Pagine

Visualizzazione post con etichetta pesce. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pesce. Mostra tutti i post

7 maggio 2018

RISOTTO CARLETTI, TOPINAMBUR E MAZZANCOLLE

Mi sembra che ultimamente i miei risotti siamo con colori molto tenui...50 sfumature di bianco....
A dire il vero mi erano avanzate un paio di radici di topinambur dal precedente risotto e visto che non si butta via nulla, ho preparato anche questo risotto, molto gradito dal piccolo e questo mi ha fatto molto piacere!!!


RISOTTO CARLETTI, TOPINAMBUR E MAZZANCOLLE

Vale a dire:
250 g di riso Carnaroli
1 mazzetto di carletti (silene)
1 radice di topinambur
mazzancolle q.b.
1 goccio di vino bianco
olio - brodo vegetale

Io non uso mai la cipolla nei risotti perchè non riesco a digerirla, ma se a voi piace potete usarla.
Pelare e pulire bene la radice di topinambur, affettarla sottilmente e metterla a rosolare per alcuni minuti in un tegame con un po' d'olio.
Aggiungere poi il riso e farlo tostare finchè non inizierà a diventare trasparente. Sfumare col vino.
Quando quest'ultimo sarà evaporato iniziare ad aggiungere il brodo vegetale.
Intanto pulire bene i crostacei (eliminare anche il filetto!!). Tenendone alcuni da parte per guarnire i piatti, gli altri tagliateli grossolanamente.
Quando mancheranno circa 5 minuti dalla fine cottura del riso aggiungere i carletti (io ho lasciato le foglie intere, ma se volete potete tritarle) e i crostacei tritati e portare a termine la cottura del riso.
Le mazzancolle rimaste potete saltarle direttamente su una padella antiaderente singolarmente oppute infilarli in uno spiedino prima di grigliarle alcuni minuti per parte.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



12 giugno 2017

CHI E' DENTRO E' DENTRO...CHI E' FUORI....HALOA!!!!

Oggi sono davvero di poche parole....
...e pensare che sono sicurissima di non averle consumate tutte ieri a fare rafting....esperienza bellissima insieme, ovviamente da farsi sempre ed esclusivamente con persone valide, che come voi amino lanciarsi e provare cose nuove, che amino ridere e scherzare e che si sappiano adattare a tutte le circostanze (direi dei camaleonti), ma che comunque siano sempre leali.
Sì, sto allontanando da me le persone che reputo superficiali nei rapporti e soprattutto che davanti ti fanno il sorrisino e dietro ti dicono pesta e corne....BASTA...e vi scriverò di più, non ho neanche nessuna intenzione di dare spiegazioni sul mio comportamento.
Vi vado bene sono così, non vi vado bene?
Il bello della porta è che è fatta per entrare ed anche per uscire!!!


PASTA FRESCA CON MISTO DI PESCE, POMODORINI E ZUCCHINE

Vale a dire:
200 gr di pasta fresca
350 gr di pesce misto fresco (in pescheria da me lo chiamano misto ittico)
3 zucchine
10 di pomodorini ciliegini
1 spicchio d’aglio

Saltare l’aglio in un goccio d’olio ed aggiungere il pesce. Cuocere per alcuni minuti.
In un’altra padella con un goccio d’olio saltare le zucchine tagliare a julienne. Quando il pesce sarà pronto togliere lo spicchio d’aglio, unire le zucchine ed aggiungere i pomodorini tagliati a quarti.
Scolare la pasta e condire. A piacere aggiungere una macina di pepe fresco.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



22 ottobre 2015

L'ARIA PIZZICHINA MI INVOGLIA A CUCINARE ZUPPE

L’autunno ha iniziato a cambiare le tonalità dei colori all’orizzonte…dal verde di qualche settiana fa si sta passando al rosso, all’arancione per poi arrivare al giallo e al marrone.
L’aria inizia ad essere pizzichina soprattutto la mattina.
Il cielo ci ha riservato alcuni giorni di griogiore intenso pieno di pioggia, ma quando poi esce il sole come oggi fuori tutto è più bello.
I colori sulle foglie brillano, in lontananza vedo anche le cime delle montagne alcune già imbiancate!!!!
La sera viene sempre più voglia di zuppette calde cariche di coccole...


ZUPPA DI CECI E COZZE

Vale a dire:
250 gr di ceci secchi
2 carote
1 patata
½ cipolla di tropea
2-3 foglie di alloro
1 kg di cozze
sale – pepe
pane casareccio

Per mangiarla la domenica a pranzo io inizio a prepararla il venerdì a mezzogiorno mettendo a mollo i ceci.
Il venerdì sera cambiare l’acqua dei ceci e ricoprirli con nuova acqua fino al giorno dopo.
Il sabato a pranzo scolarli e metterli nella pentola a pressione coperti d’acqua con una presa di sale e le foglie d’alloro. Chiudere e dal momento del fischio calcolare 40 minuti.
Lasciarli raffreddare nella loro acqua.
In un tegame a parte soffriggere la cipolla e la carota tritata (volendo ci si può mettere anche del sedano, ma non ne avevo), allungare con l’acqua di cottura dei ceci ed aggiungere la patata pulita, pelata e tagliata a pezzettoni. Inserire ¾ dei ceci e cuocerli per 15-20 minuti, poi passare tutto col mixer ad immersione o col passaverdure.
Inserire a questo punto anche i restanti ceci e continuare a cuocere lentamente.
A parte dopo averle ben pulite togliendo la barbetta aprite le cozze con un coltello. Volendo si possono aprire mettendole in una padella ampia per alcuni minuti coperte, si apriranno da sole.
Togliere i molluschi (tenerne alcuni da parte col guscio da mettere intere nella zuppa) ed aggiungerli alla zuppa.
Su una piastra tostare un po’ le fette di pane che andranno servite insieme alla zuppa e ad una spolverata di pepe.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



24 luglio 2015

TAGLIOLINI ZUCCHINE E TONNO FRESCO

In orto le zucchine cresco a vista d'occhio, a dire il vero non so quasi più come stargli dietro.
In tavola ormai sono arrivate trifolate, al forno, grigliate, nei sughi, mancano quelle fritte, ma col caldo che fa mi manca solo di mettermi a friggere!!!
Ma almeno oggi pare che le temperature siano un po' più clementi....
Buon week end a tutti


TAGLIOLINI ZUCCHINE E TONNO FRESCO

Vale a dire:
1 confezione di taglioni all’uovo fresco (300 gr)
3 zucchine
1 fetta di tonno fresco
pepe rosso turco

Mentre l’acqua bolle cubettare le zucchine, due andranno saltate con un goccio d’olio mentre la terza andrà frullata con un goccio d’acqua di cottura della pasta per ottenere una cremina per mantecare la pasta.
Quando le zucchine si saranno ammorbidite aggiungere il tonno anch’esso tagliato a cubetti e cuocerlo.
Salare.
I tagliolini richiederanno circa 4-5 minuti per cuocere.
Scolarli ed aggiungerli alle zucchine e tonno cubettati e per finire aggiungere la crema di zucchine.
Saltare bene il tutto e servire con una bella spolverata di pepe turco (è leggermente piccante e per me sta bene sia con il tonno che con le zucchine)

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



8 maggio 2015

FINALMENTE CI SONO RIUSCITA!!!!

Mi guardo allo specchio e da sola mi dico che ho davvero tanti difetti…e di certo la mia testardaggine non passa inosservata. Ma a volte può anche risultare un pregio, come questa volta.
Avevo già provato con un’altra ricetta a fare i passatelli, ma si erano trasformati in pastone molto gradito dalle galline (sempre della serie che non si butta comunque via nulla!!!).
Ho lasciato passare un po’ di tempo, dovevo sbollentare dalla rabbia (non so se più per la ricetta a mio avviso un po’ farlocca, o se per il mio insuccesso!!!!)
Ed ora eccovi che vi posso presentare i miei passatelli…
Io però vi avviso che l’impasto va molto anche ad occhio, perché la consistenza (*) è molto legata alle dimensioni delle uova e a quanto assorbiranno pane grattugiato e parmigiano, per cui se vi accorgete che l’impasto è troppo duro o troppo morbido ricorrete subito ai ripari, perché se è troppo duro non riuscirete mai a schiacciarlo nello schiacciapatate e se è troppo morbido in cottura diventerà un unico pastone….
Per la quantità d’impasto…secondo me 2 uova sono super abbondanti per due persone, ma poche per tre…
Lunedì inizierò la settimana con qualcosa di dolce...

PASSATELLI TERRA E MARE

Vale a dire:
per ogni uovo (nel mio caso erano grandi)
3 cucchiai di pane grattugiato
3 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
farina q.b. (un po’ più di un cucchiaio vedi nota sopra *)
scorza di limone grattugiato – sale q.b.

per il condimento:
mazzancolle
1 cipollotto fresco
piselli
asparagina
pepe rosso turco

Preparare l’impasto almeno 4-5 ore prima per poterlo lasciare riposare in frigo.
Mescolare tutti gli ingredienti per i passatelli assieme, coprire con pellicola e mettere in frigo a riposare.
Nel wok mettere a soffriggere in un goccio d’olio il cipollotto precedentemente affettato sottilmente. Aggiungere l’asparagina (ma vanno bene anche asparagi) puliti e tagliati a pezzi ed i piselli. Aggiungere un mestolo d’acqua di cottura della pasta e cuocere per qualche minuto finchè le verdure non saranno morbide, ma non troppo.
Aggiungere le mazzancolle pulite, eviscerate e tagliate a pezzi e saltarle per alcuni minuti.
Quando l’acqua di cottura della pasta bollirà far cadere con l’apposito attrezzo per i passatelli (o uno schiacciapatate con i fori grandi) il composto direttamente nell’acqua. Dopo alcuni minuti che saranno venuti a galla saranno pronti da passare nel condimento e servire con una leggera spolverata di pepe rosso.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



26 febbraio 2015

TORTINO DI PATATE CARCIOFI E SCAMPI

Dopo tanto gozzovigliare vediamo di alleggerirci un po’!!!

TORTINO DI PATATE, CARCIOFI E SCAMPI

Vale a dire per ogni tortino:
1 patate grande o 2 piccole
1 carciofo
2 scampi
1 arancia (sia il succo che la scorza grattugiata)
prezzemolo
sale – pepe - olio

Preparare tutti gli ingredienti:
Pulire la patate e tagliarla a cubetti e metterla ammollo in acqua fredda. Pulire il carciofo togliendo le foglie più esterne, le punte, l’eventuale barbetta, tagliarlo a fettine e metterlo ammollo in acqua acidulata.
Preparare due padelle con un goccio d’olio e mettere in una la patata a cubetti e farla saltare cercando di non disfare i cubetti. Salare ed a fine cottura mettere un po’ di prezzemolo tritato.
Mentre nell’altra padella mettere il carciofo a scaltrire. Salare ed a fine cottura mettere un po’ di prezzemolo tritato.
Appena il carciofo sarà pronto mettere in un piatto e nella stessa padella saltare gli scampi puliti del carapace e del budello (è proprio brutto da vedersi!!!) col succo dell’arancia.
Ora si può impattare. Aiutandosi con un coppa pasta fare uno strato di patate, di carciofi e sopra i 2 scampi saltati.
Servire con una grattugiata di scorza dell’arancia.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

P.s.: Robin ti piace?

21 gennaio 2015

COCKTAIL DI GABERONI DAL SAPORE UN PO' CARAIBICO

Penso che non serva una grande presentazione per questo cocktail di gamberi, avevo voglia di qualcosa di fresco e di diverso da presentare ai miei ospiti come antipasto…e ne è uscito questo

COCKTAIL DI GAMBERI CON FRUTTA FRESCA

Vale a dire:
500 – 600 gr di code di gamberoni
½ ananas fresco
½ melograno
2 lime
1 arancia
1 falda di peperone rosso
1 falda di peperone giallo
1 finocchio
1 bicchierino di rum (io Pampero)
1 spicchio d’aglio
olio EVO – sale – pepe
rucola q.b.

Sbucciare e pulire le code di gamberone togliendo anche il budello.
Mettere a soffriggere l’aglio con un goccio d’olio, aggiungere poi i gamberoni e lasciarli rosolare un paio di minuti girandoli spesso, poi aggiungere il succo di 1 lime ed il rum e continuare fino a totale cottura. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i gamberoni nel sughetto così si insaporiranno.
Intanto pulire l’ananas e tagliarlo a cubetti, sgranare il melograno e pelare a vivo l'arancia, ricavare gli spicchi e mettere tutti i frutti assieme.
In una terrina mettere la rucola con le falde dei peperoni tagliate a julienne ed il finocchio affettato sottile e condire con sale pepe, succo di lime e olio. Unire all’insalata la frutta, mescolare bene e per ultimo le code di gamberoni ben sgocciolate.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



16 ottobre 2014

SPAGHETTI E VOGLIA DI MARE

Non ho tante parole per introdurre questa ricetta, se non che forse ho proprio voglia e bisogno di mare, soprattutto in questa giornata dove fuori a fare da padrona c'è una simpatica nebbia!!!!





SPAGHETTI QUADRATI AL SAPORE DI MARE

Vale a dire:
270 gr di spaghetti quadrati
cozze
vongole
fusolari
scampi
pomodorini ciliegia
vino bianco
peperoncino – aglio - prezzemolo

Lavate e raschiate accuratamente le cozze e le vongole poi separatamente metterle in un tegame, senza acqua,  sul fuoco vivo finchè non si saranno aperte. Estraete i molluschi tenendone alcuni col guscio per decorare.
I fasolari non è così semplice aprirli. Perché affinchè restino morbidi bisogna aprirli a crudo usando la punta di un coltello affilato. Poi bisogna schiacciare il mollusco usando un batticarne, ma facendo attenzione a non distruggere il mollusco stesso.
Intanto tritate aglio, prezzemolo ed una puntina di peperoncino (facoltativo) e mettere a soffriggere con olio.
Tritare i molluschi di fasolari ed unire al trito rosolato e lasciare cuocere per un paio di minuti. Nel corso della cottura aggiungere le cozze, le vongole i pomodorini schiacciati e gli scampi.
Sfumare con ½ bicchiere di vino bianco e lasciare cuocere qualche minuti finchè gli scampi saranno pronti.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti quadrati. Scolarli e passarli direttamente nel sugo di pesche e servire….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



3 settembre 2014

SPAGHETTI IN FIORE

Ecco un’altra ricetta per far mangiare al piccolo le verdure…anche se io sinceramente non ho questi problemi, anzi!


SPAGHETTI CON VONGOLE E ZUCCHINE IN FIORE

Vale a dire:
200 gr di spaghetti quadrati
volgole sgusciate q.b. (fresche, surgelate o in barattolo)
1 zucchina media (o 2 piccole)
qualche fiore di zucchina
olio EVO – peperoncino in polvere (se vi piace)

Mentre cuociono gli spaghetti (circa 13 mins) grattugiate a julienne la zucchina e soffriggetela con un goccio d’olio ed un po’ di peperoncino (se vi piace). Aggiungete le vongole e continuate per alcuni minuti la cottura.
Condite la pasta con il sugo preparato e servitelo nei fiori precedentemente puliti e svuotati dei pistilli centrali. I fiori di zucchina sono buoni anche crudi, ma se preferite potete sminuzzarli nel condimento appena avrete inserito le vongole.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



29 agosto 2014

LEGGEREZZA MA CON GUSTO

E’ vero che un po’ di “alimentazione controllata” non può che farmi bene, ma leggerezza e gusto possono andare a braccetto…



CRUMBLE DI PESCE

Vale a dire:
filetti di cernia
1 peperone giallo grigliato
5-6 pomodorini ciliegina cotti al forno (*)
olive taggiasche denocciolate q.b.
noccioline tritate grossolanamente q.b.
foglie di menta q.b.

(*) Iniziare a preparare i pomodorini tagliandoli a metà con una spolverata di origano un pizzico di sale e via in forno 200° per 30 minuti circa (potete preparane una bella teglia, tanto sicuramente andranno mangiati).

Cuocete i filetti su una piastra ben calda, poi sminuzzateli.
Con un coppa pasta ora potete assemblare il tutto mettendo sotto i pomodorini al forno, uno strato di pesce, uno di olive, un altro di pesce, poi le falde di peperone giallo grigliato e tagliato a pezzetti.
Terminate con le nocciole tritate grossolanamente ed un’abbondante spolverata di menta sminuzzata….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



5 giugno 2014

STREET & FOOD: FISCH & CHIPS

Penso che tra i cibi da strada sia tra i più conosciuti nel mondo, magari fatto in modi diversi a seconda del paese, ma ovunque sono riuscita sempre a trovarlo…
Io l’ho proposto così l’altra sera…


FISH & CHIPS

Vale a dire:
filetto di merluzzo (il cuore)
farina 00
birra ambrata (di produzione casalinga nel mio caso)
sale
olio di semi di girasole per friggere
patate

Non ci sono le quantità, perché ho fatto ad occhio….
In una ciotola mettere farina, sale ed irrorare con la birra fino ad ottenere una pastella non troppo liquida, coprire con pellicola e mettere in frigo fino al momento di friggere.
Prendere i filetti di merluzzo (ma vanno bene i filetti di pesce che preferite) e tagliarli a striscioline (cuoceranno meglio all’interno e si potranno mangiare più facilmente con le mani!!!!)
Scaldare l’olio in un tegame fondo, il pesce non dovrà galleggiare, altrimenti si attacca!!!
(io sono un po’ pignola e le patate le friggo separatamente!!!, ma si può fare nello stesso olio, tanto poi si mangiano assieme!!!!)
Immergere i filetti nella pastella e subito nell’olio bollente. Aspettare che facciano la crosticina prima di girarli (o rischiate che si stacchi la pastella!!!)
Scolare su carta assorbente.
Se avete fatto come me e cotto separatamente le patate, potete servire immediatamente con una bella spolverata di sale, altrimenti coprite con alluminio e mettere in forno leggermente tiepido, cuocete le patate e servite….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



12 maggio 2014

PAELLA CON GLI AMICI

Questa settimana parto con un primo-piatto unico che "ci piace"!!!!
Infatti non è la prima volta che la propongo nel blog....
Abbiamo così dato il via alla stagione calda con pranzi, grigliate e pic-nic...
Volevamo preparare una grigliata in giardino ed invece alla fine ne è uscita una bella paella per gli adulti ed una grigliatina con patatine e crocchette per i bimbi….
Penso che i grandi abbiano gradito!!!!



...Pamela sei stata sgammata subito!!!!!

PAELLA
(noi abbiamo mangiato in 9 persone con queste dosi)

Vale a dire:
1 kg di misto ittico (lo prepara il mio pescivendolo)
1 kg di cozze
10 scampi freschi
800 gr di riso
2 peperoni rossi
2 peperoni gialli
4 carote
piselli freschi sgranati e fagiolini freschi q.b.
curcuma q.b.
brodo vegetale più l’acqua delle cozze (circa il doppio del peso del riso)
olio –sale
 limone o lime

Per prima cosa preparare tutte le verdure lavandole e tagliandole a pezzettini.
Cuocere le cozze dopo averle ben lavate (togliendo la barbetta) con un goccio d’olio. Una parte delle cozze andranno lasciate col guscio per guarnire la paella.
Saltare in una padella capiente con un goccio d’olio anche gli scampi.
Adesso si può iniziare a preparare la paella.
Nella paellera mettere un goccio d’olio e soffriggere per prima cosa tutte le verdure insieme. Dopo alcuni minuti versare il pesce e successivamente il riso. Coprire con l’acqua rilasciata dalle cozze ed eventualmente brodo vegetale.
In un bicchiere d’acqua sciogliere 2 o 3 cucchiaini di curcuma e versare nel riso. Mescolare il tutto, poi lasciare fermo fino a fine cottura (13 minuti circa).
Alcuni minuti prima del termine della cottura mettere gli scampi e le cozze sopra al riso e finire di farcire con le fette di limone o lime.
Lasciare cuocere alcuni minuti in più così si formerà una bella crosticina (per me la parte migliore!!!!).
Portare in tavola direttamente la paellera che secondo me ha il suo fascino.
A me stra-piace con una bella spruzzata di limone (o lime!!!)

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



14 marzo 2014

SPAGHETTI QUADRATI

Gli spaghetti quadrati non li uso molto spesso, però si abbinano bene col pesce…
Spero sia una buona idea per augurarvi un soleggiato week end!!!!



SPAGHETTI QUADRATI CON COZZE, VONGOLE,
SCAMPI E ZUCCHINE

Vale a dire:
300 gr di spaghetti quadrati
aglio
1 rete di cozze
1 rete di vongole veraci
2 etti di scampi
1 zucchina grande
peperoncino – sale – pepe - olio

Pulire e cuocere separatamente le cozze e le vongole e saltarle con un uno spicchio d’aglio. Pulire i molluschi tenendo volendo qualche conchiglia per guarnizione.
In una padella grande o in un wok mettere a scaldare un goccio d’olio con uno spicchio d’aglio tritato e scaltrire la zucchina grattugiata a julienne.
Intanto pulire gli scampi togliendo il carapace ed il budello.
Cuocere gli spaghetti (12-14 minuti)
Mettere gli scampi a scaltrire con la zucchina e per ultimi inserire cozze e vongole. Saltare gli spaghetti con il condimento preparato aggiungendo una spolverata di peperoncino (a piacere).

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



4 ottobre 2013

CURRY VERDE DI BANGKOK

Ho fatto shopping la scorsa settimana, niente scarpe, niente vestiti, ma solo spezie!!!
Ovviamente bisognava provarle subito e mi è uscita questa ricettina..
Dopo tanto dolce, una ricettina salata non ci sta malissimo!!!
Buon week end a tutti, anche se il tempo non promette nulla di buono.



POLPETTE DI GRANCHIO CON CURRY VERDE DI BANGKOK

Vale a dire:
1 scatola di granchio (scolato erano 110 gr)
200 gr di macinato di tacchino
1 uovo
20 gr di fiocchi di patate
sale – pepe
pane grattugiato – olio per friggere

1 barattolo di panna da cucina
30 gr di cipolla
½ banana
2 cucchiaini di curry verde di Bangkok
sale

da accompagnamento:
riso Basmati

Scolare il granchio e metterlo insieme al tacchino macinato. Aggiungere l’uovo, i fiocchi di patate salare e pepare.
Formare delle polpette da passare nel pane grattugiato prima di friggerle.
Cuocere il riso Basmati.
Soffriggere la cipolla tritata, aggiungere la banana ridotta a purea con una forchetta, la panna ed il curry verde e diluire usando qualche mestolo dell’acqua di cottura del riso Basmati.
Unire le polpette e lasciarle ammorbidire nella crema.
Servire le polpette col riso Basmati…

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



26 luglio 2013

BAVETTE ALLO SCOGLIO

Era un caldo sabato di luglio, molti si sarebbero detti “oggi insalata o prosciutto e melone”,
ma io invece avevo proprio voglia di spadellare.
A Venezia si festeggiava il Redentore, per cui pesce!!!
Ho parlato al passato solo perchè non ho avuto molto tempo di mettere a posto le foto, perchè in fondo è passata neanche una settimana!!!!
Non mi piacciono le sarde in saor, per cui non aspettatevi la ricetta, ma due spaghi…e sì, quelli ve li rifilo!!!
La ricetta io l’ho preparata per 3 persone, ma con questa quantità di pesce aumentando la dose di pasta si mangia tranquillamente in 6!!!!!
...e così ne approfitto per augurare a tutti
 BUON CALDO WEEK END



BAVETTE ALLO SCOGLIO

Vale a dire:
1 kg di cozze
1 kg di volgole
10 code di gambero
1 manciata di misto ittico (io lo prendo già pronto dal pescivendolo)
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
peperoncino in polvere - olio d’oliva Dante
300 gr di Bavette nr.13 Barilla
1 pomodoro Albenga (o cuore di bue)

Pulire le cozze e le vongole ed aprirle separatamente in un tegame senza mettere nulla (appena si apriranno butteranno fuori la loro acqua)-
Tritare l’aglio ed il prezzemolo e metterli a soffriggere con un po’ d’olio ed una bella spolverata di peperoncino piccante. Aggiungere il misto mare, le code di gambero precedentemente sgusciate e private, mi raccomando, del budello!!!! E per ultime cozze e vongole una parte col guscio, una parte già pulita (ovviamente non le ho messe tutte!!!).
Intanto cuocere le bavette in abbondante acqua salata. Scolarla un paio di minuti prima di quella indicata sulla confezione e versarle direttamente nel sughetto. Mescolare e servire direttamente in tavola la padella!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Ps: Vi ricordo che mi trovate su  BLOGLOVIN , però mi farebbe anche molto piacere se vi uniste ai miei lettori!!!!

24 luglio 2013

FRISELLA ATTO II

Avrete capito che quando sono a casa da sola o mi slappo leccornie da super golosastri come il kebab bens o adesso complice il caldo mi preparo veloci, ma colorate e sazianti friselle.
Guardate cosa non sono riuscita a mettere sopra a questa!!!


FRISELLA ATTO II

Vale a dire:
1 frisella
1 scatoletta di tonno al naturale (ho poi fatto a metà con la Pippa)
1 uovo sodo
alcuni asparagi in scatola
6-7 pomodori ciliegina
qualche foglia di basilico fresca
olio – aceto balsamico - sale e pepe

Pulire i pomodorini e tagliarli a cubettini, condirli con sale, pepe, aceto balsamico, olio e le foglie di basilico sminuzzate.
Sgocciolare il tonno ed insieme all’uovo sodo sminuzzarli.
Mettere a mollo la frisella in acqua (per chi vuole acqua e aceto!) e comporre la torretta: sopra la frisella adagiare un letto di pomodorini, sopra il trito di uova e tonno e sopra a tutto le punte degli asparagi (i gambi li mangiavo mentre preparavo il tutto!!!!).
Veloce vero?

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


Ps: Vi ricordo che mi trovate su  BLOGLOVIN , però mi farebbe anche molto piacere se vi uniste ai miei lettori!!!!

18 luglio 2013

GIOVEDI' GNOCCHI?...E GNOCCHI SIANO!!!

            Quando preparo gli gnocchi ne faccio sempre di più, così li surgelo per momenti di pigrizia culinaria.
Ed ecco cosa vi propongo utilizzando gli gnocchi ripieni che avevo sapientemente surgelato (la ricetta è qui).
Questa volta li ho serviti col pesce



GNOCCHI RIPIENI CON LE COZZE

Vale a dire:
250gr dei miei gnocchi ripieni
500 gr di cozze da sgusciare
2 spicchi d’aglio
1 mazzolino di prezzemolo fresco
10 pomodori ciliegini
1 cucchiaino di zucchero
1 puntina di peperoncino
pistacchi tritati
sale – pepe - olio

Tritare prezzemolo e aglio insieme e mettere a soffriggere in un goccio abbondante d’olio. Dopo circa 3-4 mins aggiunger ei pomodorini tagliati a spicchi, mettere lo zucchero (toglierà l’acidità ai pomodori), salare e pepare ed aggiungere un pizzico di peperoncino.
Saltare a parte le cozze con un goccio d’olio ed 1 spicchio d’aglio. Togliere i molluschi ed unirli al sugo di pomodorini.
Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolarli, versarli nel sugo e mantecare con una manciata abbondante di pistacchi tritati.
Servire con un’altra spolverata di pistacchi per decorare

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


Ps: Vi ricordo che mi trovate su  BLOGLOVIN , però mi farebbe anche molto piacere se vi uniste ai miei lettori!!!!

11 luglio 2013

GAMBERI, FRUTTA E VERDURA PER UN ANTIPASTO ALTERNATIVO

Penso che non serva una grande presentazione per questo cocktail di gamberi, avevo voglia di qualcosa di fresco e di diverso da presentare ai miei ospiti come antipasto…e ne è uscito questo



COCKTAIL DI GAMBERI CON FRUTTA FRESCA

Vale a dire:
500 – 600 gr di code di gamberoni
½ ananas fresco (l’altra metà la potete usare o per una macedonia)
½ melograno
2 lime
1 pompelmo rosa
1 falda di peperone rosso
1 falda di peperone giallo
1 bicchierino di rum (io Pampero)
1 spicchio d’aglio
olio EVO – sale – pepe
misticanza q.b.

Sbucciare e pulire le code di gamberone togliendo anche il budello (mi raccomando è brutto da vedersi ed il gusto amarognolo rovinerebbe il risultato).
Mettere a soffriggere l’aglio con un goccio d’olio, aggiungere poi i gamberoni e lasciarli rosolare un paio di minuti girandoli spesso, poi aggiungere il succo di 1 lime ed il rum e continuare fino a totale cottura. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i gamberoni nel sughetto così si insaporiranno.
Intanto pulire l’ananas e tagliarlo a cubetti piccoli, sgranare il melograno e pelare a vivo il pompelmo, ricavare gli spicchi e mettere tutti i frutti assieme.
In una terrina mettere la misticanza con le falde tagliare a julienne e condire con sale pepe, succo di lime e olio. Unire all’insalata la frutta, mescolare bene e per ultimo le code di gamberoni ben sgocciolate.
Servire in ciotole di vetro che metteranno in risalto tutti i colori!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



4 luglio 2013

PAELLA DE PESCADO

Mi piace avere amici per casa, soprattutto quegli amici che ormai fanno parte della famiglia…ed ecco cosa ho preparato per il compleanno di mio Dr. House…
...e la paella è uno di quei piatti che in estate non possono mancare, la prepariamo spesso, perchè piace, perchè la si può variare (pesce, carne o carne e pesce) e volendo tutti possono metterci lo zampino (chi pulisce la verdura, chi il pesce ecc.).






PAELLA DE PESCADO
(noi abbiamo mangiato in 5 persone con queste dosi)

Vale a dire:
500 gr di misto per risotto alla pescatora (lo prepara il mio pescivendolo)
500 gr di cozze
6 scampi freschi
500 gr di riso
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 manciata di piselli surgelati
1 manciata di fagiolini freschi
1 porro
2 bustine di zafferano
1 cucchiaino di preparato per paella cannamela
brodo vegetale più l’acqua delle cozze (circa il doppio del peso del riso)
olio –sale
1 limone (o lime)

Per prima cosa ho preparato tutte le verdure lavandole e tagliandole a pezzettini. Ho cotto le cozze dopo averle ben lavate (togliendo la barbetta) con un goccio d’olio.
Nella paellera ho messo un goccio d’olio ed ho soffritto per prima cosa tutte le verdure insieme. Dopo alcuni minuti ho versato il riso per farlo un po’ tostare, poi di seguito il misto pesce ed il brodo, mescolato un po’, poi lasciato che terminasse la cottura. Alcuni minuti prima del termine della cottura ho messo gli scampi sopra al riso affinché si cuocessero col calore. Lasciare cuocere alcuni minuti in più così si formerà una bella crosticina (per me la parte migliore!!!!).
Guarnire con le cozze aperte precedentemente e servire portando direttamente la paellera in tavola!!!!
A me stra-piace con una bella spruzzata di limone (o lime!!!)

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



14 maggio 2013

INSALATA DI POLIPO

Vado al mercato del pesce già con le idee ben chiare su quello che voglio comperare…ma non è giornata, o forse è già tardi, perché non trovo una piovra neanche a cercarla col lanternino.
Ma non mollo ed opto per un polipo, il pescivendolo me ne fa vedere uno e mi dice “ Questo è per 4 persone, le va bene signora?” ed io dentro di me penso ‘perfetto, siamo in 3 così ceniamo con una bella insalata di polipo’…
Avevo fatto i conti senza l’oste…quando l’ho cotto è diventato il fratello grande di un moscardino, potevano mangiarci in 4 se almeno 2 stavano facendo lo sciopero della fame!!!
Per fortuna che il piccolo non ha mangiato, altrimenti mi sa che qualcuno restava con la fame!!!



INSALATA DI POLIPO

Vale a dire:
1 polipo
capperi – olive – pomodori al forno sott’olio (fatti da me)
patate lesse
olio al prezzemolo

Mettere a cuocere il polipo in abbondante acqua fredda per un 45 mins (sentire con una forchetta se è morbido) e lasciarlo raffreddare nella sua acqua.
Io l’ho condito con capperi, olive e pomodori al forno sott’olio su un letto fatto con le patate lesse a fettone e condire con olio al prezzemolo.
È davvero un piatto veloce (dopo la cottura del mostro degli abissi!!!!) e gustoso.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...