Il contenuto di questo sito può essere riprodotto solo a condizione che ne venga citata chiaramente la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali e che non venga alterato o trasformato.
Visualizzazione post con etichetta secondi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta secondi. Mostra tutti i post

lunedì 1 dicembre 2025

Gamberi croccanti al panko con salsa gribiche

Una combinazione di ricette già cucinate distintamente ma qui riunite, con qualche piccola variante, per un risultato molto soddisfacente. La salsa gribiche, che si prepara rapidamente e senza timori, si accompagna in maniera perfetta ai crostacei fritti ma anche al pesce, alle carni fredde, alle verdure cotte al vapore. 
Altre ricette simili

GAMBERI CROCCANTI AL PANKO
CON SALSA GRIBICHE


Ingredienti per 2 persone
Per i gamberi
210 g di code di gamberone argentino surgelate (peso netto, senza carapace)
1 uovo
sale, pepe
farina 00 q.b.
panko (pangrattato giapponese) q.b.
olio di semi di girasole alto oleico

Per la salsa gribiche 
2 uova sode
3 cetriolini sottaceto
1 cucchiaio colmo di capperi (io uso quelli asciutti)
1 cucchiaino di senape di Digione
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva delicato
un pizzico di sale
un pizzico di pepe
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1/2 cucchiaio di erba cipollina tritata

Procedimento
Preparare la salsa. Sgusciare le uova sode e separare i tuorli dagli albumi. Tritare al coltello gli albumi, i cetriolini e i capperi. Tenere da parte. In una fondina, schiacciare con i rebbi di una forchetta i tuorli sodi. Unire la senape, sempre mescolando con una forchetta fino ad ottenere una pasta omogenea. Diluire con l'aceto e poi aggiungere l'olio a filo, montando la salsa con un piccolo frustino. Condire con sale e pepe. Unire il trito di cetriolini, capperi e erbe aromatiche, mescolando con cura. Conservare la salsa in frigo fino al momento dell'uso.
Preparare i gamberi. Scongelare i gamberi; risciacquarli sotto un getto di acqua fredda. Tamponarli con della carta da cucina in modo da renderli perfettamente asciutti. In una ciotola, battere l'uovo con un pizzico di sale e una macinata di pepe.  Passare i gamberi prima nella farina (scuotendoli per farne cadere l'eccedenza; poi nell'uovo e quindi nel panko. Friggerli, pochi minuti per parte, in olio caldo. Scolarli su della carta da cucina.
Servire i gamberi con un'insalata e la salsa gribiche.









martedì 18 novembre 2025

Insalata di speck d'anatra con lamponi, noci pecan e cowboy candy

Ennesima variazione sul tema "petto d'anatra affumicato" Questa volta ho utilizzato una busta di affettato con la denominazione "speck d'anatra", dal sapore leggermente più delicato. Oltre ai lamponi, che apportano un'inconfondibile nota acidula, ho inserito le noci pecan tostate,  buonissime e fragranti e il gusto leggermente piccante dei peperoncini in conserva agrodolce (cowboy candy). Comunque lo si abbini, il salume d'anatra rappresenta per me il debutto della stagione natalizia. 
 
Altre versioni fatte in passato


INSALATA DI SPECK D'ANATRA CON LAMPONI, NOCI PECAN E COWBOY CANDY



Ingredienti per 2 persone
80 g di insalatina (Baby Iceberg)
1 cestello di lamponi freschi (125 g)
1 confezione di speck d'anatra (80 g)
qualche pezzo di peperoncino in conserva agrodolce (cowboy candy)
una dozzina di gherigli di noce pecan, leggermente tostati

Per la vinaigrette alla senape
1 cucchiaino di senape di Digione
1 cucchiaino di aceto di sherry
1 cucchiaino di aceto bianco balsamico (o aceto di mele + una punta di miele)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
un pizzico di sale
una macinata di pepe

Procedimento
Lavare delicatamente i lamponi e porli ad asciugare su della carta da cucina. Tostare le noci pecan in Air Fryer o, a secco, in padella antiaderente. Preparare la vinaigrette alla senape: in una ciotolina, mettere la senape, i due aceti, un pizzico di sale e un macinata di pepe. Mescolare con una frustino e aggiungere a filo l'olio fino ad ottenere una salsina ben emulsionata. Sul fondo di un piatto da portata disporre l'insalata. Appoggiarci sopra le fettine di speck d'anatra, i lamponi, le noci e i pezzetti di cowboy candy. Condire solo all'ultimo con la vinaigrette preparata.





mercoledì 12 novembre 2025

Polpettine di vitello

Un classico di casa nostra che ogni volta riscuote un grande successo. Semplicissime da preparare, pochi ingredienti e grande soddisfazione. Per due persone occorreranno 300 g di fesa di vitello, passata al tritacarne (niente scorciatoie con il cutter); sale fino quanto basta, non troppo però; un uovo; un ciuffetto di prezzemolo, le foglie lavate e tritate; pangrattato finissimo; olio extravergine d'oliva. In una terrina mettere la carne, un pizzico di sale, il trito di prezzemolo. Mescolare tutto con le mani. Aggiungere l'uovo e farlo amalgamare perfettamente al composto. Con questo impasto, formare delle palline della grandezza di quelle da golf (me ne sono venute nove); passarle nel pangrattato appiattendole leggermente ai poli. Cuocerle in abbondante olio evo; facendole dorare uniformemente su fiamma media.

POLPETTINE DI VITELLO


Sulla stessa linea ma con dosi diverse trovate altre due ricette qui sul blog:

venerdì 24 ottobre 2025

Polpettine di pollo

Avevo in freezer del petto di pollo avanzato da un'altra preparazione, insufficiente come quantità per due persone se cucinato alla griglia. Ho così pensato di farne delle polpette, aggiungendo una patata lessa che, oltre al volume, ha apportato una gradevole morbidezza. Un tocco di curry indiano ha aggiunto una nota esotica. Esperimento riuscito. Come contorno ho preparato dei cavolini di Bruxelles arrosto (scorrere in fondo alla ricetta per trovare la versione attuale).

POLPETTINE DI POLLO


Ingredienti per 2 persone
200 g di petto di pollo, tagliato a pezzetti
1 cucchiaino di scalogno, tritato 
1 piccola patata (150 g)
sale fino q.b.
pepe nero
1/2 cucchiaino di curry indiano in polvere
1 cucchiaino colmo di prezzemolo, tritato
1 uovo
pangrattato finissimo
un filo d'olio extravergine d'oliva

Procedimento
Lavare e asciugare la patata con la buccia. Bucherellarla con uno stecco di legno e avvolgerla nella carta forno, bagnata. Cuocerla in microonde a 800W per circa 8 minuti (o lessarla in acqua). Trascorso questo tempo, sbucciarla e schiacciarla con i rebbi di una forchetta. Nel boccale del mixer mettere il petto di pollo, molto freddo, e lo scalogno. Tritarlo finemente. Versare il trito in una terrina; aggiungere la patata schiacciata, sale, una macinata di pepe, il curry, il prezzemolo e l'uovo. Mescolare molto bene per amalgamare tutti gli ingredienti tra loro. Con l'aiuto di un cucchiaio formare delle polpette (diametro circa 6 cm) , leggermente schiacciate ai poli, e passarle nel pangrattato. Appoggiare sulla griglia dell'Air Fryer un foglio quadrato di carta forno (di quelli già preformati). Ungere il fondo con un goccio d'olio e adagiarvi sopra le polpette. Irrorare con un filo d'olio e cuocere con modalità AIR FRY a  200°C per circa 8-10 minuti, girando le polpette a metà cottura. Le polpette si possono cuocere nel modo più tradizionale, ossia in padella con un filo d'olio.








giovedì 18 settembre 2025

Cuscini del Paradiso

Hello les amis! E con questo saluto che François-Régis Gaudry, celebre giornalista francese del settore gastronomico, esordisce sempre prima di presentare una delle sue deliziose ricette. Questa volta si tratta di un piatto liberamente ispirato alla tradizione del Vietnam, un qualcosa a metà tra i Bánh cuốn , famosi ravioli vietnamiti e i nems , involtini fritti di carne di maiale.  Sono veramente deliziosi e, una volta imparata la tecnica di chiusura del fagottino, anche molto semplici da confezionare. Il ripieno si prepara tutto a crudo con degli ingredienti che si combinano magnificamente tra loro; una volta cotti "si avrà in bocca una sensazione straordinaria" (cit. Gaudry): la croccantezza dell'involucro ma con in mezzo l'elasticità della carta di riso; la farcia con la saporita carne di maiale abbinata al profumo della citronella e alla freschezza piccante dello zenzero. Insomma, Gaudry li chiama "cuscini del Paradiso" perché, assicura, chi li assaggia andrà al settimo cielo. 
 
CUSCINI DEL PARADISO



Ingredienti per circa 18 pezzi
Per il ripieno
420 g di carne di maiale, macinata
1 cipollotto
1 bastoncino di lemon grass (citronella)
4 cm di zenzero, sbucciato
1 uovo
4 cucchiai di olio di sesamo
2 cucchiai di salsa di soia

1 confezione da 20 fogli  (18 cm circa di diametro) di Spring Rolls Wrapper (fogli di carta di riso per involtini primavera)

olio di semi di girasole (io uso quello alto oleico) per friggere

Per la salsa di accompagnamento
2 cucchiai di salsa di soia dolce
1 cucchiaio di salsa di soia salata
1 cucchiaio di salsa Nuoc Mam (salsa di pesce)

Procedimento
Preparare il ripieno. In una ciotola mettere la carne di maiale macinata, un cipollotto (mondato, lavato e tritato finemente con tutta la coda verde), il bastoncino di lemon grass (privato delle prime guaine e tritato finemente), lo zenzero (grattugiato). Unire l'uovo, l'olio di sesamo e la salsa di soia. Mescolare intimamente per far assorbire alla carne tutti gli aromi. Non occorre mettere sale.
Confezionare i cuscini del Paradiso. Su piano di lavoro disporre un tagliere di legno, un piatto contenente acqua fredda, la ciotola del ripieno e un piatto per accogliere i cuscini (consglio di rivestire quest'ultimo con della carta forno poiché i fogli di riso, una volta inumiditi, diventano molto appiccicosi).
Immergere nell'acqua due fogli alla volta e poi disporli sul tagliere, lasciandoli riposare una decina di secondi in modo che si ammorbidiscano. Disporre un cucchiaio di ripieno al centro del foglio poi  chiuderci sopra la parte inferiore del foglio; piegarci sopra il lato destro del foglio e quindi il lato sinistro, chiudendo come un fagottino (l'operazione è più facile da eseguire che da spiegare; seguire attentamente  il filmato) . Procedere allo stesso modo, lavorando sempre con una coppia di fogli, fino ad esaurimento degli ingredienti. A me erano avanzate due sfoglie che ho bagnato come al solito e utilizzato rivestendo con un doppio strato due fagottini. Man mano che vengono pronti, consiglio di adagiarli su di un foglio di carta forno poiché la carta di riso, da umida, è molto appiccicosa e si rischia di stracciarla.
Scaldare un po' di olio in una padella antiaderente; disporvi dentro una parte dei fagottini , facendoli dorare su ambo i lati (occorreranno circa 4 minuti per parte). Non affollare la padella per non farli attaccare gli uni agli altri. Una volta pronti disporli su di un piatto e cuocere la seconda tranche. Servirli ben caldi con la salsa di accompagnamento, preparata mescolando in una ciotolina tutti gli ingredienti indicati. Io avevo finito la salsa di pesce ed ho aggiunto al suo posto mezzo cucchiaino di Sambal Oelek (pasta di peperoncini rossi, non eccessivamente piccante). Se ne avanzano, si possono riscaldare pochissimi minuti nell'Air Fryer.







venerdì 6 giugno 2025

Hamburger di merluzzo con cipolla in agrodolce

Ispirandomi agli hamburger di pescatrice preparati ormai dieci anni fa (come passa il tempo!), ho voluto cambiare la ricetta in qualche sua parte, utilizzando principalmente un altro tipo di pesce e apportando qualche variante alle cipolle in agrodolce. Il risultato è stato molto soddisfacente.


HAMBURGER DI MERLUZZO CON CIPOLLA IN AGRODOLCE


Ingredienti per  2 persone
Per gli hamburger
300 g di filetto di merluzzo fresco
un pugno di mollica di pane ammollata nell'acqua e strizzata
un pizzico di curcuma
1/2 cucchiaino di di Ras el Hanout
1 cucchiaio colmo di erba cipollina, tritata
un pizzico di sale
una macinata di pepe
la scorza grattugiata di 1/2 limone, non trattato
olio extravergine q.b.
Per la cipolla in agrodolce:
1 cipolla rossa, del tipo un po' allungato (215 g)
220 ml d'acqua
120 ml di aceto di mele 
1 piccola foglia di alloro, essiccata
45 g di zucchero semolato
3 g di sale fino
5 grani di pepe
2 strisce di scorza d'arancia, solo la parte arancione
1 fetta di zenzero
Per la salsina allo yogurt
4 cucchiai di yogurt naturale
1/3 di cucchiaino di senape di Digione
1 cucchiaio di erba cipollina, tritata
un pizzico di sale
una lacrima di olio extravergine d'oliva

Procedimento
Il giorno prima preparare la cipolla in agrodolce. Sbucciare e mondare la cipolla; tagliarla a metà per il lungo e ogni metà di nuovo a metà; sfogliarla. Mettere tutti i "petali" in un vasetto da 500 ml, pulitissimo. In un pentolino versare l'acqua, l'aceto e tutto il resto degli ingredienti. Portare a bollore, mantenendolo per circa 2 minuti in modo da permettere allo zucchero di sciogliersi perfettamente. Filtrare e versare bollente sopra i petali di cipolla. Tappare e aspettare che si raffreddi. Conservare in frigo fino al momento dell'uso. E' consigliabile dare almeno 24h di riposo in modo che tutti i profumi si possano amalgamare alla cipolla. Il prodotto si conserva in frigo per almeno una settimana ma date le esigue quantità finirà presto. E' ottimo con le carni fredde, con  il pesce, i formaggi, nelle insalate.
Per la salsina allo yogurt, mescolare in una ciotola lo yogurt con la senape, l'erba cipollina, sale e pepe. Unire un filino d'olio, mescolare di nuovo e conservare in frigo, coperto, fino al momento dell'uso.
Per gli hamburger di pesce, utilizzare un filetto di merluzzo ben freddo. Tagliarne un terzo a dadini minuscoli e mettere il resto, ridotto in grossi pezzi, nel boccale del mixer. Unire la mollica di pane, ammollata e ben strizzata e cominciare a frullare brevemente per amalgamare. Aggiungere le spezie, un pizzico di sale (pochissimo) e una macinata di pepe, dando ancora qualche colpo ad intermittenza. Mettere il ricavato in una ciotola; unire la dadolata di merluzzo, l'erba cipollina e la scorza di limone grattugiata. Mescolare tutto con un cucchiaio e formare degli hamburger con un coppapasta in acciaio con l'interno appena unto d'olio (saranno più facile da sformare). Disporre gli hamburger su un piatto, ungendoli leggermente di olio. Conservare in frigo per una mezz'oretta. Al momento opportuno, scaldare molto bene una bistecchiera e cuocere gli hamburger qualche minuto per parte. Servirli con un'insalata, i petali di cipolla e la salsina allo yogurt.





venerdì 9 maggio 2025

Tagliata di pollo con zucchine

Seguo da tempo i reels di Sebastian Fitarau, un cuoco che propone ricette rapide, ben eseguite e sempre con quel tocco di originalità in più. L'unica cosa che gli rimprovero è quella di usare troppo sale per i miei gusti ma immagino che i suoi fans potrebbero non essere d'accordo con me. Questa mattina gli ho visto eseguire questa ricetta, a base di petto di pollo e zucchine. Subito mi ha incuriosito la spruzzata di aceto di mele nelle zucchine, che mi ha fatto pensare ad una scapece rivisitata; inoltre, la semplice marinatura del pollo in olio, limone e timo e la cottura alla griglia ha apportato gusto e freschezza a questa carne dal sapore un po'  scialbo. 

TAGLIATA DI POLLO CON ZUCCHINE 
da una ricetta dello chef Sebastian Fitarau



Ingredienti per 2 persone
Per il pollo e le zucchine
4 bei filetti di pollo (o un petto di pollo)
olio extravergine d'oliva q.b.
foglioline di timo fresco
1/2 limone biologico, succo e scorza grattugiata 
sale
pepe
3 zucchine chiare
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di aceto di mele non filtrato
foglie di menta tritate

Per il condimento alla senape
1 cucchiaio di senape di Digione
1 cucchiaino da caffè di miele d'acacia
1 cucchiaio di acqua fredda
un filo d'olio evo
pepe
niente sale per me

Procedimento
Mettere i filetti di pollo in un recipiente; condirli con un pizzico di sale, una macinata di pepe, foglioline di timo, succo e scorza grattugiata di limone. Far marinare per mezz'ora.
Lavare le zucchine; asciugarle; spuntarle e tagliarle prima per il lungo e poi a mezzaluna. Scaldare in padella un paio di cucchiai d'olio con lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato; farvi saltare le zucchine una decina di minuti finché saranno cotte. Sfumare con l'aceto; lasciarlo evaporare e infine profumare con le foglie di menta tritate finemente.
Scaldare una bistecchiera e farvi cuocere i filetti di pollo qualche minuto per lato. Appoggiare sul tagliere e tagliare a fettine i filetti.
Preparare il condimento mettendo in una ciotolina la senape, il miele, l'acqua, un filo d'olio e una macinata di pepe nero. Mescolare con una forchetta per amalgamare il tutto.
Disporre sui piatti individuali un fondo di zucchine (io ho messo anche dell'insalatina); appoggiarci sopra il pollo scaloppato decorando con la salsina alla senape e un po' di timo fresco.





martedì 6 maggio 2025

Polpettine di carne nelle melanzane

Sfogliando una rivista di cucina sono rimasta attratta da una ricetta per me inedita, ossia delle polpette di carne avvolte in delle fettine di melanzana fritte e poi cotte in un sugo di pomodoro. Cambiando un po' gli ingredienti e cuocendo in forno le fette di melanzana ho ottenuto un interessante e molto gustoso secondo piatto che, volendo, si potrà trasformare in piatto unico usandolo come condimento per della pasta.


POLPETTINE DI CARNE NELLE MELANZANE


Ingredienti per 3 o 4 persone
Per le polpette
250 g di polpa di manzo, macinata
200 g di fesa di vitello, macinata
1 fetta grande di pancarrè senza crosta
latte q.b.
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
sale fino q.b.

1 grossa melanzana tonda
un filo d'olio evo

Per la salsa di pomodoro
1 piccola cipolla bianca, sbucciata e tritata finemente
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 lattina di pelati bio (400g)
1 spicchio d'aglio
sale q.b.
2 foglie di basilico

Procedimento
In una terrina riunire le carni macinate, la fetta di pane ammollata nel latte e strizzata, l'uovo, il parmigiano, il prezzemolo tritato e due  pizzichi di sale. Mescolare intimamente gli ingredienti formando poi delle polpettine grandi come una noce. Tenere in frigo.
Lavare e asciugare la melanzana; spellarla a strisce e tagliarla poi a fette verticali ad uno spessore di circa 4 mm. Disporre le fette su due placche rivestite di carta forno bagnata e strizzata. Pennellarle con un filo d'olio e spolverarle con pochissimo sale. Cuocerle in forno ventilato, a 180°C, per circa 20 minuti. Nel frattempo, in un largo tegame, far sudare la cipolla tritata nell'olio. Dopo circa 5 minuti, aggiungere i pelati, schiacciati tra le mani, uno spicchio d'aglio intero, mezzo bicchiere di acqua, sale e due foglie di basilico. Cuocere, coperto, per una ventina di minuti, finché il sugo sarà pronto. Eliminare lo spicchio d'aglio.
Una volta pronti tutti gli elementi della ricetta, prendere una polpetta e avvolgerla in una fetta di melanzana, fermando il tutto con uno stecchino. Proseguire fino ad esaurimento degli ingredienti. Disporre gli involtini di melanzana nel sugo e coprire il tegame con un foglio di alluminio. Mettere in forno caldo a 180°C per 20 minuti; scoprire e cuocere ancora 5 minuti.

Le polpette si possono servire da sole o accompagnarle con della pasta tipo linguine, condita con parte del sugo di pomodoro.




lunedì 14 aprile 2025

Insalata con polpa di granchio e gamberi

Con queste belle giornate primaverili si risveglia il desiderio di gustare piatti freschi e leggeri. Per l' occasione ho riunito un po' di ingredienti che stazionavano in frigo, freezer e dispensa, dando vita ad un piatto gradevole, colorato e veloce. A onor del vero, mio marito ha trovato superflua la polpa di granchio ma tant'é: ce l'avevo da smaltire e l'ho smaltita.

INSALATA CON POLPA DI GRANCHIO E GAMBERI


Ingredienti per 2 persone
80 g di lattughino riccio
1 scatoletta da 200 g di polpa di granchio, al naturale
8 pomodorini multicolor (rossi, gialli, verdi, neri)
qualche rondella di cetriolo in agrodolce
1 piccolo avocado
250 g di gamberi argentini, fatti scongelare e tamponati con carta da cucina

Condimento per l'insalata
la scorza grattugiata di 1/2 limone, non trattato
il succo di 1/2 limone
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva

sale fino q.b.

Marinata per gamberi
la scorza grattugiata di 1/2 limone, non trattato
il succo di 1/2 limone
1 spicchio d'aglio, grattugiato
1 pezzetto di zenzero, pelato e grattugiato
qualche rondella di peperoncino rosso fresco
un filetto d'olio evo
un pizzico di sale

Procedimento
Preparare la marinata e immergervi i gamberi. Lasciarli riposare per una mezz'oretta. 
Al momento opportuno, scaldare il wok e quando sarà molto caldo farvi cadere una goccia d'olio e aggiungere subito i gamberi con la loro marinata. Farli saltare per pochi minuti, condendoli alla fine con un pizzico di sale.
Preparare l'insalata. Scolare la polpa di granchio dal liquido di conserva. Condirla con un po' della citronnette preparata per l'insalata MA ancora senza sale (il granchio è già saporito). Sbucciare e denocciolare l'avocado. Tagliarlo a spicchietti, cospargendolo subito con un po' di succo di limone per non farlo annerire. Disporre il lattughino sul fondo di un largo piatto da portata. Distribuirvi sopra i pomodorini, lavati è tagliati a metà se piccoli o in quarti se più grossini. Aggiungere anche l'avocado, la polpa di granchio e le rondelle di cetriolo in agrodolce. Condire con quanto preparato, mescolando delicatamente. Prima di servire, aggiungere anche i gamberi ormai tiepidi.








mercoledì 9 aprile 2025

Filetto di nasello in crosta aromatica

Le varietà di pesce da utilizzare sono molteplici: filetto di merluzzo o di cernia, tranci di rana pescatrice e in generale tutti i pesci a polpa soda e chiara. Questa volta ho visto del filetto di nasello (non lo compravo dai tempi che Berta filava) e ho deciso di cucinarlo con questa panatura che apporta un tocco vivace e saporito; la cottura nell'Air Fryer accorcia i tempi di preparazione.

FILETTO DI NASELLO IN CROSTA AROMATICA


Ingredienti per 1 persona
1 filetto di nasello (180g circa)
10 olive verdi, denocciolate
10 olive taggiasche, denocciolate
1 cucchiaio colmo di capperi sott'olio
la scorza grattugiata di 1/2 limone, non trattato
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
una spolverata di pangrattato
sale fino q.b.

Procedimento
Tamponare con carta da cucina il filetto, spellato. Cospargerlo con pochissimo sale fino e qualche goccia di succo di limone. Sul tagliere, tritare finemente le olive e i capperi. Unire la scorza di limone, il prezzemolo e poco pangrattato. Ritagliare un foglio di carta forno a misura del cassetto dell'Air Fryer. Bagnarlo e strizzarlo e appoggiarlo sulla griglia dell'AF. Metterci sopra il filetto, ricoprendolo con iltrito aromatico. Premere un po' per farlo aderire. Aggiungere un filo d'olio e cuocere, con funzione ROAST a 185°C per circa 10-12 minuti.
Nel forno tradizionale, ventilato, occorrerà qualche minuto in più. Servire con un contorno a piacere; io l'ho accompagnato con dei carciofi lessati e conditi con un filo d'olio evo e succo di limone.

martedì 1 aprile 2025

Gulasch di funghi ostrica con risotto cacio e pepe

Non immaginavo che un gulasch fatto con i funghi anziché con il manzo fosse così buono; il merito credo vada anche al tipo di fungo, in questo caso i Pleurotus ostreatus, dalla consistenza carnosa e dal sapore piuttosto neutro, che prende personalità con il contributo delle spezie e delle cipolle. Ottimo con il risotto cacio e pepe ma lo vedrei bene anche accompagnato da una fumante polenta.


 GULASCH DI FUNGHI OSTRICA CON RISOTTO CACIO E PEPE
da una ricetta di Cesare Battisti del Ratanà



Ingredienti per 2 persone
Per il gulasch di funghi
300 g di funghi ostrica (Pleurotus ostreatus) 
300 g di cipolla bianca 
olio extravergine di oliva
un pizzico di cumino in polvere (mia aggiunta)
le foglie di 3 rametti di maggiorana fresca (mia aggiunta)
1 cucchiaino di paprica piccante
1 cucchiaio colmo di paprica dolce
brodo vegetale q.b.
sale fino

Per il risotto cacio e pepe
150 g di riso Carnaroli
brodo vegetale
sale fino
una noce di burro
pecorino romano grattugiato
pepe nero in grani, tostato in padella antiaderente e pestato nel mortaio

Procedimento
Sciacquare brevemente i fughi; asciugarli con della carta da cucina e tagliarli a fette. In un largo tegame scaldare un filo d'olio e farvi sudare, per circa 5 minuti, le cipolle sbucciate e tritate. Quando si saranno ammorbidite, unire un generoso pizzico di cumino e le foglioline di maggiorana. Aggiungere i funghi e lasciarli insaporire brevemente. Salare e spolverare con i due tipi di paprica (con quella dolce si può abbondare). Bagnare con qualche mestolo di brodo vegetale bollente; portare ad ebollizione; abbassare la fiamma; mettere il coperchio e cuocere per circa 30 minuti. A fine cottura, assaggiare e sistemare di sale, se occorre.
Avviare il risotto. Tostare il riso a secco in una casseruolina; quando sarà ben caldo, salarlo e cominciare a bagnarlo con il brodo vegetale. Portare a cottura badando di lasciare il risotto un po' asciutto (ci penserà il gulasch di funghi a dare cremosità). Mantecare con il burro e il pecorino, profumando con abbondante pepe nero.
Fare una base di risotto sul piatto, versandoci sopra il gulasch di funghi. Guarnire con qualche foglia di prezzemolo o maggiorana.