Siamo entrambi il medesimo silenzio...
POESIA D' AMORE
Con l'ansia stessa che tien vivo il seme
dentro la nera zolla
finchè veda l'ignota luce desiderata,
ed accompagna il fiume nel suo lungo viaggio
tra monotone rive
verso un mare glorioso, dove insieme
riconosca e raggiunga la sua meta,
io ti attendevo senza saperlo,
ed era amore anche l'attesa.
Questo e non altro rammento,
e non altro so dirti,
ora che il tempo dell'amore svelato
sfrena danze di pollini sul vento
e un impeto di liete acque alla foce,
e gli occhi affondano negli occhi, dolci labbra si uniscono.
***
ATLANTE
Davanti a te la mia anima è aperta
come un atlante: puoi seguire con un dito
dal monte al mare azzurre vene di fiumi,
numerose città,
traversare deserti.
Ma, dei miei fiumi, nessuna piena ti minaccia,
le mie città non ti assordano con il loro clamore,
il mio deserto non è la tua solitudine.
E dunque, cosa conosci?
Se prendi la penna, puoi chiudere in un cerchio esattissimo
un piccolo luogo montano, dire :" Qui fu la battaglia,
queste sono le sue silenziose Termopili".
Ma tu non sentisti la morte distruggere la mia parte regale,
né salisti furtivo
col mio intimo Efialte per un tortuoso sentiero.
E dunque, cosa conosci?
***
ALL' IPOTETICO LETTORE
Ho messo la mia anima fra le tue mani.
Curvale a nido. Essa non vuole altro
che riposare in te.
Ma schiudile se un giorno
la sentirai fuggire. Fa' che siano
allora come foglie e come vento,
assecondando il suo volo.
E sappi che l'affetto nell'addio
non è minore che nell'incontro. Rimane
uguale e sarà eterno. Ma diverse
sono talvolta le vie da percorrere
in obbedienza al destino.
***
E' COME UNA MANCANZA DI RESPIRO
E' come una mancanza
di respiro e un senso di morire,
quando mi stringe improvviso
il desiderio di te tanto lontano
e nulla può calmarlo, altro pensiero
non può occuparmi, tranne il Paradiso
che sarebbe per me lo starti accanto.
Ma poiché ciò m'è negato, più cara,
molto più cara che una fredda pace
mi è la stretta indicibile
quasi marchio di fuoco che proclami
ancora e sempre quanto sono tua.
A nessun costo vorrei separarmi da questo mio dolore.
***
LASCIA SIA IL VENTO
Lascia sia il vento a completare le parole
che la tua voce non sa articolare.
Non ci occorrono più le parole.
Siamo entrambi il medesimo silenzio.
Come due specchi, svuotati da ogni immagine
che l'uno all'altro rendono
un semplice raggio. E ci basta.
***
NON SI SPEGNE L'AMORE
Non si spegne l'amore, mi spengo io.
Tu sai bene che il sole non si spegne
anche se più non scalda i morti.
In quest'ombra che mi inghiottisce, non riesco
ormai a toccarti, né corpo né anima,
e neppure a cercarti. La tua voce
troppo lontana ( come il vento sulle tombe
per chi giace là sotto ) non può orientarmi.
Sono più forti l'altrove, il silenzio.
Margherita Guidacci da Nerosuite