ed  un paio di knit, la corsa per gli ultimi regali e cercare dove ho nascosto quelli che avevo comprato a suo tempo.... ma qualcuno  è ancora disperso... per questo ho dovuto rimettere a posto la soffitta con tutte le mie cosine belle (e ci ho perso un paio di giorni) ho finito un paio di lavori in sospeso ed oggi ho rinnovato il poncho che avevo iniziato ai colloqui la settimana scorsa...
la verità è che non ho posto però potrei mettere le lucine sugli stendini che invadono il salotto...
A seguito di una serie di fortunati eventi stiamo cercando di convincere l'informatico a prendere il cane (che mi manca) e pure il KitchenAid rosso che cremina mi si perde in cucina...
insomma sono indietro su tutto, in ritardo, e come al solito ho il Bianconiglio che mi strilla nelle orecchie è tardi è tardi è tardi!!!
in effetti è tardi ed io sono qui a zuzzerellare
a perdere tempo
a cercare il coraggio che non ho
a provare a scrivere parole, che se servono a me non escono e non ci sono.
E' tardi
devo buttare la pasta
cuocere la verdura
 e fare le cose di tutte le sere
gesti semplici
che rassicurano
che confortano
come tenere in borsa un gomitolo di lana
la mia coperta di Linus
il mio fare
il mio tempo
a venerdì nel bene e nel male
un bacio
un abbraccio col cuore


15/12/12

The Day After

Io me lo ricordo quel film
gli anni erano quelli che andavo al cinema spesso e se potevo all'Universale anche tutte le sere.
Il giorno dopo potrebbe essere sabato prossimo, perchè è vero che uno ci ride e ci scherza, però poi un pochino ci pensa, casomai pochino pochino, però un po' il pensiero ci va.
Il pensiero va alle persone che non ho sentito,  che non gli ho telefonato , che non sono andata a trovare e non gli ho neppure mandato una mail.... consideratelo fatto, anzi già che ci sono consideratevi tutti abbracciati col cuore.
Finiti i saluti (estremi) e messo il cuore in pace (chi non c'è non si saluta) (chi mi detesta si saluta di più) (chi c'è dopo questo non mi saluta più) si pensa al giorno dopo
e cosa si può fare di meglio (oltre  a lavorare) se non un bel

Cast-on-post-apocalittico

le regole sono semplici e le copio direttamente da fb 

Una volta scampate ai Maya, festeggiamo con un cast-on post-apocalittico.

Ognuno sferruzza ciò che preferisce. Una sola regola: Gomitoli rigorosamente già presenti in stash!

Diamoci alla pazza gioia. I nostri ferri sono salvi!


L'idea è venuta a Lei
ho già la lana (che peccato non poterla comprare)
ho già un progetto? anche no!!! ma ho del tweed che aspetta da tempo il momento giusto e forse dopo l'apocalisse (scampata) il momento giusto è arrivato...
forse è arrivato anche il momento di fare delle telefonate (e sotto Natale sembrare anche buona)
difficili...
sentire gente...
parlare con persone....
perfetti sconosciuti....
... solo perchè è Natale e fare gli auguri.. ma a chi?
ma anche no.
Non sono una brava bambina
si sa..
ma se è per questo non sono nemmeno una brava figlia, una buona nipote, una nuora accettabile, una discreta sorella, non sono una buona collega e mi posso  pure candidare come pessima cognata, sono una moglie che si sopporta ed  una mamma che sbaglia con amore, però sono anche un'amica fidata e se ti do il cuore sappi che è tuo. punto. per sempre.
Insomma, dovesse succedere, un abbraccio forte, sincero, col cuore e con amore
e se no sabato mattina tutti a fare qualcosa di nuovo, a mettere su un nuovo progetto, a partire con slancio, sfruttiamo questo momento di scampato pericolo che se torna chi non si può nominare  a governare, poi, si sa come va a finire?
ma anche no!!
ci risentiamo per Natale










02/10/12

Ho fatto tutto

Guardi indietro e pensi che non poteva essere ieri
invece  era solo ieri sera che avevo un amica di Ravelry a cena
e domenica finalmente ho ritrovato il tempo per stase con Giusy
ed oggi con  Donna dopo tanto tempo.....
poi ci metti la casa da pulire da cima a fondo dopo i muratori
 e dopo i cani perchè vengono  bambini
e dopo i bambini perchè ci ho preso gusto
e in mezzo a tutto questo un cumulo di tovaglie e vettovaglie
 A cucinare  veloce  mi ha insegnato Ramsay
zia c'è sciopero dell'autubus vieni tesoro
a ci sei anche  te a pranzo
metto su l'acqua e butto la pasta:
qualcuno l'ha mangiata
rimetto su l'acqua e butto la pasta
qualcuno la mangerà
avanzare non è avanzato  niente
cucino
corro
vivo attaccata al telefono
mi sposto, a piedi, fino a Santa Croce
ho pure il tempo di guardare la coppa Uefa
penso a cose piacevoli
organizzo knit
faccio incontrare gente
abbracci
baci
ci siamo ritrovate tutte
la stanchezza è andata via
Ora dormo
fra un minuto
mando un bacio ad una nonna, che non c'è più, che ha fatto di me una donna
Nonna Cioppa proteggili


10/06/12

Il Benzinaio notturno

Torno a casa di sera, è tardi, ho appena finito di lavorare e fra una chiacchiera e l'altra arrivare a mezzanotte è un momento ( e meno male che non lavoro tutte le sere).
Cavolo non ho messo gasolio cerco di ricordarmi quando ho fatto il pieno l'ultima volta ... vabbeh che la macchina al uso poco ma è passato più di un mese ce ne sarà rimasto giusto un goccio, ok mi fermo al primo benzinaio tanto è un self service è sempre aperto. Un po' buietto eh, ci metto solo 20 euri così faccio veloce.
La macchinetta me li risputa, passano le macchine, qualcuno mi guarda, ma la divisa di Panorama non è certo provocante, scomoda, calda, sintetica questo sì, ma quanto all'essere provocante.....tanto io  non voglio aiuto da nessuno: voglio solo mettere un ca@@o di 20 euri di gasolio dentro il serbatoio di questa macchina. che è pure chiusa a chiave e per prendere il bancomat la devo  pure riaprire, non mi si sblocca, lampeggio che sembro un albero di Natale ma pigio sempre la chiusura ,cerco il portafoglio, sento cadere le chiavi di casa, (meer@a) il cellulare si è infilato dentro il seggiolino devo ricordarmi di prenderlo sennò passa lì la notte, gli occhiali da sole sortiranno fuori fra qualche giorno. Ramazzo alla cieca davanti al seggiolino, è la mia macchina ma sembra una discarica... bottigliette vuote, dépliant scaduti, sacchi trasparenti della verdura, migliaia di scontrini appallottolati...... e questo solo davanti, Non voglio indagare su cosa ci sia dietro.... Non ora, non a mezzanotte passata.
Trovo il bancomat, giuro ho fatto la fila, ma a me a quest'ora la fila dietro non mi piace, meno male che è un collega tiro un sospiro di sollievo, faccio il codice del bancomat..
Trent'anni fa non era così, se eri senza benzina la sera nessun problema: aspettavi le 22 e andavi  dal benzinaio notturno, quello in Via Baccio da Montelupo che  alle 9 c'era già la fila dei ragazzi a chiedere gli spiccioli per mettere 1000 lire di miscela, perché dal benzinaio si andava prima per aspettare che aprisse. E se stavi a Scandicci c'era quello in Via Deledda  ,  noi si stava lì, tutti, con la macchina messa rigorosamente di traverso a chiaccherare con tutti quelli che arrivavano e che parcheggiavano rigorosamente di traverso al nostro di traverso : E così si passavano serate, o si  combinavano, che poi  dopo si usciva tutti assieme.
Erano altri bei tempi, ora il benzinaio notturno non c'è più e non ha nemmeno più quel bellissimo portafoglio di cartone legato con l'elastico che i fogli da diecimila ci stavano tutti distesi.
Ora c'è il self service, che se hai le gomme sgonfie, ti manca l'acqua, o tu bolle ti arrangi.
O vai dal benzinaio dell'Esso che c'è  sulla strada per andare a lavorare, che non ci metto mai gasolio ma quando la macchina è sgonfia, non funziona, fa put put, o gli si accendono delle lucine,che non sono le frecce, mi  ci fermo sempre, e lui gentilissimo sempre la sistema..
Ok vado a mettere gasolio al self service che sennò domani a lavorare non ci arrivo mica, sono le 21,30 quasi quasi vado a fare la fila in Via Baccio......




13/02/12

14 Febbraio Chi Ama

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

.....
e sul diario di Snoopy ( very anni '80) si scriveva pure questa


Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia. 


...

ma la mia preferita è sempre stata questa di Neruda:

Non t'amo se non perché t'amo
e dall'amarti a non amarti giungo
e dall'attenderti quando non t'attendo
passa dal freddo al fuoco il mio cuore.

Ti amo solo perché io ti amo,
senza fine t'odio, e odiandoti ti prego,
e la misura del mio amor viandante
è non vederti e amarti come un cieco.

Forse consumerà la luce di Gennaio,
il raggio crudo, il mio cuore intero,
rubandomi la chiave della calma.

In questa storia solo io muoio

e morirò d'amore perché t'amo,
perché t'amo, amore, a ferro e fuoco.


Non t'amo se non perchè t'amo
non c'è altra ragione.
e così  sono stata completamente travolta dal delirio commerciale del bacio perugina e della rosa unipacchetatta, noto (con orrore) che ancora va tanto il cuscino in peluche  "Cuore rosso" con le manine larghe che tengono la scritta TI AMO, l'orsacchiotto con la pancina piena di cioccolatini e che i "fidanzati" escono sempre fiduciosi  ( e speranzosi) dal negozio di lingerie con il loro bel pacchettno in mano.
Chissà se ancora si scrivono lettere di amore , di sicuro a me non ne arriveranno , il massimo che l'informatico scrive è "C6" su skipe casomai dal bagno...
(poi un giorno vi scriverò di questa nostra skipe comunication ma non per San valentino)
E le candele, il vino, la cenetta, l'atmosfera
Oggi
che è San Valentino
si cucinano cuoricini, si sfornano dolcezze, si mescola l'amore con la passione
ci si aspetta un regalo, noi donne, mentre i maschi l'aspettano  e basta...
Si parlerà d'amore domani, tanto
e TI AMO verrà scritto nel cielo (caso mai sulle scie chimiche) e le nuvole avranno la forma di cuoricini
Balle
Domani lo so già che litigheremo per la prima stupidaggine che passa,  che cenerò da sola perchè lavorerà fino a tardi, che non guarderò innamorata i calzini sporchi fuori dal cesto della biancheria
che non gli porterò il caffè a letto e ringhierò perchè mi ha svegliata, so già che dovrò impegnarmi tutto il pomeriggio per preparare una cena che sia decente e pococalorica.
Lo so che detesto San Valentino da quando avevo 16 anni ( o qualcosina in più) ed e tutta colpa mia
ma non si può fare che siamo già al 17 che così ho preso pure le pagelle?
Però poi, in fondo fondo, scrivere TI AMO sul diario mi  è sempre piaciuto tanto tanto e fare pure i cuoricini con le letterine dentro....
Quasi quasi vado a comprarmi una Smemoranda solo per farci sopra un cuoricino (sull'agendina della banca proprio non viene bene...) colorato
Ok la forza commerciale ha colpito anche me
Cupido mi ha presa in pieno
il marketing ha creato il suo mostro
vado a finire il San Valentino's Cowl perchè mi scrivo come rospa ma non sono mica fatta così sapete....
Però oggi chi-amerò tutte le persone possibili per dire loro che gli voglio bene, che le amo  davvero, col cuore e tutti i cuoricini colorati.
Buon San Valentino
TI AMO diciamolo, non dimentichiamocelo
Chi Ama Chiama
Baci a tutti
però a me pocket coffee, grazie

26/12/11

I rumori della notte

Li conosco tutti i rumori della notte: il loro respiro ed il loro russare!! sento le luci accese in bagno, il piumino che cade, il bimbo che piange al piano di sotto.
Sento i cuscini che cercano forma e i loro corpi finalmente riposo. Sento il rumore del profumo del pane che entra piano dalla finestra aperta. Sento l'irrigatore d'estate, il camion la mattina presto sento il cancello che si apre. Sento l'ascensore che sale, il mio cuore che batte.
Sento Babbo Natale che si allontana.
Sento le foglie che si muovono ed il vento che soffia.
la piaggia che cade.
Sento, dita che corrono sulla tastiera, ferri che suonano nella mia testa
Sento la Tv accesa che fa compagnia stanotte.
Sento l'acqua che scende dallo sciacquone. Il termosifine che si spenge, l'aria che si fa fredda, una pentola che bolle in cucina.
Sento il suono  lieve delle parole di un libro, l'aroma forte del rosmarino, la candela che brucia in salotto
Sento i pensieri che volano in testa
Il caffè che sale su piano
sento un biscotto che scrocchia, una briciola in terra una fetta di pandoro e nutella.
Tutto ha un rumore:se vive, se ascolti la senti la vita che corre, il respiro affannoso, il cuore veloce, il passo svelto che la porta via.
Tutto si ascolta stanotte, ma non quella voce che vive laggiù nel cuore profondo, nel pensiero intricato che mi gira in testa.
Tutto parla questa notte di Natale finita
anche il silenzio
che piano ascolto: lo sento il silenzio, il vuoto, il buio profondo.
Lo sento aspettare il giorno che torna
lo sento il buio che scappa, il giorno che arriva
è già domani.
la voce si è spenta.
ora dormo.

21/09/11

Io sono emme


Io sono m,
sono magia e mistero, sono la morte vestita di nero.
Sono un momento che gira piano,
Sono il marasma dentro il mio armadio
Son la matta nel gioco di carte
Sono la mamma che la sera consola
Sono un modello da ritagliare
Un manuale da leggere attenta
Un maggiolino la lincia la lancia
Un maggiolone che è andato in Francia
Sono il motore che gira il mondo
Sono la mattina che sa di caffè
Sono il mare profondo
ed il Myosotis dentro ad un vaso
Sono una montagna coperta di neve
Sono un maglione appena finito
una matassa che si è  ingarbugliata
Sono un motivo senza tempo
Una meringa piena di panna
Sono una melanzana di colore viola
Ma anche mosto che nascerà vino
Sono la moglie che non è perfetta
Sono un minuto che dura in eterno
Sono il millennio che è  finito
Sono il maggio con le sue rose
Sono il maestrale che viene dal mare
Sono la maglia di una catena
Sono la molletta che tiene il bucato
Sono la matrice di tutte le cose
Sono le more che ho colto in campagna
Sono il mormor che ha fatto Lei
Sono il magone che sento dentro
Sono un momento di sbandamento
Sono un miraggio in pieno deserto
Sono le mani che tengono forte
Sono la moda che non passa mai
Sono il modello da non copiare
Sono il muso grigio di un cane
Sono il maestro con pochi alunni
Sono la musica che canta con me
Sono Mirella
Io sono emme, che si scrive con e
Io sono me
Un’altra non c’è….

Ritorno a casa

Ritorno a casa
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