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lunedì 4 aprile 2016

Crostata con le ultime mele del bosco di sopra casa nostra



per la frolla 

300g di farina, 
2 uova, 
100g di burro a temperatura ambiente, 
100g di zucchero 
e la scorza grattuggiata di mezzo limone...
da lavorare con la punta delle dita ...raffreddare in frigo avvolto in pellicola una mezzora ....

la frolla la stendo direttamente in teglia con i palmi delle mani 
grin emoticon
da farcire con mele a fette ed uva sultanina ammorbidita in un goccio di amaretto... 
completare con una spolverata di zucchero di canna ...cottura 180 gradi per 25-30 minuti ...



heart emoticon

domenica 13 dicembre 2015

Vassilopita per "Quanti modi di fare e rifare"

La vassilòpita, 
ossia la torta di San Basilio, 
la prepariamo insieme a Marina  
le tradizioni Greche e la ricetta sono spiegate fantasticamente 
nel  suo  blog 

"La vassilòpita è l' indispensabile protagonista della cena festiva di Capodanno! Si tratta di una torta dolce, preparata con il lievito di birra o il lievito chimico, dove viene nascosta una monetina. Scoccata mezzanotte e alla presenza tutta la famiglia attorno alla tavola, ta torta viene tagliata dal capofaniglia e quel trova la monettine nel suo pezzo di torta si considera favorito dalla fortuna per l' anno che appena inizia..."


ecco come l'ho fatta io 
Ingedienti : 325 gr di farina 00,
                          100 gr di burro,
                          100 gr di zucchero semolato,
                          1 uovo,
                          una presa di brandy,
                          1/2 cucchiaino di bicarbonato
                          1/2 cucchiaino raso di lievito chimico,
                          poche gocce di aroma mandorla amara
                          un pizzico cucchiaino di sale fino,
                          il succo da mezzo limone piccolo,
                          buccia di 1 mela non trattata,
                          1 cucchiaino raso di semi di anice.
per la finitura : lamelle di mandorle,
                              semi neri di sesamo.

la ricetta originale prevede 1/2 cucchiaino di mahlab macinato, che non ho trovato ed ho sostituito con aroma di mandorle amare... e per sapere cosa e` e come si prepara e del suo quaderno della nonna  vi rimando al blog di Marina 

Preparazione :
Prima di tutto preparate l' infuso delle bucce di mele, che verrà utilizzato per impastare. Ponete le bucce di una mela non trattata e i semi dell' anice in un pentolino, aggiungete una tazza colma di acqua e portate sul fuoco. Lasciate cuocere per qualche minuto e ritirate dal fuoco. Lasciate intiepidire. Filtrate prima di utilizzarlo.
Sulla spianatoia formate la fontanella con la farina.
Ponete il burro in un pentolino e portate su fuoco dolce. Appena comincia a sorbollire, ritirate dal fuoco e versate sulla farina. Mescolate bene fino a prendere un' impasto sbrisoloso.
Aggiungete lo zucchero  l'aroma mandorla ed il lievito e mescolate.
Stemperate il bicarbonato nel brandy, versate all' impasto e mescolate.
Spremete il succo del limone dentro il biccherino che conteneva il brandy. ed giungete al composto impastando energicamente.
Aggiungete anche i tuorli delle uova. Gli albumi certo non saranno buttati, ma utilizzati per spenellare la superficie.
Ora impastando aggiungete gradatamente tanto infuso di bucce di mele, fino a prendere un' impasto molle e soffice ( io ne ho aggiunto all'incirca 1/2 tazza - 100 ml).
Imburrate una teglia rotonda di 20 cm di diametro. Disponete l' impasto e livellate.
Sbattete gli albumi delle uova con un pochino d' acqua e con il composto spenellate la superficie della vassilopita due volte. Cospargete di lamelle di mandorle e semi di sesamo.
Infornate in forno preriscaldato a 180°C, modalità statico, e lasciate cuocere per un' oretta ca., fino a dorare bene.
Sfornate e lasciate raffreddare.


 le monetine 
...tante erano sparse  in giro ....


e la torta ha fatto la sua bella figura per il giorno di San Nicola insieme a tante altre buonissime cose....
dovremo riprepararla per San Silvestro... :-) 
.......e nasconderci dentro una monetina 

domenica 8 novembre 2015

Kanelsnurrer per "Quanti modi di fare e rifare"


Fatti appena in tempo per cucinare per i Quanti di Novembre 
siamo nella cucina norvegese di Ornela e la ricetta la trovate in un  coloratissimo ilgiardinodeisaporiedeicolori 


Ho seguito la sua ricetta alla lettera...quasi ...
volevo farli con il mio lievito madre ma devo prima resuscitarlo per bene 
...per cui anche io lievito di birra 
...unica differenza e` che non l'ho aggiunto la seconda volta ma ho usato solo il poolish 
....me lo so scordato ......
solo 3 grammi di lievito di birra per questo miracolo
eccolo il mio poolish

Ingredienti

Poolish fatto alla sera prima: 
150 g di farina di forza
150 g di latte intero
3 g di lievito di birra fresco
Impasto 
tutto il poolish
420 g di farina di forza
100 g di latte **
5 g di lievito di birra fresco  Me lo so scordato
80 g di zucchero
80 g di burro
1 uovo grande intero
½ baccello di vaniglia
6 g di sale
per la crema di burro alla cannella 
80-100 g di burro a temperatura ambiente ***
80-100 di zucchero *** io zucchero di canna
cannella in polvere ed aggiunto un mix di spezie pronte per i Lebkuchen 

vi lascio anche le note di Ornella *******

**  il latte può essere aumentato di un po', se la farina assorbe molto i liquidi. Ma non bisogna esagerare perchè dobbiamo calcolare che, dopo l'aggiunta del burro, l'impasto diventerà abbastanza idratato. Per evitare di aggiungere troppa farina mentre si tirano le sfoglie, deve risultare morbido ma non appiccicoso.
*** le dosi del burro e dello zucchero per farcire sono a piacere. Si può usare anche lo zucchero di canna

Io ho fatto tutti gli impasti nella macchina del pane
...basta sussurrarle "sei una planetaria....sei una planetaria "
e funziona  :-)

La sera ho mescolato 150 g di latte tiepido in cui ho sciolto il lievito di birra e 150 g di farina. Ho lasciato lievitare nella macchina del pane fino al mattino.


Il mattino seguente ho aggiunto direttamente al poolish, il latte tiepido con la raspatura di vaniglia,  l'uovo, la farina, lo zucchero e lasciato impastare per una decina di minuti. Quindi ho unito il burro morbido ed infine il sale. Ripreso ad impastare altri cinque minuti fino ad ottenere un impasto liscio.


Eccolo il mio impasto lievitato  fino ad oltre il raddoppio a sera....senza alternative perché di giorno si lavora.



Fatto questo ho diviso l'impasto in tre pezzi,
col matterello li ho stesi a rettangolo pressapoco 30x40cm. 


Su tutta la superficie della prima sfoglia ho distribuito metà del burro sbattuto con lo zucchero e cannella. Vi ho adagiato sopra la seconda sfoglia. 


Sopra questa seconda sfoglia ho spalmato il resto del burro e spolverato di cannella e spezie. 


Ho chiuso con la terza sfoglia e ho tagliato a striscioline di circa un cm. Arrotolato un po' a spirale avvolto su se stesso facendo uscire il capo della strisciolina da sotto a sopra. Ma come dice Ornella  la foto forse fa capire meglio.....
e spero di averli fatti giusti 


Ho disposto i kanelsnurrer sopra la placca da forno con la carta apposita, coperto e fatto lievitare per circa due ore.


Ho infornato a forno preriscaldato a 200°C per circa 10-15 minuti.


un profumo di cannella e zucchero bruciato ....


un dolce nordico adatto a questa stagione .
...riscalda come i suoi colori e profumi...


ce ne sono ancora 3 rimasti
 per la colazione dei miei 
di questa domenica di novembre 

sabato 12 settembre 2015

Cacao pepe e cardamomomo... e non ce ne frega niente che piove

per scaldarsi subito subito...


Ingredienti 
200 g di biscotti sbriciolati
50g burro
un cucchiaio di cacao
5 uova 
150g di zucchero di canna più` un cucchiaio
200g di farina 
mezza bustina di lievito pane angeli
cannella pepe bianco e cardamomo per lo spolvero...

la base di cacaco e` fatta con 
200g di biscotti (Savoiardi ed oro savia ) sbriciolati ed impastati 
con 50g di burro una tazzina di latte ed un rosso d'uovo 
ci va pure un cucchiaio di zucchero di canna ....ed uno di cacao
....da mescolare il burro morbido con i biscotti 
...e gli altri ingredienti e stendere sulla carta forno in un bel disco che entri nella teglia ....
 acceso il forno per preriscaldarlo a 180 gradi e 
montiato cinque albumi a neve con un pizzichino di sale 
i quattro tuorli restanti  (uno l'ho usato per la base) ...
vanno montati con 150g di zucchero di canna ....
aggiunto i bianchi a neve e la farina setacciata con il lievito...
versiato l'impasto sul disco di cacao e spolverato la superfice con cannella pepe bianco e cardamomo..... 
.....tanto pepe che fa freddo 


infornata a 180 gradi per 35 minuti...


la prima fetta mi ha scaldato ....


la seconda me la sono goduta ....

domenica 31 maggio 2015

Crostata di fragole ......non la solita torta di compleanno


Si festeggia qui si si festeggia sempre.....
che dolce faccio di domenica mattina all'ultimo minuto e che sia superspettacolare...

Crostata di Fragole 
la parte di sotto e` una frolla impasta pochissimo solo con la punta delle dita per mescolare gli ingredienti
...e` importante non impastarla per non creare le maglie di glutine ed e` fatta con 

FROLLA
300g di farina 
3 rossi di uovo,
100g di zucchero, 
un pizzico di sale, 
100g di burro e 
due cucchiai abbondanti di strutto.
 da amalgamare insieme senza impastare lasciare riposare 30 minuti in frigo nella pellicola 
...stendere sottile io lo faccio direttamente su carta forno e poi metto in teglia  bucando con la forchetta per non far alzare bolle ...
viene un disco di frolla friabilissimo 

CREMA
mezzo litro di latte scremato, 
un uovo intero,
due cucchiai di amido di mais, 
due cucchiai di zucchero semolato, 
una bacca di vaniglia incisa per far uscire i semi,
 un cucchiaino di cardamomo in polvere... 
cotta a fuoco lento in un pentolino girando continuamente finche` non prende consistenza....

poi basta avere un bel piatto da portata e montare la crostata
e fragole ci piacciono al naturale...senza la gelatina


completano un po di verde ed un caffe`...quello giusto


....una di quelle crostate che si sciolgono letteralmente in bocca...


.....haime` sono rimaste solo le ...briciole...



........manco quelle ;-)

venerdì 1 maggio 2015

Torta al cioccolato ...delle uova di Pasqua


Finira` il cioccolato che ho in casa... prima o poi finirà`
....uova di pasqua, conigli e qualche babbonatale, ancora ...
oggi ne ho fatto fuori 450 grammi ....
 l'ho incorporato in un impasto per torta  .
..profumato con semini di anice cannella e garofano...
le nocciole si devono pure finire e spezzano la torta dando croccantezza.


Ingredienti
450g di cioccolato sciolto al microonde e lasciato intiepidire
3 uova
120g di zucchero
200g di farina00
100g di amido di mais
mezzo bicchiere di acqua
un cucchiaio di semi di anice 
200 grammi di nocciole
una bustina di lievito per dolci 

burro per la teglia 
zucchero  a velo e cannella per lo spolvero

Ho sbattuto le uova con lo zucchero a lungo fino a farle diventare spumose,
aggiunto la farina e l'amido ben mischiati al lievito,
i semini di anice,
 il cioccolato sciolto e lasciato intiepidire
 ed acqua fino ad ottenere un impasto liscio e corposo.
Ho versato in una teglia a cerniera di 24cm e aggiunto le nocciole
e cotto a 180 gradi per 40 minuti

una spolverata di zucchero a velo e poi di cannella fa molto glamour.....

domenica 6 aprile 2014

Brioscine....


Le ho fatte cosi':

Brioscine
5 tuorli
150 g zucchero
250g di farina 
un bicchiere di succo di mele
4 mele
mezza bustina di lievito chimico

sbattuto le uova con lo zucchero aggiunto il succo di mela, la farina ed il lievito...
versato due cucchiai colmi in questo simpatico stampo di silicone.
Completato con le mele a fettine...
 

cucinato a 180 gradi per 20 minuti....


....che andando a caccia di sogni si consumano un sacco di energie....
e le bimbe ed i micetti necessitano di far merenda ....

lunedì 6 gennaio 2014

Tiramisu' ...o quasi ....per quanti modi di fare e rifare

Cosa c'e' di meglio dopo una nottata a distribuire carbone,....
un morbido tiramisu' profumato di rum e caffe'.
Lo facciamo insieme a tutti i Quanti per questo 6 di Gennaio
per chi volesse la ricetta originale quella con i pavesini ed il mascarpone vada pure
da Laly a lemilleunapassione
http://lemilleunapassione.altervista.org/tiramisu

 o per qualche versione speciale ....magari con i savoiardi si faccia un giro su
Quanti modi di fare e rifare

essendo questo blog a DIETA qui si troverà' un....


Tiramisu' dietetico...
SENZA
 zucchero,
quasi senza uova,
senza alcool e caffeina
e con un limitato apporto di carboidrati e grassi!
in monoporzione

per la cialda
due cucchiai di crusca d'avena
un cucchiaio di crusca di frumento
un albume
due cucchiai di quark o yogurt magro (0.2% di grassi)
un pizzico di lievito chimico
un ombra di sale per la sapidita'
un aroma di buono
(io sciroppo d'acero)

ber la bagna...(si dira` bagna o bagne?)
due cucchiai di acqua
un cucchiaio di caffe' solubile
(per me decaffeinato grazie)

per la farcia
200g di quark (0,2% grassi .....avete guardato quanti grassi ha il mascarpone?)
qualche goccia di aroma rum
dolcificante liquido a piacere
(eviterei l'aspartame ....non mi piace molto lo stevia ...direi mezzo cucchiaino di sucralosio....ma assaggiatela)

spolvero
abbondante cacao magro
(e' un cacao speciale ...ha solo 1% di grassi...non posso più' vivere senza!)



prepariamola cialda (non ho osato chiamarla pandispagna) mescolando il tutto direttamente in una ciotolina pirex
...senza stress...
3 minuti di cottura al microonde alla massima potenza



prepariamo il caffe' semplicemente aggiungendoci l'acqua, si lo so si fa subito a fare un normale espresso....ma con il caffe' solubile si fa ancora più' subito....spece di sera tardi dopo una giornata d'inferno.....che l'ultima cosa che vuoi fare e' caricare una macchinetta!

Montiamo brevemente il quark con il dolcificante e l'aroma rum,
assaggiatela sara' l'unica cosa dolce del dolce e deve esserlo....dolce

dividiamo la cialda nel mezzo come una torta
e volendo si possono fare più strati...in modo più complicato
ne bagniamo la prima meta' con meta' del caffe',
mettiamo meta' della crema nel mezzo 
l'altra meta' cialda,
il resto del caffe'
il resto della crema
abbondante cacao in polvere che mi piace un sacco....e' amaro....


piu' lungo scriverlo che prepararlo!
fatto e rifatto... diciamo tre sere su sette negli ultimi quattro mesi....
il quark non si trova facilmente in Italia ma si può' sostituire con uno yogurt magro...

eccola la versione con lo yogurt al posto del quark
in tazza dopocena
.....
insomma da mangiarselo un giorno si e pure l'altro....



Non che non sappia più' apprezzare la scioglievolezza del mascarpone...
l'aroma di un buon rum invecchiato...
un buon biscotto inzuppato....
.... e non entro neppure nella diatriba pavesino-savoiardo-pandispagna



ma dite che SENZA.... non e' buono....


tornera' il tempo del mascarpone....per ora solo quark nella mia vita!

domenica 6 ottobre 2013

Pane allo zafferano per quanti modi di fare e rifare

Per "Quanti modi di fare e rifare" questo mese cuciniamo tutti insieme un simpatico pane dolce e colorato di zafferano....
ospiti di una vera cucina inglese dal Signor biscotti da cui vi rimando per la ricetta originale
 del pane allo zafferano tipica della Cornovaglia.....

in rosso le mie modifiche
non avevo burro in casa che e` un po che scaseggia` 
per cui l'ho sostituito con olio evo e devo dire che il risultato mi e` piaciuto molto!


Ingredienti 

150ml di latte
100g di olio EVO
100 ml d’acqua
600 g di farina bianca per pane
5 g di sale marino fine
100g di lievito madre rinfrescato
85 g di zucchero semolato
1 rosso d'uovo 
200 g di uva passa ( misto uvetta e zibibbo)
due cucchiai di liquore alle mandorle

Un pizzico grande di polvere di zafferano
1 cucchiaio di acqua bollente


2 cucchiai di miele per la glassa 

Sciolta la polvere di zafferano in un cucchiaio di acqua calda ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane e l'ho convinta ad impastare per 15 minuti....
ho lasciato lievitare tutta la notte trasferendo l'impasto al caldo sul ripiano della cucina, in una ciotola coperta da un piatto rovesciato ed ...




.......al mattino seguente ho steso l'impasto e farcito con l'uvetta ammollata nel liquore alle mandorle
alternando i chicchi di zibibbo con la sultanina....


ho diviso a meta`
dato le forme facendo pieghe per uno e palline per l'altro
 e rimesso a lievitare  i due pania altre 4 ore in due teglie gemelle, 
ricoperte da carta da forno ed al calduccio 


cucinato a 180 gradi per 35 minuti o giu` di li`...


eccoli sfornati insieme ad un pane di farina bianca mista  a segale che ho impastato nella macchina del pane subito dopo quelli dolci allo zafferano e siccome non avevo lavato il vassoio dell'impastatrice....ha goduto di una dose omeopatica di zuccheri gialli!


Ho glassato i pani con il miele caldo e siamo pronti per la merenda.....


in vero stile inglese si aspettava per un te` caldo.....


Un pane e` finito questo finesettimana tra le varie merende e colazioni in un batterd'occhio.....
l'altro l'ho messo a fette sottovuoto e sarà la merenda per la scuola dei bimbi in settimana....


Direi che e` stata dura cucinare un pane cosi` stando a dieta, ne ho assaggiato un pezzetto piccolopiccolo ma mi sono consolata lo stesso nel profumo di uvetta dolce che ha invaso la casa e  
non oso pensare a come resistero` per novembre con lo Stracotto di manzo di Daniela