Il viaggio è se dimentichi la strada fatta...
NESSUNA LEGGE S'ALZA
Nessuna legge s'alza
da un fascio di orizzonti,
è un'aria lenta
che ha luogo da sé
e canta all'aria.
Il ritmo innato vaga prima
della vita.
Non sorge il dopo della discendenza:
è un toro che vibra, invece,
chiuso nel segno,
libero dalla storia nella roccia dove canta,
aria che canta da sé
senza movimento.
Il fuoco acceso fa silenzio.
Essere noi, adesso,
non è una porzione
miserevole del tempo -
ondeggia sempre
ancora
accolto
in quello che si sente.
( Silvia Bre )
***
IL VIAGGIO DEL VASELLO
Dimentico ormai della terra, il mare era
l'incantamento promesso, al di là della soglia
si apriva un inesplorato polverìo di luci -
a guidare il ragionare d'amore il vento portava
l'armonia delle onde, le voci delle Sirene,
il canto dei delfini.
Esci da quella porta per un poema o
per un viaggio, vedrai senza occhiali
nello sfocarsi dei confini la nostra
vastità -
Cosa sai, incantatore, del nostro viaggiare?
Ci avverti che è per poco,
che è materia di sogni,
traghetto di inappagati desideri
e di ogni amore corsaro.
( Maria Clelia Cardona )
***
CI SONO STRADE SENZA FINESTRE DOVE LA LUCE
Ci sono strade senza finestre dove la luce
passa solo dalle ciglia e resta sospesa
fra il respiro e l'attesa di chi non è ancora
così tornavo ogni sera di giugno
a cercarmi il sole dentro le mani
a sentire la voce ostinata di un uomo
che tatuava nel nome
il suo orgoglio di padre
e oggi che ho davanti il tuo volto
il mio passo non sa che fermarsi
dentro i tuoi occhi in questa casa
sospesa fra il verde e l'azzurro
dove i gesti sanno di buono e di antico
come le braccia che mi porgi la notte
a farmi riparo dal pianto e dal buio
dentro un amore che è nato ai lati
delle tue labbra e dei nostri baci
ha messo casa in questa casa di vento
e la mia bocca non trova altro senso
di esserti voce al canto del cuore.
(Laura Corraducci )
***
MARE PORTAMI
Mare portami
mare benedicimi
mare che sei in me
fin dal primo azzurro
terrestre battito
mare non abbandonarmi
posa le tue dita d'acqua
sul mio capo
le tue navi luminose
sui miei occhi
quando sarà il tempo
di voltarmi.
( Massimiliano Mandorlo )
***
E QUESTO CIELO CHE NON DEMORDE
E questo cielo che non demorde
e tutto l'oceano in un soffio. E
passeggiare che l'anima si disperde
ma il pensiero si riannoda. E la luce
che in tanti secoli non s'era mai vista uguale.
E quando ritorni
hai passi smisurati e ricordi che non si piegano
alle domande - come sei stato? chi ti ha colpito? come si vive?
Il viaggio è se dimentichi la strada fatta
e quella da fare la crei mentre cammini,
proprio perché cammini. E solo dopo lo riconosci
il viaggio che sempre a te riporta ( non più te
ma un po' di quel che eri e mai più lo stesso )
( Simone Zafferani )
da Forse un Altrove. Ipotesi di viaggio attraverso la poesia