Questo libro è una raccolta di racconti in cui l’autore racconta l’universo femminile attraverso frammenti autobiografici, esperienze, ricordi e osserQuesto libro è una raccolta di racconti in cui l’autore racconta l’universo femminile attraverso frammenti autobiografici, esperienze, ricordi e osservazioni. Nei fatti, una celebrazione delle donne in tutta le loro complessità, un mosaico di storie che esplorano l’amore, il desiderio, la nostalgia e il mistero che rappresentano per il protagonista.
Lo stile di Cărtărescu, come al solito splendido, è lirico e nostalgico, a tratti quasi onirico, ma non privo di ironia. Ogni racconto è un piccolo ritratto che cattura aspetti diversi della femminilità, dalle donne amate alle figure idealizzate, fino a quelle che hanno lasciato cicatrici o insegnamenti.
Per quanto poetico però il libro può risultare ripetitivo e un po' autoreferenziale, dando a volte l'impressione che l'autore si compiaccia troppo del proprio punto di vista maschile, senza approfondire realmente l’esperienza delle donne stesse.
In sostanza, poetico sì, ma ti lascia addosso l'impressione di aver avuto un punto di vista troppo maschilista/patriarcale....more
Si tratta di un libro delizioso, pur possedendo a tratti delle scene veramente crudeli.
Dico subito quello che secondo me è il difetto maggiore: troppoSi tratta di un libro delizioso, pur possedendo a tratti delle scene veramente crudeli.
Dico subito quello che secondo me è il difetto maggiore: troppo sbrigativo, l’autrice procede troppo veloce nella narrazione (addirittura facendo uso di liste ed elenchi di avvenimenti), quando invece il risultato sarebbe stato magnifico se avesse avuto la capacità di descrivere maggiormente personaggi e contesti sociali.
Ciononostante rimane una storia molto simpatica calata nel contesto della Romania comunista, dove repressione e spionaggio la fanno da padrone. C’è del realismo magico che riesce a non far storcere il naso. C’è la descrizione di un paese che merita di essere scoperto. ...more
Scrivere una qualsiasi recensione per un libro così sarebbe riduttivo. Mi limito a dire che più che leggere un romanzo si vive una vera e propria esperScrivere una qualsiasi recensione per un libro così sarebbe riduttivo. Mi limito a dire che più che leggere un romanzo si vive una vera e propria esperienza. In una Bucarest onirica e fatiscente un professore, scrittore fallito, vive a ritmo dei suoi sogni, per lo più incubi. Tempo e spazio si ripiegano su se stessi. Un romanzo-mondo, basta, non serve dire altro....more
Pur essendo forse troppo breve vengono affrontati quei temi che mi fanno sempre scattare: il novecento europeo, filosofie orientali, la ricerca dell'oPur essendo forse troppo breve vengono affrontati quei temi che mi fanno sempre scattare: il novecento europeo, filosofie orientali, la ricerca dell'origine del linguaggio, il post-umano, una leggera dose di fantascienza e chi più ne ha più ne metta. Insomma è un libro per viaggiatori mentali seriali. La voglia di leggere questo libro è scattata nel momento in cui ho scoperto che il film di Francis Ford Coppola, che obiettivamente mi aveva stregato, era tratto da un romanzo. Secondo me va molto bene come lettura anche solo per avere un assaggio di quelli che sono i temi cari ad Eliade e che si ritrovano in tutta la sua bibliografia. Consigliato per i filosofi dentro. ...more
Wow, che scrittura. Uno dei libri più strani che abbia mai letto. Sono rimasto davvero stranito, soprattutto alla conclusione dell'ultimo racconto, degWow, che scrittura. Uno dei libri più strani che abbia mai letto. Sono rimasto davvero stranito, soprattutto alla conclusione dell'ultimo racconto, degno del trip di quei dieci minuti di 2001 Odissea nello Spazio. Lo stile di Cartarescu è incredibile, non mi sono mai sentito così tanto dentro un sogno quanto leggendo questo libro; forse anche troppo in certe occasioni, a tratti perdevo proprio il filo tra realtà e finzione. Proprio questa è l'unica difficoltà che ho incontrato, seguire il discorso; è l'ennesimo libro letto ultimamente che mi ha fatto sentire ignorante, inferiore. In certi punti un po' troppo difficile per me, ma in conclusione questa è grande letteratura contemporanea....more
Partito decisamente in sordina, è andato in crescendo - seppur lentamente - fino alla conclusione. Si tratta - è vero - di una raccolta di cinque raccoPartito decisamente in sordina, è andato in crescendo - seppur lentamente - fino alla conclusione. Si tratta - è vero - di una raccolta di cinque racconti, ma tutti legati dallo stesso protagonista/narratore/alter ego dell'autore, e sostanzialmente ci regalano un affresco di una vita intera. E che vita! Ricorda quella dell'autore stesso proprio per le vicissitudini storiche e i luoghi geografici che vengono descritti: dall'infanzia in una terra remota - oggi di difficile localizzazione - la Bucovina della ormai morente duplice monarchia asburgica, alla gioventù nella Bucarest tra le due guerre; gli studi a Vienna nel periodo dell'Anschluss, per finire con una passeggiata a Roma negli anni cinquanta. La fiction si mescola sapientemente alla realtà storica, dove la qualità maggiore rimane la capacità descrittiva di von Rezzori: sembra proprio di viverli quei luoghi/periodi storici. Oltre ai luoghi ci sono alcuni personaggi creati ad arte e che danno vita a storie a volte molto tenere, altre molto tristi; sullo sfondo infatti emerge l'antisemitismo a livello subconscio del protagonista, ma a livello molto più conscio per tutto ciò che porta alla seconda guerra mondiale. Trovo che il titolo sia solo provocatorio, in quanto tutta la questione degli ebrei non è affatto in primo piano....more