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giovedì 25 ottobre 2012

Scones all'uvetta



Ebbene si, sono ancora qui... Edoardo dentro la pancia ci deve stare tanto bene e per il momento, non vuole uscire! E qui noi si scalpita perché lo vogliamo conoscere il nostro ometto. Ma tanto, decide lui, e quando meno ce lo aspettiamo, sarà tra le nostre braccia! Io nel frattempo cerco di muovermi di più, di uscire a piedi, insomma di vedere se piano piano laggiù si smuove qualcosa!
La luna la fa domenica....voi ci credete?! 

E per restare in tema di "lievitati" vi parlo degli scones! Tipici paninetti semi dolci scozzesi che vengono serviti per l'ora del tè, ma anche a colazione! Sono rapidissimi da fare e si mangiano accompagnati con burro e marmellata, miele o lemon curd.
La ricetta è del cavoletto... e qui, trascrivo le dosi per filo e per segno, visto che non ho cambiato un' H!

giovedì 18 ottobre 2012

Plumcake banana coffee al gusto di Starbucks



L'anno scorso, durante il viaggio di nozze negli Stati Uniti, la colazione era fissa da Starbucks. Niente era valido come lui. E i plumcake e le torte erano veramente divine! Ma non parliamo delle brioches, quelle erano burro-burro-burro! Quindi, con un juice e una fetta di cake, la giornata partiva alla grande. 
Quando ho provato a fare questo dolce mi è venuto in mente subito Starbucks! La consistenza e il sapore molto simile! Quindi....non vi dico di provarlo perchè sarebbe scontato! Ma è super fenomenale!! 

martedì 29 maggio 2012

Crostatine all'olio d'oliva con Nutella o marmellata



Che sono una patita per i dolci, ormai non è cosa nuova. Ma per le crostate, non ho mai avuto tanta passione. Quelle che si trovano in commercio, nei forni o al supermercato, proprio non mi piacciono. Ho sempre dato la colpa alla marmellata che non mi faceva impazzire, ed invece ho scoperto che quello che non andava, era proprio nella frolla! Infatti anche in passato a casa mia ho provato a fare diverse frolle, quelle classiche con il burro, e sì, buone, ma non erano come io le cercavo.
Poi spulciando qua e là, ho trovato queste ricette...e mi sono accorta che era tutta un'altra storia! 
Per queste crostatine ho fatto la seconda ricetta ed è perfetta! Ma mia cognata ha provato anche la prima, ed anche quella non è affatto male! 
Ho apportato solo qualche piccolissima variante e la rifarò esattamente così!

martedì 6 dicembre 2011

Ciambellone alla Panna con colata di ciliegie per un look tutto nuovo!



Eh?! Che ve ne pare? Vi piace il mio look tutto nuovo? Spero proprio di sì, perchè a me piace tantissimo! Per tutto questo devo ringraziare la mia amica Erica, che, dopo averla fatta ammattire con le mie richieste, ci ha lavorato un pò ed ha fatto un capolavoro! Sono proprio soddisfatta di questo mio nuovo vestito, più moderno, meno fai-da-te, e più facile da leggere!
Il blog in fin dei conti è come una casa. Dev'essere confortevole, accogliente, pulita e ordinata. E' fatta per chi ci abita e si sente protetto; e chi semplicemente entra per salutare, chi con aria interrogativa si affaccia a curiosare o chi si accomoda per restare deve rimanere piacevolmente sorpreso di non sentirsi a disagio, ma deve sentirsi come a casa propria.
Spero davvero che questa casa ristrutturata sia per voi un angolino in cui è bello sostare per un pò! E io vi accolgo a braccia aperte!

Aspetto i vostri pareri, commenti, complimenti ma anche critiche se volete!

giovedì 24 novembre 2011

Bicchierini golosi..chiamiamoli pure Frusì!



Manca giusto un mese a Natale, e il mio spirito è già in clima Jingle Bell! Ho scaricato applicazioni e musiche natalizie, addocchiato addobbi nuovi, comprato essenze alla cannella che tanto mi sanno di dolcetti nordici, fissato il viaggetto annuale con la mamma per i mercatini sulla Bernina e per finire in bellezza, tadannnn: ho quasi FINITO di comprare i regali! Davvero, quest'anno sono stata veramente brava. E' la prima volta in tutta la mia vita che mi metto così per l'avanti! E mi sento veramente bene: non farò le corse la vigilia di Natale!!! E cosa farò quel giorno allora? Dovrò inventarmi qualcosa! Me ne starò con lo stereo a cantare O Tannenbaum, We wish you a Merry Christmas, Jingle Bell Rock e A Natale puoi , sfornerò dolcetti e mi godrò la mia casina bella addobbata!

"Terra chiama Fede"... beh, senza andare troppo lontano girovagando con la fantasia, vi consiglio di provare questi bicchirini golosi! Avete presente i Frusì? Il concetto è quello: poche calorie, gusto a volontà! Ottimi per la merenda!


Frusì
per un bicchiere

mirtilli congelati, tre cucchiai e mezzo
zucchero a velo, un cucchiaio e mezzo
yogurt ai mirtilli e cereali, uno
weetabix, una panella

Frullate tre cucchiai di mirtilli ancora congelati con lo zucchero a velo. In un piatto sbriciolate il weetabix con le mani grossolanamente. Componete i bicchieri alternando la compostina di  mirtilli, lo yogurt e poi lo weetabix. Procedete così per due o tre strati. Finite decorando con i mirtilli interi.

Questo è un esempio, ma li potete fare con qualsiasi frutta e yogurt che avete in casa!



giovedì 17 novembre 2011

Torta ai mandarini...a tutta Vitamina C



O meglio, alle clementine, se dobbiamo essere proprio sinceri! Perchè io chiamo mandarini una varietà di agrumi: clementine, mandaranci, mandarini veri e propri...per me, sono tutti "mandarini". E poi mi si fa notare "Ehi ma questi non sono mandarini". Ma va bene, va bene. Sono solo piccoli dettagli, no? E' come chiamare una patata, rapa. Un'indivia, lattuga. E come una ciliegia, amarena.
E io, agrumisticamente parlando, sono un pò ignorante! Devo studiarmi bene la botanica e chiamare le cose precise, con il loro giusto nome. E' bene, parlare come mangiamo! O mangiare come parliamo?! Ma insomma!!! O__o


domenica 15 maggio 2011

Ciambellone variegato della zia Mary



La zia Mary, quanto mi manca. Ho parlato varie volte di lei in questo mio blog e non posso non continuare a citarla. Sono passati 12 anni da quando lei non c'è più, ma nel cuore il suo ricordo è sempre vivo. E ogni tanto ripropongo il suo ciambellone, e, ad ogni suo morso, mi sembra di tornare ai giorni in cui, con la sua mano ruvida e secca bussava al nostro portone e ci portava un pezzo di ciambella avvolta con cura in un tovagliolo di carta. "E' per la bambina" diceva a mia mamma, ed io ghiotta, mi tuffavo in quella nuvola soffice e profumata. Lei il ciambellone lo faceva non variegato, ma a me piace anche fargli quella variazione che lo rende anche un pò mio.


martedì 15 marzo 2011

Ciambellone alla Nutella



Oggi sono felice perchè ho ricevuto i premi della Bonne Maman! Yuppi! Quante cosine carine, domani se ce la faccio vi faccio vedere quello che mi hanno inviato!
"Che mondo sarebbe senza Nutella?". Il babbo dice sempre che se smettesse di mangiarla, la Ferrero andrebbe in fallimento. Ormai la frase è retorica per 2 cose: la sua amata Nutella, e il suo Labello.
Ogni tanto vuole "purgarsi" facendo una pausa e dicendo a mia mamma di non comprarla più. Dopo 2 giorni però è a capo un'altra volta "Ma non c'è un pochino di Nutella?"... e così, ormai credo che ne abbia una dispensa intera! Anche Ale ne è fogato, e anche da noi non manca mai. Io invece lo sono di meno, non ne vado particolarmente matta. Ma in questo ciambellone ci sta proprio da dio. Vale proprio la pena farselo e gustarselo!


martedì 1 marzo 2011

Riso al latte vanigliato


Ma com'è bello svegliarsi la mattina e andare in cucina a fare colazione? Magari ancora in pigiama, come nelle famiglie del Mulino Bianco quando tutti insieme apparecchiano, ottimizzano il tempo e preparano una colazione coi fiocchi? E magari le mattine sono sempre assolate e aprendo la finestra si trovano di fronte un campo di grano perennemente maturo e le spighe belle dorate!
Ma sarebbe proprio stupendo! Non è proprio il nostro caso, ma anche io e Ale quando possiamo facciamo una bella colazione con tutta l'apparecchiatura. Ci capita soprattutto il sabato e la domenica quando non abbiamo fretta di scappare o correre in qua e là.
E allora io la sera mi preparo il mio favoloso riso al latte per gustarmelo in tutta calma l'indomani mattina!


martedì 14 settembre 2010

Torta Giordana



Avete presente quando frugate in un cassetto e trovate cose vecchie, dimenticate, appartenute al passato? E' quello che oggi è successo a me spulciando le foto di qualche amica delle superiori su facebook. Una vecchia foto stropicciata, un pò anche ingiallita ritraeva la classe in 4° superiore. Diciamo che sono passati circa 10 anni dal famoso scatto. Lo so che non devo dirlo, che magari qua dentro sono una delle più giovani, ma mi sono sentita malissimo a vederla! Mi è venuto un buco allo stomaco. In 10 anni cambiano tante cose: da ragazzina diciassettenne in motorino, dove l'unica fonte di rabbia e preoccupazione era legata ad un brufolo uscito in un tempo non desiderato, mi ritrovo donna. Donna convivente, con cane al seguito. Con più preoccupazioni, più pensieri, ma la voglia di vivere e e di crescere non l'ho persa. Mi sento ancora quella ragazzina che con i capelli riccioli si sentiva grande e potente, ma alla fine era solo una formichina. Ripenso alle estati lunghe, e agli sbuffi dei giorni prima del rientro ai banchi di scuola. Gli anni passano per tutti, e menomale si invecchia! Ma un pò di malinconia del passato c'è sempre. Chi è che non la prova? L'adolescienza credo che sia l'età più bella, della spensieratezza, e perchè no, delle cazzate (scusate la poco raffinatezza, ma in altri termini, non rende!). E bello ripensare al passato, ma altrettanto bello, è guardare al futuro. Guardare avanti, sempre e comunque.

La torta di oggi l'ho scovata proprio qua. L'ho fatta prima delle vacanze perchè avevo sia semola che cocco da smaltire e non sapevo cosa farci. Ed ho fatto proprio bene, perchè è una gran bontà. Un dolce della Giordania, che rifarò perchè mi è piaciuto tanto! Ho apportato qualche piccola variazione sia nelle dosi, che nel procedimento...e questa è la mia versione:


mercoledì 1 settembre 2010

Torta soffice di mele e farina di riso


Come vedete, ho mantenuto la promessa e mi sono rimessa all'opera subito! Non esattamente nel cucinare, ma sicuramente, nel pubblicare! Già, perchè questa magnifica e sofficiosissima torta l'ho preparata niente popò di meno che a Primavera, in una giornata uggiosa, per un pranzo all'uliveto!
Ma non disperatevi!! Perchè questa torta, ottima per la colazione e per la merenda la potete preparare tutto l'anno!! La ricetta viene da qua. Non ho cambiato praticamente niente, ma credo che la prossima volta farò metà dose farina di riso, e l'altra metà di farina 00.... perchè credo che con solo riso, sia troppo soffice...la vorrei un pò più compatta!


martedì 18 maggio 2010

Una colazione coi fiocchi: Porridge ai fiocchi d'avena!



Io vado letteralmente pazza per le colazioni. Sarà che amo tutto ciò che è dolce, per cui mi ritrovo ad aspettare con ansia la colazione perchè è il momento della giornata in cui li mangio! Vanno bene anche delle semplici fette biscottate (molto meglio se homemade, of course!) con un velo di marmellata (homemade? Yes, sure!) per poi passare ai pancakes, cereali, plumcake, brioche o porridge!
C'è anche chi fa colazione col salato: uova di mattina, formaggio, affettati, wursterini.... Beh, il mio stomaco non me lo permetterebbe! Generalmente digerisce pure i sassi, ma il salato di mattina nu nu!
Io vado sul classico e mi coccolo la pancina! Io mi preparo il porridge!!


lunedì 17 maggio 2010

Pancakes per colazione!



La prima volta che ho assaggiato i pancakes fu a Santo Domingo, ad Agosto 2007, al villaggio Viva Dominicus...la prima vacanza che io e Ale abbiamo fatto insieme!
Le condizioni c'erano tutte: la compagnia giusta (Ammmmmore!), i posti giusti (Spiaggie da favola!), il cibo giusto (Pancakes compresi!), musica giusta (Salsa, merengue, cha-cha-cha e chi più ne ha più ne metta!), bevante giuste (Coco loco, Coco loco!!!)...era proprio un vero Paradiso terrestre!!! Decidemmo in 3 giorni: last minute, valigie alla mano, pronti, via! Dopo 10 ore di volo, eravamo là, alle prese con il fuso orario e il nostro sonno perenne! All'andata ci siamo sentiti un pò rincogl.... mentre al ritorno, molto meglio. Il Jet lag purtroppo fa questi effetti!! Ma noi non ci demoralizzammo e abbiamo passato 10 giorni da favola!! Dopotutto, ogni vacanza, come ogni giorno vissuto, passata accanto a chi si ama è speciale e meravigliosa!

La mattina per colazione, oltre a 3 o 4 banchi giganteschi pieni di ogni golosità inimmaginabile, facevano i pancakes sulla piastra, conditi ovviamente con dell'ottimo sciroppo d'acero come vuole la tradizione! Noi ce ne facevamo il piatto pieno e partivamo la giornata alla grandissima!!! Tornati a casa dalla vacanza, ho cercato qualche ricetta che assomigliasse il più possibile all'originale. Ma la ricetta che coincide con quella là è sicuramente questa che vi scrivo. Dove l'ho presa? In libreria! Il libro proprio non ricordo quale fosse, so che era scritto in inglese, ma ricordo benissimo che io e Ale fotografammo col cellulare la ricetta senza acquistare il libro... Non si fa, eh! Ma noi lo facemmo ugualmente!!! E abbiamo fatto bene!!!!


mercoledì 12 maggio 2010

Banana Bread



Ale mi fa sempre comprare le banane perchè quando si va a mangiare a casa sua, le mangia. A casa nostra, io gliele compro, ma restano lì...1,2,3,4 giorni e a volte anche di più e allora le caccio in frigo, nella speranza che non assumono un colore totalmente nero. Se diventano nere definitivamente, allora le butto. Io non le mangio, perchè mi stuccano un pò... E allora ho deciso di non comprarle più. E lui mi dice "Non le mangio, perchè te non mi ricordi che ci sono!"...Ma come?! Lo sa pure lui che ci sono!!!
Qualche settimana fa, ero in preda alla decisione: butto nel cassonetto le banane o ci faccio qualcosa?!? E mi imbattei in questa ricetta! Che dire....le banane si salvarono e vennero pappate!!! Ricettina leggermente rivista dall'originale...ma è questo il bello, o no?
Ho allora variato la decisione: le banane le compro, ma solo quando voglio mangiare il banana bread!! Saggia me, vero?!
E' adatta alla colazione ed è buonissima spalmata con della crema di nocciole oppure con del malto d'orzo!

martedì 20 aprile 2010

Torta di mele antica...della zia Maria



La zia Mary, come la chiamavamo noi...quanto mi manca. Era la zia della mamma, nonchè sorella di mia nonna. Una donnina tutta pelle e ossa che abitava sopra casa dei miei genitori quando stavamo in città e io avevo dai 2 ai 9 anni circa. Dal terrazzo lei mi chiamava e per farmi contenta mi lanciava le caramelle. Parlava con quel suo accento bolognese e mi divertivo ad ascoltarla. Sapeva che impazzivo per le quaglie e ogni tanto veniva a bussarmi e mi diceva di andare su, che le aveva fatte al forno! Cucinava straordinariamente bene anche lei! Fu lei che mi fece interrompere l'uso del biberon! Avevo 2 anni scarsi e quando mi vedeva con il bibe mi diceva "Ma non ti vergogni a prendere ancora il biberon?" E io mi andavo a nascondere dietro la vetrinetta per paura che arrivasse e mi vedesse, così iniziai a prendere la tazzona di latte...con la cannuccia!!!
Un giorno di 12 anni fa, credo. Noi eravamo tornati in campagna, lei era alla casa in Emilia. Io ricordo ancora che tornavo da una gita di scuola fatta a Venezia e mio padre mi riferì la notizia della morte improvvisa della zia. E' stata forse l'unica vera mancanza che ho sentito. La penso spesso e a volte, mi sembra di sentirne ancora la voce.
Non volevo assolutamente annoriarvi con queste storie un pò tristi, ma tutto questo per darvi la ricetta della torta di mele antica della zia.


mercoledì 7 aprile 2010

Fette biscottate



Quando ho visto che Anice & Cannella ha fatto le fette biscottate home made, non ho resistito e mi sono appuntata la ricetta! Rispetto a lei ho fatte delle fette molto più imprecise, e un pò più sottili....ma comunque davvero stra-buone!! Le ho fatte ben due volte... la prima mettendo del miele e facendo la versione da mezzo kg, e la seconda mettendo il malto d'orzo e facendo la versione da 1 kg!! Buone, leggere e croccanti! Le rifarò sicuramente!!


domenica 4 aprile 2010

Yogurt con yogurtiera densissimo


Partiamo dal presupposto che io non amo lo yogurt, ma lo adoro proprio! Mi piace bianco, cremoso, alla frutta, greco, con i pezzi, intero, magro...insomma in tutte le sue varianti!! Ho provato mille volte a farlo da sola, sia senza yogurtiera, che con la yogurtiera... ma il metodo che preferisco è senza dubbio quello che vi sto per proporre, che utilizza la tecnica di fare bollire il latte e poi metterlo successivamente nella yogurtiera. Il risultato è uno yogurt veramente ottimo!