Essendo una creazione di
Francesca Paolucci Talutah sarebbe solo sorellastra di Djustine, l’altra
protagonista sexy western ideata da Enrico Teodorani, se non fosse che lo
sceneggiatore scrive anche molti soggetti di queste storie, a volte coadiuvato
dal figlio Andrea, diventandone un coautore.
Talutah è una procace indiana
sopravvissuta al massacro della sua tribù. Addestrata nientemeno che da una
versione western di Jorge Luis Borges, si vendica degli assassini, tra cui i
tre uomini che la violentarono. Come nel caso di Djustine, le sei storie qui raccolte sono frenetiche, lapidarie e molto
brevi (in un caso solo tre tavole): più che altro si tratta di occasioni per
esibire le forme della protagonista e per giocare con gli stereotipi del
western magari con un po’ di humour nero. Ma non mancano trovate più originali
e autoriali e incursioni sovrannaturali, proprio come in Djustine.
I disegni sono affidati
principalmente al valido (anche se un po’ discontinuo) Giuliano Bulgarelli, che
firma anche il bell’acquerello in quarta di copertina e varie pin-up, ma
purtroppo ha disegnato solo metà delle storie. Se Nicola Pasquetto è a sua
volta molto bravo, forse anche più di Bulgarelli (sfogliando il fascicolo lo
avevo scambiato per Gianluca Pagliarani), Bruno Farinelli e soprattutto Rolando
Cicatelli sono ancora a un livello amatoriale.
Un albetto di 32 pagine a 4,50
euro consigliato agli appassionati del genere e/o di Enrico Teodorani.