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martedì 10 luglio 2018

Penne alici e odori mediterranei



Un primo piatto ricco di gusto in cui il buon sapore del pesce azzurro si unisce a quello delle melanzane e dei pomodori secchi. Un piatto tipicamente mediterraneo che riesce ad accontentare anche i palati più esigenti.

Ingredienti
200 gr di pasta, io penne
200 gr di alici già pulite ed eviscerate
1 melanzana
200 gr di polpa di pomodoro
6 filetti di pomodori secchi
1 spicchio d'aglio
olio evo
sale q.b.
origano
basilico
olive nere
1 peperoncino
ricotta salata


Preparazione
Togliete la lisca centrale alle alici e riducetele a filetti. 
Lavate la melanzana, sbucciatela e tagliatela a cubetti.
Tritate grossolanamente i pomodori secchi.
In un tegame capiente rosolate l'aglio e il peperoncino nell'olio evo, unite quindi i cubetti di melanzana, salate e cuocete per pochi minuti a fuoco vivace. Aggiungete i filetti di alici e fate rosolare, quindi versate la polpa di pomodoro, le olive nere snocciolate, le foglie di basilico e i pomodori secchi. 



Salate, cospargete di origano e fate insaporire il tutto per pochi minuti.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e continuate la cottura nel tegame con il sugo.
Infine impiattate e cospargete con la ricotta salata grattugiata.


sabato 22 aprile 2017

Barba di frate e spaghetti





Barba di frate, agretti, barba del negus, soda e tanti altri nomi ancora per indicare questa verdura primaverile che per crescere necessita di un terreno ricco di sale. Per questo motivo la si trova facilmente  lungo i bacini salini del Mediterraneo. Ho letto che il suo uso in cucina è piuttosto recente, mentre in passato veniva utilizzata come materia prima nella produzione del vetro.
Io l'ho scoperta da poco e me ne sono innamorata, mi dispiace soltanto che si trovi per così poco tempo. Dal sapore gradevole e leggermente amarognolo questa verdura è ricca di vitamina C e fibre e quindi un motivo in più per prepararla.
Tante sono le ricette scoperte sul web, alcune le ho già testate e ritestate. Troppo buone. Iniziamo con questo primo che ha incontrato il consenso di tutti, ma soprattutto il mio anche per la facilità e i tempi brevi di preparazione.



Ingredienti
250 gr di spaghetti
1 mazzetto di barba di frate
1 spicchio d'aglio
5 acciughe sott'olio
10 olive alla monacale
pecorino fresco
sale q.b.
olio evo
peperoncino piccante tritato
Preparazione
Pulite la barba del frate tagliando la radice e sciacquatela bene sotto l'acqua corrente per eliminare ogni residuo di terra. In una padella versate l'olio evo e aggiungete lo spicchio d'aglio e le acciughe. A fuoco basso fate sciogliere le acciughe, quindi unite le olive tagliate a filetto e del peperoncino tritato. Fate cuocere per cinque minuti. 



Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola con l'acqua e salatela appena inizia a bollire. Versate la verdura insieme agli spaghetti e appena cotti scolateli e versateli nella padella del condimento. 




Mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti e lasciate insaporire per qualche istante sul fuoco. Servite gli spaghetti con un filo di olio evo e scaglie di pecorino fresco.



mercoledì 16 novembre 2016

Minestra con talli di zucchine al pomodoro




Ancora sui banchi del mercato è possibile trovare dei fasci di talli con qualche zucchina mignon ed anche qualche fiore. Sono ormai gli ultimi, tutto ciò che resta dalla produzione delle zucchine ed io non me li sono lasciati sfuggire. La minestra preparata con questi tenerumi è leggera, sana e gustosa ed appartiene alla cultura contadina del recupero, che porta a raccogliere e a consumare quanto rimane sulle piante prima di sradicarle. In questa ottica è facile trovare sulle bancarelle ancora pomodorini verdi e melanzanine che vi assicuro sono proprio a Km 0. E adesso trasferiamoci in cucina per preparare questa minestra.
Ingredienti
2 fasci di talli
2 zucchine
2 patate
uno spicchio d'aglio
pomodori pelati
olio evo 
formaggio pecorino grattugiato
pane raffermo
Preparazione
Pulite i talli tenendo soltanto le foglie e le cime più tenere. Lavatele, scolatele e sminuzzatele.
Intanto preparate il sugo facendo rosolare uno spicchio d'aglio in una padella con dell'olio evo.


Aggiungete i pelati schiacciati precedentemente con la forchetta, salate e fate cuocere per dieci minuti circa. In una pentola portate ad ebollizione abbondante acqua salata e quando bolle versate i talli, le patate e le zucchine tagliate a cubetti. 


Fate cuocere, poi scolate le verdure e versatele nella padella con il sugo. Mescolate ben bene e quindi aggiungete una manciata di pecorino, un peperoncino ( intero o macinato )  e il pane raffermo a tocchetti. Coprite con il coperchio e lasciate la padella sul fuoco a fiamma bassa ancora per pochi minuti. Spegnete e fate riposare la minestra prima di consumarla, ne guadagnerà in sapore.





lunedì 5 settembre 2016

Involtini di melanzana con maccheroni calabresi




Possiamo tranquillamente affermare che la melanzana è l'Ortaggio della cucina estiva. Largamente usata, soprattutto nel meridione, costituisce l'ingrediente base di tanti piatti succulenti. In questo piatto troviamo, oltre le melanzane, i maccheroni, un tipico formato di pasta della tradizione calabrese preparata con semola di grano duro e uova fresche. Resistere agli involtini di melanzane con i maccheroni è impossibile, il profumo del basilico e il sapore  del pomodoro fresco e della ricotta infornata sono una gustosa tentazione.
Ingredienti
2 melanzane piuttosto grandi
200 gr di maccheroni calabresi freschi
500 ml di passata di pomodoro fresco
cipolla
basilico
ricotta infornata
pecorino grattugiato
sale qb
olio evo
olio per friggere

Preparazione
Dopo aver lavato e melanzane e tolto il peduncolo verde, tagliatele a fette di 1/2 cm. Sistematele a strati in un scolapiatti salando ogni strato. Le fette laterali più piccole tagliatele a cubetti, vi serviranno per il sugo. Dopo un'ora circa strizzate le melanzane, sia le fette che i cubetti, asciugatele e friggetele in olio caldo. Fatele asciugare su carta assorbente.
Intanto preparate il sugo: in un tegame versate l'olio evo, un peperoncino e la cipolla tagliata sottilmente, fatela rosolare e poi aggiungete la passata e i cubetti di melanzana. Salate e fate cuocere per 10/15 minuti. Aggiungete le foglie di basilico.
Cuocete i maccheroni in abbondante acqua salata, scolateli e conditeli con qualche mestolo di salsa e qualche manciata di pecorino grattugiato e di ricotta infornata.


Stendete le fette di melanzane su un piatto, mettete sopra un pò di maccheroni e una foglia di basilico. Arrotolate su se stesse le fette e disponetele in una teglia con il fondo coperto di sugo.



Ricopritele con altro sugo e una spolverata di ricotta infornata. Infornate a 180 per 20 minuti.
Servite gli involtini ben caldi.





martedì 12 aprile 2016

Posiddhu e frittuli ( piselli e cotiche )





Arriva la Primavera e con essa la voglia di rispolverare ricette con le primizie di stagione. Al mercato fanno capolino sulle bancarelle i primi piselli. Teneri e dolci, racchiusi nei loro baccelli verdi,  mi ricordano il periodo spensierato della mia infanzia. Era usanza infatti stare seduti sui gradini di casa insieme ad amici e parenti  e " scorciuliari " (sgranare ) i piselli ascoltando le storie dei più anziani. Che divertimento! E quanti rimproveri pure, perchè noi piccoli  non solo ci incantavamo ad ascoltare tralasciando il lavoro, ma mangiavamo avidamente " a manate " il poco fatto! Oggi i rimproveri invece me li prendo  quando dico a mia mamma che i piselli li compro già  sgranati. Per lei ciò è inconcepibile, è antieconomico.
Il piatto di oggi che ci arriva dalla cucina povera calabrese è molto semplice e genuino, la presenza delle cotiche lo rende più appetitoso e completo dal punto di vista nutrizionale.
Ingredienti
500 gr di piselli
2 cipollotti freschi
un cucchiaio di sugna , oppure dell'olio evo
2 o 3 cotenne già cotte
sale q.b.
Preparazione
Sgranate i piselli e lavateli sotto l'acqua corrente. In un tegame mettete la sugna e i cipollotti tagliati sottilmente. Appena iniziano a prendere colore versate i piselli con un paio di bicchieri d'acqua. Regolate di sale, coprite e portate a bollore. Abbassate quindi la fiamma, unite le cotiche e continuate la cottura. 



 Mescolate ogni tanto e delicatamente con un cucchiaio di legno e se fosse necessario aggiungete qualche mestolo di acqua tiepida. Spegnete quando i piselli sono cotti e gustateli caldi accompagnandoli con fette di pane casareccio.