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mercoledì 9 febbraio 2011

Micro cupcakes x 2 x 4 col resto di 0

Ciao a tutti!

Probabilmente non ve ne può fregar di meno, ma l’altro giorno io e M. abbiamo “festeggiato” i nostri primi 4 anni assieme, e l’occasione per me, non sapendo come al solito cosa diamine regalargli, è stata ghiotta per sperimentare una ricetta che non avevo mai provato prima, che però mi ronzava in testa da un pò visto anche il mitico contest che si sta svolgendo su GZ in questo periodo… i golosissimi CUPCAKES anglo/americani, ovvero quelle adorabilissime micro-torte decorate in modo così simpatico e colorato da sembrare il più delle volte finte!

Ebbene mi sono messa all’opera e, armata di pochi ingredienti che avevo già in casa, ho preso spunto dalla ricetta-base della mia blog-friend Orchidea e l’ho rielaborata per avere moolto meno impasto (qui siamo solo in due e per di più a dieta) ed eliminare il cacao che lei invece aveva messo ma che io non avevo in casa, ho riempito gli unici pirottini che avevo, cioè dei minimicro cosini che mi erano avanzati chissàcomechissàquando e poi li ho ricoperti di crema al burro colorata di azzurro con lo zucchero a velo colorato che avevo vinto nel contest di Buhbuhbutter…vi ricordate?? Il tutto in 50 minuti, un’ora al massimo. Pensavo fosse venuto una schifezza, bleach, e invece….ta-daaaah!!! guardate e ditemi cosa ve ne pare!!!

<KENOX S860  / Samsung S860>

Beh, insomma, io ne vado molto fiera, sono (anzi, erano, perchè sono finiti tutti, non ne è avanzato 0, nista, niente!!) buonissimi, e, diciamocelo, molto scenografici, e la crema al burro (per la cui base ringrazio Pane al Pane…) ha retto decisamente bene! Ecco le due soluzioni scenografiche che ho “scelto” per presentarli al mio ♥ che li decimava man mano che li decoravo…

<KENOX S860  / Samsung S860>

<KENOX S860  / Samsung S860> Ma passiamo alla cosa più interessante, ovvero la rapidissima spiegazione della ricetta…

Ingredienti (per circa 25-30 micro cupcakes):

Per la base:

50 g farina
50 g zucchero
50 g burro morbido
1 uovo
50 ml latte
1/2 cucchiaino di lievito
1 pizzichino di sale

cupcakes1

Sbattere con una frusta a mano (o elettrica se preferite) velocemente l'uovo con il latte e il burro.
Aggiungere farina, zucchero, lievito e sale precedentemente miscelati tra loro e mescolare bene fino ad ottenere una crema.
Mettere in ogni pirottino un cucchiaio di impasto circa (riempirli per 3/4 circa) e infornare a 180° (forno già caldo) per 5-7 minuti se scegliete stampini mini, se più grandi fateli stare di più ma comunque fate ad occhio, quando sono belli gonfi e ben dorati sopra, spegnete il forno e lasciateli riposare nel forno spento per un paio di minuti, poi estraeteli.

cupcakes2

Per la crema di burro:

60 gr burro morbido
60 gr zucchero a velo bianco
60 gr zucchero a velo colorato
1 cucchiaio latte

Far ammorbidire per qualche secondo il burro in microonde se vi è più comodo, poi con una frusta elettrica montatelo per 30 secondi. Spegnete e unite un pò di zucchero a velo, mescolando energicamente con la frusta a mano.
Continuate ad aggiungere i due tipi di zucchero, sempre mescolando con energia, e aggiungendo infine il latte. In ultima dare una "montata" finale con le fruste elettriche per un paio di minuti.
Mettere il composto in una sac-à-poche e, con una bocchetta a piacere, decorare i cupcakes.
Lasciateli in frigo a rassodare una mezz'oretta che si rapprenda la decorazione!
Io ci ho aggiunto delle palline di zucchero argentato che avevo avanzato in casa che hanno dato il tocco glam ;-)

Questa foto è per farvi capire le dimensioni reali dei miei esserini in relazione ad un cucchiaino da caffè:

cupcakes3

Come vedete sono carinissimi e è per nulla difficili, e portano via al massimo un’ora!!!

Con questa ricetta parteciperei (se posso) al contest di GZUn amore di cupcake” anche se sarebbe per San Valentino…però il motivo per cui li ho fatti è sempre l’ammmore!!

love_ok

A voi cari lettori mando un saluto e un appello…io sono ancora senza regalo per M…

URGONO SUGGERIMENTI ENTRO IL 14!!!!!!! purtroppo niente vestiario/gioielli/profumi/tecnologia per motivi, ahimè, non dipendenti da me. ideone???

Un abbraccio!!

PS: aggiornamento dell’ultim’ora! ringrazio Luana che mi ha dedicato un premio!! grazie di ♥

domenica 31 ottobre 2010

Crostata zuccosa

Ciao a tutti!
Finalmente il giorno di Halloween è arrivato, e con lui, oltre a una buona dose di pioggia, anche il compleanno della mia mamma, che da brava strega è nata il 31 ottobre.
Per l’occasione io e la sister kaky (che è qui a scrivere con me questo post!!) abbiamo preparato ben 2 torte, una seguendo le indicazioni draconiane della “mutti” (mamma in tedesco, nda) e una seguendo la nostra ispirazione specifica per la festa di Halloween.
crostata3
Per prima vi mettiamo la ricetta della nostra crostata zuccosa, ovvero la torta richiesta espressamente dalla mamma, poi più tardi, o nei prossimi giorni, posteremo l’altra, più “paurosa”… Buon appetito e buon Halloween :-)
Ingredienti:
300 gr di farina
150 gr di zucchero
150 gr di burro a pezzetti
1 fialetta di aroma all'arancia
2 uova
1 vasetto di marmellata (possibilmente arancione)
Procedimento:
PASTA FROLLA:
In una terrina, mescolare assieme lo zucchero, la farina, l’aroma e le uova, poi aggiungere il burro a pezzetti e lavorare il tutto velocemente con le punte delle dita, facendo attenzione a non far sciogliere il burro. Lavorare finchè non si ottiene una palla liscia, avvolgere in pellicola trasparente e mettere in frigo a riposare per una mezz’oretta.
Nel frattempo imburrare e infarinare uno stampo per crostata e pre-riscaldare il forno a 175°circa. Passata la mezz’oretta tirare fuori la palla di pasta frolla e stenderne 2/3 nello stampo. Di solito il restante 1/3 serve a fare le strisce che formano il reticolato sulle crostate classiche di marmellata, ma io l’ho usato per fare una zucca e delle stelline per decorarla in maniera originale.
crostata1
Mettere quindi la crostata (e a parte le decorazioni) in forno per circa 30 minuti (per le decorazioni bastano 15 minuti). crostata2
Quando è pronta, rovesciarla su un piatto da portata e coprirla con la marmellata, poi decorarla con le decorazioni di pasta frolla preparate a parte. Et voilà… semplicissima ma super d’effetto… per chi ama le crostate!
 crostata4
Alla prossima :-D

venerdì 22 ottobre 2010

Torta freddora!

Buon venerdì carissimi lettori.. Oggi vi parlerò della buonissima mini-torta che ho fatto ieri in occasione del compleanno di M♂

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Ma prima devo dirvi un paio di cosette velocissime…

Come forse avrete notato ultimamente non rispondo più ai vostri commenti e nemmeno lascio io commenti in giro per i vostri blog.. Questo non è, come potreste pensare, un mio atto di maleducazione nei vostri confronti nè un mio ignorarvi, semplicemente questa settimana ho iniziato lezioni e lavoro (fingers crossed) e, anche se sempre di stare davanti al pc si tratta, ho veramente pochissimo tempo da dedicarvi. Vi assicuro però che LEGGO TUTTI I VS COMMENTI in presa diretta e ogni sera prima di coricarmi (anzi, ogni notte direi) faccio un GIRO PER I VOSTRI BLOG a vedere cosa avete pubblicato di nuovo e prendo nota, anche se magari non lascio commenti..

Quindi non abbandonatemi :-) Magari la quantità di miei post si ridurrà leggermente e io non sarò presentissima nei commenti ma apprezzo e mi gusto ogni singola parola e cercherò comunque di dedicare il venerdì (eh sì. questo è il mio giorno libero!) alla blogosfera culinaria!!

Copia di SDC10723

Ma ora veniamo alla ricetta. Questa torta l’ho chiamata così perchè è una mia rivisitazione della Torta Fedora, che avevo visto QUI, ma che come sempre alla fine ho dovuto stravolgere per motivi di tempo, e viste le temperature polari che affliggono questa casa l’ho battezzata freddora (hahaha! che gioco di parole penoso!). Non vi dico come e con che tempistica è stata fatta questa torta, ma credetemi che non è stato facile mescolare gli ingredienti e allo stesso tempo trovare un buon modo per tradurre “verticalizzazione” in inglese! Ma alla fine ce l’ho fatta (a fare entrambe le cose!) e la festa “casalinga” per il compleanno del mio mezzo pomo (a cui vttttb) direi che è riuscita bene :-)

Ingredienti:

per la pasta margherita:
3 tuorli
3 albumi montati a neve
200 gr di zucchero
250 gr di farina
1/2 bustina di lievito

per la decorazione:
100 gr di cioccolato
400 gr di panna
1 pezzetto di pasta sfoglia
alchermes
un pò di latte

<KENOX S860  / Samsung S860>

Procedimento:

Per fare la pasta margherita:

Prendete 3 cucchiai d’acqua e scaldateli velocemente in microonde o in un pentolino – bastano pochi secondi, uniteli ai tuorli e a 150 gr di zucchero e montate il tutto con le fruste elettriche.

Prendete poi gli albumi montati a neve ferma e uniteli ai tuorli delicatamente, senza stressare l’impasto. Unitevi poi la farina setacciata col lievito sempre facendo attenzione a non mescolare troppo vigorosamente.

Trasferite l’impasto in una teglia imburrata e infarinata e fate cuocere in forno già caldo a circa 180° per 35-40 minuti, o finchè inserendo uno stecchino nel mezzo l’impasto non risulti asciutto.

Lasciate riposare.

Per il resto:

Nel frattempo ritagliate dalla pasta sfoglia un cerchio delle dimensioni della torta che volete ottenere [io ad esempio ho ottenuto una tortina di 14 cm di diametro usando come “stampo” un piattino da tè], bucherellatelo e mettetelo in forno a 200° per una decina di minuti, cuocendoci assieme anche i ritagli di pasta che vi saranno sicuramente risultati.

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Una volta che sia torta che pasta sfoglia si saranno raffreddate, montate la panna con un cucchiaio di zucchero o due (a me non piace molto zuccherata), poi prendete mezzo bicchiere di latte e versateci dentro un paio di cucchiaini di alchermes (o maraschino o quel che volete).

 

Tegliate quindi la torta margherita usando lo stesso stampino di prima, poi tagliatela orizzontalmente in 3 parti. Bagnate ogni strato con il composto rosa (latte+alchermes) e componete la torta usando circa i 3/4 della panna: [dal basso] pasta margherita, panna, sfoglia rotonda, panna, pasta margherita, panna, ritagli di sfoglia sbriciolati, panna, pasta margherita. Ultimate spalmando ancora un pò di panna sui lati.

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Mettete in frigo per qualche minuto, mentre nel frattempo preparerete un foglio di carta forno con disegnato un rettangolo di 45 cm per 7 di altezza (queste le dimensioni del bordo della mia torta). Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria e versatelo sulla carta forno facendo attenzione a rimanere entro i bordi precedentemente tracciati. Mettete in frigo per circa 5 minuti.

A questo punto, cioè quando il cioccolato si staccherà dalla carta forno ma sarà ancora “morbido” [il trucco è di metterci un dito sopra, se ci resta l’impronta è al punto giusto] avvolgetelo delicatamente attorno alla torta aiutandovi con la carta forno e poi rimuovetela del tutto. Dovreste aver ottenuto una cosa del genere.

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Rimettete in frigo per una ventina di minuti, poi prendete la panna che vi era avanzata prima e decorate la sommità a vostro piacimento. Io avevo preso delle decorazioni di zucchero al supermercato perchè erano orsetti e a M♂ dico sempre che è un orso ma penso che la fantasia a voi non manchi!

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E’ bbbbbuonissima!!!

martedì 19 ottobre 2010

Torta delizia del palato

Buonissima sera a tutti!

FInalmente come vi avevo promesso stasera posto ciò che ne ho fatto di quel Pan di Spagna che vi ho mostrato nel post precedente (QUESTO). As usual, però ci vuole una breve contestualizzazione.

Si dà il caso che giovedì, dopodomani, M♣ compia gli anni. E si dà il caso che la sua cara famiglia abbia deciso di fargli una “festa” a sorpresa (avvisandolo) leggermente prima rispetto alla data del compleanno (una settimana prima) e dicendoci tutto ciò con un anticipo tale che ci permettesse di organizzarci (due giorni prima) e soprattutto che permettesse a me di preparare la torta (“è così braaaava!”). Grrrr. Ira funesta. La mia mamma penserà che avrei dovuto mandare tutti a quel paese e lasciare che cuocessero nel loro brodo ma io, per amore di M♣ ho deciso di andarci lo stesso e di fare la torta.

Ovviamente, M♣, venendo da cotanta famiglia, quando gli ho chiesto “che torta vorresti?” ha risposto “Quella che è più semplice da fare per te” [e qui tutti diranno “che carino! che gentile!], ma dopo pochi secondi ha aggiunto “…basta che non sia una di quelle con pan di spagna e un unico strato di crema dentro, vorrei ci fossero tante cremine dentro!” Alchè io, per resistere all’impulso di strangolarlo con le mie dolci manine, ho deciso di provarci, fosse anche solo per il fatto di dire sì, ce l’ho fatta.

Allora parto alla ricerca spasmodica e disperata delle torte più “stratose” che siano state pubblicate su internet, scartando tutto ciò che chiaramente a lui non va bene (no decorazioni sopra, no cioccolato fondente, no-caffè-perchè-il-nipotino-non-lo-può-bere-e-nemmeno-se-lo-sostituisco-con-l’orzo-perchè sempre di caffè sa, no liquori perchè vedi sopra, no cose troppo semplici sennò la snob chissà cosa pensa, etcetcetc). Alla fine, me ne capitano 3 che mi lasciano letteralmente sbalordita, QUESTA, QUESTA e QUESTA, rispettivamente di Rosalba di Dolce Aroma le prime due e di Imbini Pasticcini di Omini Pasticcini la terza. Guardatele! Non vi fanno venire voglia di provarle tutte?? Sono dei capolavori.

Inizia dunque la fase difficile: quale scegliere? Penso, mi scrivo tutti gli ingredienti, faccio un’analisi costi/benefici, scrivo alle autrici delle suddette torte per avere delucidazioni e consigli, e intanto il tempo passa inesorabile. Urge soluzione, che sembra nascere quasi per caso, proprio dalla cara boccuccia del mio mezzo pomo: “Sono belle tutte e 3…non puoi fare un mix?”. Detto fatto. Ed ecco che progetto la torta più stratosa, complicata e pesante (in tutti i sensi - 2,3 kg per 1000 kcal a fetta) della mia vita (finora).

<KENOX S860  / Samsung S860>

L’ho chiamata Torta delizia del palato non a caso.

Prima ancora degli ingredienti vi spiego che strati ho fatto, partendo dal basso.

<KENOX S860  / Samsung S860>

1 - Pan di Spagna bagnato col latte
2 – Mousse liberamente tratta dalla Mousse al cioccolato fondente della
Torta di mousse ai 3 cioccolati di Imbini Pasticcini
3 - Croccante di nocciole della
Torta estasi di Rosalba
4 - Mousse liberamente tratta dalla Mousse al cioccolato fondente della
Torta di mousse ai 3 cioccolati di Imbini Pasticcini
5 - Pan di Spagna bagnato col latte
6 - Crema pasticcera agli amaretti liberamente tratta dalla Crema pasticcera alle mandorle della
Torta Baaria di Rosalba
7 - Pan di Spagna

Ora possiamo iniziare.

Ingredienti e Procedimento strato per strato:

1 – Tagliare il PDS in 3 strati orizzontalmente e porre il primo sul fondo dello stampo a cerchio apribile usato per farlo.

2 - Mousse liberamente tratta dalla Mousse al cioccolato fondente della Torta di mousse ai 3 cioccolati di Imbini Pasticcini

200 gr cioccolato fondente
250 ml panna fresca da montare
2 tuorli
3 cucchiai di zucchero
1 foglio (io ne ho messi 2) di colla di pesce
un bicchiere di acqua

SDC10684

Mettere i fogli di gelatina a mollo nell’acqua fredda. In un pentolino sbattere velocemente le uova con lo zucchero, mettere su fuoco bassissimo e aggiungere l’acqua, sempre mescolando. Far cuocere per qualche minuto, poi aggiungere il cioccolato a pezzi sempre mescolando. Far andare ancora per qualche minuto, finchè non bollirà, e a quel punto unirvi la gelatina strizzata. Lasciare raffreddare. Nel frattempo montare la panna e, quando la miscela di prima sarà abbastanza fresca, unitela alla panna mescolando bene senza smontarla. Lasciatela da parte per qualche minuto.

3 - Croccante di nocciole della Torta estasi di Rosalba (questo ve lo metto pari pari come l’ha fatto lei)

1,5 dl di acqua
100 gr di zucchero
200 gr di nocciole tostate tritate

SDC10681Scaldate l'acqua, scioglietevi lo zucchero e, a ebollizione,lasciate ridurre per 5 minuti, aggiungete le nocciole e mescolate fino a rivestirle di zucchero (7-8minuti) a fuoco basso, poi stendere su un foglio di carta forno, ricoprire con un altro foglio e con un mattarello stendere abbastanza sottile. A questo punto, con lo stampo che avete usato per montare la torta ritagliare un cerchio e lasciate asciugare.

4 – è quella del punto 2.

5 – Altro strato di PDS.

6 - Crema pasticcera agli amaretti liberamente tratta dalla Crema pasticcera alle mandorle di Rosalba

100 gr di amaretti sbriciolati
2 tuorli
mezzo litro di latte
quattro cucchiai di zucchero
due cucchiai di farina setacciata
2 fogli di gelatina

Mettere la gelatina in una scodella con dell’acqua fredda. In un pentolino sbattere le uova con lo zucchero, unirvi mescolando velocemente la farina, mettere sul fuoco e unirvi infine il latte a filo, sempre mescolando con una frusta. Far andare per circa 5 minuti, poi aggiungere gli amaretti sbriciolati e continuare a far andare a fuoco basso per circa altri 5 minuti, o comunque fino a quando la crema non si addenserà e bollirà. A quel punto, strizzare la gelatina e unirla alla crema, levare dal fuoco e mescolare velocemente. Lasciare poi intiepidire.

7 – Altro (ultimo) strato di PDS.

8 – Decorazioni : io ho usato altri 500 ml di panna (è venuta alta circa 10 cm la torta!) e codette di cioccolato, più una decorazione (tra l’altro venuta orribile) fatta col cioccolato fondente, cioccolato bianco e un conetto di carta forno…

SDC10688

Consiglio: Se mai vi cimenterete nell’impresa, fate prima di tutto il PDS e il croccante, poi tutto il resto.

Per Rosalba e Imbini Pasticcini: spero che non vi siate offese se ho fatto delle vostre splendide torte un mix assurdo, e spero anche che mi perdoniate se non ho seguito le vostre ricette alla lettera e le ho un pò reinventate, ma avevo delle esigenze restrittive (tipo poche uova in casa e 100 km/h di bora fuori dall’uscio) che mi hanno portato a questo risultato… Però vi ringrazio moltissimo per l’ispirazione e vi faccio ancora i miei migliori complimenti perchè voi siete davvero bravissime, e non così così come la sottoscritta!

PS: giusto per la cronaca, sono rimasti tutti senza parole, e il gusto era davvero ottimo, nonostante l’estetica abbia risentito un pò del viaggio (i soliti 70 km da qui a lì). Il mio orgoglio s’è ringalluzzito, e di molto anche! Alla prossima!

giovedì 14 ottobre 2010

HAPPY Blog-DAY.. il primo anno di blog! – Frolla Super Fondente

Ieri è stato il giorno X anche per questo scassatissimo, “malcunà” (very venet expression), strano esserino che è il mio bloggy: esattamente un anno fa lo aprivo, piena di titubanza, e muoveva i suoi primissimi passi nella blogosfera.

Non sono stata una “mamma” presente per i primi tempi, anzi all’inizio, scoraggiata perchè tutto mi sembrava complicatissimo e richiedeva un’incredibile dose di sattenzioni, avevo anche pensato di chiuderlo e lasciar perdere tutto.

Poi, però, ci ho ripensato. L’ho ripreso, curato, accudito e rimesso in pista, e ora, anche se è sempre un pò zoppicante a causa della mia assai poca maestria, mi regala di quelle soddisfazioni che non immaginate! E’ la mia ancora di salvezza, il mio angolino felice dove mi rifugio quando tutto sembra buio, la mia lucetta notturna di compagnia.

Insomma, Happy Birthday caro Bloggy, e soprattutto un grazie a tutti che mi seguite in questa avventura. You made this real, è tutto grazie a voi.

<KENOX S860  / Samsung S860>

Per festeggiare, non poteva mancare una degna torta.. Semplice ma gustosissima, ecco a voi la Frolla Super Fondente, da me ribattezzata così perchè…beh, se l’assaggiate capite!

Ingredienti:

per la frolla:
200 gr di farina
100 gr di burro
80 gr di zucchero
un pizzichino di sale
1 uovo

per la crema:
250 gr di cioccolato fondente
50 gr di burro
200 ml di panna fresca

<KENOX S860  / Samsung S860>

Procedimento:

Mescolare assieme farina, zucchero, sale e uovo. Lavorare per un pò poi aggiungere il burro freddo tagliato a pezzetti. Lavorare velocemente con le mani fino ad ottenere un impasto compatto e formare una palla. Mettere in frigo avvolta in pellicola trasparente per circa un’ora.

Estrarre la palla dal frigo e stenderla col mattarello in una sfoglia di circa 3 mm. Metterla su uno stampo rotondo (io ho usato quello a cerchio apribile imburrato e infarinato). Io ho fatto così: la base rotonda l’ho ritagliata dalla sfoglia, poi con quel che avanzava c’ho fatto i bordi abbastanza alti (un paio di centimetri).

Bucherellare il fondo con una forchetta e rimettere in frigo per circa mezz’ora. Nel frattempo preriscaldare il forno a 180° per una quindicina di minuti.

Estrarre lo stampo dal frigo e coprire la pasta con alluminio e legumi secchi (così non si alzerà in cottura), mettere in forno e lasciar cuocere per 20-25 minuti.

Trascorso il tempo, estrarre la torta dal forno, levare alluminio e legumi e far raffreddare. Nel frattempo preparare la crema di cioccolato facendo sciogliere a bagnomaria il cioccolato, la panna e il burro. Una volta pronti, lasciare intiepidire.

Trasferire quindi la crema sulla frolla e mettere in frigo per circa 3-4 ore affinchè si rapprenda bene.

Si può decorare con dei riccioli di cioccolato fondente e spolverizzare con lo zucchero a velo, oppure (come ho fatto io) semplicemente con riccioli e scagliette di cioccolato bianco per fare un pò di contrasto col mare di cioccolato nero.

<KENOX S860  / Samsung S860>

NB: io NON amo le torte al cioccolato. Questa l’ho A D O R A T A!

PS: Con questa ricetta partecipo al golosissimo contest di Dolcemente Neve sul cioccolato che trovate QUI. Fateci un salto, il suo blog, come tutti quelli che seguo ovviamente, è molto carino e pieno di spunti per me interessanti!

cioccolato dollcemente neve

venerdì 17 settembre 2010

Casetta mmf – un anno!

Oggi è venerdì 17. Data da sempre considerata nefasta soprattutto da chi, come la sottoscritta, non è stata dotata di una grande fortuna alla nascita. Per questo motivo io e la mia amica F. ogni volta che cade questa occorrenza ci scambiamo un rapido sms di buona fortuna… E devo dire che oggi ha funzionato! Infatti questa giornata, nonostante la pioggia incessante e il mal di testa ormai onnipresente da una settimana, mi ha regalato un’ammissione al test d’ingresso (con quattro prove che dovevano essere tutte superate) per la specialistica e con la riuscita della mia nuova tortina, fatta per celebrare il primo anno di convivenza con M., che guarda caso cade proprio oggi! Quindi eccovi le immagini in anteprima della torta, domani vi metterò con calma il procedimento e le foto della fetta (mentre vi scrivo non l’abbiamo ancora aperta, ho appena finito di farla), perchè tra poco mi preparo e mi faccio un pò bella nella speranza che il convivente colga l’allusione e mi porti a cena fuori. Baciotti!!

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martedì 23 febbraio 2010

Torta anniversario

Lo so, lo so, sono due settimane che non scrivo, e me ne dispiaccio ma d'altronde sono stati giorni impegnativi e non ho mai trovato il tempo..beh, meglio tardi che mai!
Oggi come promesso posto la ricetta (o, meglio, il mix di ricette) che ho usato per fare la mini tortina per l'anniversario, ma prima di tutto la foto!
Beh, diciamo intanto che non è proprio una meraviglia, ma quello è dovuto alla mia mancanza quasi totale di manualità, però essendo il secondo tentativo con il mmf della mia vita direi che non potevo pretendere chissà cosa, senza contare che mezzi ne ho pochi e ho dovuto arrangiarmi come potevo!
La ricetta è molto semplice in realtà, se non si considera tutta la preparazione del mmf.. infatti ho fatto un pan di spagna molto soffice che ho bagnato con un pò di alchermes diluito e ho farcito con uno strato di marmellata e uno di panna montata, dopodichè ho ricoperto il tutto di uno strato sottile di panna montata (per far aderire il mmf) e ho iniziato a ricoprire la torta prima con un disco rosa chiaro e poi, pian pianino, aiutandomi con un pò d'acqua, tutte le altre decorazioni che avevo già preparato...
Alla fine ho spennellato tutto con una polverina apposta che ho comprato in un negozio di dolci, si chiama decorgel mi pare e (oltre a costare un occhio della testa) è fatta apposta per "verniciare" le torte... Ed ecco il risultato finale, un pò sghembo ma era buona e a me è stata subito simpatica sta torta, con tutta la fatica che ho fatto a farla poi!! Dimenticavo!! Il pan di Spagna l'ho fatto partendo dalla ricetta che trovate qui ma modificandola un pò, ovvero io non ho montato le uova intere come dicono loro, ma ho separato albumi e tuorli, e prima ho montato i tuorli con lo zucchero per 10 minuti buoni, poi li ho uniti agli albumi montati a parte!

Pro & Contro
Se i vostri commensali sono abituati alle torte "classiche" una torta col mmf fa sicuramente un figurone e vi guadagnerete la nomea di pasticcere supreme! Però c'è da dire che la fatica è tanta, soprattutto per il mmf che richiede tanto tempo e tantissima pazienza, inoltre il costo degli ingredienti non è proprio economico (costa meno per capirci comprarla in pasticceria la tortina!) e le decorazioni dopo un paio di morsi diventato alquanto indigeste, sono davvero dolcissime (è zucchero all'ennesima potenza!) ed è difficilissimo riuscire a finirle, persino a me che amo il dolce in tutte le sue sfumature!
Detto ciò, io non mi arrendo, ci riproverò presto ma stavolta mi cimenterò con la vera e propria pasta di zucchero, quella col glucosio per capirci, che ho scoperto che in un negozio sparuto lo vendono anche qui! Alla prossima!

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