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giovedì 19 ottobre 2023

ZUCCA, PASTA E GUANCIALE NON CHIAMATELA CARBONARA

Sapete bene quanto io ami la zucca 🎃 e dimostro questo attraverso le innumerevoli declinazioni presenti sul blog!
Sapete, quando inizia il periodo, non posso fare a meno di acquistarne una intera (certo non di notevoli dimensioni) che trionfa sul mio tavolo per diversi mesi, a ricordarmi quanto sia speciale e ben gradita. 
Poi nei giorni a seguire sui banchi degli ortolani non manco di acquistarne in quantità industriali.
Insomma da ottobre ad aprile un bel pezzo di zucca staziona sempre nel mio frigo, pronto ad essere sacrificato per rallegrare la tavola, gli occhi e la gola 😋.
Questa volta ho giocato con la cucina tradizionale, ma solo nel colore e nella presenza di alcuni ingredienti.
Giammai chiamerò carbonara una pasta con guanciale e pecorino, color del sole!
Però, però davvero mi ha lasciata appagata nell'aspetto e nel gusto!!
Allora che sto qui a perder tempo? Andiamo in cucina e vi racconto. 


Ingredienti

400 g di zucca 🎃 ( peso netto)
350 g di pasta corta 
150 g di guanciale 🐖
1 scalogno 🧅
1/2 bicchiere di vino bianco 🍷
1 rametto di rosmarino
4 cucchiai di olio 
sale e pepe
pecorino  romano grattugiato per finire.

Sbucciare e tagliare a tocchetti la zucca, tenere da parte 100 g di zucca a tocchetti.  affettare sottilmente lo scalogno, in padella unire scalogno, un rametto di rosmarino e olio. Stufare a fiamma dolce e quindi unire la zucca a tocchetti rosolare a fiamma vivace per qualche mescolate, sfumare con il vino bianco e una volta evaporato aggiungere acqua a coprire a velo, lasciar cuocere completamente la zucca fino ad ottenere un composto non troppo asciutto. con un frullatore ad immersione ridurre in crema la zucca e tenere da parte in caldo.



Rosolare il guanciale senza condimento e, una volta che sia diventato trasparente e avrà rilasciato tutto il suo grasso, unire i cento grammi di zucca tenuti da parte e il rametto di rosmarino, portare a cottura la zucca senza farla disfare.



Cuocere la pasta e insaporire nella padella con zucca e guanciale, unire la crema di zucca e a fuoco spento mescolare con qualche cucchiaio di pecorino e una generosa macinata di pepe nero.
Portiamo in tavola altro pecorino a disposizione dei più esigenti!
 Vi stupirà!




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mercoledì 31 maggio 2023

RISOTTO CON ASPARAGI E GAMBERETTI

Stagione di asparagi, li adoro. Questa volta è toccato ai gamberetti 🍤 sposarsi con gli ultimi asparagi della stagione per dare vita ad un risotto da leccarsi i baffi.
Non so cosa risvegli in voi la preparazione di un risotto, per quanto mi riguarda è coccola, mi sembra di dedicare ancora più attenzione verso chi poi siederà a tavola.
Il risotto è a tutti gli effetti uno dei piatti più amati da noi italiani forse perchè la sua cremosità avvolge il palato in una estasi di gusto, che sia alla milanese, a base di pesce, a base di verdure, alla fine sarà sempre una apoteosi di profumi e sapori.
Andiamo in cucina e prepariamo questa meraviglia.
Ingredienti
300 g. di riso 🍚 Carnaroli
200 g. di asparagi ( peso lordo)
200 g. di gamberetti 🍤 (peso lordo)
1 piccola cipolla bianca
4 cucchiai di olio
Una noce di burro 

Per il brodo:
1 litro e mezzo di acqua
teste e carapaci dei gamberetti
1 Cipolla🧅
1 gambo di sedano 🌿
1 carota  🥕
1 pomodoro 🍅
Un rametto di prezzemolo 🌿
1 spicchio di aglio 🧅
2 cucchiai di olio
alcuni  grani di pepe nero
Sale qb

Pulire i gamberetti 🍤 e raccogliere gli scarti in pentola, unire tutti gli ingredienti previsti per la preparazione del brodo e cuocere per venti minuti dal bollore.
Eliminare dai gamberetti 🍤 il filo nero sul dorso e tenere da parte i frutti in ciotola con un cucchiaino di olio.



Pulire gli asparagi, io li pelo con il pelapatate per eliminare i filamenti coriacei e poterli così mangiare in sicurezza , quindi dopo il consueto e doveroso passaggio in acqua per eliminare residui di terra lessarli. Tenere dopo cottura le punte e qualche tocchetto di asparagi da parte;
 con qualche cucchiaio di brodo preparato con gli scarti dei gamberi passare il resto degli asparagi nel mixer per ricavarne una crema. 
In casseruola tritare la cipolla e stufarla con quattro cucchiai di olio , unire il riso e lasciarlo tostare  mescolando per qualche minuto affinchè assorba la parte grassa, procedere alla cottura del risotto aggiungendo di volta in volta mestoli di brodo debitamente filtrato.
Dopo dieci minuti unire la crema di asparagi e proseguire con l'aggiunta di brodo fino a pochi minuti dalla cottura, quando aggiungeremo le punte di asparagi tenute da parte e proprio poco prima di spegnere anche i gamberetti.  Hanno bisogno di davvero un minuto per cuocere. A fuoco spento mantecare con una noce di burro.


   
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domenica 28 maggio 2023

COUS-COUS ALLE VERDURE E GAMBERETTI

 Per ora di bella stagione e primavera neanche l'ombra. Qui più che metà maggio sembra novembre tanto che mi viene facile la battuta"è uno splendido maggiembre" 😂

Però la natura fa il suo corso e sono ricomparsi in abbondanza i gamberetti bianchi che a me tanto danno soddisfazione in cucina.

Questa volta il gioco si è riversato sulla combinazione mare e monti che spesso mi piace abbinare.

Andiamo in cucina e prepariamo questo delizioso piatto che sa di estate che mai come quest'anno è tanto agognata dalla sottoscritta.


Ingredienti

280 g di cous cous

320 g di acqua ( per la cottura del cous cous)

200 g. di gamberetti 🍤 

1 piccola melanzana 🍆 

1 piccolo peperone rosso 

1 zucchina 

1 carota 🥕 

1 gambo di sedano 

sale e pepe qb

5 cucchiai di olio



 In una larga padella, che possa contenere poi tutte le verdure, mettere quattro cucchiai di olio e i cubetti di sedano, carota e cipolla; far rosolare leggermente quindi unire un bicchiere di acqua e portare a cottura facendo evaporare tutto il liquido aggiunto.

Nel frattempo tagliare anche peperone, zucchina e melanzana a cubetti piuttosto piccoli, mettere i cubetti di melanzana in acqua fredda; quando le prime verdure saranno cotte e il liquido COMPLETAMENTE evaporato unire zucchine e peperone e dopo cinque minuti anche le melanzane strizzate.
Regolare di sale e pepe quanto basta. Portare a cottura fino a far leggermente rosolare le verdure, togliere dal fuoco e tenere da parte.
Sgusciare i gamberetti 🦐, liberarli del filo nero centrale e tenere da parte in una ciotola con poco olio.
Portare quasi a bollore l'acqua per la cottura del cous cous, a temperatura raggiunta ( non deve bollire) versare sale quanto basta e un cucchiaio di olio, unire il cous cous e coprire lasciando riposare per cinque minuti.
Mentre il cous cous riposa scaldare i gamberetti per qualche minuto in padella con l'olio unito in precedenza. 
Sgranare il cous cous, unirlo alle verdure, aggiungere anche metà dei gamberetti lasciando il resto per la decorazione del piatto e mescolare per amalgamare il tutto. 

Trucco furbo: le verdure possono anche essere cotte come qui ( io lo faccio quando non ho voglia di spadellare di continuo 😃)




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sabato 7 maggio 2022

LASAGNE AGLI ASPARAGI

 Gli asparagi!!! che passione! Forse li amo così tanto perchè sono come l'arcobaleno durano poco e nel breve periodo che ci fanno compagnia cerco di consumarne tanti ma tanti; Li adoro anche solo bolliti, senza nessun altro condimento che il loro sapore e la loro dolcezza!

Asparagus officinalis, si ritiene abbia origine nel bacino tra Tigri e Eufrate ma attualmente è diffusissimo nelle nostre zone dove viene coltivato con ottimi risultati. E una pianta erbacea perenne con fusti alti e ramificati; i giovani germogli o polloni ( denominati turioni) costituisco gli asparagi, un alimento molto ricercato; ci sono diverse varietà che si contraddistinguono dal colore che prende il germoglio. Tra le varietà coltivate in Italia ricordiamo nobile asparago bianco di Verona, asparago violetto di Albenga, e il più comune asparago verde di Altedo. 

Bene abbandoniamo ora il mondo di Quark 😃  e torniamo a noi.

Se volete alcune ricette appetitose vi raccomando il risotto agli asparagi selvatici e anche le mezze maniche con rana pescatrice un primo di grande effetto e bontà, ma se cercate sul blog all'etichetta "asparagi" potrete spaziare tra numerose proposte.

Oggi ho deciso di declinare un bellissimo mazzo di asparagi nel verbo delle lasagne, cosa dire? meravigliose!!



Ingredienti per teglia cm. 17 x 26

1 confezione di lasagne sfogliavelo Giovanni Rana (250 g.)

1 mazzetto di asparagi verdi coltivati (500 g. peso lordo)

1 piccola cipolla bianca

1/2 bicchiere di vino 🍷 bianco

besciamella preparata con 300 g di latte, 20 g di burro, 20 g di farina

100 g di latte 🥛 

100 g di ricotta vaccina

200 g di stracciatella 

50 g di parmigiano

50 g di pecorino romano 

100 g di prosciutto  cotto

qualche fiocchetto di burro per finire


La prima, fastidiosa, operazione da fare è quella della preparazione degli asparagi alla cottura; operazione che si può tranquillamente fare anche qualche giorno prima conservando poi il tutto cotto in frigo, o anche in stagione diversa e avendo desiderio di preparare questo primo delizioso, ricorrere a quelli surgelati, in questo caso avremo bisogno di 300 g di asparagi peso netto.

Spezzare ogni gambo di asparago eliminando così la parte bianca e legnosa; ora con un pelapatate partendo da sotto il germoglio eliminare i filamenti che se lasciati rendono sfilacciosi gli asparagi. Lavare e mettere a scolare.

Tagliare da sotto lo stelo per circa 1/3 la lunghezza dell'asparago  (questa parte ci servirà per preparare la crema per le lasagne): in poco olio affettare una piccola cipolla bianca, lasciarla stufare per qualche minuto, quando sarà diventata trasparente  senza prendere colore, unire la parte dei gambi degli asparagi, insaporire e sfumare con vino bianco. Una volta eliminata la parte alcoolica coprire con acqua tiepida, salare a sentimento e postare a cottura controllando di tanto in tanto. Quando i gambi saranno morbidi spegnere, non dovranno essere asciutti ma ancora con un po' del loro brodo di cottura, nel caso in fase di cottura fosse necessario unire ancora poca acqua;  appena tiepidi  frullare nel mixer fino a ridurre a crema.

Bollire in acqua leggermente salata gli asparagi, scolare e tenere da parte.

Preparare la besciamella con le dosi indicate: io verso il latte nel pentolino, unisco il burro, immergo un colino a maglie strette nel latte, verso la farina nel colino e la stempero nel latte attraverso il colino, cuocio a fuoco dolce fino alla giusta densità; a fine cottura regolare di sale, unire la crema di asparagi ottenuta dai gambi e metà del latte elencato tra gli ingredienti per rendere fluida la salsa che sarà il condimento umido della preparazione. Stemperare al suo interno anche la ricotta.  Mescolare in una ciotola i due tipi di formaggio. Nella pirofila cominciare con un paio di cucchiai di salsa besciamella sul fondo quindi fare uno strato con la sfoglia, cospargere con un 2 cucchiai di besciamella, una spolverata di formaggio, mozzarella stracciatella, ciuffetti di prosciutto e tocchetti degli asparagi lessati in precedenza e tenuti da parte.



Proseguire così fino ad esaurimento delle sfoglie di pasta  e del ripieno, con queste dosi e misure della teglia che io ho usato avremo ben 6 strati di sfoglia, per una porzione di lasagne che gratificherà anche la vista 😜 

Completare con uno strato di besciamella, formaggio e qualche fiocchetto di burro. Lungo i bordi distribuire l'ultima metà di latte prevista tra gli ingredienti, poi con una forchetta punzecchiare la superficie della preparazione spingendosi fino alla base; questo aiuterà a non far gonfiare la sfoglia.


Cuocere a 220° modalità statico per venti minuti. Lasciar riposare per almeno trenta minuti prima di gustare ( specie se si usa una teglia in ceramica come ho fatto io).


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