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lunedì 7 febbraio 2011

Panini alla Frutta Secca

Dopo la marmellata in bilico sulla ringhiera del terrazzo oggi abbiamo il panino alla frutta secca che invece troneggia sulla fotocopiatrice ;-)

Ieri ho preparato la pasta di pane per fare la pizza, ma visto che Matteo per un paio di giorni sarà via ho preferito non utilizzare tutta la pasta a disposizione, ma destinarne un po' per altri scopi. In realtà poi alla fine è venuta tanta pizza uguale...avrei potuto far più panini, in effetti.

Per darvi l'idea delle dimensioni, ho cotto i panini in uno stampo da 12 muffin, in modo che tenessero meglio la forma, mettendo all'interno di ogni spazio una pallina di pane che occupasse i 2/3 della forma.

Non ho la più pallida idea di quanti ne vengano utilizzando tutta la pasta, io ne ho fatti quattro, credo che a pieno regime ne vengano almeno una quindicina.
Ne ho fatte due versioni: quella con la frutta secca e quelli salati con erbe provenzali e capperi tritati. Visto che l'aggiungere gli ingredienti nella prima fase di lavorazione rende più facile il lavoro (se messa dopo la frutta secca tende a sgusciare via da tutte le parti) meglio separare fin dalle prime mescolate i due impasti.

Ho preferito mantenere la pasta di pane salata e non aggiungere zucchero, mi piace il contrasto tra la dolcezza della frutta ed il sapore salato della mollica.
Per tre panini ho usato due albicocche secche, un cucchiaio di uvetta (fatti entrambi rinvenire in acqua calda per 15 minuti) ed un cucchiaio di pinoli, ma anche noci e fichi secchi ci starebbero bene.
Per rendere la superficie così colorata, e per dare un tono di dolce, ho spennellato la superficie del panino con miele di castagno, allungato leggermente con pochissima acqua per renderlo più scorrevole.

La versione salata prevedeva invece un cucchiaino di trito di capperi e un pizzico di erbe provenzali. Ma che dire di parmigiano e olive nere? peperoni e scamorza? pecorino e menta?
Insomma, la pasta di suo sta insieme da sola, poi si può aggiungere a proprio piacimento quello che più piace!
In questo caso ho sostituito il miele con poco olio e decorato la superficie con pepe nero macinato fresco.

In forno per circa 10 minuti a 250°.

INGREDIENTI per la pasta di pane
500 gr farina 00 o manitoba
300 ml acqua o latte
un cucchiaio di olio
due cucchiaini di sale
una bustina di lievito secco

Amalgamare gli ingredienti, quando l'impasto inizia ad essere sì appiccicaticcio, ma già gestibile, iniziare a lavorarlo a mano sul piano di lavoro infarinato.
Secondo la mia esperienza è meglio aggiungere gli altri ingredienti quando è ancora nella fase dell'appiccicaticcio, in modo che durante la lavorazione vengano ben inglobati nell'impasto.
Lasciar riposare in un posto tiepido, coperto con uno straccio umido, per circa un'ora. Una volta gonfiato, lavorare nuovamente l'impasto, formare i panini e mettere ciascuna pallina di pane nella teglia dei muffin e proseguire la lievitazione per ancora 30 minuti.
Spennellare e cuocere in forno come indicato sopra.

mercoledì 9 dicembre 2009

Torta alle Arance con salsa al Cioccolato Fondente


Anche questo fine settimana è stato caratterizzato dall'ormai solito binomio...prima mal di testa, a seguire nausea. Tra una cosa e l'altra ne ho approfittato per preparare il mio primo arrosto ed una torta all'arancia, che poi ho presentato direttamente nello stampo, in barba ad alzatine, piatti di portata e simili.
Così com'era, con tanto di carta da forno e senza salsa (quella della foto è la fetta sopravvissuta).

La ricetta è stata tratta da un volume della Food Editore, "Cioccolato & Co", una collana di cui ho già parlato in passato e che reputo avere un ottimo rapporto qualità-prezzo. Ci sono tante ricette, tutte illustrate, e salvo alcune (un po' risicate in quanto a porzioni), di sicura riuscita.

Questa torta è molto ricca, visto che nell'impasto ci andrebbero pinoli, albicocche secche, arance e per servirla anche una salsa al cioccolato. Secondo me si potrebbe benissimo rinunciare alle albicocche (anche perché le ho trovate piuttosto care, in Italia), ma non alla salsa. Il binomio cioccolato fondente-arancia è tra i più riusciti!
Quindi quella che vi presento è la mia versione corretta della ricetta originale.

INGREDIENTI
320 gr farina 00
250 ml succo d'arancia fresco
2 arance non trattate (con la buccia grossa)
250 gr burro
50 gr pinoli
100 gr albicocche secche
una bustina di lievito per dolci
250 gr zucchero
3 uova

per accompagnare:
100 gr cioccolato fondente
10 cucchiai di panna fresca

Lavorare il burro a temperatura ambiente con zucchero e uova, fino a quando non si ottiene un composto spumoso. Aggiungere la farina ed il lievito e, poco alla volta, il succo d'arancia e la scorza grattuggiata.
Apro una parentesi: questa quantità di succo la si ottiene spremendo circa 6 arance qualità Navel, quelle con la buccia sottile. Visto che un altro ingrediente della torta è la scorza di arancia, possibilmente presa da arance non trattate e dalla buccia grossa (ma dal poco succo), l'ideale sarebbe prendere cinque arance della prima qualità e due della seconda, per avere sia succo che buccia. Chiusa parentesi!
Tostare in una pentola i pinoli, tagliare le albicocche a pezzetti e passarle nella farina ed aggiungere il tutto all'impasto.
Il passare le albicocche nella farina dovrebbe, e sottolineo dovrebbe, evitare che queste precipitino tutte sul fondo della torta. Cosa che a me accade sempre e comunque. Ma nessun problema...
Foderare uno stampo da crostata a cerniera con carta da forno, versarvi l'impasto e cuocere a 180° per circa 70 minuti. La torta non si alza molto, per verificare la cottura è meglio utilizzare il sistema dello stecchino nel mezzo per verificare che l'impasto sia asciutto.

Per servirla, accompagnarla con una salsa al cioccolato preparata sciogliendo il cioccolato con la panna fresca e poi versata a lato della torta. Non come ho fatto io sopra, che non è proprio un bel vedere...!!
La torta è piuttosto grassa, lo confesso!, e per questo rimane molto morbida anche nei giorni seguenti. La salsa, invece, va consumata ancora calda, quindi se ne avete fatta e vi è avanzata, riutilizzatela sciogliendola nuovamente a bagnomaria o nel microonde.

La torta è molto invernale, visto i profumi. Potrebbe essere un'idea per Natale, no?