Natale a tavola: occhio all'epatite A
17/12/2013 Dal sito del Ministero della Salute giungono in prossimità delle festività natalizie le raccomandazioni utili alla prevenzione del contagio della epatite A : risulta che dall'inizio di quest'anno 2013 sia stato registrato un significativo incremento dei casi di questo tipo particolare di epatite. Si tratta di una infezione a trasmissione cosiddetta orofecale e può essere contratta attraverso l'acqua e gli alimenti e pertanto sono a rischio i cibi che normalmente vengono consumati crudi, in particolare le verdure ed i frutti di mare. Quest'anno il Ministero mette sotto la lente di ingrandimento i frutti di bosco surgelati , per i quali viene raccomandata la cottura. L'epatite A è causata da un virus che attacca le cellule epatiche e si manifesta dopo una incubazione di 2 - 7 settimane dal momento della infezione, non cronicizza mai e lascia una immunizzazione permanente. Raramente possono verificarsi forme cosiddette fulminanti che comportano una morta...