Capisco l'hype per questo romanzo di fantascienza, a maggior ragione dopo la serie tv. Per avere come tematica la classica ricerca di vita extraterrestCapisco l'hype per questo romanzo di fantascienza, a maggior ragione dopo la serie tv. Per avere come tematica la classica ricerca di vita extraterrestre e l'entrata in comunicazione con una civiltà sconosciuta in effetti ha molti spunti interessanti e originali.
Dalla Cina della rivoluzione culturale a quella dei giorni nostri, Liu Cixin ha costruito un libro intriso di fisica e matematica (ma non per questo, come me l'avevano spacciato, incomprensibile), che ci porta a conoscere cosa sia un sistema trisolare e la lotta per la sopravvivenza di un pianeta che attorno a tre soli ci orbita. Vengono messe in discussioni tematiche quali la vita e l'estinzione, la scienza e la fede, la sete di conoscenza e l'ignoranza.
Ci sono alcune questioni che rimangono decisamente aperte, e che spero vengano dipanate poi negli altri libri della trilogia perché altrimenti mi darebbero - e allo stato attuale delle cose, dopo il primo libro, me la danno - l'impressione di ingredienti buttati lì un po' a caso: vedi ad esempio la nuova religione, il videogame che non capisci fino a che punto sia videogame o realtà, o il semplice fatto di come possa anche solo svilupparsi una vita su un pianeta costantemente soggetto a cataclismi. In ogni caso, incuriosisce molto dall'inizio alla fine....more
In questo romanzo Houellebecq esplora il desiderio umano di immortalità, proiettandoci in un futuro distopico dove la clonazione permette di sconfiggeIn questo romanzo Houellebecq esplora il desiderio umano di immortalità, proiettandoci in un futuro distopico dove la clonazione permette di sconfiggere la morte fisica. Daniel, il protagonista, vive un vero e proprio vuoto esistenziale in una società che ha reso l’eternità accessibile, ma sterile. Un viaggio disturbante, che rende sempre più evidente come l'aspirazione all'immortalità lasci, alla fine, solo solitudine e disillusione.
La vita è solo alienazione. Le relazioni umane si riducono a legami temporanei e superficiali, e il mondo è senza colori, dominato da individualismo e isolamento. È un libro talmente pessimista che a tratti ho avuto bisogno di prendermi delle pause, tanto risulta cupo e riflessivo. Per questo motivo l'ho trovato meno fluido rispetto ad altri suoi romanzi.
Non si risparmiano critiche taglienti contro il culto della bellezza, il consumismo e l'apparente superficialità dei rapporti umani. Alla fine, un avvertimento: la ricerca di una vita senza fine può svuotare di significato anche il presente.
Assolutamente straordinario ed emozionante; un libro per bibliofili a tutti gli effetti. Difficile cominciare anche solo a recensire questo libro, vistAssolutamente straordinario ed emozionante; un libro per bibliofili a tutti gli effetti. Difficile cominciare anche solo a recensire questo libro, visto che ci sono talmente tante cose che mi hanno lasciato a bocca aperta.
Innanzitutto è dedicato ai bibliotecari, e si vede. In questo romanzo trasuda un amore per i libri pazzesco. L'intera trama verte intorno al ritrovamento di un antico manoscritto risalente alla Grecia classica. Questo testo, scritto da tale Antonio Diogene e che parla di un uomo trasformato in asino alla ricerca di una città tra le nuvole, fa da tramite tra i protagonisti del romanzo di Doerr. E questi sono separati da epoche intere! Da un lato abbiamo Anna e Omeir, che incredibilmente vengono a trovarsi insieme durante l'assedio di Costantinopoli (1453 d.c.). Abbiamo poi Zeno Ninis, il traduttore del manoscritto dal greco antico, e Seymour, legati tra loro da un momento fatale ai giorni nostri. Infine abbiamo Konstance, che in un remoto futuro ritrova lo stesso libro digitalizzato e ne fa la sua guida.
Un viaggio che dall'Antica Grecia ci porta al nostro probabile futuro, il tutto condito con amore per il mondo classico, per le radici, per la scoperta... davvero incredibile questo libro, che entra tra i miei preferiti....more
Devo dire bellissimo, un romanzo di fantascienza come non ne leggevo da tempo. Ha preso il meglio di Asimov, specialmente da La fine dell’eternità, chDevo dire bellissimo, un romanzo di fantascienza come non ne leggevo da tempo. Ha preso il meglio di Asimov, specialmente da La fine dell’eternità, che è il mio libro preferito sui viaggi nel tempo.
Rimane forse leggermente sterile dal punto di vista delle emozioni, tant’è che, per le vicende narrate, secondo me poteva essere allungato anche di 100-150 pagine.
In ogni caso, intreccio che cattura fin dall’inizio e che si richiude su se stesso nella maniera più deliziosa possibile. Almeno per me, che amo paradossi temporali e profezie auto-avveranti. ...more
Alcuni spunti brillanti in questo romanzo di fantascienza, che è soprattutto satirico verso la fu Unione Sovietica, però poi poco altro. Alcuni capitolAlcuni spunti brillanti in questo romanzo di fantascienza, che è soprattutto satirico verso la fu Unione Sovietica, però poi poco altro. Alcuni capitoli si fa proprio fatica a seguirli e si giunge alla fine con quel retrogusto amarognolo che ti fa chiedere “già finito? ma forse mi sono perso qualcosa?” sintomo di poca partecipazione....more
Il libro in sè mi è piaciuto molto, ma in una parola l’ho trovato troppo semplice. Troppo semplice la trama, troppo semplice la conclusione; troppo semIl libro in sè mi è piaciuto molto, ma in una parola l’ho trovato troppo semplice. Troppo semplice la trama, troppo semplice la conclusione; troppo semplice per essere stato scritto da Ishiguro.
Volendo tra i temi trattati, a partire dalla fantascienza minimalista dei robot alla Uomo Bicentenario fino si bambini “potenziati”, ci sarebbe un potenziale enorme che sento non essere stato sfruttato a pieno.
Rimane scritto benissimo però, è un libro di atmosfere e leggendolo sembra - come sempre per i romanzi del nostro nippo-british - di vivere in un sogno....more
Come loro due, anche L'anomalia è puro intrattenimento speculativo che ti tiene incollato allo schermo (le pagine, in questoUn po' Lost, un po' Matrix
Come loro due, anche L'anomalia è puro intrattenimento speculativo che ti tiene incollato allo schermo (le pagine, in questo caso). L'ho letto davvero in pochissimo tempo questo libro e mi è piaciuto parecchio, soprattutto perchè c'è quel tanto di dosaggio sci-fi che basta a renderlo accattivante, senza renderlo veramente narrativa di fantascienza.
Non si può dire molto senza incorrere in spoiler, se non che la trama ruota attorno a diversi personaggi, essendo quindi classificabile quasi come una narrazione fatta di tanti racconti (si passa da love story a noir, a mistery); l'autore è però bravissimo a tenere insieme le varie voci senza annoiare, mostrando un ritmo da film o serie-tv.
L'unica pecca è che forse già verso metà il libro perde la sua spinta propulsiva, lasciando sì ancora qualche colpo di scena prima del finale, che non hanno però la forza deflagrante che ci si aspetterebbe dopo aver letto la prima parte. ...more