Colori Quotes

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Björn Larsson
“É curioso, eppure è vero, che ogni oceano ha il suo colore, le sue sfumature, diverse e particolari, di blu, verde e grigio, che si mescolano con il variare delle correnti, dei venti, delle tempeste di sabbia, dell'inclinazione del sole, delle nuvole e della temperatura, in quell'insieme caratteristico di ciascun mare.”
Björn Larsson

Stefano Amadei
“...la paura dei bambini non è grigia e cupa come quella dei grandi, tutti usavano più colori possibili perché, se si vede a colori qualcosa di cui si ha paura ne fa molta meno. E magari, alla fine, non ne fa proprio più!”
Stefano Amadei, Racconti Svolazzanti

“Le mie orecchie sentono i colori ed i miei occhi vedono suoni.”
Suzy Kassem, Rise Up and Salute the Sun: The Writings of Suzy Kassem

Gino Vignali
“Gli avverbi sono parti della lingua inventate dai ricchi. A cosa serve un avverbio a un poverello. Come dice il proverbio... se non è rosso è giallo. Per i poveri o è uno o è l'altro. Punto. Che c'entra il resto. Poco rosso, fortemente giallo... Inutili sfumature. Niente sfumature per i poveri.”
Gino Vignali, Neppure un rigo in cronaca

“Adesso è arrabbiata con se stessa: non avrebbe dovuto affezionarsi a quell'appartamento. Non avrebbe dovuto distribuire i colori in ogni stanza. Il nero è più forte di tutti gli altri e li ha risucchiati. O forse il nero è il più debole di tutti e ha bisogno degli altri colori per sopravvivere. La materia oscura è in grado di deviare la luce.”
Natascha Lusenti, Al mattino stringi forte i desideri

Ellen Meloy
“La geografia dell'aridità è un prisma da cui emergono i più insoliti e complessi accostamenti di colore. I sederti hanno questo in comune, i colori. E sono loro a farci sentire a casa in luoghi simili, a darci l'impressione che il mondo non sia poi così grande.”
Ellen Meloy, The Anthropology of Turquoise: Reflections on Desert, Sea, Stone, and Sky

“Produzioni artistiche come la pittura o il canto erano sconosciute ai naga. Ma al contrario del loro disinteresse per la musica, causato da scarse capacità uditive, la mancanza d’arte pittorica nella cultura dei naga era causata dalla loro straordinaria vista. Agli occhi di questi esseri in grado di vedere il calore, il più spettacolare dipinto umano appariva come nulla più di un insignificante pezzo di stoffa. La gamma di colori accessibile alla vista dei naga era enormemente vasta, ma, non esistendo pitture calde o fredde, questi non avevano mezzi per poter realizzare dipinti.”
Yeong-Do Lee, 심장을 적출하는 나가