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lunedì 24 settembre 2012

Sformatino di farro, lenticchie e zucca al forno



Una ricetta q.b. con tre ingredienti che amo tanto.

Ingredienti
Farro (io ho usato quello perlato, perché decorticato non riesco proprio a trovarlo)
Zucca
Lenticchie
Olio extra vergine d'oliva
Sale marino integrale (facoltativo)

Preparazione
Lavo il farro e lo metto a cuocere in acqua fredda finché non raggiunge la consistenza che piace a me.
Lavo le lenticchie e le metto a cuocere in acqua fredda finché non raggiungono la consistenza che piace a me.
Taglio la zucca a tocchetti e la metto in forno a 180° finché non diventa tenera.
Scolo farro e lenticchie e le mischio con la zucca. Condisco con olio evo, riempio degli stampi per budino o per sformatini, capovolgo e mangio.

Cat


lunedì 12 settembre 2011

Pasta fresca con pomodorini gratinati che spariscono



Siori e siore, il mago Caterino vi stupirà con un difficilissimo esperimento di magia. Prendete dei pomodorini, tagliateli a metà, disponeteli su una teglia foderata con carta forno, ricopriteli con un mix di pangrattato, parmigiano, origano e/o altre erbette e condite con un filo d'olio. Infornate a 180-200° per 30-20 minuti. Sfornate e togliete la buccia dei pomodori. Guardate bambini, afferro la buccia dei pomodori e vualà è tolta. E adesso mi serve un volontario. Vediamo, vediamo... sì tu, bella morettina. Vieni, vieni. Adesso prendi questa pasta che abbiamo appena scolato e mescolala velocemente con i pomodorini senza buccia. No, non tuttissmi, qualcuno lasciamolo da parte per quel signore laggiù. Pronta? Mescola! Tadàn, esperimento riuscito, i pomodorini sono spariti! Bravissima, inchino.


Cat

sabato 16 ottobre 2010

La zucca. Nel primo piatto: Riso per zucconi


Ingredienti per 3 persone

da Il quaderno delle Zucche, Kellermann


200 g di riso arborio

250 gi zucca pulita

50 g di burro

100 g di formaggio grattuggiato

sale



Preparazione

In una pentola far bollire 250 g di acqua. Salare e aggiungere la zucca tagliata a pezzi. Quando la zucca è quasi cotta schiacciarla in modo da ottenere una crema, quindi aggiungere il riso e mescolare. Se l'acqua viene assorbita aggiungerne altra. Quando il riso è cotto, mantecare con burro e formaggio.



Cat

martedì 2 marzo 2010

Lasagne radicchio e provola


Dopo mesi di assenza mi riaffaccio sul blog.
Sono felice di tornare, ma se già il tempo prima era tiranno x me, ora che gli impegni si sono triplicati non aspettatevi dei piatti alla Cracco.
Queste lasagnette prese dal mio guru Benedetta Parodi...sono molto delicate e squisite.
Vi consiglio di provarle. E come sempre con le sue ricette, in un batter d'occhio le preparate.

Ingredienti:
1 cespo di radicchio o insalata chioggia,
una cipolla rossa,
200 gr di stracchino,
latte quanto basta,
scamorza affumicata quanto basta,
olio, sale,
lasagne Sfogliavelo
Affettare la cipolla e farla appassire in padella con un po’ d’olio.
Aggiungere il radicchio tagliato a listarelle e farlo stufare dolcemente. Se necessario aggiungere un po’ d’acqua.
Una volta cotto, frullarlo nel bicchiere del mixer con lo stracchino e il latte in modo da ottenere una crema morbida.
Conservare solo alcune foglioline di radicchio stufato da usare per la guarnizione finale . Converrebbe comporre le lasagne usando una piccola teglia della stessa grandezza della sfoglia (se l'avete).
Incominciare con una cucchiaiata di crema, poi alternare la sfoglia, la crema al radicchio e un'abbondante grattugiata di scamorza affumicata, utilizzando però la grattugia con i fori grossi.
Concludere con la crema al radicchio, le foglie di radicchio conservate in precedenza e la scamorza questa volta tagliata a fettine sottili.
In forno a 180 gradi 20 minuti.
(Meglio non far gratinare la superficie se no scurisce troppo. In caso coprire con un foglio di stagnola.)
giù

martedì 1 settembre 2009

Pasta piccantina e croccantina


Un primo veloce copiato da Sale&Pepe di agosto (dove, oltretutto, ho trovato tre ricette deliziose di dolci con gli albumi che voglio sperimentare quanto prima), di quelli che si preparano giusto negli 8 minuti in cui cuoce la pasta.
Io sono andata, questa volta, ad occhio, non ho pesato nulla, ma vi riporto le grammature indicate dalla rivista.

Ingredienti per 4 persone:
320 g di spaghetti
80 g di olive nere denocciolate
30 g di capperi (io non li ho messi)
un peperoncino fresco (io ne ho usato un pezzetto di uno secco)
un mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
40 g di pane secco
olio extra vergine d'oliva
sale

Preparazione

Mettere sul fuoco la pentola per cuocere la pasta.
Nel frattempo: tritate le olive (ed, eventualmente, i capperi) e, separatamente, il prezzemolo, l'aglio e il peperoncino.
In una padella unta d'olio, grattugiate il pane secco, facendolo dorare per qualche minuto. Poi mettetelo da parte.
Nella stessa padella, aggiungete il trito di prezzemolo, aglio e peperoncino e le olive. Lasciate insaporire per qualche minuto e poi aggiungete anche il pane tritato.
Scolate la pasta e fatela saltare per qualche istante nella padella con il condimento.



Cat

lunedì 9 febbraio 2009

Strascinati con polpettine



Voglio dedicare questo piatto a chi ha fame di affetto. Voglio dedicare questo piatto a chi è pronto a cucinare il proprio affetto. A impastare, a condire e a imboccare.

Voglio dedicare questo piatto alle persone che amo, genuine come il sugo che colora ogni piatto e fresche come l'acqua che gonfia anche la più sterile farina.


Ingredienti per quattro persone:


Pasta:
500 gr di semola di grano duro (potete sostituire una parte della semola con della farina bianca, che non deve, tuttavia, mai superare un terzo del totale)

acqua tiepida

sale


Per il condimento:
400 gr circa di carne trita (manzo o vitello o mista)

1 scatola di pelati

1 uovo

olio evo

sale


Preparazione

Per il condimento
Mettete in una pentola il contenuto di una scatola di pelati (pelati e succo), un filo di olio e un pizzichino di sale. Spezzettateli con una forchetta. Chiudete il coperchio e cuocete a fiamma bassa.

Nel frattempo, amalgamate la carne macinata con un uovo e un pizzichino di sale. Amalgamate bene bene con le mani.

Formate delle polpettine che poi metterete a cuocere nella pentola con i pomodori.

Cuocete con il coperchio a fuoco basso per 2 ore circa.


Per la pasta

Su una spianatoia, distribuite la farina a fontana e un pizzichino di sale. Al centro della fontana inserite lentissimamente un po' di acqua tiepida. Aggiungetene poco per volta (circa 2 dl di acqua in tutto) finché ottenete una consistenza elastica.

Impastate bene per una decina di minuti. Formate una palla e copritela con uno strofinaccio per non farla seccare.

Staccate un pezzettino di impasto e fate una piccola "biscia". "Trascinate" con le dita il cordoncino di pasta verso di voi (vedi foto).

Buttate in acqua bollente salata e quando vengono in superficie scolateli con un mestolo forato.

Condite con il sugo di polpette e qualche polpettina.


Cat

lunedì 12 gennaio 2009

Minestra di gramigna, ceci e prosciutto



Con questa ricetta ho scoperto l'esistenza di questo tipo di pasta che non sapevo nemmeno che aspetto avesse! Vista la temperatura glaciale di questi giorni una bella minestrina gustosa e calda ci stava benissimo. Questa l'ho trovata su Sale & Pepe di novembre e mi è piaciuta subito moltissimo, tanto che la rifaccio spesso (usando le castagne precotte sottovuoto).

Di neve e freddo non ne posso più....le minestrine calde sono una delle poche cose che allietano le mie serate al ritorno dal lavoro! ...Io odio l'inverno...non si era capito???


Ingredienti: (per 4 persone)

2 scatole di ceci lessati al naturale (480 gr peso netto)
200 gr pasta formato gramigna
80 gr prosciutto crudo
150 gr castagne
un pomodoro
1 lt brodo vegetale
4 cucchiai olio e.v.o.
uno spicchio di aglio
un rametto di rosmarino
sale e pepe



Incidete le castagne nella parte bombata e arrostitele nel forno a 220° per circa 20 minuti. Sbucciatele e privatele della pellicina.
Scolate i ceci e passatene 300 gr al passaverdure, facendo cadere il passato in una casseruola. Tagliate il prosciutto a listarelle e fatele leggermente dorare in una casseruola con l'aglio sbucciato e 2 cucchiai di olio; unite il passato di ceci e i ceci rimasti, metà del rosmarino tritato e il pomodoro lavato e tagliato a dadini.
Versate il brodo nella casseruola, portatelo ad ebollizione, poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per 10 minuti. Unite le castagne spezzettate, regolate di sale, pepate, mescolate e cuocete ancora per 10 minuti. Aggiungete la pasta e portatela a cottura.
Suddividete la minestra in 4 piatti fondi, profumate col rosmarino tenuto da parte, tritato, e condite con l'olio rimasto.

Giù

sabato 6 settembre 2008

Gnocchetti di ricotta con crema di zucchine



Purtroppo la foto non è un granché, ma vi garantisco che questo primo è davvero delizioso. Avevo provato a seguire alla lettera la ricetta di Anna Moroni "intrappolata" nell'hard disk del mio videoregistratore, ma non ero rimasta completamente soddisfatta (gnocchi un po' troppo duri). Poi l'altro giorno ho digitato "gnocchetti di ricotta" + "prova del cuoco" e ho trovato la versione di Cameron. Anche il condimento mi è piaciuto tantissimo (anche se l'ho alleggerito dall'asiago e dal latte) ed è ottimo anche con la pasta integrale (io l'ho provato con l'aggiunta di squacquerone e basilico).



Ingredienti per 2 persone


300-250 gr di ricotta scolata (asciutta),

1 tuorlo,

parmigiano q.b.,

80 gr di farina (più la farina che aggiungerete poco per volta per raggiungere la giusta consistenza)

sale, pepe



3 zucchine

parmigiano q.b.

(formaggio cremoso facoltativo)

(basilico facoltativo)


Preparazione

Mettete la ricotta in un colino e lasciatela scolare dall'eventuale acqua. Poi setacciatela.


Aggiungete il tuorlo, il parmigiano, la farina, il sale e il pepe. Amalgamate bene.

Se l'impasto dovesse risultare troppo tenero (dipende dalla ricotta), infarinate abbondantemente le mani e il piano di lavoro e formate dei rotolini spessi un dito e tagliateli a pezzettini di un centimetro circa.

Buttate nell'acqua bollente salata gli gnocchetti poco per volta. Con un mestolo forato, togliete gli gnocchetti che vengono a galla e metteteli in una zuppiera insieme al condimento scelto.


Per il condimento:

Lavate 3 zucchine, asciugatele e tagliatele a julienne (tranne la parte centrale della zucchina). Fatele saltare in una padella con un filo d'olio per circa 5 minuti. Frullatele (tenetene da parte qualche cucchiaio per decorare il piatto) con qualche cucchiaio di acqua di cottura e parmigiano grattuggiato. Volendo aggiungete un cucchiaio di squacquerone e delle foglie di basilico.

Io li ho preparati anche nella versione con ragù di carne:




Cat

domenica 17 agosto 2008

Insalate di cereali a go-go

La mia personale classifica di gradimento (in ordine decrescente) dei cereali che accompagnano i miei pranzi estivi è:


1. cuscus, burghul e grano (quest'ultimo adesso lo si trova anche della Barilla);
2. orzo e farro
3. grano saraceno e riso integrale


Le combinazioni sono infinite, ma si potrebbero sintetizzare così: cereale + legume e/o verdure + erbe aromatiche/spezie.


Tra gli abbinamenti che uso di più:
- zucchine, feta, menta
- ceci, zucchine, carote, curry, curcuma
- ceci, zucchine, basilico
- pomodorini, formaggio a cubetti, basilico
- lenticchie, carote
- peperoni gialli e rossi


Qualche altra idea? Ogni suggerimento è ben accetto!!

Annoto qui i vostri consigli:
Pomodorini, pesto e cubetti di mozzarella (Alex)

Pesto di pomodori secchi, rucola e formaggio stagionato (Elga)

Pesto, pomodorini di pachino infornati, feta, peperoni cotti in padella con burro e cipolla e olive nere (anonimo)

Lenticchie ceci e pomodorini (Fra)


Miglio e zucca (Saretta)


Pesto di zucchine, cubetti di philadelhia e pomodorini (nightfairy)

Burgul con pesto di rughetta e code di gambero alla paprica; cuscus al melone: cuscus con sciroppo di limone, pezzetti di anguria, melone bianco e melone retato, foglioline di menta; orzo e farro all'insalata: con patatine novelle, fagiolini verdi, cipolle di tropea, pomodoro fresco e olive nere (Dea)

Cat

martedì 1 luglio 2008

Parmigiana di melanzane semi-light


Light perché le melanzane sono semplicemente grigliate anziché essere impanate e fritte. Semi perché ho usato mozzarella e grana padano. Per renderle più leggere si può utilizzare la ricotta al posto della mozzarella (io ho provato e il risultato è altrettanto buono).
Consiglio di prepararle con qualche ora in anticipo: 1) perché sono più buone se sono lasciate riposare 2) perché è meglio preparale quando in cucina non circola più nessuno visto il calore sprigionato dalla griglia e dal forno.


Ingredienti per 3 persone

2-3 melanzane (la quantità delle melanzane dipende dalle loro dimensioni, calcolate che dovete fare almeno tre strati di melanzane)

400-500 gr di passata di pomodoro

2 cucchiai di concentrato di pomodoro

1/2 cipolla

3 mozzarelle

100 gr di grana padano

basilico

olio evo

zucchero

sale


Preparazione

Lavate le melanzane. Tagliatele a fette piuttosto sottili. Scaldate una griglia di ghisa e grigliate le fette.

Nel frattempo che si grigliano le melanzane fate soffriggere la cipolla tritata con un po' d'olio, unite la passata di pomodoro e il concentrato diluito in un mestolo di acqua calda. Salate e aggiungete un pizzico di zucchero. Cuocete per 30 minuti circa. A cottura ultimata aggiungete qualche foglia di basilico spezzettata.

Con il sugo preparato "sporcate" il fondo di una pirofila e poi adagiate uno strato di melanzane. Poi sale, grana grattuggiato, basilico spezzettato, altro sugo e le fettine di mozzarella. Continuate a strati fino a esaurire gli ingredienti e terminiate con abbondante grana e un filo d'olio.

Infornate a 180° per 40 minuti. Se dovessero risultare troppo liquide, utilizzate il forno ventilato negli ultimi 10-15 minuti (abbassandolo a 150°).


Cat


sabato 28 giugno 2008

Pizza di spaghetti con la collaborazione della Simo


Quando si è insieme agli amici, basta un pugno di spaghetti, una mozzarella, due uova, qualche fogliolina di basilico e lo speck formato famiglia della bidella della scuola, per passare una serata di quelle che neanche il sultano del Brunei saprebbe mettere insieme (Simoni, adesso dovresti commuoverti).

Dedico questo post alla mia carissima amica Simo che conosco da quando avevo 4 anni. Simoni, se non ti ho mai dedicato un post fino ad ora è solo perché sto raccogliendo tutte le mie energie per fare un post megagalattico per il giorno del tuo compleanno (posso usare la tua foto della Tunisia? Ihihiihi). Un bacione anche ad Andrei.

P.S. Grazie per avermi aiutato a girare la pizza di spaghetti altrimenti a quest'ora sarei ancora ad imprecare davanti al fornello grondante di sudore.


La ricetta l'ho presa da un blog che ho scoperto da poco, ma che trovo davvero delizioso. E' il blog di Mariè.


Ingredienti (per 4 fette)

300- 350 gr di spaghetti
2 uova grandi
formaggi vari da grattugiare: parmigiano, pecorino, caciotta secca...
mozzarella
prosciutto cotto (io ho usato lo speck)
pepe
qualche foglia di basilico


Preparazione

Bollire gli spaghetti, scolarli, stenderli su un tagliere o in una teglia e aspettare che si raffreddino.
Sbattere le uova con un pizzico di sale, il pepe, il basilico ed i formaggi grattugiati.

Aggiungere il tutto agli spaghetti e mescolare bene.

Riscaldare l'olio in una padella bassa e larga; versare metà degli spaghetti. Aggiungere il prosciutto, la mozzarella tagliata a fette. Coprire con il resto degli spaghetti e friggete entrambi i lati per almeno 8-10 minuti ciascuno.

Cat

mercoledì 28 maggio 2008

Lasagne asparagi e provola affumicata



Questo piatto almeno una volta all'anno lo faccio sempre: amo le lasagne e amo all'inverosimile gli asparagi. Come potevo non provare a farli insieme???
Il risultato è ottimo, tanto che addirittura il consorte che non ama che i piatti "classici" vengano rielaborati, me le chiede sempre!
Eh si, perchè lui va veramente in paranoia se gli presentate in tavola che sò, linguine all'arrabbiata, oppure penne alla carbonara...ditemi che non solo il mio è cosi vi prego...!!!


Ingredienti:
1 confezione di lasagne sfogliavelo
besciamella
provola affumicata
asparagi
parmigiano grattuggiato


Cuocere gli asparagi un pochino al dente. Tagliarli a tocchetti e lasciare da parte le punte per guarnire l'ultimo strato.
Preparare a parte la besciamella: fare sciogliere a fuoco lento 50 gr di burro, togliere dal fuoco e aggiungere 50 grammi di farina setacciata. Mescolare con un cucchiaio di legno per stemperare tutti i grumi, rimettere sul fuoco e fare cuocere finchè non assuma un colore leggermente marroncino.
Aggiungere quindi 500 gr di latte "a filo", facendolo cioè cadere in modo lentissimo nel tegame, e proseguire la cottura continuando a mescolare fino a raggiungere la consistenza desiderata (deve rimanere piuttosto liquida).
Togliere quindi dal fuoco e aggiungere sale, pepe e noce moscata.
Frullare la besciamella una volta pronta con una parte degli asparagi tagliati (tranne le punte).
Tagliare a fettine abbastanza sottili la provola affumicata.

In una teglia fare strati di lasagne, besciamella, fettine di provola e qualche tocchetto di asparagi e parmigiano grattuggiato. L'ultimo strato guarnitelo con le punte di asparagi e infornatelo a 200° per 20-25 minuti.

giù

martedì 6 maggio 2008

Linguine salsiccia, carciofi e olive nere


E' un periodo di grande lavoro per me e Cat...in caso non l'aveste capito... ;-) e purtroppo il nostro amato blog ne ha risentito un pochino...
Ma ora eccoci di nuovo qui con voi e speriamo che sia un periodo di calma cosi da poter di nuovo dedicarci al nostro hobby preferito e al nostro blog!
Questo piatto è stato cucinato da una mia cara amica che ha deciso di venirci in aiuto in periodi di caos come questo. E io la ringrazio tanto, perchè ogni volta riesce a mandarmi delle ricette buonissime da leccarsi i baffi!!!!
Giù
Ingredienti (per 2 pers.)
150g linguine
50g salsiccia (non luganega)
3/4 carciofi
Spicchio d'aglio
10 Olive nere
Parmigiano grattuggiato
Sale, pepe, olio evo

Pulire i carciofi e tagliarli a fettine sottili, saltarli in una padella capiente, per 10 minuti, in olio evo, con uno spicchio d’aglio in camicia, eventualmente aggiungere un po’ d’acqua durante la cottura.
Togliere i carciofi dalla padella e buttare l’aglio.
Far saltare la salsiccia nella padella, con pochissimo olio evo, e sbriciolarla durante la cottura, eventualmente aggiungere una spruzzata di vino bianco poiche’ la salsiccia non deve risultare croccante.
Aggiungere i carciofi e cuocere le linguine nel frattempo. A 5 minuti dal termine della cottura aggiungere ai carciofi e salsiccia le olive snocciolate e tagliate in 4, salare e spolverizzare con pepe nero.

Scolare la pasta e saltarla con il sugo di carciofi, salsiccia e olive nere.

Servire con una bella spolverata di parmigiano grattugiato e al piu’ con qualche oliva nera intera.

PS: la ricetta puo' essere moficata togliendo la salsiccia, anche per aiutare la linea in previsione dell'estate... ;-)))
e' comunque buonissima!!!!

mercoledì 20 febbraio 2008

Garganelli con polpettine di vitello e radicchio rosso



Questo è un sughetto per condire i garganelli all’uovo, preferibilmente freschi (i miei non lo erano).
L'ho visto fare in una trasmissione televisiva e mi aveva incuriosito da matti l'abbinamento, per me insolito, della pasta con le polpettine...poi così piccoline da far venire l'acquolina...!
E allora, le ho rifatte: sono molto semplici anche veloci, se non per le polpettine che ti portano via effettivamente un pò di tempo...ma se riuscite ad incastrare qualche figlio o un marito per farvi aiutare...è senz'altro più veloce e anche divertente!!!
(Io ho provato col marito, avendo a disposizione solo lui, ed è stato divertente fino alla terza polpettina...quando poi ha iniziato a sbuffare e a dirmi che così potevano SICURAMENTE bastare!!! :-( )
Ingredienti:
3 scalogni
3 foglie di salvia
1 manciata di prezzemolo
400 gr di vitello macinato
1 uovo
50 gr di parmigiano
50 gr di pangrattato
sale e pepe
radicchio rosso
porro
Tritare finemente nel mixer gli scalogni, le foglie di salvia e la manciata di prezzemolo.
Mescolare il trito a al vitello macinato, all'uovo, al parmigiano grattugiato e al pangrattato. Salare e pepare a piacere.
Impastare bene il tutto con le mani e formare delle piccolissime polpette, non più grandi di nocciole. Spolverare le polpettine con farina bianca e farle rosolare velocemente in poco olio caldo.
Intanto mettere a scaldare 2 cucchiai di olio in una padella e stufarvi 1 cespo di radicchio rosso tagliato a striscioline e 1 porro tagliato a rondelle.
Aggiungere 1 bicchiere di brodo.
Quando le verdure saranno appassite unire le polpettine già rosolate, sfumare con 1 bicchiere di vino bianco, coprire la padella e lasciare cuocere per 10 minuti.
Cuocere i garganelli in acqua salata a cui sia stato aggiunto un cucchiaio di olio e poi tuffarli nel sugo, mantecando con parmigiano a piacere.

lunedì 11 febbraio 2008

Pasta seppie e carciofi


Questo piatto delizioso l'ho mangiato a casa di Paola, una mia carissima amica. E' di semplicissima esecuzione e di sicuro successo.
L'unica avvertenza che mi sento di suggerire....è di farne in dosi abbondanti...perchè i vostri ospiti vi chiederanno il bis!!! ;-)



Ingredienti:
400g Cicatelli Pugliesi (o trofie)
300g seppie (anellini)
4 carciofi
Poco prezzemelo
½ limone
Aglio olio

Pulire i carciofi e farli a fettine sottili, insaporire l’olio con l’aglio in camicia e saltarvi i carciofi per circa 15 min.
I carciofi devono rimanere molto al dente.
Nel frattempo pulire le seppie (meglio se acquistate gia’ gli anellini) e bollirle semplicemente in acqua acidulata con mezzo limone per circa 20/25 min.
Scolarli e dividere le seppie in 4 anellini.
Aggiungere le seppie ai carciofi e far saltare 5 minuti.
Portare a bollore l’acqua e cuocere la pasta, scolare e far saltare bene nel sughetto di carciofi e seppie, aggiungendo un po’ di prezzemolo tritato.
A piacere aggiungere del pepe macinato al momento.
Giù

venerdì 18 gennaio 2008

Cuoca Cinzia: Penne alla fiesolana

Ciao!!!!
Grazie a tutte per il vostro caloroso benvenuto! Mi ha fatto molto piacere e anche un pochino di spavento... Spero di essere alla... portata della situazione anche con le prossime ricette.
Eccovi la PASTA ALLA FIESOLANA.
Aspetto con ansia i vostri commenti.
A presto
Cinzia


Dosi x 4 persone
360 gr. di penne lisce
120 gr di prosciutto crudo
300 gr. di latte
30 gr. di farina
30 gr. di burro
100 gr. di panna da montare fresca
50 gr. di grana grattuggiato
sale, pepe, olio, prezzemolo, noce moscata

Mettere a scaldare l'acqua per lessare la pasta. Nel frattempo preparare una besciamella con il latte, la farina il burro. Aggiungere a fuoco spento il sale, il pepe, il grana , la noce moscata e la panna. Far soffriggere il prosciutto tagliato a listarelle in due cucchiai di olio per un minuto appena.



Quando la pasta e' cotta al dente padellarla nel soffritto e aggiungerci la salsa Mornay (besciamella, panna e aromi), spolverare con una manciata di prezzemolo e...
Buon appetito


P.S. Servire con vino bianco corposo.


Questo primo e' consistente! Puo' essere preceduto da un'insalata preparata con mele verdi, noci, rucola e brie e seguito semplicemente da un dessert delicato come un creme caramel.

venerdì 11 gennaio 2008

Tagliolini con carciofi e gamberi


Ecco, questo è il primo che abbiamo preparato per il compleanno di mia mamma! In verità, io non ho proprio messo mano in questo piatto data la mia assoluta incapacità nel cucinare qualsiasi essere che vive nell'acqua. Oltretutto non sono neanche una golosa di pesci e molluschi (beh a parte il Fish&Chips mangiato per strada in un cartoccio di carta paglia... o il fritto di calamari che più ce n'è e meglio è). Quindi il merito di questo primo piatto va alla mia cognatina Robi (mentre il demerito per questa foto è mio... sigh).

Ingredienti per 4-6persone

320 gr di tagliolini freschi
5 carciofi
500 gr di gamberi o mazzancolle
un ciuffo di maggiorna
olio evo
farina
sale, pepe

Preparazione
Sgusciare i gamberi (o mazzancolle), privateli del filino nero e tritateli (Robi, li hai fatti anche marinare??).

Pulite i carciofi e tagliateli a fettine verticali.

Unite tre quarti dei carciofi ai gamberi tritati, aggiungete la maggiorana e un dl d'acqua calda, salate, pepate e cuocete per 10 minuti.

Infarinate i carciofi rimasti e friggeteli in olio caldo.

Lessate la pasta al dente, conditela con il sugo di gamberi e carciofi e completatela con i carciofi fritti.


Cat

sabato 5 gennaio 2008

Anvein (ovvero anolini piacentini ovvero gli anolini della mia famiglia)






Come in una catena di montaggio, gli anolini venivano preparati nella mia casa in campagna tre volte l'anno: Natale in primis, e poi San Giuseppe e San Fiorenzo, i patroni locali. Chi girava la manovella dell'Imperia, chi allineava i mucchietti di ripieno sulla sfoglia, chi li tagliava (sempre con lo stampo della foto, appartenuto alla mia bisnonna), chi (mio padre) li allineava sui vassoi. L'anolino evoca in me così tanti ricordi... E se oggi molte delle persone di allora non ci sono più (anche se la loro memoria scalda sempre il mio cuore), la tradizione continua e anche questo Natale sulla tavola non potevano mancare i nostri anvein.



Ingredienti per 10-12 persone:

Per il ripieno:
4/5 pugni di pangrattato,
una noce di burro,
acqua salata q.b.,
noce moscata,
1 chilo circa di parmigiano o grana padano grattuggiato (o metà grana padano e metà parmigiano reggiano),
3 uova

Per la pasta:
1 chilo di farina, 10 uova

Preparazione
Preparate la pasta usando un uovo per ogni etto di farina. Formate una palla e lasciatela riposare sotto un canovaccio.

Preparate il ripieno: ponete il pangrattato in una zuppiera grande, aggiungete una noce di burro e la noce moscata.
Scottate il pane grattuggiato con un pochino d'acqua bollente e impastate per ottenere un composto abbastanza compatto. (Nella foto, la consistenza del pangrattato dopo che è stato scottato).
Aggiungete il formaggio e le uova e impastate.



Dividete il ripieno in tante biscioline che vi serviranno per distribuire il ripieno sulla sfoglia.




Tirate la sfoglia (fino ad arrivare a passarla due volte nel penultimo buco della macchinetta).

Disponete in fila piccoli mucchietti di ripieno sulla sfoglia.


Ricoprite con un'altra sfoglia e premete con le dita attorno ad ogni mucchietto per eliminare l'aria all'interno della sfoglia.


Procedete con il "taglio" degli anolini. Poi disponeteli su dei vassoi e metteteli in freezer (noi li abbiamo sempre surgelati...). Quando saranno belli freddi (dopo almento mezzora) potete infilarli in sacchetti da freezer e rimetterli a congelare.

Si servono con brodo di cappone e manzo.

Cat

giovedì 20 dicembre 2007

Gnocchi, ricotta e salvia fritta

Gli gnocchi sono un piatto dell'infanzia: mi ricordano mia nonna che veniva a casa nostra a farli a mano, era l'unico piatto che sapeva fare, ma lo faceva benissimo! E io la guardavo...e, di nascosto, li mangiavo crudi!!!

Questi non sono fatti da me, ma dal pastaio!!! Però, ogni tanto mi metto a farli anch'io, ho provato a farli con la zucca ed erano venuti buonissimi!!! Li rifarò! Magari in queste vacanze natalizie...

Ingredienti:

gnocchi di patate

ricotta

polpa di pomodoro

qualche cucchiaio di panna leggera o latte o acqua di cottura (ma non è la stessa cosa...;-))

salvia

parmigiano grattuggiato

Cuocere gli gnocchi in acqua calda salata. Nel frattempo preparare il condimento per gli gnocchi: fare un leggero soffritto con olio e cipolla e saltare per qualche minuto il pomodoro. Salare, pepare aggiungere un pochino di zucchero. Dopo una decina di minuti aggiungere la ricotta e frullare il tutto.

In un altro pentolino scaldare dell'olio e friggervi delle foglie di salvia. Devono diventare croccantine.

Far saltare gli gnocchi nel sugo, versare il tutto in una pirofila da forno e cospargere col parmigiano e mettere a gratinare.

Al termine aggiungere le foglioline di salvia croccanti e gustare tutto insieme.


Giu'

sabato 8 dicembre 2007

Pasta chi vruoccoli arrimmminati


Cara Mirtilla come vedi ho sperimentato subito la tua ricetta (spero di provare presto anche la tua pasta con le sarde).

Ingredienti:

1 broccolo (io ne ho usati 4 per 5 persone...)
1 cipolla
3 acciughe
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
50 gr di uva passa
50 gr di pinoli
Pangrattato o parmigiano grattugiato
Rigatoni o bucatini (io ho usato 500 gr di penne per 5 persone)


Preparazione

Bollire i broccoli (interi senza gambo) in abbondante acqua salata finché non diventano teneri.

Rosolare la cipolla tritata in un tegame con 1/2 dl di olio. Uniamo le acciughe, schiacciomole mentre rosolano per farle sciogliere.

Tagliare il broccolo a pezzetti e unirlo al soffritto.

Aggiungere i pinoli, l'uva passa e mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro.

Mescolare abbondantemente il tutto e fare cuocere in modo da far asciugare l’acqua in eccesso.

Cuocere la pasta.

Rosolare il pangrattato con olio, in modo da farlo abbrustolire e poi versarlo sulla pasta.

Oppure versare la pasta e il condimento in una teglia, ricoprirla con una abbondante spolverata di parmigiano e infornare per 10 - 15 minuti.

Torta di carote

Ingredienti per una teglia da 22 cm 80 g di burro fuso lasciato raffreddare 80 g di mandorle tritate con un cucchiaio di zucch...