"Gutta cavat lapidem" ovvero come funziona il "lavaggio del cervello"
Oggi voglio affrontare, senza certo pretendere di darne una trattazione esaustiva, alcuni aspetti che riguardano la manipolazione del consenso e la suggestione delle menti sia in rapporto al genere di informazioni trasmesse dai media che all'interno di piccoli gruppi sociali e specifiche relazioni tra individui. Molti di noi sono portati a credere che sia sufficiente essere dotati di senso critico e di indipendenza di giudizio per sfuggire o risultare immuni da ogni tipo di manipolazione. In realtà, benché l'abitudine alla riflessione possa rappresentare un discreto antidoto in alcuni casi, contro il cosiddetto "lavaggio del cervello" , nessuno di noi può ragionevolmente considerarsi vaccinato da qualsivoglia tipo di manipolazione: i più abili e colti manipolatori mettono in atto, più o meno consapevolmente, alcune tecniche assimilabili al cosiddetto condizionamento operante ed i circuiti attivati non sempre coinvolgono la parte nobile della nost...