Visualizzazione post con etichetta non ci posso credere. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta non ci posso credere. Mostra tutti i post

giovedì 8 novembre 2012

Orgoglio e (poco)giudizio - dissertazioni sulla qualità


Ebbene, come potrebbe IlCircoloVizioso non esser fiero di questa etichetta? 

Da oggi anche IlCircoloVizioso fa parte della ristretta cerchia dei Blog di Nicchia.
Risponde quindi alle caratteristiche fondamentali recitate dall'accuratissimo manifesto:
"- se hai un blog di dai numeri limitati e risicatissimi
- se ti capita di non capire una cippa di wordpress.org
- se aborri il SEO
- se dalle chiavi di ricerca su google ti trovano con le parole più strane
- se adori scrivere e sai usare anche i congiuntivi e gli apostrofi
allora devi entrare a far parte dell'esclusivo circolo di internèt!"
In effetti polepole fa poco caso alle statistiche del blog. Anche perché ultimamente è molto probabile che siano cadute a picco, per mancanza di novità. Anzi, è probabile che le statistiche si siano proprio suicidate, tuffandosi in un baratro molto profondo.
Ma al CircoloVizioso la vita si muove in continuazione, subisce svolte ogni tre minuti, c'è tanto a fare e tanto ancora da imparare. Ci son figli (di carne e di pagine) da far crescere, il tempo è tiranno, non ci son più le stagioni e via tutte le scuse che via via vengono in mente...

Ma l'Orgoglio di riuscire ad entrare in una ristretta cerchia come questa, dove lo mettiamo?

E allora mettiamoci sotto, noi che il piano editoriale l'avevamo anche messo su ma non l'abbiamo rispettato nemmeno per una settimana: siam blogger di nicchia, è un nostro dovere portare alto il vessillo!

E' ovvio che la qualità sia fondamentale, nei post scritti dai blogger di nicchia. 
Il corretto uso della punteggiatura e dei congiuntivi va da sé, che trovarne uno fuori posto (magari mentre si legge un libro che qualcuno ha osato anche pubblicare!) fa saltar le valvole a tutti, figuriamoci a chi di questo principio fa uno stile di vita.
Il SEO ho imparato ad odiarlo/amarlo, a mio modo.
Le chiavi di ricerca... what's? ho perso le speranze. E chi mi ricerca più? ah, sì: la più gettonata è la ricetta delle foglie di borragine fritte. Che abbiamo scoperto essere tossiche, tra l'altro. Quindi non leggetela, che poi vi vien voglia di farle e state male (dopo, però, perché mentre le mangiate altroché se ve la godete!)
Wordpress? Uso il profilo solo per commentare sui blog nicchioni... ancora è lunga la strada da percorrere...

Orsù, dunque. Largo ai commenti. Che saranno ancora una volta tre o quattro. Quelli delle fedelissime.


p.s.: io, poi, ci metto anche del mio: pigrizia e mancanza di organizzazione. Le idee ci sono ma riesco sempre a perdermi dietro ai sogni ad occhi aperti e  concretizzo poco. Ma siamo o no in un CircoloVizioso? Non se ne esce... :)

martedì 27 dicembre 2011

Aspettandoti

Non manca tanto, ormai.
Poco meno di due mesi e tu, piccolo nuovo Cuoricino, sarai qui con noi.
E io ancora non riesco a credere a questo miracolo, a questo splendido miracolo che è la vita. 
E me ne sto lì, stesa e assorta a guardare quella pancia che si muove di continuo, quella pancia abitata che non smette mai di farsi sentire. E vedere.


Ti aspetto, Cuoricino.
Ti parlo anch'io di continuo, ti racconto le coccole e le carezze di papà e i baci e le grida della sorellona, che già ha programmato tutte le tue giornate, dal cambio del pannolino alla passeggiata al parco ai giochi sul tappeto nella vostra cameretta.
Ti racconto quanto sarà bello stare tutti e quattro insieme, vicini vicini in questa casetta che nessuno di noi vuole lasciare, sebbene cominci a starci stretta davvero...
Ti racconto che ci sarà sempre posto per le risate e le coccole, in questa minuscola casetta, e che faremo di tutto per farvi crescere felici
Ti parlo anche dei momenti meno gioiosi, che ci saranno, ma che affronteremo insieme, in un abbraccio solido e forte
E anche quando sarai triste, saprai che vicino a te ci sarà sempre qualcuno.


Tu ti muovi e ti fai sentire, anche ora che sto scrivendo. 
E io continuo a guardare incantata questa pancia, aspettandoti.


E ti parlo dei disegni che PM fa per te,
della scatola tutta decorata che abbiamo preparato insieme e dove abbiamo messo le sue cosine, quelle che ha deciso di prestarti quando sarai nato
ti descrivo gli attimi in cui la trovo assorta
e, se le chiedo a cosa pensa, mi risponde che pensa a te, a quando nascerai, a quando sarai con noi...
Mi sciolgo in un abbraccio quando parla così
perché mi sembra così piccola e così grande insieme


Un altro giro su te stesso
e sei ancora lì a farmi sentire la tua presenza


Mi avvolgo intorno a te
e scopro di nuovo la voglia di nido
di coccole calde
e di stoffe morbide
di dolci cioccolate e profumi delicati


Ancora una volta
una serenità infinita
mi invade


Ti aspetto, Cuoricino mio
ma tu stattene qui in questa pancia ancora per un po', ancora per tutto il tempo che serve
non aver fretta di uscir fuori
tu cresci e continua a muoverti
e fatti tutti i giri che vuoi
preparati alla vita


Anche noi, intanto, ci stiamo preparando per te

mercoledì 16 novembre 2011

Stiamo tornando...

La parola d'ordine di questo mese l'abbiamo proprio presa alla lettera, al CircoloVizioso!
Questo grandissimo bisogno di coccole che era nell'aria sembra si stia decuplicando ogni giorno che passa, sempre di più
e di più
e di più
e di più
...
Quel poco tempo che rimane, quando la sera polepole e papino tornano a casa, stracchi e frastornati, con ancora mille richieste in testa e cento cose da fare e da sbrigare... quel poco tempo che rimane, dicevo, lo dedichiamo COMPLETAMENTE alla nostra famiglia in crescita.
E al diavolo "le mille richieste in testa e cento cose da fare e da sbrigare", ci penseremo domani! :)


Quindi:

  • coccole e battaglie di solletico
  • giochi e costruzioni col Lego (integrato dai personaggi degli ovetti...)
  • partite a memory-english sul tappeto
  • scelta delle stoffe più belle e di vizi e sfizi (tra gli avanzi della supernonna) per creare la nostra Pigotta, da donare ai mercatini dell'Unicef (ce lo hanno proposto le maestre della materna e noi... come potevamo rifiutare? ma di questo riparleremo... ;))
  • preparazioni varie ed esperimenti con nuovi tipi di biscotti (mmm... chevvelodicoaffare?)
  • studio e applicazione di nuove tecniche e vecchi trucchi (sempre grazie alla supernonna...) per i ciapini e i regalini di Natale (che quest'anno saranno 100% eco e risparmiosi...)
  • stesura del menù quindicinale (per deliziare tutti i palati ma soprattutto le nostre tasche...)

Insomma, coccole per tutti i gusti!


Torneremo, però, appena questo clima "straimpegnato" calerà un pochino... e recupereremo i post del Writing Tuesday, che sono rimasti un po' indietro (scusate, compagne di Writing!) e alcuni post PARLIAMONE, a cui tengo particolarmente...

***
NEL FRATTEMPO...




Nel frattempo però vi annuncio che polepole e Cuoricino hanno vinto il candy di Una mamma per fotografa




... ecco perché stanotte mi ha svegliata alle 4 e da allora non ha più smesso di far cagnara... stava festeggiando l'avvenimento! ^_^


Ringrazio Smile per l'opportunità e invito ancora una volta tutte voi a fare un salto dalle sue parti: è veramente brava, la ragazza... ;))


Una coccola per tutti, e un grande abbraccio dall'intero CircoloVizioso al Grancompleto!

sabato 22 ottobre 2011

Era una notte buia e tempestosa... La PECC dell'Interno 105


Sapessi cosa mi è preso ve lo direi.
Molto volentieri, sì.
So solo che questa strana, assurda e disdicevole scrittura mi è apparsa nella mente in un pomeriggio gravoso di impegni, con mille cose da fare in testa ed un'unica idea a martellarmi: non sarei riuscita a liberarmene se non scrivendola e pubblicandola.
Non so cosa ne sia venuto fuori: non è bella, non è certo perfetta, ma è nata così, con tanti difetti, un po' come la 'Cosa' di cui parla...

Dopo aver letto della prima PECC di silbietta, dell'Interno 105, mi sono passate per la mente mille diverse idee, alcune irrealizzabili in termini di tempo, altre belle a pensarsi ma quanto a risultati... :(
Poi il fulmine (sì, deve essere stato proprio un fulmine...) e questa strana idea. Ricordi che escono allo scoperto, immagini di fantasia, ricostruzioni lette chissà dove, un po' di wikipedia a dar man forte... e questa 'osa' che si ripete.
ObbrobriOSA, direte. Forse sì.
Certo non è il perfetto inglese della cara Mary Shelley, solo una specie di omaggio alla sua opera e alla sua avventurosa vita dietro a quel tipo che era Percy...

Tornando a noi: facciamo che questa 'cosa' non partecipa alla PECC, facciamo che è solo una pazza, personale idea per presentarvi a modo mio la divertente iniziativa della nostra folle e visionaria silbietta (che ormai seguo sempre e ovunque... ;)).
Facciamo che voi leggete e dimenticate... ma vi ricordate di partecipare alla PECC e lo fate seduta stante (tranquilli: c'è tempo... diciamo prima del 31 ottobre, ok?)
Io intanto butto giù questa, che sicuramente con l'halloweenesco clima 'orripilante' male non ci sta, poi vediamo se per caso ci incastra qualcos'altro...
E voi, voi tutti, silbi e anche tu, cara, adorata Mary: perdonatemi per questa follia... :)



Era una notte buia e tempestosa...
ma a Mary questa non sembrava poi gran cosa:
muri che ululavano, profumo di rosa
la sedia che ad un tratto diventa polverosa...


Mary si alza dal letto, guarda l'abito da sposa:
ora che l'Altra è morta, la Vita favolosa
Ancora qualche pagina, difficile e scabrosa
ancora un'invenzione seppure scandalosa


Era sembrata facile la vita avventurosa
a un fiore di ragazza, eppure spaventosa
Cruda, triste, fragile, più spesso sanguinosa:
Mary era davvero la madre della "Cosa"



Nata dalla morte, cattiva, misteriosa:
la Cosa era per tutti 'creatura ignominiosa'.
Per Mary era 'creatura', di cure bisognosa,
colpevole di nascere, per lei meravigliosa



Mary guarda la stanza, placida e graziosa
la vita seppur breve è stata generosa:
di fama, di amori, di povertà rovinosa
di assenza di confini, di libertà affannosa


La sedia ora è pulita, il sogno gemma odorosa
e tutta quella vita una farsa pericolosa
Ma nella mente risuona ancora quella frase famosa:
"Era una notte buia e tempestosa..."


[Composizione stramba, liberamente ispirata alla vita ed all'opera di Mary Shelley, madre della 'cosa' Frankenstein

lunedì 24 gennaio 2011

Pulizia zen, secondo passo: un week end da Pretty Woman!


Piccola premessa
Ne avevo proprio bisogno.
E' inutile che mi guardiate con quelle espressioni di disapprovazione. 
Inutile che mi facciate sentire tanto in colpa, questa volta non mi fregate.
Visto che non sono una che spende e spande in continuazione (e parlo solo e soltanto dell'abbigliamento, intendetemi!), per una volta me lo sono proprio concesso, di gusto!

La storia
Lo stato in cui versava il mio guardaroba era semplicemente deprimente e desolante. Jeans e magliette. Magliette e jeans. Non più un pezzo che si abbinava ad un altro. Niente da mettere con quella maglietta, nessun giacchettino che si abbinasse al dolcevita, nemmeno una V nera, da indossare sotto la maglina fatta da mammà... tailleur di diverse stagioni fa, che conservavo perché sempre sfruttabili ma che avevano bisogno di una rinnovata, capi che provenivano dall'Era della Grande Panza, risalente a più di quattro anni fa, sfruttati e fatti sfinire, in attesa di ritornare in una forma che potesse dirsi tale e non fosse più una 'sforma'... i tanti jeans, il mio capo da tutti i giorni, finito e sfinito, sottoposto a visite in cantiere e logorii da rilievo in mezzo al fango o nelle giungle di rovi dei casali abbandonati...
Insomma, poco davvero si è salvato dalla revisione da severissimo censore fatta nella mattinata di sabato scorso: nel mese dedicato alla pulizia zen (della casa e dell'anima!) questo era il secondo passo da fare. [In realtà la situazione non era così tragica: l'ho un bel po' esagerata per far tacere le male lingue! ;)]
E così (complici due grandi scatoloni e diverse buste di carta) è andata: questo sì questo no questo sì questo no questo sì questo no... la Furia Pulitrice è passata anche dall'armadio del CircoloVizioso, ed il sabato pomeriggio, bancomat alla mano e qualche dritta delle esperte sui negozietti da spulciare, son tornata a casa con un guardaroba nuovo nuovo e con una spesa modica rispetto a tutto quello che mi sono portata a casa.

Soddisfatta.
Pienamente soddisfatta.
Con un sorriso alla Pretty Woman stampato in faccia, una soddisfazione non da pochi, direi... magari riuscissi a conquistare anche un po' del suo fascino... ;)


***
Il lieto fine
E poi ho ottenuto un bottino meraviglioso!
Ma cosa avete capito? Mica tutto quello che ho comprato! No no, mica sono così fashion-victim, io...
Io parlo di tutto il bendiddio da riciclare e riutilizzare, maritino permettendo, di tutto quello che fa parte del "questo no" di cui sopra: 
  • stoffa da riciclare per fare bellissime tote-bag per le quali la mia cara Salvia mi fornirà tanti buoni consigli
  • bottoni, cerniere, tasche e aggeggi vari da riutilizzare in chissà quanti modi diversi (e già c'è qualche idea che mi passa per la testa...)
  • lana da recuperare dal coloratissimo maglione che ho accidentalmente fatto infeltrire (!), per provare di nuovo a far la maglia (e penso che ripartiremo dalle basi...)
  • perline da infilare ad ago dopo essersi perse nell'acchiappasogni di Tatti
  • notes da rivestire che aspettano solo di scegliere il loro vestitino firmato
  • scatole da guardaroba in attesa di un nuovo look
  • pagine di album scrap a cui manca quel tocco in più (e magari chiederò qualche consiglio a Lizzy)

... insomma, in quei due scatoloni c'è un mondo intero nascosto, che aspetta solo di prendere vita! Si accettano altri suggerimenti... ;))

lunedì 17 gennaio 2011

Gennaio. Parola d'ordine: pulizia zen

Enso, un importante simbolo zen


Quest'anno è già accaduto qualcosa di strano nella mia vita.
Qualcosa che mi ha particolarmente sorpresa.


Qualcosa che io chiamo "pulizia zen".


Un bisogno di vedere il vuoto intorno a me, per poterlo di nuovo riempire con me stessa e con le mie cose. 


Una Furia Pulitrice mai conosciuta (aveva ragione il maritino!) mi ha posseduto negli ultimi giorni, una furia che mi ha portato a pulire, con forza ed energia, a rimuovere ogni traccia di 'presenza' all'interno di casa e luogo di lavoro.
Ma soprattutto una Furia Pulitrice che ha concluso il lungo (e anche sofferto) cammino di pulizia dell'anima, che mi ha accompagnato nell'ultimo periodo e di cui parleremo prossimamente.


Fiera di questa conquista, andrò avanti in questo mio percorso e segnalerò i prossimi passi che questa terribile Musa mi porterà a compiere...

venerdì 8 ottobre 2010

100 di questi vizi a voi!


Al CircoloVizioso ci siamo appena resi conto che siamo arrivati a 100 sostenitori!
E il sostenitore n° 100 risulta essere Micaela del blog Le"M"Cronache!!!

Beh, qui bisogna festeggiare cari miei! Non capita mica tutti i giorni di avere ben 100 persone che sono disposte a leggere quello che scrivi, quello su cui rifletti, quello che ti passa per la mente e racconti con logorroiche parole...
Facciamo un gioco insieme, allora, e dato che al CircoloVizioso stiamo cercando di tornare sulla retta via, quella viziosa (;-P), inventiamoci...

IL GIOCO DEI VIZI

Chi vuole partecipare deve raccontarci il suo vizio preferito, quello che serve per staccare la spina e rilassarsi un po'; quella coccola che si permette perché sa che farà solo tanto tanto bene all'anima; quello che, quando glielo propongono... non può proprio dire di no!
(Attenzione però: eliminiamo la Nutella perché è evidente che vincerebbe lei...)

Raccontatecelo con un bel post, che linkerete qui di seguito, entro il 31 dicembre 2010 (fate anche un po' di pubblicità sul vostro blog, inserendo il logo del Gioco dei Vizi ed il link a questo post; suvvia, viziatemi un pochino anche voi... ;-)!)

Dopo la data limite sarà redatto un bell'elenco dei vizi e potremo votare il post più bello, quello col racconto più divertente e vizioso, quello che ci ha fatto venir la voglia di viziarci ancor di più... ottenendo infine una classifica del vizio!

Ci sarà anche un premio? Be', conoscendo i tempi lunghi del CircoloVizioso, quello stiamo già iniziando a prepararlo... ;-)) 
E per dimostrarvi che d'ora in poi manterremo le nostre promesse in tempi 'umani'... facciamo così: facciamo che prima della data limite ve ne proporremo... un assaggio! ;-))


Per Micaela - sostenitore n° 100 - se ha avuto la pazienza di leggere fin qui, c'è però un regalo speciale, per ringraziarla del suo appoggio e... viziarla un po'! Quindi avanti Micaela, manda pure il tuo indirizzo alla mail del CircoloVizioso, spero rimarrai soddisfatta e... ben viziata!
(e grazie ancora per la fiducia...)


Nota all'immagine: il logo del Gioco dei Vizi è una libera reinterpretazione del famoso dipinto di Hieronymus Bosch, Mesa de Los Pecados Capitales (I sette Peccati Capitali), un olio su tavola del 1475-1480 conservato al Museo del Prado di Madrid. Maggiori info qui


AGGIORNAMENTO del 14/10/2010: bene bene, vediamo con piacere che ci sono già le prime adesioni... provvediamo ad aggiornare la classifica, in rigoroso ordine di apparizione:

  1. Micaela ci propone Una chiacchierata con mia sorella
  2. Tatti ci racconta Il vizio di volersi bene
  3. Vale ci parla di Maglia e Punto Croce (nei commenti, ma noi vogliamo un bel post al riguardo!!!)
  4. Alchemilla ha il Vizio della Ricerca della Felicità (e anche a lei chiediamo un post in cui ce lo racconta un po' meglio...)
  5. Gio ci anticipa un Vizio di navigar tra i blog e ci promette che ci penserà su... ma in realtà il suo vizio è avere un po' di tutti i vizi!
  6. Cia ci racconta il suo divertente Puzzle-Vizio!
  7. Luisa ci sorprende col suo Vizio dell' "Oooohh!"
  8. Ni' ci accompagna a visitare la Città degli Angeli
  9. Carmen ci racconta il suo Vizio della Comunicazione
  10. MammaMoglieDonna ci fa rilassare e divertire col suo Vizio... al cinema!
  11. Supermamma ci racconta di Una Coccola alle Terme
  12. DaniVerdeSalvia si accoccola nel suo Vizio della Pigrizia
  13. Giuliedda Tostoina si vizia con i Muffins
Vorremmo poi ricordarvi che il modo migliore per raccontare il vostro vizio è quello di fare un bel post sull'argomento (mica una Divina Commedia, eh? basta un post-icino, che faciliterà la lettura del vostro vizio a chi dovrà poi votarvi): quindi magari pensateci un po', prendete il vostro portatile  e raccontatecelo per filo e per segno, il vostro Vizio!!!

martedì 14 settembre 2010

Che Ficata il Ficata-Day!

Ovvero: come innamorarsi ancor di più del web... se già non vi era accaduto!


PROLOGO:
Fino a qualche anno fa quando mi parlavano di Internet, dei forum, dei blog, delle amicizie sul web, ero molto ma molto scettica. Ho sempre creduto nei rapporti faccia a faccia, ho sempre pensato che guardare negli occhi una persona mentre le parlavo fosse il modo migliore per conoscerla. E per farle capire chi fossi io.
Poi sono capitata sul web per scherzo, ho incontrato un po' di personaggi che mi hanno ispirato, e anche grazie a loro sono diventata quella che sono oggi. 
Niente di che, sia chiaro: solo una blogger in più, anche un po' casinista, di quelle che passa una serata a scrivere post e poi si dimentica di pubblicarli, di quelle che quando girano per il mondo fanno un sacco di foto mirate per i post che intendono fare e poi le scaricano quando ormai non è più il momento adatto per parlare di fragole al limone...



11 settembre 2010: CHE FICATA DAY
La Ficata è stata grandiosa: è stata una giornata incredibilmente meravigliosa (e non faccio così per dire: era tutto così perfetto, il sole così caldo, la brezza così giusta, la padrona di casa così deliziosa (per non parlare di Figlia e Marito!), i partecipanti... non ve lo sto nemmeno a dire! E anche la Piccola Meraviglia si è comportata come da manuale, direi...)

Venerdì sera ero convinta che saremmo riusciti a fare un breve salto al Poggio solo nel tardo pomeriggio e il broncio proprio non riuscivo a farmelo passare. Ma a certi impegni di lavoro, purtroppo, non si può dire di no. Sabato mattina però il maritino mi ha svegliato con una bellissima sorpresa: "Sei pronta x il Poggio? Mi son fatto sostituire..." :-0))

E così il CircoloVizioso al gran completo si è avviato di corsa verso la méta. E nonostante polepole, per non smentire le sue doti di gran dimenticona, sbadata all'infinito, abbia dimenticato un bel po' di cose a casa, siamo giunti al Poggio Salviesco quasi in orario (eh già, che le code a Firenze Certosa, erano imprevedibili, vero???)


Il nostro primo GRAZIE va alla dolcissima Salvia, la cui accoglienza è stata deliziosa, all'energica Salvia, che ha regalato a tutti noi un cantuccio nel profondo del cuore dove conservare il ricordo di un affetto inaspettato e sempre più forte, alla fortissima Salvia, che si è conquistata il cuore di tutti, con la sua capacità di essere ovunque e comunque, e di saper gestire ogni situazione da perfetta padrona di casa!




Devo ammettere che sul Poggio Salviesco si è subito creata quell'atmosfera di golosa complicità che mi aspettavo: la tavola era piena, zeppa di ogni bendiddio, proveniente da manine preziose che hanno impastato, infornato, decorato, confezionato fino a notte fonda. Dal salato al dolce, non mancava proprio niente e molto probabilmente non siamo nemmeno riusciti ad assaggiar tutto (ma la provvidenziale Salvia ha rimpinzato anche i nostri cestini del ritorno! e così abbiamo prolungato col dolce ed il salato il ricordo della splendida giornata trascorsa...)


 

Soprattutto e innanzitutto, però, c'erano loro, le Persone: con le loro chiacchiere, con le risate, coi silenzi, con gli sguardi, con le battute, con la voglia di stare insieme e conoscersi meglio.
Il CircoloVizioso ha finalmente conosciuto da vicino, in carne e ossa, il mondo per niente virtuale delle blogger: donne incredibili, con una simpatia, una dolcezza, una disponibilità, una voglia di vivere, di ridere e di godersi la vita che tempo fa non mi sarei davvero aspettata dal mondo del web!
E' stato bellissimo guardarsi in viso e indovinarsi, provare a dare ad ogni volto il nome di un blog, conoscere persone che da tutta Italia son partite per questa bellissima avventura da vivere tutti insieme, è stato infine davvero incredibile sentir uscire queste parole dalla bocca del maritino, quando ormai eravamo sulla via del ritorno, con la PM che se la ronfava di brutto: "Ma che giornata meravigliosa abbiamo passato!" (yu-uuuuuh! maritino?! sei quello vero o ti hanno sostituito???)


E così, tra risate, presentazioni, foto, scambi di regali, assaggi di golosi muffin salati, ottime pappe al pomodoro, lussuriosi dolci al cioccolato (che il maritino ha detto che se non provo, almeno, a farglieli uguali...! Caaaaaad! Help me!), invitanti torte d'arte pasticcera (ma che piacere, Pamirilla!) e rossissimi bicchieri di vino (ma quel Sangue di Giuda chi l'aveva portato???) è trascorsa una meravigliosa giornata.
E c'è stato modo [in ordine assolutamente sparso, badate bene] di conoscere finalmente il viso della cara Beta, con cui abbiamo confabulato di prossime idee, di ciarlare con Sonia e con Sara (i cui blog avevo visto un po' di passaggio, persa in quest'infinito web), di ringraziare la Zucchina per il catering, di ammirare la Queen all'opera con la macchina fotografica (per poi andare a sbalordirsi nel suo blog!), di accorgersi che qualcuna me la sono proprio persa (Annarita, che d'ora in poi però terrò d'occhio...!)
... ed Angie...
... e la Ni'??? dove la mettiamo, la Ni'???


Troppo presto è però giunta l'ora di andarsene: conoscendo i limiti della PM, ci avrei scommesso che appena toccava il seggiolino della macchina, crollava come una pera. E così è stato... (per la Salvia: appena usciti dal cancello, ci credi?)




EPILOGO:
Nel chiasso festoso, tra le ciacole e l'entusiasmo della giornata, qualcuno intanto, sotto sotto, tramava per portarsi via tuuuuuuuuuuuutti i fichi cresciuti sul Poggio. 
Ma polepole - col vizio della gola che si ritrova - non poteva dimenticarsi della dolce promessa della Dani, dell'allettante invito a raccogliere quei dolci scrigni mielosi! così, con la PM e la dolcissima bimba che l'aveva presa sotto la sua ala e la seguiva ognidove (ma quanto era dolce, 'sta piccola mammina???), con il maritino a controllare, ci siamo dati da fare, con le scarpe adatte (ma mica tutti, eh?!) ai piedi, su e giù per i poggi, con cesti, cestini e cassette.
E il raccolto è stato anche abbondante... ma ancora non la conoscete polepole, voi!? Il frutto di tanto lavoro, alla partenza del CircoloVizioso, è rimasto lì, apparentemente abbandonato vicino al portone della stanza di lavoro della Dani (hi hi, è stata tutta una scusa per far fare il lavoro duro a qualcun altro... Taaaaaaatttttttiiiiiii!?)


Credo che la prossima volta che qualcuno mi parlerà in modo scettico delle amicizie sul web... gli farò conoscere tutte voi, ragazze!
Grazie a tutte, alla VerdeSalvia in primo luogo, e a tutte voi per esserci state!


p.s.: c'era anche una grande assente, per la cronaca: Gio. A lei vanno anche gli auguri del CircoloVizioso e la promessa che un giorno ci incontreremo...


p.p.s.: nei prossimi post ci saranno degli speciali su regali e regalini, ricette e ricettine e quanto altro non ho voluto accennare qui, per non perdere il piacere di rigustarsi ogni momento passato insieme, poco alla volta, pole-pole.


[n.d.r.: le foto postate sono quelle realizzate dalla Queen, dalla Cad e... da chi altro? Per le mie, dovremo aspettare che riesca a scaricarle dalla macchina... e come sempre non mi smentisco, eh?!]

sabato 11 settembre 2010

Che ficata... LA FICATA!!!


Oggi, in una qualche ora della giornata (ta-dah! Sorpresaaa!) il CircoloVizioso al gran completo - polepole, papino e piccola meraviglia - si trasferirà con l'Ammiraglia sul Poggio Salviesco per partecipare alla Gran Ficata di Fine Estate... impegni di lavoro permettendo... corsi di aggiornamento permettendo... in forse fino all'ultimo istante, conoscendo le innumerevoli peripezie alle quali ci siamo abituati nel corso degli anni.
Ma come si può resistere alla tentazione? Voi ci riuscireste???
State in attesa e pregate che sia bello... Io intanto preparo le vettovaglie... e non solo! ;-))

venerdì 14 maggio 2010

Di ottimismo, di lettura e di segnalibri in palio...



"Ma non ci posso credereeeeee!!!
E pensare che stamani mi ha svegliata un bruttissimo temporale, con tuoni, fulmini, lampi e saette, poi è saltato il salvavita e io son dovuta correre sotto l’acqua (perché l’ombrello era in macchina...) per riattivarla, quindi mi son bagnata come un pulcino, mi sono ricambiata ancora una volta e ho rifatto la doccia per raggiungere l’auto e venire in ufficio...!
Ma avevo ragione a intestardirmi di voler vedere il positivo anche in una giornata come questa, visto?!!
E ora capisco perché: da oggi mi avvicinerò al mondo della lettura, grazie a questo segnalibro, e - ;-)) dato che non ci sono libri in casa - penso che comincerò a sillabare partendo proprio da quell’elenco telefonico di Trento del 1996 (che poi non ho mai capito cosa ci faccia a casa mia... mah, sarà che raccolgo cianfrusaglie e non vorrei mai buttare via niente?!).
A proposito: Dani, come facevi a sapere la storia del divano???
Grazie millissime, Beta!
Non vorrei dirtelo, ma se poi la lettura mi affascinasse tantissimissimo? E se tu con questo segnalibro avessi contribuito a creare un mostro affamato di letteratura???
A parte gli scherzi, dopo questo commento prolisso e un po’ ‘fulminato’... io correrei a mandarti il mio indirizzo e magari a preparare una bella festa di benvenuto a quello splendido fiore lì, che mi accompagnerà in chissà quali splendide e emozionanti avventure...
Un bacio a tutte e a presto!
polepole del CircoloVizioso"
Questo è il commento che ho lasciato da Beta quando ho scoperto che avevo vinto il suo candy!
La giornata era davvero cominciata sotto i peggiori auspici, ma polepole, ottimista anche quando tutto sembra andarle contro, sapeva già che tutto si sarebbe sistemato e che le cose sarebbero migliorate.
E così è stato: con tanta fortuna ho vinto il segnalibro che la nostra meravigliosa Beta aveva preparato per il suo carinissimo candy, e che ci aveva anche insegnato a realizzare, con tanto di tutorial.
Felice di aver partecipato, di aver parlato di fiori e di colori, di energia, di ottimismo e di pensiero positivo. Questo è il commento che avevo lasciato da lei, infatti:


Beta-meraviglia!

Sei come sempre un vulcano di idee... ;-))

Se devo dirti che fiore vorrei essere... di sicuro un papavero rosso, fragile e delicato, ma con un colore meraviglioso, una grande forza e una capacità di adattamento incredibili!
Fiorisce col caldo e invade i campi con le sue distese rosse, che inondano l’anima di energia: anche se per il linguaggio dei fiori il papavero significa caducità e incostanza, io voglio vedere in questo fiore qualcosa in più (si sa che sono ottimista ad ogni costo...): in fondo, anche se molto facilmente perde i suoi petali, il papavero resta lì e l’anno successivo rifiorisce, no?!!
Grazie per l’occasione e ancora bravissimissima!
polepole
Che dire... L’ottimismo premia, no?!!

Un bacio grande a Beta, creatrice riciclosa e meravigliosa e una raccomandazione:

Anche se tutto gira contro
anche se il vento si ferma quando servirebbe
anche se soffia a sfavore della vostra vela
e vuole portarvi nella direzione opposta a quella che seguite...
Siate ottimisti
cercate di vedere il lato positivo di ogni cosa
a costo di sembrare ingenui
o addirittura pazzi

Qualcuno disse che
anche se noi quaggiù vediamo solo nuvole
lassù il sole splende!

Buon fine settimana a tutti, polepole e il CircoloVizioso al Gran Completo

Seduti al bar del CircoloVizioso

Seduti al bar del CircoloVizioso
Ovvero: avete tempo per una birra? Il nostro bar è nato per conservare e ricordare i tanti "posticini del cuore" che ci hanno lasciato un'emozione. Per chi ha bisogno di trovare il suo, di posticino del cuore. Per evadere 10 minuti dalla routine quotidiana, per conoscere posti che magari non avete mai visto, per fermarsi a meditare su un'immagine, per bersi una birretta ghiacciata in compagnia degli amici... Tornate quando volete, il bar è sempre aperto!

argomenti viziosi

#10minutiPerMe #ioscelgolagentilezza #miregalolentezza #OperazioneUnPassoAllaVolta 2018_laBussola 5 stelle della P.M. A caccia di felicità con album scrap A piccoli passi accidia Afrodita alla fermata del tempo che non ho amici ancora amici antidolorificomagnifico appunti di vita vissuta architetti e architetture armadi baby babyy benvenuti a tutti blog candy e give-away buone feste Caccia al tesoro caro diario cartoline Casa Cena dell'Allegra Compagnia chi l'avrebbe mai detto? cioccolata dappertutto coccole con le mani in pasta con poche parole coronavirus costruire di felicità Di Semplicità Virtù Eco-sostenibile entusiasmo Flat Stanley fotografia giochiamo? gola grazie Happy Week Art Journal HappyWeekJournal2013 i supernonni i talenti Il gioco dei vizi il marconista Il Nostro Personale Giorno del Ringraziamento il vizio di leggere il vizio di riflettere il vizio di scrivere ilcircolovizioso ingenua insegnamenti Io me stessa e me iomivizio ItaliaNostra la grande transumanza dei segnalibri La mia agenda la supernonna la vittima lavoro LeggiAmo 2013 LeggiAmo 2014 LeggiAmo 2015 Liberiamo una ricetta 2013 Liberiamo una ricetta 2014 Lista delle Cose da Fare 2015 Lussuria mare MenoStressPiùFarfalle mi vizio con... Natalia Cattelani natura nodi che vengono al pettine non ci posso credere nonna Iolanda nuove amicizie Nutella Oggi vorrei proprio essere qui oroscopo ozio parliamone parole famose PECC pensieri e parole personaggi PestiPossibili Piccola Meraviglia piccolo Che piccolo-spazio-pubblicità PIF Pippi Calzelunghe Plastic Guerrilla poesia polepole al lavoro POLUCHINA posticini del cuore premi Project 10 books raccolte Ri-Vivere Ricette per la Cena ricette rubate rivelazioni S.A.L. scatole di latta scusa sogni e bisogni storia e storie di culture diverse strani vizi Summer Manifesto 2015 superbia swap tanti auguri a te Tatti Turisti a casa propria Una Casa a Modo Mio vecchi tempi VisteRiviste vizi Voglia di Creare voglia di viaggiare voglia di... writing tuesday ZEBUK zen zibaldone

...chi ha vizi come me...

Il Vizio di Leggere

Il Vizio di Leggere
Per non perdere il vizio, nonostante le mille cose da fare, per trovare il tempo da dedicare ad una buona lettura, per scoprire nuove emozioni e sensazioni, di quelle che solo un buon libro è capace di regalare a chi lo apre con passione e curiosità.

Il vizio di riflettere

Il vizio di riflettere
... il mio modo di Guardare e non solo Vedere ciò che ci circonda...