Miglio e quinoa sono due ingredienti nuovi per me, nonostante abbiano tanti anni alle spalle. Il miglio non l'ho mai preso in considerazione, la quinoa la conoscevo solo vagamente per nome. Con la quinoa non è ancora scattato l'amore eterno (anche se dopo aver mangiato dei burger confezionati di quinoa, zucchine e tofu ero corsa a comprarla. Insomma, colpo di fulmine sì, amore eterno ancora no), per il miglio invece provo molta simpatia. Mi piace tantissimo la sua consistenza "collosa" che mi permette di usarlo per creare sformatini e simili senza uova. Per prepararlo, bisogna innanzitutto lavarlo bene. Si può tostare qualche minuto e poi aggiungere acqua bollente salata (il doppio, come volume, rispetto al miglio) e cuocere una ventina di minuti (o anche meno se poi pensate di metterlo in forno). Oppure si può saltare il passaggio della tostatura e cuocere il miglio partendo dall'acqua fredda. L'ideale sarebbe fargli assorbire tutta l'acqua.
Mi sono accorta che il blog è cambiato non solo come tipologia di ricette, ma anche come contenuti. Prima parlavo di più della mia vita, adesso mi limito a presentare la ricetta. Mi manca quel diario e spero di riprenderlo presto.
Ingredienti per 6 tortine
140 g di miglio
1 peperone rosso
2-3 zucchine
olio evo
sale marino integrale
Preparazione
Lavo bene il miglio. Lo metto a cuocere in acqua fredda per 10-20 minuti (oppure lo tosto e poi aggiungo acqua bollente salata e cuocio per 10-20 minuti). Il volume dell'acqua deve essere il doppio rispetto a quello del miglio. Nel frattempo lavo le zucchine e il peperone, li taglio a pezzetti piccoli, li cuocio in padella con un filo di olio extra vergine di oliva. Se serve aggiungo un po' d'acqua. Poi mescolo il miglio con le verdure. Divido il composto negli stampini, compatto bene con le mani (eventualmente unte d'olio). Inforno a 180° e aspetto che si formi una crosticina in superficie. Lascio intiepidire e sformo.
Cat